Resistenze per led?

Ogni led deve avere collegata in serie all' anodo la resistenza. Devono essere di adeguato valore che attualmente a memoria mi pare che sulla 12 volt deve essere di circa 200 hom (vado a memoria se vuoi controllo e poi ti dico). Questo indipendentemete dal numero di led

Non necessariamente devi mettere una resistenza per ogni led, anzi, puoi fare anche una coppia di led e una resistenza, tre led e una resitenza, per risparmiare l'energia che viene dissipata dalla resistenza.....cio significa, meno resistenze=meno energia sprecata! Per il valore delle resistenze devi considerare prima i volt di esercizio di ciascun led, che varia a seconda del colore, e poi calcolare la resistenza con un minimo di tolleranza, visto che nel camper non ci sono sempre i 12v fissi. Saluti

io ho messo in parallelo una decina di led (lavorano da 2 a 3,5 V) e ho messo per ognuno una resistenza di 540 ohm (+ o meno!!!) consiglio non piegare troppo i piedini (nel senso cerca di non fargli fare una curva secca di 90°) e non tagliarli troppo se no rischi che si brucino ( a me sono saltati due...poi ho saputo sta cosa!!!)

Rieccoci con il solito discorso dei LED. Per poterli alimentare correttamente dobbiamo conoscere alcuni parametri (tensione dei LED; corrente di lavoro; tensione di alimentazione) ed usare qualche piccolo accorgimento. Innanzitutto specifichiamo che la resistenza non è eguale per tutti i LED ma va CALCOLATA utilizzando la Legge di Ohm. Poniamo il caso di alimentare un solo LED con una resistenza, con i seguenti parametri: Tensione di lavoro del LED = 3,5V Corrente di lavoro = 20 mA Tensione di alimentazione =12,8V Secondo la Legge di Ohm avremo bisogno di una resistenza in grado di far scorrere 20 mA se ai suoi capi c'è la tensione di (12,8-3.5=9,3V) 9,3V, con una corrente di 20 mA (0.02A) rappresentano (9.3*0.02=0.186) 0.186W; La resistenza sarà data dalla tensione diviso la corrente (9.3/0.02=465), sarà pertanto da 465ohm. Se poniamo due diodi in serie, raddoppieremo la tensione di lavoro, pertanto avremo (3,5*2=7V) una tensione di 7V. Allora potremo fare 12.8-7=5.8V che, per una corrente di 20mA (la corrente con i diodi in serie resta sempre la stessa) farà 5.8/0.02=290 Ohm. Passiamo agli accorgimenti: Per prima cosa dobbiamo tener conto che la tensione dei servizi può oscillare fra i 14 e gli 11V, con la conseguienza che i diodi potrebbero risultare sopra o sottoalimentati (14-7=7; 7/290=0.0241; oppure 11-7=4; 4/290=.0138; questo nei due casi estremi di tensione), quindi divremo essere disposti ad accettare una certa differenza di luminosità nei diodi e, soprattutto, stare attenti a non siuperare, con la tensione di 14V, la massima corrente ammessa dai LED; Per secondo, dobbiamo considerare che i diodi sono componenti elettronici fabbricati da macchine, pertanto possono avere una certa approssimazione. Mettendone due in serie, portremo avere la sorpresa di notare una differenza di luminosità fra i due elementi. Questa differenza può portare all'invecchiamento precoce di uno dei due elementi. Per selezionare i diodi più simili fra loro, possiamo alimentarli, ad uno ad uno, tramite la solita resistenza calcolata per i 20 mA, misurando la corrente effettivamente assorbita ed accoppiando quelli che hanno assorbimento il più possibile eguale. I perfezionisti potranno anche sbizzarrirsi, facendo un serie-parallelo di diodi, a variare leggermente il valore della resistenza di alimentazione, in maniera da "aggiustare" il più possibile la corrente delle coppie al valore nominale. Io non mi pongo tanti problemi, dopo aver fatto una selezione sommaria, pongo in serie ai diodi una resistenza da una decina di ohm e li alimento tramite un'integrato LM317 collegato a mò di stabilizzatore di corrente, con corrente adeguata alla somma delle coppie di diodi. Questo sistema ha il vantaggio di emanare una luce costante con tensioni fra i 10 ed i 16-17V, senza problemi. La difficoltà sta nel montare l'integrato e calcolare la resistenza limitatrice, oltre che nel montare un piccolo dissipatore di calore in alluminio per raffreddare il componente elettronico.

X Maanibal: Per caso sai se LM317 ha la tipica caduta di tensione dei 3 volt? Quanti amper riesce ad erogare? Purtroppo non ho il datasheet. Io come stabilizzatore uso LM1084 che eroga (opportunamente dissipato) 5A ma faccio fatica a reperirlo. Ciao

grande "maanibal "I molto professionale e tecnico solo che......uno come me che non ci capisce niente si perde nei tuoi discorsi tecnici!!! io so solo che ho seguito alla lettera questo documento

http://www.visualservice.biz/ca...

tutto molto semplice e tutto funziona a meraviglia!!! ciaooo Mi

C'è qualcuno che ha uno schemino semplice per un regolatore di corrente switching, cioè che non scalda ? Mippo

Io ho fatto così: ho comprato su Ebay delle plafoniere a 6 led con interruttore a 12 euro l'una. Calcolando il tempo e il materiale alla fine non è che abbia speso tanto e il risultato estetico è sicuramente migliore. In 10 minuti ho sdoppiato quasi tutti i punti luce del camper tranne i due faretti della dinette. In questo modo ho creato una rete parallela da usare quando non si è collegati alla 220, mentre quella originale, sicuramente più efficente come qualità ed intensità, è sempre li per essere usata alla bisogna. Tempo impiegato: 1 minuto per l'acquisto, 1 minuto per il pagamento, 2 minuti ciascuna per montare le plafoniere collegandole coi fili già predisposti all'impianto originale. Spesa totale per 8 punti luce: 96 euro. Non male, mi pare. Ah, tutte le plafoniere a led per camper che ho visto in giro hanno i led collegati in parallelo con resistenza, e mai in serie. Non so se Maanibal l'abbia già messo nel suo post (confesso che non sono riuscito a leggerlo tutto), ma a fronte di un maggior consumo, comunque sempre basso, non si ha decadimento di luminosità al variare anche di poco della tensione della batteria e se un led per qualche motivo non funziona gli altri continuano a lavorare. Ciao Maurizio PS Per le applicazioni fai da te aspetto di vedere realizzato il progetto "Un soffitto pieno di led" di Raimondo...

quote:Originally posted by franco77
X Maanibal: Per caso sai se LM317 ha la tipica caduta di tensione dei 3 volt? Quanti amper riesce ad erogare? Purtroppo non ho il datasheet. Io come stabilizzatore uso LM1084 che eroga (opportunamente dissipato) 5A ma faccio fatica a reperirlo. Ciao >

> L'lm 317, o 117, ha la caduta tipica dei 3 volts, vanno quindi calcolati nel tener conto della resistenza. La massima corrente in genere è 1,5A se ben dissipato; io ho provato a caricarlo con circa 220 mA raffreddandolo con un pezzetto di profilato di alluminio angolare lungo circa 6 cm, che ho posto dentro la canalina che contiene i LED e che ho forato opportunamente per accogliere l'interruttore della luce, in questo modo riesco anche a fissare in maniera sicura l'integrato. Per mippo: Andare su regolatori switching è complicato ed antieconomico poichè costano molto e sono di difficile reperibilità. per liubavand: Con lo schema che hai seguito tu riesci ad illuminare ma, a parità di luce, consumi il doppio di energia. E' molto più conveniente porre i LED in serie di due; in questo modo si evita di dissipare in calore una biona parte dell'energia. ES. Poniamo una barra da 20 LED che assorbono 20 mA; avremo, se alimentati uno ad uno, un'assorbimento di 200 mA che a 12V rappresentano circa 2,4W. Se utilizziamo il sistema di mettere i LEDS in serie due a due, l'assorbimento, per 20 LED, sarà di soli 100mA, con un consumo quindi di 1,2W e la stessa resa luminosa.

per mapalib ciao carissimo, per ora sono ancora impegnato nella realizzazione del sistema di controllo scarichi con telecamere e led.... completo di quad per una visione totale retromarcia scarico A scarico B e retrocam su fascione un abbraccio a chi mi ricorda con così tanta passione ciao raimondo

maanibal, dai un po' un'occhiata quà:

http://www.supertex.com/pdf/dat...

Regolatori di corrente per diodi LED, da 20, 30 e 50 mA con qualche trucco li si può anche far diventare variabili La supertex ne fa di diversi tipi, ma questo mi pare il più facile da usare. Mi sa che prossimamente ce li troveremo ovunque !... ciao mippo

quote:Originally posted by mippo
maanibal, dai un po' un'occhiata quà:

http://www.supertex.com/pdf/dat...

Regolatori di corrente per diodi LED, da 20, 30 e 50 mA con qualche trucco li si può anche far diventare variabili La supertex ne fa di diversi tipi, ma questo mi pare il più facile da usare. Mi sa che prossimamente ce li troveremo ovunque !... ciao mippo >

> Si tratta di un regolatore di corrente, con uscita fissa e tecnologia switching. Peccato che la tensione di lavoro vari da un minimo di 20V ad un massimo di 400. Per il momento non va bene al nostro uso poichè noi lavoriamo a 12-14V; speriamo per il futuro. NB la minima tensione in uscita è 7V; questo significa che dobbiamo porre almeno tre LED in serie, per avere la stabilizzazione in corrente.