quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 05/10/2013 11:45:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Max, sono molto contento di leggere le tue spiegazioni e i rimedi che tanti, come me, amano il camper e lo vogliono tenere sempre in forma, e mi sto facendo una cultura in questo campo grazie a questa bellissima discussione. Mi sono permesso di inserire la mia esperienza da camperista in quanto, vedendo che dopo i consueti trattamenti i problemi riapparivano dopo pochi mesi (patina di alghe sulle pareti del serbatoio, odori strani, ecc...) ho cercato e provato questo sistema alternativo ma che, nel mio caso, mi ha pienamente soddisfatto. Con quel prodotto sopra citato che uso sul mio camper, sono scomparsi gli odori anche se l'acqua rimaneva nel serbatoio anche per molto tempo e una volta all'anno, dovendo sostituire il prodotto con uno nuovo, devo solo pulire i sedimenti di sabbia che entrano durante il carico dell'acqua e non ho più riscontrato alghe sulle pareti od altre incrostazioni se non quelle calcaree (molto poche perché il serbatoio rimane sempre umido all'interno e, quindi, probabilmente non riescono a formarsi). Casomai, la prossima volta che dovrò sostituire il prodotto, eseguirò anche una bonifica con le soluzioni che sono state molto ben spiegate, perché l'impianto dell'acqua, anche se si bene acqua della bottiglia, viene utilizzato per l'igiene personale e per lavare i piatti, quindi non deve essere trascurato. Ciao a tutti! Lorenzo
quote:Risposta al messaggio di Rolcia2 inserito in data 05/10/2013 09:53:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quei 50cc ogni 100 litri di cui parlavo io sono di Amuchina e non di candeggina e comunque servono solo per mantenere l'impianto privo di alghe una volta ripulito. Non sono nè chimico nè biologo ma quando dopo un anno dall'acquisto del mezzo nel serbatoio esterno cominciarono a formarsi le alghe ne parlai con mio suocero, semplicemente idraulico, e lui mi disse di usare della candeggina o dell'amuchina. Optai per quest'ultima, che "a naso" mi sembrava meno aggressiva e ne aggiunsi "a capocchia" un paio di litri nel serbatoio (da 75), scaricato il giorno dopo, risciacquato e alghe sparite, da allora specie nel serbatoio esterno metto sempre un tappo da 50cc a ogni carico, quindi a una concentrazione leggerissimamente maggiore della consigliata e dal 1989 non ho MAI più avuto alghe, mai più fatto trattamenti specifici, cerco solo di scaricare sempre i serbatoi al rientro, specie quello esterno, tutte operazioni semplici ed economicissime. Non so se la tua situazione sia peggiore di quella che ebbi io, so solo che io risolsi e da allora mi sono sempre regolato così, l'acqua non la beviamo nè ci cuciniamo ma la usiamo solo per lavarci, ma di alghe , almeno visibili e "annusabili" nessuna traccia, non so al microscopio, ma siamo ancora vivi e vegeti dopo 24 anni per solo lavarci, e l'impianto del mezzo, che è sempre quello, è ancora tutto originale e in ottimo stato. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 07/10/2013 16:19:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se carichi acqua da acquedotto la dose di amuchina, che non è altro che candeggina molto diluita è inferiore alla percentuale di cloro già presente nell'acqua erogata, sinceramente è inutile, anche se molti credono il contrario, invece se per puro caso si dovesse caricare acqua da pozzi al di fuori degli impianti di erogazione di acqua pubblica tale aggiunta di cloro, risulterebbe...Egualmente inutile perché ad una concentrazione troppo bassa, che anche dopo 20 anni di docce o lavaggi di denti con acqua con tali concentrazioni di cloro siate ancora vivi e in perfetta salute non mi stupisce, assorbite piu cloro in un ora di piscina che in 5 anni di docce in camper...[:D] Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 07/10/2013 18:49:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> D'accordissimo con te, la questione, però, per quanto mi riguarda e come già ho avuto modo di dire, non è rendere l'acqua potabile, non ci penso proprio a berla, anche perchè, purtroppo (si fa per dire...) a noi non piace liscia, ma ..."briosa" [:D] Quello che ho potuto verificare in tanti anni, ormai, è semplicemente che se immetto, specialmente nel serbatoio esterno, solo acqua di acquedotto, dopo pochi mesi, se non addirittura settimane, si verifica il classico proliferare di alghe. Non so se quei 50cc per i miei 75 litri sono equivalenti alla percentuale che immette già il Sindaco, credo di no visto anche il leggero gusto di piscina che assume l'acqua, ma resta il fatto che se non aggiungessi niente si svilupperebbero le alghe, aggiungendo quella dose di Amuchina no, e quello a me sembra già abbastanza. Quando affermo che dopo 24 anni tutto e tutti siamo ancora "integri" lo dico solo perchè a volte leggo di dubbi sull'utilizzo dell'Amuchina, che a quelle percentuali non causa nessun danno, nè a cose nè a persone, ma, alle alghe EVIDENTEMENTE SI'! [:D][:D][:D] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 08/10/2013 10:04:27 D'accordissimo con te, la questione, però, per quanto mi riguarda e come già ho avuto modo di dire, non è rendere l'acqua potabile, non ci penso proprio a berla, anche perchè, purtroppo (si fa per dire...) a noi non piace liscia, ma ..."briosa" >> Anche noi non la beviamo liscia, ma non addizionata con c02, ma con le mitiche "frizzina" e "idrolitina", ma questa è un altra storia[:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 08/10/2013 10:04:27 Non so se quei 50cc per i miei 75 litri sono equivalenti alla percentuale che immette già il Sindaco, credo di no visto anche il leggero gusto di piscina che assume l'acqua, ma resta il fatto che se non aggiungessi niente si svilupperebbero le alghe, aggiungendo quella dose di Amuchina no, e quello a me sembra già abbastanza. >> Come ho detto la comparsa delle alghe è sintomo di un degrado oramai troppo accentuato, io mi preoccuperei di altro come ho espresso all'inizio di questo mio intervento, e sinceramente non sono sicuro che l'amuchina, piu il cloro contenuto in " natura" dall'acqua dell'acquedotto sia sufficiente a scongiurare tale eventualità. poi se a qualcuno va bene egualmente .... fatti suoi[:D][:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 08/10/2013 10:04:27 Quando affermo che dopo 24 anni tutto e tutti siamo ancora "integri" lo dico solo perchè a volte leggo di dubbi sull'utilizzo dell'Amuchina, che a quelle percentuali non causa nessun danno, nè a cose nè a persone, ma, alle alghe EVIDENTEMENTE SI'! >> E ai batteri e i Virus? Un conto è farsi la doccia e lavarsi i denti con un poco di "insalata" nell'acqua un altro è venire a contatto con virus e batteri...[:D] Oltretutto il metodo per evitare rischi è cosi a portata di mano economicamente che continuare a rischiare per risparmiare 4 soldi e sentire il profumo del cloro.... mi pare proprio illogico. A proposito, lo sapevate che il cloro in bollitura nell'acqua si fissa, come tutti gli altri inquinanti pesanti e non a quello che ci mettete a cuocere ? Per esempio il sale , se fate raffreddare l'acqua della bollitura della paste e provate ad assaggiarla scoprirete che non è piu salata, meditate gente, meditate[:)][:)][:)] Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 08/10/2013 19:46:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo con te su tutto, Idrolitina a parte..., mi hai fatto ricordare quando la usava mio padre 50 anni fa... [:D][:D][:D] Ripeto che non sono biologo ma mia moglie sì, è Idrobiologa, anche se poi, purtroppo, ha trovato altro di cui occuparsi, come spesso capita nella vita e specialmente in Italia per determinate professioni... [V]. Non ho quindi niente da obiettare a quanto tu dici, ho solo risposto al quesito dell'amico Rolcia2 che chiedeva come fare a eliminare le alghe dal suo serbatoio, aggiungendo anche di seguire il tuo consiglio riguardo l'uso di candeggina, che poi è più o meno quello che 24 anni fa feci io quando me le ritrovai, e come comportarsi per far sì che non si ripresentino, e posso garantire che come mi sono sempre regolato io (con i 50cc di Amuchina a ogni carico di acqua) non lo fanno e anche la flora batterica è di molto, anche se non del tutto, abbattuta, nonchè i serbatoi restano "lindi e pinti", almeno allo sguardo. Per quanto riguarda tutto il resto sono con te, gli ho anche sconsigliato di berla o di cucinarci, con l'acqua semplicemente "amuchinata", ma solo di usarla per lavarsi. Poi sta a lui scegliere cosa fare della sua acqua, ma a occhio e croce direi che visto il punto in cui è venuto a trovarsi, non penso ambiva a berla, ma spero neanche a cucinarci, se le alghe sono visibili e addirittura le pareti del serbatoio sono compromesse...[xx(], neanche al mio cane la darei da bere...[:D][:D][:D], che oltretutto dovrebbe dare anche un leggero odore di acqua stagnante [xx(] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 08/10/2013 19:46:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>id="size4">id="Comic Sans MS"> Ruggero, grazie ( anche a Max) per l'impegno nel portare avanti la discussione ( con l'occasione grazie anche per i preziosi consigli sulla Sardegna!), comunque essendo io una persona completamente "ignorante" delle vostre teorie vorrei provare a sintetizzare quanto ho capito: a) se nel serbatoio ( da 100 lt) vi sono le alghe e/o residui di calcare bisogna operare immettendovi 2 (due) kg di acido citrico con acqua calda, farla agire un paio d'ore poi risciacquare accuratamente ( e questo va fatto almeno una volta l'anno). b) fra una uscita e l'altra immettere nel serbatoio 200 cc ( è giusto?) di Amuchina, ovviamente riempire d'acqua; alla successiva uscita risciacquare il tutto. Se uno vuol fare un "cosa buona" deve copiare il tuo impianto sul quale ho bisogno di alcune risposte: 1) i due filtri li hai acquistati in un negozio di termoidraulica? 2) i filtri limitano la rapidità di carico dell'acqua? 3) la lampada stagna ( minimo 15 watts ed i consumi?) ed il timer dove li hai acquistati? 4) ovviamente tieni il serbatoio pieno: basta un'ora al giorno di accensione per sanificarlo? P.S.) Se, come probabile, ho fatto confusione vi prego rispondere schematicamente in modo da far capire profani come me e come Rolando (Rolcia 2) che saluto caramente. Grazie Desiderio
quote:Risposta al messaggio di Rolcia2 inserito in data 15/10/2013 17:07:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Se non riempi l'impianto ma solo il serbatoio, risolvi solo parte del problema, se le alghe sono anche nei tubi, li rimangono... Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di Rolcia2 inserito in data 16/10/2013 11:26:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'ipoclorito può danneggiare le guarnizioni, ma considera che sono elementi che sono a contatto con acqua addizionata con cloro normalmente, non in queste concentrazioni di certo, ma tali concentrazioni le carichi solo per poche ore, a me sinceramente fino ad ora, con un ciclo profondo di disinfezione ogni anno, non ho mai riscontrato problemi di usura o cedimento di alcuna parte dell'impianto. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di Rolcia2 inserito in data 16/10/2013 11:26:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'ipoclorito può danneggiare le guarnizioni, ma considera che sono elementi che sono a contatto con acqua addizionata con cloro normalmente, non in queste concentrazioni di certo, ma tali concentrazioni le carichi solo per poche ore, a me sinceramente fino ad ora, con un ciclo profondo di disinfezione ogni anno, non ho mai riscontrato problemi di usura o cedimento di alcuna parte dell'impianto. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di nigol inserito in data 15/10/2013 08:41:41 Ruggero, grazie ( anche a Max) per l'impegno nel portare avanti la discussione ( con l'occasione grazie anche per i preziosi consigli sulla Sardegna!), comunque essendo io una persona completamente "ignorante" delle vostre teorie vorrei provare a sintetizzare quanto ho capito: a) se nel serbatoio ( da 100 lt) vi sono le alghe e/o residui di calcare bisogna operare immettendovi 2 (due) kg di acido citrico con acqua calda, farla agire un paio d'ore poi risciacquare accuratamente ( e questo va fatto almeno una volta l'anno). b) fra una uscita e l'altra immettere nel serbatoio 200 cc ( è giusto?) di Amuchina, ovviamente riempire d'acqua; alla successiva uscita risciacquare il tutto. Se uno vuol fare un "cosa buona" deve copiare il tuo impianto sul quale ho bisogno di alcune risposte: 1) i due filtri li hai acquistati in un negozio di termoidraulica? 2) i filtri limitano la rapidità di carico dell'acqua? 3) la lampada stagna ( minimo 15 watts ed i consumi?) ed il timer dove li hai acquistati? 4) ovviamente tieni il serbatoio pieno: basta un'ora al giorno di accensione per sanificarlo? P.S.) Se, come probabile, ho fatto confusione vi prego rispondere schematicamente in modo da far capire profani come me e come Rolando (Rolcia 2) che saluto caramente. Grazie Desiderio>> Spero di non fare una gaffe, ma mi pare che non ti abbiano risposto, allora ci provo io, mi scuso per aver abbandonato la discussione, che riprendo i in quanto mi pare di capire che l'argomento sia di ampio gradimento. Venendo ai quesiti posti da Desidrio, innanzitutto è bene distinguere tra una azione di contenimento dei batteri/alghe e un ben più radicale azione di sanificazione. I trattamenti per una sanificazione e pulizia radicale dell'impianto sono due: A) trattamento massiccio con candeggina che comporta anche la circolazione nell'impianto di una soluzione piuttosto concentrata, 5 litri di candeggina su 100 litri di acqua direi che è un buon valore, per gli esagerati non eccederei i 10 litri di candeggina. Come dicevo la soluzione di candeggina/acqua deve agire almeno un paio d'ore nel serbatoio e nei tubi per sanificare eventuali presenze batteriche oltre che le alghe. Si raccomanda al termine del trattamento di svuotare per bene l'impianto e risciacquare almeno un paio di volte il tutto. B) Trattamento massiccio con acido citrico, anche in questo caso la soluzione deve circolare nell'impianto per produrre i suoi effetti, ATTENZIONE mai mischiare acido citrico con candeggina!! quindi prima di fare questo secondo trattamento assicuratevi che i precedenti residui di acqua candeggina siano stati rimossi. La quantità di acido citrico ad uso alimentare vedasi link seguente per vostra comodità ...
http://www.ebay.it/itm/ACIDO-CI...
deve essere di almeno 1 kg per ogni 100 litri di acqua, si può aumentare sino a 2 kg ma è quasi sprecato. Per rendere più consistenti gli effetti dell'acido sarebbe opportuno usare acqua almeno a 40°, il sistema è stato ampiamente descritto. Anche per questo trattamento vale la regola del precedente trattamento dopo aver fatto agire nel serbatoio far circolare nelle tubazioni, mi raccomando sia nelle tubazioni dell'acqua calda che quelle di quella fredda, quindi cercate di aprire i rubinetti un po' in tutte e due le posizioni. Alla fine di questo secondo trattamento risciacquate tutto per bene e l'impianto sarà come nuovo. C) Ora veniamo alle operazioni di "contenimento" algale e batteriologico, sia il metodo dell'amuchina che quello degli ioni di argento vanno bene, in questo caso l'azione sarà tanto maggiore quanto migliore sarà stata fatta la sanificazione. Per quanto riguarda le quantità di amuchina da usare un valore di 100cc per 100litri è più che sufficiente. Per quanto riguarda i quesiti 1) 2) 3) 4) è bene che a dipanare il nodo della matassa intervenga Ruggero Cordialmente Max C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza. – Socrate – Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. – Confucio – Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. – Euripide – Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio. – Georges Courteline – Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti. – Aristotele – Nulla al mondo è più pericoloso di un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa. – Martin Luther King –