In risposta al messaggio di masivo del 13/06/2025 alle 19:18:23
Sembra che ogni uno di Noi abbia a disposizione un tot di energia, e non la possa aumentare, quindi bisogna cercare la massima efficienza eliminando le cose che vanno a 220. Non è così, per esempio io ho semplicemente pensato ad avere abbondanza energetica per i miei consumi, quindi posso fregarmene dei consumi, delle inefficienze e perdite di trasformazioni. Ritengo troppo comodo poter usare ciò che si usa a casa a 220, tanto che se dovessi fare un impianto nuovo su un camper, lo farei possibilmente tutto a 220, se serve terrei il 12 volt solo lo stretto necessario. Ovviamente ho Ah e Pannello FV, più che sufficienti per alimentare i 2 inverter: Dometic 1500w e Waeco 300w che alimentano a turno il 220 del camper in base alle necessità.
non hai tutti i torti, anzi, ne hai proprio pochi...
Io comunque ritengo che la completa radicalizzazione a 12V o a 230V sia comunque sbagliata, è vero che attrezzandosi in un senso o nell'altro si arriva ad ottenere più o meno le stesse cose ma non so quanto ne valga la pena in termini di comodità e qualità.
Se si ha l'accortezza di stendere 2 linee a 230V una per lato del camper, collegate ad un inverter onda pura di ottima qualità e quindi con il minor spreco possibile dotato di relais di priorità, ovvero che al collegamento della rete esterna quelle linee vengono alimentate dalla rete enel in autimatico, mentre quando le faccio funzionare tramite inverter l'inverter stesso è dotato di funzione ECO, direi che sono ben oltre la metà dell'opera dal punto di vista 230V, mentre lato 12V con qualche presa USB che permetta la ricarica dello smartphone durante la notte senza grossi sprechi non vedo altre esigenze, come non vedo esigenze di caricatori di grossa potenza che dal punto di vista ricarica rapida sono deleteri per le batterie.
Come ho già scritto, la versatilità dell'inverter è unica, senza pensare che con l'inverter posso fare anche un ottimo espresso

La banda Bassotti non è solo un fumetto...