Pasqua sulla neve

Ciao se il campeggio è il Vidor ... La posizione non aiuta (quasi sempre in ombra) il gaz lo colleghi alla rete non avrai alcun problema 
ciao 
JJ leto [8D] [8D] [8D]

Se può essere d'aiuto ...

https://forum.camperonline.it/t...

Suvvia, weekend in montagna si facevano senza problemi trent'anni fa con i CI coibentati con polistirolo.
Visto che hai gas a profusione (nonchè 220V), al massimo metti la stufa a tavoletta.

Inverno poi...
...a Pasqua saremo già in primavera.

Scusa la battuta, Max

In risposta al messaggio di CR74 del 14/03/2016 alle 01:32:29

Pensiero notturno: abbiamo prenotato per Pasqua in campeggio in montagna a Pozza di Fassa. Ma secondo voi esperti il mio camper (R.T. autoroller del 2009) ce la può fare a sopportare il freddo?? Non sono mai stato in montagna in camper in inverno. grazie e...buona notte.   CR74

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Premessa: nessuno può sanare ansie e preoccupazioni. Le vacanze vanno vissute con tranquillità, che solo la coscienza del mezzo e un po' di sano adattamento possono sanare. Ma se uno teme un qualche cosa, in qualche modo troverà il modo di dimostrare che i suoi timori si avverano.Quindi, a mio avviso, parti comunqeu tranquillo o non partire affatto.
Dal punto di vista tecnico ....
Per quanto possano essere volubili le previsioni a lungo termine
http://www.3bmeteo.com/meteo/pozza+di+fassa
sembra che da quelle parti a Pasqua il meteo giri tra  un minimo di -10 e un massimo di + 5. Questo significa che non fa caldissimo ma nemmeno freddo estremo.
Le problematiche in montagna in media riguardano l'autonomia elettrica, quella del gas e la coibentazione. Visto che in quel camping hai gas e elettricità a volontà, gli scogli maggiori sono superati. Immagino che usando i servizi del camping non avrai problemi del ghiacciamento di eventuali sarracinesce delle grigie. Se quando sei a +5 si sgelano, mettici sotto un roller tank, un secchio e scaricale, se no amen, aspetti di scendere a valle.
Non ho capito se hai la truma 3002 o la combi. In ogni caso, magari tirando alla prima un pelo di più il collo, con quelle temperature ti scaldi. Con la prima potresti avere qualche problemino nelle zone periferiche del camper o un pelo di condensa, ma nulla di preoccupante.
Leggiti
https://magazine.camperonline.it/2010/11/29/preparare-il-camper-per-linverno-la-cellula/
Anche se IMHO è un articolo pensato per situazioni più estreme, con notti più lunghe e temperature di almeno 10 gradi più basse.
Io mi trovo comunque bene con la copertura integrale esterna, e  di mio non separo fisicamente cabina e cellula. SO che è una mia idea, ma così il letto in mansarda resta più caldo. Mettiti dei tappeti, usa dei calzini antiscivolo in lana spessi, occhiali da sole, maschera da nebbia, crema da sole, burro cacao, sci ai piedi e divertiti.

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

se può essere utile come informazione al Vidor non hanno limite di watt sulle colonnine,
quindi puoi anche usare eventuali radiatori o stufette senza problemi...

in ogni caso a dicembre ho avuto problemi con la stufa e una notte l'abbiamo fatta al gelo sotto le coperte (erano circa -10 fuori) e come indicato nell'altro post la coibentazione del mio furgonato è praticamente nulla!

In risposta al messaggio di CR74 del 14/03/2016 alle 16:34:16

Grazie a tutti quanti. Per Dani1967: Io ho la copertura termica integrale e la ghigliottina delle grigie riscaldata con resistenza e la stufa è una truma 3002 con la ventilazione. Il camper inoltre non è grandissimo, è

un mansardato di 6,50 mt x cui credo che anche a -10 dovremo stare al calduccio. La cosa che mi chiedo è ma tutti quelli che vanno in montagna d'inverno hanno dei camper di fascia medio-alta? Non ci si riesce ad andarci con un entry-level come il mio?  Mi piacerebbe qualche testimonianza di equipaggi con un mezzo simile al mio (R.T. Autoroller 2 del 2009), anche perché io il camper me lo dovrò tenere x un bel po', e la montagna mi piace parecchio, soprattutto in inverno.... Qualcuno mi potrá dire che ci dovevo pensare prima di comprare il camper, ma comunque sia il mezzo che mi potevo permettere era quello sopra indicato, non potevo spendere oltre 30.000 € (nel 2012). grazie a chi vorrà intervenire e dare il suo parere/esperienza. Un saluto cordiale CR74

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Ciao , dal 1996 al 2005 avevo un C.I. International che non era proprio il massimo per coibentazione.- Non avevo la copertura integrale, non avevo la ghigliottina riscaldata e avevo la tua stessa stufa, e ciò nonostante andavamo tutti i we in montagna a sciare ( coppia con 2 figlie), anche in "libera" e ..... non siamo mai stati al freddo anche se siamo andati bel oltre i - 15° !!
Via tranquillo, non perdere il sonno,  e divertiteVi
 
Umberto

In risposta al messaggio di CR74 del 14/03/2016 alle 16:34:16

Grazie a tutti quanti. Per Dani1967: Io ho la copertura termica integrale e la ghigliottina delle grigie riscaldata con resistenza e la stufa è una truma 3002 con la ventilazione. Il camper inoltre non è grandissimo, è

un mansardato di 6,50 mt x cui credo che anche a -10 dovremo stare al calduccio. La cosa che mi chiedo è ma tutti quelli che vanno in montagna d'inverno hanno dei camper di fascia medio-alta? Non ci si riesce ad andarci con un entry-level come il mio?  Mi piacerebbe qualche testimonianza di equipaggi con un mezzo simile al mio (R.T. Autoroller 2 del 2009), anche perché io il camper me lo dovrò tenere x un bel po', e la montagna mi piace parecchio, soprattutto in inverno.... Qualcuno mi potrá dire che ci dovevo pensare prima di comprare il camper, ma comunque sia il mezzo che mi potevo permettere era quello sopra indicato, non potevo spendere oltre 30.000 € (nel 2012). grazie a chi vorrà intervenire e dare il suo parere/esperienza. Un saluto cordiale CR74

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Guarda, io ho un mezzo certamente non di fascia (con la C4)  ma in montagna a quelle temperature se sbaglio a regolare il riscaldamento la notte sogno di attraversare i deserto vedendo di lontano le oasi ....
Prima avevo un mezzo con la 3200 ancora più basico e al freddo soffriva un po' agli estremi e in bagno. Ma nel centro della cellula sono stato sempre alla grande, anzi, anacronisticamente, essendo peggio distribuito, al centro faceva sin troppo caldo. Mezzi meno scafati a mio avviso soffrono di più il vento; una volta un vento forte sottozero mi ha gelato per qualche ora un tubicino dell'acqua calda interrompendone il flusso, sempre del vecchio mezzo; la stessa notte alcuni furbacchioni con mezzi blasonati ebbero la combi cui si era attivata la valvola di apertura di sicurezza: secondo me dormivano col riscaldamento spento (ero un piemontese in viaggio nell'appenino invernale, credo che loro non fossero usi a quel freddo).
Io in giro vedo un po' mezzi di tutti i tipi. Tieni comunque conto che una cosa è andare a natale a Livigno o Monginevro, dove la giornata dura pochissimo e le temperature sono a lungo molto sotto lo zero, una cosa è andare a metà febbraio-marzo-aprile magari a quote più normali, quando nelle belle giornate durante il giorno la temperatura, sopratutto interna, può salire un bel po'. Delle volte tra il Monginevro e Serre Chevalier ci sono anche 6-7 gradi di differenza: dove conviene dormire in camper ? Per capirsi, questo we io mi sono trovato magari la notte con -5, ma di giorno, sotto il sole, anche se fuori era intorno ai +4, dentro era davvero caldo con le stufa che essendo termo-statizzata era ferma. Quindi al massimo uno taglia il periodo più duro dell'inverno, che poi ultimamente è anche quello meno nevoso.
 

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

Condivido al 100%. Non so quanti weekend sulla neve con un Freccia 360, forse solo un pò meglio coibentato del CI.
Truma 3000 con ventilazione praticamente mai usata. Accorgimenti, oscuranti cabina interni, nemmeno paragonabili a quelli di oggi e separazione cabina con lo stesso materiale (di serie). Temperature decisamente sotto lo zero, record a Cogne a mezzogiorno, -24°.
Weekend anche lunghi (1gen-6gen) a Cogne, Bormio, Cervinia, Campo Carlomagno, Courmayeur, Magugnaga e chi più ne ha ne metta. Una sola volta in campeggio a Cogne quando i gentilissimi vigili ci dissero che la zona dietro il cimitero serviva come parcheggio per la gara di sci di fondo e dovemmo spostarci.
Con la Truma 3000 non abbiamo nemmeno avuto problemi di batterie (ne avevo una sola).

Unico problema costante, mi gelavano gli scarichi.

Con un Laika viceversa, potenza delle distribuzioni bocchette della Combi (grrr....), sono stato al freddino in zona dinette anche a temperature più alte.
Con l'ultimo ho solo una tendina che separa cabina da cellula, record -15°C alle 18 in Alsazia. Di notte, boh. Ma siamo stati benissimo.

In parole povere, sono quasi tutti idonei, qualcuno meglio di altri. Non è la "gamma" a rendere più o meno invernale un mezzo. Almeno non lo è del tutto.

Max

In risposta al messaggio di CR74 del 14/03/2016 alle 13:01:53

Sì il camping è il Vidor, le bombole sono caricate a propano x cui non dovrei avere problemi. piu che altro le mie perplessità erano sul mezzo (R.T. Autoroller del 2009) che francamente non l'ho mai provato in montagna in inverno. qualcuno ha avuto esperienza di turismo invernale con mezzi della stessa categoria? grazie   CR74

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Ciao 
al Vidor le bombole non servono...  se mi posso permettere lascia a casa una delle due e quando sei lì ti fai collegare alla rete del gas del campeggio non vai in sbattimento x il cambio e anche x il costo io ho fatto il Natale ho speso 39€ x una settimana di gas è anche vero che non ha fatto freddo -4 dì giorno la notte non lo so dormivano di brutto 
buona sciata 
salutami la bionda (capelli in piedi bianchi) vista anche a Stoccarda al CMT e Matias ( fratello) 
ciao
JJ leto [8D] [8D] [8D]

Noi a sciare ci andiamo con un super entry level elnagh marlin 58 del 1999 e siamo sempre stati al caldo. Alla Villa siamo stati 2 notti a -11° e di giorno oscillava tra -2 e -4°
Chiaramente ho adottato qualche accorgimento ma di notte tenevo la truma 3002 a 3 quindi quasi al minimo per non soffrire troppo caldo. In aiuto ho un piccolo termoarredo a olio da 300W
 
Inviato dal mio Commodore64

ciao, al Vidor ci sono stato in pieno inverno con un Rimor Sloop 550 del '91 (credo) bello vecchiotto e non sono congelato. Per quanto riguarda l'attacco elettrico e vero che non c'è limite di kw, però se non ricordo male si paga al consumo, quindi occhio a cosa lasci acceso.
pomcam

La mia prima esperienza in invernale (capodanno) è stata proprio al Vidor, seconda metà anni '90, con una caravan Adria Optima del 1990, sicuramente non al top della produzione e proprio per questo un pò modificata per affrontare il freddo che da quelle parti non scherza. Ricordo di aver fatto aggiungere la ventilazione alla Truma, le paretine anticondensa e lo scaldabagno (Simone, mio figlio, aveva 6 anni e la doccia la faceva in caravan). Mai avuto un problema ne il primo anno ne i successivi. Allaccia il tubo del gas e il cavo della corrente alla colonnina, copri la cabina con le protezioni termiche, metti un secchio sotto lo scarico (sempre aperto) delle grigie e vai tranquillo. E se proprio vuoi una ulteriore scaldatina vai al bar, dalla signora Pezzei, e fatti preparare un "Parampolo". Mi dirai.
La posizione del Vidor è unica e il paesaggio ti toglie il fiato. La pista da sci è a due passi. Vi divertirete!
Un saluto (accompagnato da un pò di nostalgia).