Sostituzione Truma a gas con Truma a gasolio

In risposta al messaggio di mimmo69 del 25/10/2023 alle 16:59:59

Probabilmente sono scettico anche io, ma vedo difficile che una sola bocchetta possa riscaldare interamente un camper. Spiego meglio: un conto è dire stiamo al caldo ad una temperatura fredda ma non glaciale. Un conto è

dire nessun problema quando le temperature sono sotto lo zero e magari il calore non raggiunge quel tubo dell'acqua lì dietro, la valvola di sicurezza del boiler, non contrasta il freddo proveniente dalla cabina... Poi dipende anche dal layout e organizzazione del mezzo, ma dire che va in maniera così generalista è un pò azzardato. Non ho mai avuto il doppio riscaldamento, sempre avuto solo gas e ora solo gasolio, ma ho sempre inteso il ewbasto (o similia) come un complemento alla truma, per risparmiare gas. NOn per riscaldare di più perchè la truma, qualunque essa sia, da sola basta a sè stessa, sempre. Piccola nota a margine, ho usato il nuovo D, poco, a dire il vero, ma ho come la sensazione che anche la qualità del riscaldamento rispetto al gas sia migliore. Non so dare spiegazioni, nè ipotizzare. Solo sensazione. Meno soffocante

...

Comprendo le tue perplessità , le ho avute anche io per mesi così come tutti quelli che ascoltano questa cosa per la prima volta.
Il cinebasto e' molto potente l' aria esce ad una temperatura maggiore della truma. Va in continuo , ovvero non si spegne raggiunta la temperatura , ma questo non è un problema perchè ogni accensione richiede circa 10 A . al minimo invece consuma 0,6 A e 0,125 cc di gasolio all' ora. dopo qualche ora il camper e' tutto caldo , addirittura scalda anche la cabina. Per scaldare il bagno devi tenere la porta aperta . Non ho mai sentito nessuno soffrire il freddo con il cinebasto . Esperienza diretta con mansardato da 7 mt e unica bocchetta in dinette. Lo puoi tenere acceso anche in marcia. i 120 € meglio spesi sul camper rispetto a tutto il resto.

In risposta al messaggio di Roberto66 del 25/10/2023 alle 21:06:03

Comprendo le tue perplessità , le ho avute anche io per mesi così come tutti quelli che ascoltano questa cosa per la prima volta. Il cinebasto e' molto potente l' aria esce ad una temperatura maggiore della truma. Va in

continuo , ovvero non si spegne raggiunta la temperatura , ma questo non è un problema perchè ogni accensione richiede circa 10 A . al minimo invece consuma 0,6 A e 0,125 cc di gasolio all' ora. dopo qualche ora il camper e' tutto caldo , addirittura scalda anche la cabina. Per scaldare il bagno devi tenere la porta aperta . Non ho mai sentito nessuno soffrire il freddo con il cinebasto . Esperienza diretta con mansardato da 7 mt e unica bocchetta in dinette. Lo puoi tenere acceso anche in marcia. i 120 € meglio spesi sul camper rispetto a tutto il resto.

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Va bene, lascia stare la potenza,  ma come riscaldi i serbatoi e i tubi dell'acqua quando fuori sei sotto lo zero?
Anche se in cellula avessi 30 gradi,  ci sono zone dove c'è freddo.
una soluzione è non andare in montagna in inverno.
Con Webasto avevo 8 bocchette,  con Eberspacher ne hanno installato 6, tant'e' che qualche dubbio mi rimane , se dovesse fare davvero sotto zero,  oltre - 10 penso che userei Truma che sicuramente è meglio canalizzata. 
Aldo

In risposta al messaggio di Trave71 del 25/10/2023 alle 21:27:47

Va bene, lascia stare la potenza,  ma come riscaldi i serbatoi e i tubi dell'acqua quando fuori sei sotto lo zero? Anche se in cellula avessi 30 gradi,  ci sono zone dove c'è freddo. una soluzione è non andare in montagna

in inverno. Con Webasto avevo 8 bocchette,  con Eberspacher ne hanno installato 6, tant'e' che qualche dubbio mi rimane , se dovesse fare davvero sotto zero,  oltre - 10 penso che userei Truma che sicuramente è meglio canalizzata.  Aldo

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hai ragione a grandi linee il cinebasto mi ricorda il primo webasto sul camion montato da FRENAUTO a Tortona nel 1975.visto il prezzo è senzaltro conveniente sia da solo che come secondo riscaldamento coi suoi limiti oggettivi. se uno si progetta un furgonato (forse) riesci a fare un impianto di riscaldamento compatibile per l.inverno mah resta il fatto assodato che la TRUMA ha un costo spropositato dato dal monopolio

In risposta al messaggio di ex camionaro del 26/10/2023 alle 09:04:36

hai ragione a grandi linee il cinebasto mi ricorda il primo webasto sul camion montato da FRENAUTO a Tortona nel 1975.visto il prezzo è senzaltro conveniente sia da solo che come secondo riscaldamento coi suoi limiti oggettivi.

se uno si progetta un furgonato (forse) riesci a fare un impianto di riscaldamento compatibile per l.inverno mah resta il fatto assodato che la TRUMA ha un costo spropositato dato dal monopolio

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Decisamente!
Infatti personalmente non so se farei il cambio avendola a gas, salvo particolari necessità. Per un uso "standard" del camper (quindi no nord europa per 3 mesi in inverno) non vedo un buon bilancio beneficio/costo.
A dover scegliere all'acquisto, non avrei dubbi. Senza meno D, meglio se + E (ma solo per l'alternativa in caso di guasto del reparto bruciatore).

Una via di mezzo potrebbe essere il riscaldatore supplementare da mandare in accoppiata alla truma, ma, magari, spostando il sensore (meglio se aggiungendone più di uno) nei punti "sensibili" così da lasciare che lei gestisca "in surplace" i punti critici e il gasolio riscaldi la vita all'interno della cellula.

In risposta al messaggio di ex camionaro del 26/10/2023 alle 09:04:36

hai ragione a grandi linee il cinebasto mi ricorda il primo webasto sul camion montato da FRENAUTO a Tortona nel 1975.visto il prezzo è senzaltro conveniente sia da solo che come secondo riscaldamento coi suoi limiti oggettivi.

se uno si progetta un furgonato (forse) riesci a fare un impianto di riscaldamento compatibile per l.inverno mah resta il fatto assodato che la TRUMA ha un costo spropositato dato dal monopolio

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Cinebasto o meno se non canalizzi un po ' dixaria calda in giri va bene solo al mare, ovviamente in stagione media. 
Io quando avevo il primo Webasto sentivo una bella differenza tra anteriore posteriore ( più freddo),ed erano circa 3 gradi, nonostante la canalizzazione,  purtroppo non è progettato per lunghe canalizzazioni. 
Non oso immaginare una sola bocchetta. 
Aldo 
Spero con questo più cor

Io ho sostituito la vecchia Combi a gas con la nuova combi D6E.
Per la cronaca quello del video postato sopra relativo alla nuova combi è il mio camper .

La sostituzione l'ho decisa in quanto il camper è un 5,99 compatto senza doppio pavimento, non c'è stato modo di montare un riscaldatore aggiuntivo con relativa canalizzazione senza smontare tutto e rinuciare a vano di stivaggio per far passare la nuova canalizzazione.

La sostituzione non è plug&play come sembrerebbe, è stato necessario far arrivare il gasolio dal serbatoio che è sotto al sedile guida fino al garage dove è posizionata la combi, è stata posata una nuova linea di alimentazione a 12V di sezione adeguata, avevo il comando a rotella tra il cassetto delle posate ed il lavello, l'i-net non ci stava quindi è stato messo a fianco del comando della centralina sopra la porta della cellula smontando i pensili per far passare i cavi.
Per quanto riguarda il discorso finestra nel mio caso non c'è l'interruttore perchè pur essendo lo scarico vicino non è proprio sotto, ma il problema non si pone, in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi.
Dal punto di vista energetico quasi non mi sono accorto della differenza rispetto alla gas, assorbe poco più di 8A per circa 1 minuto (in estate) poi scende a circa 1 A durante il funzionamento torna a 8 in spegnimento.
Rispetto alla vecchia D modula la potenza con maggior granularità ( 6 5 4 3 2 1 kW) e si adegua automaticamente all'altitudine per questione di reperibilità ho messo una 6 kW al posto della 4 gas ma non trasforma il camper in una sauna.
Rispetto alla mia vecchia Combi4 (la prima orizzontale non compatibile con cp-plus) la temperatura ambiente rimane molto più costante, non so se fosse un difetto della mia ma prima passavo continaumente dall'aver caldo ad ever freddo e viceversa, ora raggiunge rapidamente la temperatura di esercizio, si mette al minimo diminuendo anche la rumorisità e il confort rimane costante.
Per me che viaggio parecchio e a lungo all'estero usare il gas solo per frigo e cottura vuol dire quasi 2 mesi di autonomia per ogni bombola, una gran comodità.
Dopo i pregi passiamo ai difetti significativi per chi viene dalla gas.
E' molto più rumorosa, non mi riferisco al ticchettio della pompa che se montata correttamente è quasi impercettibile, ma alla ventola del bruciatore, ha il rumore tipico dei motori brushless ed io lo trovo molto fastidioso, probabilmente perchè è posizionata sotto al letto  a meno di 1 metro dal cuscino e quindi dall'orecchio.
L'inet plus è praticamente una rotella per millennian, fa le stesse cose ma è comandabile da touch e da app, poco pratica perchè almeno col mio smartphone ci mette un sacco a collegarsi, si fa molto prima ad alzarsi ed usare il pannello touch, si può impostare la temperatura in gradi ma non c'è un timer per ad esempio abbassare la temperatura quando si dorme ed alzarla prima della sveglia, di modificare l'offset tra la temperatura mostrata e quella reale non se ne parla proprio. Da manuale dovrebbe funzionare anche col CP-Plus quindi se lo avete risparmiatevi il passaggio al sistema nuovo, dovrete insistere perchè vi diranno che funziona solo con i-net, ma il manuale a corredo dice diversamente. Il difetto maggiore è il costo, ci son voluti circa 5K Euro per la Combi D6E

Buonasera;

Penso che prima di spendere cifre del genere x cambiare l stufa
ci sia qualcosa di valido in alternativa.

poi ognuno giustifica la spesane miglior modo possibile ma 5k euro mi sembra una follia.



saluti

Giorgio

A Parma c'era la versione cinese parecon le certificazioni europee, ma non ho trovato il costo. 


​​​​​

In risposta al messaggio di Trave71 del 25/10/2023 alle 21:27:47

Va bene, lascia stare la potenza,  ma come riscaldi i serbatoi e i tubi dell'acqua quando fuori sei sotto lo zero? Anche se in cellula avessi 30 gradi,  ci sono zone dove c'è freddo. una soluzione è non andare in montagna

in inverno. Con Webasto avevo 8 bocchette,  con Eberspacher ne hanno installato 6, tant'e' che qualche dubbio mi rimane , se dovesse fare davvero sotto zero,  oltre - 10 penso che userei Truma che sicuramente è meglio canalizzata.  Aldo

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Se in cellula hai 30 gradi (volendo li puoi raggiungere , io di solito tenendola al minimo ne ho 25 ,(  ma non in alta montagna  ) a mio avviso non avrai mai i serbatoi interni ne tubi gelati . se vai a Livigno a - 30 gradi ti puoi aiutare con la truma a gas (per quella volta che ci vai)

In risposta al messaggio di Roberto66 del 30/10/2023 alle 10:37:59

Se in cellula hai 30 gradi (volendo li puoi raggiungere , io di solito tenendola al minimo ne ho 25 ,(  ma non in alta montagna  ) a mio avviso non avrai mai i serbatoi interni ne tubi gelati . se vai a Livigno a - 30 gradi ti puoi aiutare con la truma a gas (per quella volta che ci vai)

Hai provato? Dipende da dove hai i serbatoi,  se le grigie sono sotto la vedo dura, se i tubi passano in zone non coinvolte dal riscaldamento io ci vedo condensa e un sacco di zone a rischio gelo. 
Poi magari hai un camper di prima fascia con una coibentazione superiore. Da ciò che penso, possibile che sbaglio,  la coibentazione rallenta la perdita termica,  non la elimina. 
Aldo 

In risposta al messaggio di Trave71 del 30/10/2023 alle 12:03:51

Hai provato? Dipende da dove hai i serbatoi,  se le grigie sono sotto la vedo dura, se i tubi passano in zone non coinvolte dal riscaldamento io ci vedo condensa e un sacco di zone a rischio gelo.  Poi magari hai un camper

di prima fascia con una coibentazione superiore. Da ciò che penso, possibile che sbaglio,  la coibentazione rallenta la perdita termica,  non la elimina.  Aldo 

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Il serbatoio delle grigie di norma e' sotto al pianale esterno lo riscaldi con le resistenze apposite. Se invece e' nel doppio pavimento si puo' verificare se sia possibile l' installazione del Cine nello stesso e prevedere un piccolo foro nel tubo per fare uscire l' aria . Se non e' possibile l' installazione del cine nel doppio pavimento si crea una parziale uscita con una T (il cinebasto mal sopporta lunghe canalizzazioni separate) per buttare un po' d' aria dentro. Per evitare il gelo basta che il serbatoio sia qualche grado sopra lo zero. In presenza di temperature  rigide se lo fai andare h24 a mio avviso grossi problemi non se ne hanno. La mia e' una soluzione contestualizzata al costo , la resa sopratutto se l' alterntiva e' spendere qualche migliaio di euro per la truma D .

In risposta al messaggio di Steu851 del 27/10/2023 alle 18:30:31

Io ho sostituito la vecchia Combi a gas con la nuova combi D6E. Per la cronaca quello del video postato sopra relativo alla nuova combi è il mio camper . La sostituzione l'ho decisa in quanto il camper è un 5,99 compatto

senza doppio pavimento, non c'è stato modo di montare un riscaldatore aggiuntivo con relativa canalizzazione senza smontare tutto e rinuciare a vano di stivaggio per far passare la nuova canalizzazione. La sostituzione non è plug&play come sembrerebbe, è stato necessario far arrivare il gasolio dal serbatoio che è sotto al sedile guida fino al garage dove è posizionata la combi, è stata posata una nuova linea di alimentazione a 12V di sezione adeguata, avevo il comando a rotella tra il cassetto delle posate ed il lavello, l'i-net non ci stava quindi è stato messo a fianco del comando della centralina sopra la porta della cellula smontando i pensili per far passare i cavi. Per quanto riguarda il discorso finestra nel mio caso non c'è l'interruttore perchè pur essendo lo scarico vicino non è proprio sotto, ma il problema non si pone, in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi. Dal punto di vista energetico quasi non mi sono accorto della differenza rispetto alla gas, assorbe poco più di 8A per circa 1 minuto (in estate) poi scende a circa 1 A durante il funzionamento torna a 8 in spegnimento. Rispetto alla vecchia D modula la potenza con maggior granularità ( 6 5 4 3 2 1 kW) e si adegua automaticamente all'altitudine per questione di reperibilità ho messo una 6 kW al posto della 4 gas ma non trasforma il camper in una sauna. Rispetto alla mia vecchia Combi4 (la prima orizzontale non compatibile con cp-plus) la temperatura ambiente rimane molto più costante, non so se fosse un difetto della mia ma prima passavo continaumente dall'aver caldo ad ever freddo e viceversa, ora raggiunge rapidamente la temperatura di esercizio, si mette al minimo diminuendo anche la rumorisità e il confort rimane costante. Per me che viaggio parecchio e a lungo all'estero usare il gas solo per frigo e cottura vuol dire quasi 2 mesi di autonomia per ogni bombola, una gran comodità. Dopo i pregi passiamo ai difetti significativi per chi viene dalla gas. E' molto più rumorosa, non mi riferisco al ticchettio della pompa che se montata correttamente è quasi impercettibile, ma alla ventola del bruciatore, ha il rumore tipico dei motori brushless ed io lo trovo molto fastidioso, probabilmente perchè è posizionata sotto al letto  a meno di 1 metro dal cuscino e quindi dall'orecchio. L'inet plus è praticamente una rotella per millennian, fa le stesse cose ma è comandabile da touch e da app, poco pratica perchè almeno col mio smartphone ci mette un sacco a collegarsi, si fa molto prima ad alzarsi ed usare il pannello touch, si può impostare la temperatura in gradi ma non c'è un timer per ad esempio abbassare la temperatura quando si dorme ed alzarla prima della sveglia, di modificare l'offset tra la temperatura mostrata e quella reale non se ne parla proprio. Da manuale dovrebbe funzionare anche col CP-Plus quindi se lo avete risparmiatevi il passaggio al sistema nuovo, dovrete insistere perchè vi diranno che funziona solo con i-net, ma il manuale a corredo dice diversamente. Il difetto maggiore è il costo, ci son voluti circa 5K Euro per la Combi D6E

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 in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi.

Già.... chi invece è parcheggiato di fianco e casualmente lo scarico della stufa D e proprio davanti alla porta aperta perchè fa caldo cosa deve fare se entra l'odore dello scarico?

La mia porta era aperta perchè faceva caldo e il mio vicino, una famiglia con tre figli, al rientro da un'escursione in montagna, ha pensato giustamente di fare la doccia.


 

In risposta al messaggio di alexf del 30/10/2023 alle 13:49:09

 in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi. Già.... chi invece è parcheggiato di fianco e casualmente

lo scarico della stufa D e proprio davanti alla porta aperta perchè fa caldo cosa deve fare se entra l'odore dello scarico? La mia porta era aperta perchè faceva caldo e il mio vicino, una famiglia con tre figli, al rientro da un'escursione in montagna, ha pensato giustamente di fare la doccia.  

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Discorso che vale per qualsiasi riscaldamento a gasolio.
Se è così vicino probabilmente è un area di sosta, nel qual caso con la truma mi allaccio alla colonnina e vado elettrico a mezza potenza (900 W) va benissimo per la doccia, se invece è vicino perché si è parcheggiato a cozza la accendo diesel così magari si sposta 

In risposta al messaggio di alexf del 30/10/2023 alle 13:49:09

 in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi. Già.... chi invece è parcheggiato di fianco e casualmente

lo scarico della stufa D e proprio davanti alla porta aperta perchè fa caldo cosa deve fare se entra l'odore dello scarico? La mia porta era aperta perchè faceva caldo e il mio vicino, una famiglia con tre figli, al rientro da un'escursione in montagna, ha pensato giustamente di fare la doccia.  

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Condivido possa essere disagevole, ma ormai stanno montando tutti la D e la gas nemmeno in opzione. 
Tra qualche anno sarà la normalità. 

In risposta al messaggio di Steu851 del 30/10/2023 alle 13:58:53

Discorso che vale per qualsiasi riscaldamento a gasolio. Se è così vicino probabilmente è un area di sosta, nel qual caso con la truma mi allaccio alla colonnina e vado elettrico a mezza potenza (900 W) va benissimo per la doccia, se invece è vicino perché si è parcheggiato a cozza la accendo diesel così magari si sposta 

Si, un'AA a San Martino di Castrozza.
Mi sono spostato, stavamo cenando.

Però, nei sistemi a gasolio, potrebbero mettere uno scarico a tetto com'era una volta.
 

In risposta al messaggio di alexf del 30/10/2023 alle 13:49:09

 in avviamento per qualche secondo fa puzza e se la finestra è aperta ammorba la cellula quindi si impara subito a tenerla chiusa se serve accendere la combi. Già.... chi invece è parcheggiato di fianco e casualmente

lo scarico della stufa D e proprio davanti alla porta aperta perchè fa caldo cosa deve fare se entra l'odore dello scarico? La mia porta era aperta perchè faceva caldo e il mio vicino, una famiglia con tre figli, al rientro da un'escursione in montagna, ha pensato giustamente di fare la doccia.  

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Buonasera:

 sono come quelli in montagna alla sera accendono il generatore.
ci può stare ma devi metterti fuori dei maroni non in mezzo ad altri.
questa si chiama educazione e rispetto x gli altri.

saluti

Giorgio

 

In risposta al messaggio di oigroig del 30/10/2023 alle 15:34:49

Buonasera:  sono come quelli in montagna alla sera accendono il generatore. ci può stare ma devi metterti fuori dei maroni non in mezzo ad altri. questa si chiama educazione e rispetto x gli altri. saluti Giorgio  

non credo proprio che l'utilizzo di un riscaldamento a gasolio possa essere assimilato alluso di un generatore in Area di sosta

In risposta al messaggio di oigroig del 30/10/2023 alle 15:34:49

Buonasera:  sono come quelli in montagna alla sera accendono il generatore. ci può stare ma devi metterti fuori dei maroni non in mezzo ad altri. questa si chiama educazione e rispetto x gli altri. saluti Giorgio  

Certo, come no, 10-15 secondi di odore equivalgono a ore di generatore, ma per piacere... 

In risposta al messaggio di alexf del 30/10/2023 alle 14:13:36

Si, un'AA a San Martino di Castrozza. Mi sono spostato, stavamo cenando. Però, nei sistemi a gasolio, potrebbero mettere uno scarico a tetto com'era una volta.  

Concordo, sarebbe la chiusura di un cerchio.

Il fatto è che anche se accendi prima di arrivare in AA/AS per vivere i primi 15 secondi in solitudine, nel corso del tempo che sei fermo può accadere uno spegnimento e riaccensione. Quindi...

Io francamente ce l'ho da poco e non ho avuto ancora modo di "dar fastidio", ma confesso che è una cosa che mi preoccupa. Un paio di WE fa ho sostato in area sosta e c'era la possibilità di freddo notturno per cui il "rischio" di dover accendere e mi sono messo il più defilato possibile, ma poi un tipo è venuto a sistemarsi proprio "azzeccato" a me.
Che faccio allora? Mi sposto? Non accendo?
La mattina appena svegli e usciti dalle coperte abbiamo voluto fare colazione un pò più caldi (oltre che scaldare l'acqua) e ho acceso. Non credo di aver dato fastidio altrimenti quando siamo scesi e abbiamo incontrato i vicini non avrebbero detto "che bel camper che hai" . A sto giro mi è andata bene.

In risposta al messaggio di oigroig del 30/10/2023 alle 15:34:49

Buonasera:  sono come quelli in montagna alla sera accendono il generatore. ci può stare ma devi metterti fuori dei maroni non in mezzo ad altri. questa si chiama educazione e rispetto x gli altri. saluti Giorgio  

mi reputo persona normale e educata e se fa freddo accendo la truma ok rumore senti qualcosa da dentro FUMO boh per ora non ne fa