Retrocamera: manovra e viaggio

In risposta al messaggio di mimmo69 del 10/12/2022 alle 14:29:00

Ciao a tutti. Ho ritirato il camper che ha dietro già una retrocamera in alto, che guarda in basso per le manovre. Da sempre sono abituato ad avere un retrovisore per cui la alzerei per vedere la strada dietro di me.

Contemporaneamente, però, perderei l'occhio per la manovra. Così ho chiedto al mio installatore di installare un'altra telecamera. Mi ha proposto portatarga con sensori e telecamera IR. non ho mai avuto questa visione. Credo che non sarebbe l'ideale come retrovisore, perchè basterebbe avere un'auto dietro per non vedere più nulla. Altrettanto credo non mi farebbe vedere gli spigoli del mezzo, in manovra. Secondo voi questa configurazione potrebbe essere soddisfacente o è meglio cercarne una che preveda il doppio occhio in alto, anche senza sensori? Grazie. Viaggio su Mobilvetta Admiral K6.3 2025 Fiat Ducato 2.2/180 aut. Heavy

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Mah!Io,le mie retrocamere le ho avute sempre nel porta targa e mi sono trovato bene.Nell'ultimo modello ho la possibilità di usarla come retrovisore,ma in marcia non riesco a guardarla per più di un secondo perchè mi da il mal di mare.
Ciao Paolo.

Ti riporto la mia esperienza personale. Avevo una telecamera in alto, che inquadra verso il basso, mostrando chiaramente gli spigoli inferiori del camper. Con questa retrocamera posso manovrare benissimo nei posteggi, anche perché dove lo tengo fermo, vicino alla mia abitazione, sulla pubblica via, per essere regolare, devo parcheggiare a massimo cinque, dico cinque, centimetri da una mura sul posteriore. Poi, avendo il monitor due ingressi video, ne ho montata una sotto il pianale per centrare lo scarico. Temevo si sporcasse ma in quindici anni l'ho pulita solo una volta in occasione di una manutenzione con il mezzo sul ponte anche se non c'era bisogno. Si accendeva con la retromarcia ma, causa retro veloce, ho fatto un piccolo danno (chiamalo piccolo!) per cui ho organizzato l'accensione sul D+ del mezzo per cui si accende e si spegne assieme al motore.

Un giorno, nel corso di una lite con  mia moglie sulla strada che avevo intrapreso che, secondo lei, era sbagliata, visto che sul monitor non appariva nulla, son partito sparato con la retromarcia e... fatto un bel danno all'auto che mi seguiva che si era fermata tre-quattro metri dietro. Ho pensato ai sensori ma, avendo il portamoto estraibile, non era tecnicamente possibile perché il cavo non sarebbe arrivato alla centralina che deve essere all'interno del mezzo. Allora ricorsi ad una ulteriore retrocamera sulla targa, che se non lo sai che c'è non si vede, con un monitor sul e con la forma dello specchietto retrovisore interno. Tutte due si accendono e spengono col motore. Ora sono sempre facilitato nelle manovre e vedrei anche ciò che succede dietro; vedrei perché, essendo una retrocamera con un angolo di ripresa molto ampio, le auto che mi seguono le vedo lontano, però svolge benissimo il suo lavoro facilitandomi moltissimo il rientro nei sorpassi in quanto sempre la moglie, quando c'è da consultare lo specchietto retrovisore destro, lei immancabilmente deve ravanare dentro il cassetto portaoggetti: con questa retrocamera ad ampio angolo di ripresa, vedo perfettamente quando ho completato l'operazione di sorpasso rientrando senza pericoli.  

Questa è la mia esperienza. Comunque, poi, ho anche la dashcam... per registrare chi mi precede ed il navigatore su smartphone: di notte mi sembra di stare in una cabina di regia televisiva e, dall'esterno, faccio anche la mia porca figura!

Giovanni

Le telecamere ad infrarossi (generalmente) emettono una luce infrarossi che le permette di vedere anche "al buio".
Considera che l'illuminazione è scarsa, adeguata per la manovra ma inutile nella guida, dove le auto che ti seguono sono comunque visibili.

Detto questo, il mio consiglio con i mezzi nuovi è di aspettare a mettere mano al portafoglio, potrebbe non essere così necessaria come ora ti sembra.