quote:Originally posted by franco49tn>
Ci sarebbe anche altro vantaggio Avendo aria che passa - CALDA- le grigie si ASCIUGANO e rimane solo la parte solida ,poca cosa, quindi non occorre scaricare ma porti tutto a casa e lì risciaqui bene Ottima IDEA Ci penso un pochino[;)]e provvedo mentre per le NERE la vedo "dura" Ciao Franco >
quote:e ci ficcherò fisso il riscaldatore.... poi vedremo >> Ricorda che quel coso deve funzionare tutto immerso escluso il pisello di regolazione. Se vuoi riscaldare con resistenze elettriche compra quelle a 12 costruite per serbatoi Davide
quote:Originally posted by castgian> L'aria calda tende a salire e non arriverebbe mai al serbatoio ma uscirebbe dal buco del lavandino, dovresti ricordarti di chiuderlo sempre. Al momento che l'aria esce dal camper, con le rigide temperature raffredderebbe subito l'acqua, dovresti coibentare tutti i tubi. Di base l'idea non è male ma non penso che così funzioni, comunque prova sto teorizzando dei concetti e non è detto che mi sbagli. Ciao
Allora l'idea è questa,inserire in una tubazione di scarico acqua (la più vicina al serbatoio delle grigie) tramite un raccordo a Y che non permetta il ritorno dell'acqua,un flusso di aria calda,che cosi convogliato raggiungerebbe il serbatoio delle grigie,dotando quest'ultimo di uno sfiato il piu alto possibile che permetta la circolazione dell'aria al suo interno. Scusate il disegno molto approssimato ma è solo per dare l'idea. Ben accette critiche e consigli. Buone prove a tutti >
quote:Originally posted by luke66PN> BRAVISSIMO. Questa è una soluzione - sicura e senza il problema dei cattivi odori. Dirò anche che lo stesso principio può essere applicato al vano bombole per eliminare il solito problema butano/propano ecc... magari proseguendo col tubo dell'aria che scalda il vano bombole verso il serbatoio delle grigie. Ovviamente il perfetto isolamento del tubo inox e la sua capacità di cedere calore assicurano un isolamento totale sia nei confronti del puzzo delle grigie che rispetto ad eventuali perdite di gas. Come anticipa Luca alla fine del tubo l'aria si dovrebbe poter buttare all'esterno oppure rimandare dentro la cellula in modo da creare un selettore esattamente identico a quello che c'è nelle auto che permette, volendo, il riciclo dell'aria oppure l'aria presa da fuori. Credo che la valvola di scarico non crei problemi con le grigie scaldate e quindi l'aria che esco (pochissimo calda) la puoi anche rimandare dentro la cellula - meglio ancora dentro il vano della Truma. L'idea di castgian (senza offesa...) ha come problema inevitabile quello di buttare per forza l'aria all'esterno che inevitabilmente si traduce nel reintegro della stessa quantità di aria attraverso le varie griglie che creano spifferi dappertutto e quindi io non la vedo realizzabile. Credo si tratti di diversi metri cubi di aria calda rimpiazzati dall'aria fredda che entra da fuori. Un po' come l'idea che un condizionatore che ha UN solo tubo che scarica calore all'esterno possa funzionare. Ovviamente tanta aria esce e tanta aria esterna rientra. Mi dispiace per le altre idee, ma questa è la soluzione, forse solo il sale dell'Anas può competere se non altro per il discorso che non tutti hanno tempo/luogo/capacità per poter realizzare una modifica di questa portata. Secondo me quindi il problema delle grigie che gelano si risolve o così o col sale, il resto mi sembra che siano accrocchi... Cordialmente, Marco.
ciao, ho realizzato un' idea analoga, solo che l'aria non passa dentro al serbatoio, ma corre dentro ad un tubo corrugato inox, immerso nel serbatoio, che funge da scambiatore di calore. Facendo come illustrato in apertura post, rischi che quel po' di odore che hanno le grigie (e credimi che aprendo il serbatoio per inserirvi il serpentino la puzza c'era!), ti rientri tutto nel camper[xx(] io ho fatto così: ... foto (che NON vanno ripetute nelle risposto - imparate.. id="orange">[:D]) con la piccola serrandina posso regolare la quantità di aria da inviare al serbatoio...... eventualmente se il flusso d'aria crea troppo ricambio e quindi richiama troppa aria fredda, posso sempre farlo rientrare in cellula facendo un altro foro. questo w.e. la collaudo al freddo e preparo il pdf da postare nell'area fai da te saluti Luca >
quote:Originally posted by salomogi> ...lo avevo già postato ed è presente nel fai da te... questo è quello che ho fatto io...e funziona alla grande. https://www.camperonline.it/fai... saluti
Io avrei un'idea analoga ma che utilizza i fumi di scaricoid="size2"> della truma. Passando la mano sul camino a parete della 6002 si può apprezzare la temperatura veramente elevata che viene dispersa coi i fumi di scarico. E' un vero peccato id="size4">id="red">non poter utilizzare tutte le calorie prodotte dalla combustione della Truma!!! E paretndo da questa riflessione stavo pensando tecnicamente come si poteva "modificare" l'impianto di scarico. E' un po' complicato, dato la presenza dei tubi coassiali, sia per entrata dell'aria per la combustione che lo scarico dei fumi reflui. Esiste qualche soluzione tecnica per separare le due vie?? Come si potrebbe fare?? Cordialità Gigi >
quote:Originally posted by Emme48> Per quanto riguarda le temperature, ho fatto una prova a secco per più di due ore, e il tubo non si è mai riscaldato al punto di scottare. il polietilene, con cui è costruito il serbatoio sopporta temperature di 100° senza subire conseguenze, oltre tende a rammollire. comunque dall' uscita della truma al serbatoio c'è un metro di tubo, sufficiente a far perdere all'aria quel po' di gradi. Per quanto riguarda l' utilizzo dei fumi della stufa a gas, c'è il problema che i fumi sono molto umidi, e, a contatto con il freddo del serbatoio, questa umidità condensa. la condensa dei prodotti di combustione del gas, è leggermente acida e potrebbe dar luogo a fenomeni di corrosione indesiderati. (il tubo di acciaio dovrebbe essere inox AISI316L, stabilizzato al titanio, che è più resistente agli acidi (non a tutti) dell' AISI 304. Inoltre producendo condensa questa allagherebbe il serpentino, impedendo ai fumi di circolare, con conseguente spegnimento della stufa. Ultima considerazione sull' utilizzo dei fumi della truma: il circuito di aspirazione aria comburente e scarico fumi combusti è progettato per avere quella lunghezza, se si modifica potrebbe non accendersi la stufa, e quindi lasciarvi al freddo.... per quelli del webasto NIN ZO', però se qualcuno l'ha gia collaudato vuol dire che un pò di resistenza in più sul tubo di scarico non crea problemi,(sarebbe bene verificare la corretta combustione comunque, in modo da evitare il formarsi di residui carboniosi) meglio così. Ocio alle condense dei fumi gasolio, che contenendo zolfo, possono creare acido solfo...qualcosa, non ricordo il nome esatto. ciao Luca
Forse... ma non ne sono sicuro potrebbe esserci un problema da considerare. Se l'aria calda da inviare nel serbatoio viene prelevata troppo vicino alla Truma o peggio al Webasto c'è il rischio che a serbatoio vuoto si possano avere dei problemi alla plastica che lo compone. La temperatura del tubo inox potrebbe essere eccessiva e deformare il serbatoio di plastica... o peggio. E' solo un'idea che mi è venuta in mente e quindi tutta da verificare e confrontare con il pensiero di altri. Cordialmente, Marco. >
quote:Originally posted by castgian> ...50W potenzialmente non sono impegnativi, e volendo anche l'inverter li tiene senza problemi, ( comunque nel periodo che mi servirebbe, sono di solito in campeggio allacciato....) è vero che "l'aggeggio" se infilato nell'acquario deve stare con la regolazione di fuori, proprio per regolarlo, ma è comunque totalmente sommergibile, dovrei piazzarlo vicino alla ghigliottina e con la "testina" di fuori... l'unico accorgimento è quello che non manchi mai l'acqua, poi arrivato a 18° o 32° stacca da se, esistono anche da 25W, ma anche con potenze superiori, e il venditore ha detto che di solito viene calcolato 1W per litro.... quindi devo fare un foro in basso, nel serbatoio per piazzarlo e permettere il contatto con l'acqua, e devo essere sicuro di farlo giusto..... il polistirolo di coibente lo incollerò direttamente alle pareti del serbatoio, senza intercapedine.... insomma vedremo.... l'altra idea mia , è di fare 2 serbatoi interni di raccolta uno a 20lt sotto la cucina e l'altro da 10lt sotto lavandino bagno, muniti di valvola prima di andare nel serbatoio grande.... al momento di scaricare ( senza spostare il mezzo ) ghigliottina aperta, tanicone da 25lt sotto, e via col carrellino a scaricare...... ciao attutti massimo
Ciao giraffa,buona idea,ma io vorrei non aver bisogno della 220 v.E perche non riscaldare con l'aria il tuo interno scatolato di polistirolo. Buone feste anche a te [:)] >