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Sono state decine le telefonate arrivate, dalle 9 di questa mattina, al centralino dei vigili del fuoco e ai carabinieri per il forte odore di gas avvertito nell'aria dalla popolazione. Le verifiche dei vigili del fuoco hanno permesso di individuarne la causa: una nube, sembra di 'odorante' (la sostanza che viene immessa nel Gpl per individuarlo in caso di fughe), che dava la sensazione del gas. La fuoriuscita della sostanza, che non sarebbe pericolosa, si sarebbe verificata da un deposito di Gpl nella zona di Sant'Angelo a Lecore, tra i comuni di Campi Bisenzio e Lastra a Signa. Ben sette le squadre dei vigili del fuoco impegnate a monitorare la nube spostata dal vento. L'odore è stato avvertito anche in altri comuni della zona tra Firenze e Prato.
E' arrivata nep pomeriggio sul centro di Firenze la nube di 'odorizzante', la sostanza usata per rendere individuabile il metano e il gpl che in origine sono inodori, che questa mattina era stata avvertita nei comuni di Campi Bisenzio e Lastra a Signa, e poi si era progressivamente spostata su Signa e Scandicci. Telefonate di segnalazione dell'odore, che sembra gas, sono arrivate ai centralini di emergenza delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco dall'Isolotto a Campo di Marte, da via Martelli a via Tornabuoni, da Novoli al Galluzzo. L'odore è stato avvertito anche nelle zone basse di Montespertoli e San Casciano Val di Pesa. La nube, assicurano i vigili del fuoco, non è assolutamente tossica né infiammabile. Resta ancora un mistero la sua origine. Secondo quanto si è appreso, si tratta di una sostanza che si diffonde velocemente nell'aria. In un primo momento si era pensato ad una perdita da un deposito Gpl nella zona di Sant'Angelo a Lecore, tra i comuni di Campi Bisenzio e Lastra a Signa. Ma successivi controlli effettuati dai vigili del fuoco hanno dato esito negativo. Su Firenze la nube sembra essersi fermata anche per la particolare conformazione 'a conca' del territorio e per l'assenza di vento. La pioggia che è caduta nel pomeriggio sulla città non ha avuto alcun effetto. La nube sta mettendo a dura prova tutti gli operatori dei telefoni di emergenza delle forze dell'ordine (113 polizia, 112 carabinieri). Ma è soprattutto il 115 dei vigili del fuoco che ha ricevuto e continua a ricevere migliaia di telefonate. In questura, a Firenze, il personale del centralino è stato rafforzato. Attivate anche la sala della protezione civile della Provincia e l'Arpat. Tante chiamate anche a ToscanaGas, la società che gestisce l'erogazione del metano in città. "Il problema - spiegano i vigili del fuoco - riguarda tutte le segnalazioni che ci arrivano perché qualcuna potrebbe essere realmente una fuga di gas. Quindi tutte vanno controllate opportunamente". Al momento in città sono impegnate sette squadre dei vigili del fuoco compreso il nucleo Nbcr (Nucleo battereologico, nucleare e radiologico) che ha anche rilevato campioni da analizzare.
ROMA - "E' vero, l'odorizzante del metano negli ultimi tempi è stato cambiato e il gas adesso ha lo stesso sentore del Gpl, il gas di petrolio liquefatto. Gli operai intervenuti in via Ventotene hanno scambiato l'uno per l'altro, un tragico equivoco". Questa, ieri, è stata l'unica voce filtrata dall'xxxxxxxxx, a cui è seguita, dall'interno della stessa azienda, un'altra precisazione inquietante: "Non tutti gli operai dell'xxxxxxx erano stati avvertiti del cambiamento di odorizzante del metano, è per questo che sono andati a cercare il Gpl".
Se fosse stato olio, non se ne sarebbe andato per tutta la provincia, Vi pare.
SAPERE LE COSE E SCRIVERLE è MOLTO IMPORTANTE NE VA DELLA SICUREZZA IN TUTTI I CAMPI E NON SOLO NEI CAMPER, RIPORTARE LEGGENDE è SOLO UN DANNO ALLA COLLETIVITà.(è un mio personale pensiero)
Modificato da giuliano49 il 21/09/2011 alle 09:53:43