Pavimenti Frankia

Volete certezze e risposte dirette che quando vengono date poi non piacciono e, dal momento che su questo forum, ho ormai dei validi amici e molti conoscenti, non vedo perchè dovrei espormi a dire cose o a dare suggerimenti simili a sentenze, anche perchè ognuno si sceglie la propria strada in base alle proprie capacità di selezionare le cose giuste da quelle sbagliate, ma troppo facile farlo per opera di altri. Concludo dicendo che gli "esperti" sono coloro i quali hanno dei titoli riconosciuti che io non ho e quindi non sono tale e mai l'ho detto, mi è stato gratuitamente affibiato. Cordialmente MACULANI.

Ciao Andando con ordine... Il modello di Frankia 600 (Compact Class) dubito che possa essere un GD. L'appellazione GD identifica le piante con letti gemelli e cinque anni fa era disponibile solo a partire dalla serie 700 (Comfort Class). Per la versione 600 erano disponibili la pianta ED (letti a castello posteriori longitudinali), la SD con living anteriore a L affiancato da divano, cucina centrale e grande locale toilette posteriore, LD con pianta simile alla precedente ma cucina a dx e bagno a sx ad angolo. Vi erano poi altre varianti con i VarioSpace (versioni con slide out laterale o posteriore). Che io ricordi cmq sul 600 il VS era BD, cioè con matrimoniale trasversale posteriore. Detto questo, ogni veicolo Frankia è dotato, a partire dal 1996, di doppio pavimento indipendentemente dalla meccanica di base (Fiat Al-ko, MB o Man). La struttura delle pareti, sandwich, è realizzata sostituendo alla classica intelaiatura in legno un quadro perimetrale in profilati di alluminio. E’ una tecnica collaudata e già in uso presso altri marchi del gruppo Pilote, di cui Frankia è parte integrante dal lontano 1991. Il polo produttivo, molto moderno (fabbrica principale e centro direzionale sono del 2005, ala servizio clienti del 2008), è situato a Marktshorgast, un centinaio di km a nord di Norimberga. Pareti, pavimento e tetto hanno rivestimento esterno in vetroresina, isolamento in styrofoam e interno in multistrato o laminato a seconda delle superfici. Il laminato con cui è costruito il doppio pavimento è lo stesso di un altro grande produttore tedesco. Poiché la coibentazione è affidata al pavimento inferiore, e dato il posizionamento di tutta l’impiantistica, impianto di riscaldamento compreso, all’interno del doppio pavimento, il piano di calpestio superiore ha struttura differente (multistrato fenolico) studiato in modo da risparmiare peso e consentire una distribuzione del calore tra il doppio pavimento e il piano di calpestio. E’ su questo piano che si trovano botole per l’accesso interno a vani di sistemazione e componenti degli impianti. Se si verifica un problema, come possibile su qualsiasi veicolo, un veicolo dotato di questo tipo di costruzione facilita e non poco un intervento di manutenzione, grazie proprio ai numerosi accessi all’impiantistica. Ho già visto altri casi di perdite di acqua nella congiunzione tra cassetta e wc, non legati al marchio del veicolo di cui si sta parlando ora. Alcuni problemi erano piuttosto seri, altri meno, tutti, comunque meritevoli di attenzione poiché in qualunque veicolo è sempre meglio evitare problemi legati all’acqua. Nei casi da me osservati, il problema era legato alla mancata congiunzione tra la cassetta wc e la tazza superiore. Un difetto non di assemblaggio, ma di accoppiamento delle parti non sempre ottimale che ha a volte richiesto lo smontaggio del wc. Altre volte, il problema era legato all’allentamento delle connessioni del tubo che porta l’acqua di risciacquo al wc. Qualunque sia il problema, però, è sempre bene risolverlo appena esso compare, cosa che non sembra essere stata fatta se le conseguenze sono quelle descritte dall’autore di questo topic al quale consiglio di osservare con cura la costruzione del veicolo, specialmente nella zona incriminata. Un sovra pavimento che cede, soprattutto se strutturato come quello del veicolo preso in esame, deve presentare segnali evidenti di usura legati all’azione perdurante di una perdita di acqua. Molte versioni Compact Class (sicuramente la SD e se ben ricordo anche la LD) hanno addirittura la cassetta wc con sotto, nel doppio pavimento, il gavone per la seconda cassetta di ricambio. Io controllerei se ci sono tracce di umidità in quella zona del pavimento. Mi suona comunque un po’ strano poiché la slitta che ospita la cassetta nel sottowc,normalmente, è un pezzo unico in termoformato e quindi idrorepellente, così come è trattato per essere idrorepellente anche il piano di calpestio. L’unico problema potrebbe essersi verificato nel caso in cui per facilitare il passaggio delle tubazioni del riscaldamento, la cassetta sia stata incassata un po’ rispetto alla parete del veicolo (un 10 cm, a volte anche meno) per cui sempre è possibile sigillare in maniera soddisfacente la giuntura tra slitta wc e parete. Per gli Holiday Class, sono disponibili come tutti i Frankia su meccanica Ducato Al-ko o Sprinter Al-ko. SI tratta di una gamma completa di modelli con lunghezze tra 708 e 715 (su Ducato) e 722 e 727 su Mercedes disponibili in versione mansardata, profilata o integrale (Mercedes no mansardati). Le caratteristiche tecniche rispecchiano quelle di ogni altro modello Frankia (esclusa RoyalClass). Sono disponibili numerosissime modifiche interne sia di varianti di arredo (6), due diversi stili interni e sono altamente upgradabili dal cliente (riscaldamento, dotazioni, stoffe, colori esterni ed interni, accessori, meccanica). La versione ED è quella con i letti a castello posteriori logitudinali: tutto l'abitacolo, esclusi i letti posteriori, è lo stesso del 740BD. Ciao

Grazie molte per le informazioni! Ciao Luca

quote:Originally posted by travel liner
Ciao Andando con ordine... Il modello di Frankia 600 (Compact Class) dubito che possa essere un GD. L'appellazione GD identifica le piante con letti gemelli e cinque anni fa era disponibile solo a partire dalla serie 700 (Comfort Class). Per la versione 600 erano disponibili la pianta ED (letti a castello posteriori longitudinali), la SD con living anteriore a L affiancato da divano, cucina centrale e grande locale toilette posteriore, LD con pianta simile alla precedente ma cucina a dx e bagno a sx ad angolo. Vi erano poi altre varianti con i VarioSpace (versioni con slide out laterale o posteriore). Che io ricordi cmq sul 600 il VS era BD, cioè con matrimoniale trasversale posteriore. Detto questo, ogni veicolo Frankia è dotato, a partire dal 1996, di doppio pavimento indipendentemente dalla meccanica di base (Fiat Al-ko, MB o Man). La struttura delle pareti, sandwich, è realizzata sostituendo alla classica intelaiatura in legno un quadro perimetrale in profilati di alluminio. E’ una tecnica collaudata e già in uso presso altri marchi del gruppo Pilote, di cui Frankia è parte integrante dal lontano 1991. Il polo produttivo, molto moderno (fabbrica principale e centro direzionale sono del 2005, ala servizio clienti del 2008), è situato a Marktshorgast, un centinaio di km a nord di Norimberga. Pareti, pavimento e tetto hanno rivestimento esterno in vetroresina, isolamento in styrofoam e interno in multistrato o laminato a seconda delle superfici. Il laminato con cui è costruito il doppio pavimento è lo stesso di un altro grande produttore tedesco. Poiché la coibentazione è affidata al pavimento inferiore, e dato il posizionamento di tutta l’impiantistica, impianto di riscaldamento compreso, all’interno del doppio pavimento, il piano di calpestio superiore ha struttura differente (multistrato fenolico) studiato in modo da risparmiare peso e consentire una distribuzione del calore tra il doppio pavimento e il piano di calpestio. E’ su questo piano che si trovano botole per l’accesso interno a vani di sistemazione e componenti degli impianti. Se si verifica un problema, come possibile su qualsiasi veicolo, un veicolo dotato di questo tipo di costruzione facilita e non poco un intervento di manutenzione, grazie proprio ai numerosi accessi all’impiantistica. Ho già visto altri casi di perdite di acqua nella congiunzione tra cassetta e wc, non legati al marchio del veicolo di cui si sta parlando ora. Alcuni problemi erano piuttosto seri, altri meno, tutti, comunque meritevoli di attenzione poiché in qualunque veicolo è sempre meglio evitare problemi legati all’acqua. Nei casi da me osservati, il problema era legato alla mancata congiunzione tra la cassetta wc e la tazza superiore. Un difetto non di assemblaggio, ma di accoppiamento delle parti non sempre ottimale che ha a volte richiesto lo smontaggio del wc. Altre volte, il problema era legato all’allentamento delle connessioni del tubo che porta l’acqua di risciacquo al wc. Qualunque sia il problema, però, è sempre bene risolverlo appena esso compare, cosa che non sembra essere stata fatta se le conseguenze sono quelle descritte dall’autore di questo topic al quale consiglio di osservare con cura la costruzione del veicolo, specialmente nella zona incriminata. Un sovra pavimento che cede, soprattutto se strutturato come quello del veicolo preso in esame, deve presentare segnali evidenti di usura legati all’azione perdurante di una perdita di acqua. Molte versioni Compact Class (sicuramente la SD e se ben ricordo anche la LD) hanno addirittura la cassetta wc con sotto, nel doppio pavimento, il gavone per la seconda cassetta di ricambio. Io controllerei se ci sono tracce di umidità in quella zona del pavimento. Mi suona comunque un po’ strano poiché la slitta che ospita la cassetta nel sottowc,normalmente, è un pezzo unico in termoformato e quindi idrorepellente, così come è trattato per essere idrorepellente anche il piano di calpestio. L’unico problema potrebbe essersi verificato nel caso in cui per facilitare il passaggio delle tubazioni del riscaldamento, la cassetta sia stata incassata un po’ rispetto alla parete del veicolo (un 10 cm, a volte anche meno) per cui sempre è possibile sigillare in maniera soddisfacente la giuntura tra slitta wc e parete. Per gli Holiday Class, sono disponibili come tutti i Frankia su meccanica Ducato Al-ko o Sprinter Al-ko. SI tratta di una gamma completa di modelli con lunghezze tra 708 e 715 (su Ducato) e 722 e 727 su Mercedes disponibili in versione mansardata, profilata o integrale (Mercedes no mansardati). Le caratteristiche tecniche rispecchiano quelle di ogni altro modello Frankia (esclusa RoyalClass). Sono disponibili numerosissime modifiche interne sia di varianti di arredo (6), due diversi stili interni e sono altamente upgradabili dal cliente (riscaldamento, dotazioni, stoffe, colori esterni ed interni, accessori, meccanica). La versione ED è quella con i letti a castello posteriori logitudinali: tutto l'abitacolo, esclusi i letti posteriori, è lo stesso del 740BD. Ciao

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di cui Frankia è parte integrante dal lontano 1991. Caro Michel detto così sembra che siano la stessa cosa in realtà il cammino di Frankia nel computo azionario è ben diverso da quello poi finale produttivo e decisionale del marchio che si è molto più avvicinato al capo stipite del Gruppo dalla fondazione del nuovo polo produttivo. Ciao MACU.

Ciao Marco, Non travisare. Non ho scritto che Pilote e Frankia siano la stessa cosa, ma soltanto che Frankia è parte integrante del gruppo Pilote dal lontano 1991. E' evidente come ci siano state delle importanti sinergie tra le aziende: basti pensare ai frontali degli integrali (tra il 1994 e il 2004), o al fatto che prima dell'acquisizione di Frankia Pilote non utilizzava telai Al-ko nè doppio pavimento... I primi Pacific 68 su Al-ko risalgono al 94/95. Ancora più emblematica è la nascita di Bavaria... Nel '95 Pilote lancia la serie di ingresso First, che rimane in catalogo due anni sotto l'ala della casa madre per essere poi a se stante il terzo (First by Pilote). Gli stessi veicoli, con un trattamento superiore, segnano nel 1998 la nascita del marchio Bavaria... Pur essendo a tutti gli effetti dei Pilote, assumono la grafica Frankia e un più curato trattamento degli interni. Interessante il fatto che il logo Bavaria fosse scritto nello stesso carattere di quello di Frankia (con tanto di freccia sfuggente nella A centrale) e che vi fosse una dicitura stilizzata "by Frankia" apposta sotto ogni logo Bavaria... Erano mansardati, profilati e integrali su Ford Transit e mansardati e profilati su Fiat Ducato. Come vedi stiamo parlando di accadimenti del 1995 e 1997/98, molto antecedenti al nuovo polo di Marktschorgast. Ciao

Secondo voi valgono il prezzo che costano? Scusate se abbasso il livello della discussione, però penso che sia comunque una informazione interessante. Saluti Luca

quote:Originally posted by checcacci
Secondo voi valgono il prezzo che costano? Scusate se abbasso il livello della discussione, però penso che sia comunque una informazione interessante. Saluti Luca >

> E torniamo a voler sapere cose che non si possono dire. Rapporti tutto alla cifra che dovrebbe spendere e poi faccia Le sue valutazioni finali lasciando stare quelle degli altri, anche se possono darle interessanti informazioni, ma non è questo il canale. Per Michel: non è mio stile "travisare" ma puntualizzare come hai fatto. Non ti ci mettere pure Tu. Grazie e a auguri a te e a tutta la redazione. MACU.

Figurati, ci mancherebbe. Auguroni anche a te e alla tua famiglia! Ciao!

quote:Originally posted by checcacci
Secondo voi valgono il prezzo che costano? Scusate se abbasso il livello della discussione, però penso che sia comunque una informazione interessante. Saluti Luca >

> Assolutamente no. Eros

Come al solito la disamina di Michel ha fatto crollare il castello di carta che è stato costruito sullo pseudo problema iniziale. Tralascio i vari commenti che nulla hanno a che vedere con il problema iniziale, ma che sono generati unicamente dalla simpatia verso precise marche di vr. L'obiettività è proprio un optional!!!! Prima di sparare a vanvera giudizi sarebbe opportuno documentarsi. Come al solito il meglio è sempre e solo............... Un po più di serietà non guasterebbe, chissa che non la troviate dentro l'uovo di pasqua. BUONA PASQUA A TUTTI:

Salve, non e'molto che partecipo saltuariamente al forum, ma vedo che ci sono alcune persone che palano politichese invece dell'italiano! Io sono convinto che la chiarezza, in tutti i sensi non puo' che far bene anche se a volte e' scomoda.

quote:Originally posted by eros

quote:Originally posted by checcacci
Secondo voi valgono il prezzo che costano? Scusate se abbasso il livello della discussione, però penso che sia comunque una informazione interessante. Saluti Luca >

> Assolutamente no. Eros

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> Chissà avrà ragione il buon Eros ???????? Buona giornata MACU.

quote:Originally posted by checcacci
Secondo voi valgono il prezzo che costano? Scusate se abbasso il livello della discussione, però penso che sia comunque una informazione interessante. Saluti Luca >

> Ciao Io credo che nel valutare personalmente un prodotto, prima di giudicarlo valido o meno, occorra conoscerne e provarne le peculiarità tecniche, stilistiche e costruttive. Dare giudizi trancianti, in un senso o nell'altro, senza la minima argomentazione, non credo che renda un servizio nè corretto nè tantomeno utile. L'offerta del marchio oggetto di questo topic è piuttosto ampia e, cosa piuttosto inconsueta nel mercato attuale, è livellata esclusivamente sull'alto di gamma. Ha in catalogo cinque serie di prodotti (Compact Class, Holiday Class, Comfort Class, Luxury Class, Royal Class) tutte accomunate da comuni soluzioni tecniche, stilistiche e progettuali. Fatta salva l'ammiraglia Royal Class, gamma di 6 integrali extralusso allestiti su Man TGL, le altre gamme possono essere indistintamente richieste in tutte e tre le tipologie (integrale, profilato, mansardato) e su diverse meccaniche (Fiat Ducato Al-ko, MB Sprinter Al-ko, MB Sprinter serie 500 gemellato) a scelta del cliente. Ci sono 20 diverse piante interne in funzione della lunghezza esterna che coprono a grandi linee i layout più diffusi e richiesti oggi. E' un catalogo assolutamente poliedrico in cui ogni cliente può creare per se stesso il veicolo più confacente alle proprie esigenze potendo sceglierne non solo cose minori quali colore esterno, design dei mobili o delle tappezzerie, ma tipologia costruttiva, meccanica di base e sistema di riscaldamento. Si tratta del prodotto di serie maggiormente upgradabile dal cliente. Ogni veicolo, indifferentemente dalla meccanica di base, è dotato di doppio pavimento. Le pareti, sandwich, sono prive di intelaiatura in legno sostituita da quadri alluminici perimetrali e sono rivestite in vetroresina. Nello stesso materiale sono, naturalmente le mansarde monoblocco, i frontali degli integrali e i cupolini dei profilati. L'isolamento, realizzato in styrofoam, si abbina ai sistemi di riscaldamento che possono essere, a scelta, ad aria calda forzata o a convezione, con ulteriore scelta del sistema di riscaldamento (a gas o a gasolio). Che possa piacere o meno occorre riconoscere a questo marchio l'invenzione di alcune soluzioni tecniche e abitative forse inconsuete ma piuttosto interessanti: dal gavone tecnico con arrotolatori per collegamenti idrici ed elettrici al tavolo scorrevole fino in cabina di guida, dal mobile portatv discendente al bagno con pareti traslabili per formare un locale unico con la doccia, dalla possibilità di richiedere i letti singoli con comodino centrale in sostituzione dei classici matrimoniali in mansarda e basculanti negli integrali fino alla possibilità di ospitare un matrimoniale basculante su ogni modello profilato, dai garage divisi in due con mobile scaffalato estraibile fino ai garage a cubatura variabile posizionati anche longitudinalmente. Si tratta, spesso, di soluzioni piuttosto pratiche e convincenti tanto da essere imitate anche da veicoli concorrenti. Di fronte alla sfida del mercato il marchio oggetto di questa discussione ha agito in maniera inconsueta generalizzando sulla propria produzione le soluzioni che in altri casi sono apannaggio solo dei veicoli di maggiori dimensioni. E' andato contro la logica secondo cui un veicolo anche piuttosto compatto non può godere di soluzioni tecniche di livello superiore: così ha generalizzato nello stesso tempo sia valore sia il prestigio dei propri prodotti. Può piacere o meno ma non è un'ottica scontata o banale. Ogni sostanza, come sempre, necessita di essere accompagnata da una forma. Decisamente più opinabile rispetto alla sostanza, la forma può piacere o meno, può incontrare il gusto della clientela o non incontrarlo. E il gusto italiano non sempre è comune a quello di altre nazioni. Ciao

Diamo a Cesare quel che è di Cesare.................. Disamina tecnica senza fronzoli o orpelli vari. Questo si che è parlare in tecnichese (licenza poetica) Ciao, Michel!!!!!!!!!!!!!

A questo punto mi aspetto una replica maculiana DOCUMENTATA possibilmente comprensibile ,scevra da citazioni[xx(]latine e vivaddio depurata da insinuazioni,illazioni,messaggi trasversali e strani inviti ad ancor più strani collaudi presso non troppo strani concessionari... sempre con garbo Roberto...neh[;)] PS.-Non sono graditi messaggi in privato [:D]

Io credo che nel valutare personalmente un prodotto, prima di giudicarlo valido o meno, occorra conoscerne e provarne le peculiarità tecniche, stilistiche e costruttive. Dare giudizi trancianti, in un senso o nell'altro, senza la minima argomentazione, non credo che renda un servizio nè corretto nè tantomeno utile. L'offerta del marchio oggetto di questo topic è piuttosto ampia e, cosa piuttosto inconsueta nel mercato attuale, è livellata esclusivamente sull'alto di gamma. Ha in catalogo cinque serie di prodotti (Compact Class, Holiday Class, Comfort Class, Luxury Class, Royal Class) tutte accomunate da comuni soluzioni tecniche, stilistiche e progettuali. Fatta salva l'ammiraglia Royal Class, gamma di 6 integrali extralusso allestiti su Man TGL, le altre gamme possono essere indistintamente richieste in tutte e tre le tipologie (integrale, profilato, mansardato) e su diverse meccaniche (Fiat Ducato Al-ko, MB Sprinter Al-ko, MB Sprinter serie 500 gemellato) a scelta del cliente. Ci sono 20 diverse piante interne in funzione della lunghezza esterna che coprono a grandi linee i layout più diffusi e richiesti oggi. E' un catalogo assolutamente poliedrico in cui ogni cliente può creare per se stesso il veicolo più confacente alle proprie esigenze potendo sceglierne non solo cose minori quali colore esterno, design dei mobili o delle tappezzerie, ma tipologia costruttiva, meccanica di base e sistema di riscaldamento. Si tratta del prodotto di serie maggiormente upgradabile dal cliente. Ogni veicolo, indifferentemente dalla meccanica di base, è dotato di doppio pavimento. Le pareti, sandwich, sono prive di intelaiatura in legno sostituita da quadri alluminici perimetrali e sono rivestite in vetroresina. Nello stesso materiale sono, naturalmente le mansarde monoblocco, i frontali degli integrali e i cupolini dei profilati. L'isolamento, realizzato in styrofoam, si abbina ai sistemi di riscaldamento che possono essere, a scelta, ad aria calda forzata o a convezione, con ulteriore scelta del sistema di riscaldamento (a gas o a gasolio). Che possa piacere o meno occorre riconoscere a questo marchio l'invenzione di alcune soluzioni tecniche e abitative forse inconsuete ma piuttosto interessanti: dal gavone tecnico con arrotolatori per collegamenti idrici ed elettrici al tavolo scorrevole fino in cabina di guida, dal mobile portatv discendente al bagno con pareti traslabili per formare un locale unico con la doccia, dalla possibilità di richiedere i letti singoli con comodino centrale in sostituzione dei classici matrimoniali in mansarda e basculanti negli integrali fino alla possibilità di ospitare un matrimoniale basculante su ogni modello profilato, dai garage divisi in due con mobile scaffalato estraibile fino ai garage a cubatura variabile posizionati anche longitudinalmente. Si tratta, spesso, di soluzioni piuttosto pratiche e convincenti tanto da essere imitate anche da veicoli concorrenti. Di fronte alla sfida del mercato il marchio oggetto di questa discussione ha agito in maniera inconsueta generalizzando sulla propria produzione le soluzioni che in altri casi sono apannaggio solo dei veicoli di maggiori dimensioni. E' andato contro la logica secondo cui un veicolo anche piuttosto compatto non può godere di soluzioni tecniche di livello superiore: così ha generalizzato nello stesso tempo sia valore sia il prestigio dei propri prodotti. Può piacere o meno ma non è un'ottica scontata o banale. Ogni sostanza, come sempre, necessita di essere accompagnata da una forma. Decisamente più opinabile rispetto alla sostanza, la forma può piacere o meno, può incontrare il gusto della clientela o non incontrarlo. E il gusto italiano non sempre è comune a quello di altre nazioni. Ciao [/quote] Da ammiratore e "sbavatore" del marchio Frankia non posso che complimentarmi con Michel per la disamina precisa e completa. D'altro canto è un po che seguo anche Maculani nella analisi di NiBi e Concorde, che vedo, ammiro e "sbavo" dal mio concessionario (che mi pare sia lo stesso, quello di Monastero Vasco n.d.r.) e devo dire che concordo con ciò che afferma, poichè la qualità la "tasto" con mano nei modelli esposti presso la Hobby C. Ciao Elio Vita.

Credo che non via sia più nulla da aggiungere se non il fatto che l'assistenza dei marchi quali NIBI e CONCORDE ma anche Hymer, è unica e veramente esemplare, su altri marchi, incluso quello in narrativa, specie in questi ultimi anni non ho sempre archiviato situazioni brillanti. Cordialmente MACULANI.

Eh no.... egregio signor Maculani...troppo facile gettare il sasso e nascondere la mano,queste cose le fanno i ragazzini e/o i quaquaraquà, se Ella è il grande esperto che favella di essere si piaccia di illuminare il popolino di COL spiegando ,nei modi di cui al mio post precedente[;)],quali sarebbero le criticità del marchio in questione. Risponda una buona volta per le rime a quel "trombone" di Travel Liner che vuol sapere tutto lui[:D][:D]... e che diamine mi tiri fuori le [8][8]...suvvia un po' di orgoglio ...lo faccia anche per un mio amico, porello[:(] col Frankia....è una settimana che non mi dorme ,non mangia,urla con i bimbi e tutto perchè ha letto i Suoi post ed è seriamente preoccupato....vorrebbe sapere almeno PERCHE' lo deve buttar via 'sto camper[:(!] servilmente suo Roberto

quote:Originally posted by nomade51
Eh no.... egregio signor Maculani...troppo facile gettare il sasso e nascondere la mano,queste cose le fanno i ragazzini e/o i quaquaraquà, se Ella è il grande esperto che favella di essere si piaccia di illuminare il popolino di COL spiegando ,nei modi di cui al mio post precedente[;)],quali sarebbero le criticità del marchio in questione. Risponda una buona volta per le rime a quel "trombone" di Travel Liner che vuol sapere tutto lui[:D][:D]... e che diamine mi tiri fuori le [8][8]...suvvia un po' di orgoglio ...lo faccia anche per un mio amico, porello[:(] col Frankia....è una settimana che non mi dorme ,non mangia,urla con i bimbi e tutto perchè ha letto i Suoi post ed è seriamente preoccupato....vorrebbe sapere almeno PERCHE' lo deve buttar via 'sto camper[:(!] servilmente suo Roberto >

> Mi scusi Roberto ma non riesco a seguirla. Perchè mai dovrebbe "buttare" via il mezzo ????? Le risulta che la FranKia effettui dei collaudi severi sui propri mezzi ? A me assolutamente no, effettua un controllo qualità che è ben diverso da veri e propri collaudi e già questa è una differenza. Il post è stato aperto da persona che lamentava problemi alla pavimentazione giusto ???? Mica l'ho aperto io e ho amici nel forum ma non solo ovviamente che hanno lamentato analoghi problemi. Mi risulta che nel 2008 siano stati "rivisti" alcuni loro prodotti. Poi personalmente un Frankia ha molte cose "innovative" ma il concetto costruttivo è simile a veicoli di fascia media. Non capisco, oltre quello che è già stato scritto, di più cosa si debba dire, o vuole sapere se io lo comprerei ?? Sa già la risposta. Cordialmente MACULANI.

il pavimento che si abbassa o cede non e' un difettuccio , se poi la casa non ne risponde e si scopre che non e' un caso isolato ... ad ogni modo a me sono sempre piaciuti e li ritengo /ritenevo validi.