quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 18/11/2010 16:10:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non capisco però l'utilità del nastro butilico. Non è una critca la mia è proprio un voler capire.
quote:Risposta al messaggio di mad marco inserito in data 18/11/2010 16:15:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Mad Marco, avevo letto di alcuni lo avevano fatto, e dal momento che sul tetto, seppur bruttino da vedere (ma tanto è sul tetto e da giù non si vede) è una ulteriore protezione: il terostat tra i profili messo all'origine + sigillatura sikaflex 521 Uv + banda sopra a coprire il tutto, se dovesse disgraziatamente entrasse acqua ora, gli darei fuoco [:D] é solo una tripla protezione che quando sono sotto un acquazzone, non mi devo preoccupare di controllare (visto quanti si lamentano sul col) se da qualche parte entrasse acqua, vivere più serenamente; ripeto non ho mai avuto infiltrazioni alla cellula, ma leggendo il terrore che incute quando te ne accorgi, ho voluto "esagerare"
quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 18/11/2010 18:35:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a me e' successo l' opposto , un oblo' sigillato con terostat e rifiniro con sigillante gommoso ha ceduto in un punto di sfogo per via del caldo . ovvero il terostat si e' gonfiato in un punto e ha forato il sigillante esterno creando un varco.
quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 18/11/2010 16:40:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, secondo me ha ragione ecostar. quel profilo è progettato per non fare entrare acqua nella cellula e per farla scorrere via, così rischi che col tempo e il consumo si creino dei "laghetti". è una mia opinione.
quote:Risposta al messaggio di luigi1963 inserito in data 18/11/2010 18:35:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quello che hai fatto è ottimo ma lo farei dopo qualche anno di assestamento altrimenti il rischio che indica Roberto 66 è molto alto.
quote:Risposta al messaggio di mad marco inserito in data 19/11/2010 11:07:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, i laghetti sul tetto si formano sempre, ed è per questo che ho voluto essere più tranquillo; il camper è del '94 e mai nulla era stato fatto sul tetto di sigillature dal vecchio proprietario, era tutto come uscito dalla Mobilvetta, ma leggendo tutte le disavventure di tanti amici camperisti, leggere tra le righe la disperazione quando ti accorgi di avere una parete infiltrata, sentire i costi esorbitanti che chiedono per riparare, addirittura c'è chi ha trovato infiltrazioni su un mezzo acquistato nuovo e appena arrivato a casa la sorpresa, ecco, voglio evitare possibilmente che ciò possa accadere anche a me , poi potrei prendere un'infiltrazione da sotto il pianale, ma questa è sfortuna. Per Ecostar: è vero che il troppo in tutti i sensi stona, ma psicologicamente dopo aver fatto questo lavoro, mi "sento" più tranquillo anche con le piogge di questi giorni. Ciao a tutti e buon week end bagnato, purtroppo
quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 19/11/2010 11:33:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse mi sono espresso male. intendevo che il laghetto rischi di farlo sotto quel nastro perchè l'acqua che potrebbe entrare da una piega o da un forellino, rischi di non trovare una via di uscita. e quando quel laghetto ghiaccia comincia a forzare un po' ovunque.
quote:Risposta al messaggio di mad marco inserito in data 19/11/2010 13:45:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Mad Marco, non avevo capito io, comunque il nastro non è rigido, se ghiaccia qualche gocciolina, si solleva, e comunque dopo il nastro c'è il sika 521Uv e subito dopo c'è il terostat.... spero di non avere così sfortuna a infiltrarmi con tripla barriera di protezione [:)]
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 18/11/2010 10:56:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Evidentemente QuelLa persona, ne ha smontati di profili[;)] Io Concordo APPIENO con tale tesi, che poi tesi non è, purtroppo è evidenza[:)] Molto spesso si pensa di fare del bene, aggiungendo sigillante(qualcuno, siccome costa meno, usa addirittura Silicone[xx(]), Niente di più sbagliato! La sigillatura, viene fatta, fra pezzi Nuovi, Puliti, Sgrassati, viene posto il mastice, sia esso in striscia, si esso in pasta(tipo Sika...), le superfici vengono messe a contatto, siene applicato il profilo e le viti a tenere e pressare l'insieme. Il sigillante che deborda, non è uscito quindi ne manca, ma è in sovrabbondanza, fino a che esso è elastico, NON serve fare nulla. Le viti sono la prima causa di infiltrazione! Coprire il profilo, anzi, creare una sorta di "Argine" fra profilo e superficie della parete o tetto, è un grave errore, in quanto, le operazioni di sgrassaggio, per quanto ben eseguite, NON saranno MAI tali da garantire aderenza sulla totalità della superficie(certo sulla parte liscia di parete/tetto e quella del profilo sì, ma nell'angolo, nello spigolo...[xx(]), così facendo, coprendo in maniera...sommaria la parte, creiamo un percorso obbligato ad eventuale acqua che possa entrare da un punto, normalmente lontano(uno spigolo ad es), impedendo alla stessa di evaporare, ma non solo, facendole fare un percorso, innaturale[:0] Inoltre Tutte le superfici, si muovono, anche per effetto del riscaldamento, allungandosi, molto spesso la sigillatura Postuma, non segue precisamente le parti e si fessura, si crepa, in modo poco visibile, favorendo l'entrata di acqua( ma spesso NON l'uscita) Una volta che l'acqua si trova una strada preferenziale, percorrerà sempre la stessa via, con i risultati che Tutti conosciamo e che tutti cerchiamo di evitare... per prima cosa EVITATE di sigillare superficialmente i bordi dei profili, piuttosto, se necessario, smontate gli stessi, pulite le superfici, e Risigillate COME DA ORIGINE [;)][;)][;)][;)][;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 19/11/2010 15:31:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>straquoto in toto , questi saggi e sapienti consigli vengono letti ma spesso non considerati ciao Mario
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 19/11/2010 19:47:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario sono opinioni personali, a volte derivate da esperienze personali. Di fatto ho parlato di ulteriore protezione alla sigillature originale, è vero che a volte basta sbagliare prodotto e non si ha nessun beneficio, io lo feci a suo tempo con un prodotto in voga e usato dal concessionario, quando capii che era solo una questione di comodità (Sua) ho ripulito le superfici e tenuto buono il principio, ho fatto un cordoncino largo due cm di materiale che resiste 20 anni al sole. A me ne bastano 5 e dopo lo posso rifare, comunque mi dà tranquillità e questa è una cosa importante, visto che in piano ristagna un pò d'acqua. Nei modelli nuovi, ho visto che fanno il tetto inclinato dalla mansarda alla coda del camper, così non danno possibilità all'acqua di fare danni. Case con mezzi di alta gamma hanno chiusure e brevetti di qualità, altre, con prodotti medio bassi, hanno sigillature con qualche limite. Ti ripeto sono opinioni personali, ma un filo di materiale siliconico messo bene aiuta. Saluti Eddyid="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">