
In risposta al messaggio di Ivan1971 del 12/09/2016 alle 22:32:56
Ciao, io sulla plastica avrei dato una sintetica, ma se l'acrilica ha aderito senza sfogliarsi puoi dare un trasparente bicomponente per carrozzeria, li trovi anche in bomboletta ed hanno la stessa resistenza della vernice dell'auto, prima mano molto leggera e dopo un quarto d'ora puoi rifinire con la seconda mano più abbondante.
Come fai ad avere un bicoponente dentro una bomboletta spray?
In risposta al messaggio di geppetto22 del 13/09/2016 alle 01:31:45
Come fai ad avere un bicoponente dentro una bomboletta spray?
Ci sono bombolette 2k che hanno un doppio serbatoio . Sulla parte inferiore della bombola c'è una spoletta che innesca la miscelazione del catalizzatore, basta agitare bene e puoi spruzzare come una bomboletta normale. Vantaggi: qualità della vernice uguale a quella del carrozziere, ugello calibrato e regolabile, già pronta all'uso, costo relativamente contenuto, non necessita pulire aerografo ecc...... Svantaggi: una volta attivata non si può salvare la vernice rimanente come la bomboletta 1k, costo eccessivo per lavori di piccola entità. 1213€ 250ml non proprio diffusa dappertutto.
In risposta al messaggio di ellebi del 13/09/2016 alle 08:36:51
Ho visto un sito dove vendono le poliuretaniche bicomponenti.. sui 21 euro bomboletta. Scusami ma 1213 euro bomboletta credo sia un refuso.... ( forse 12,13?) P.S: sulla mia moto Guzzi anni fa usai vernice rosso opacaSpies Hecker con protettivo 2K ( erano da dare a spruzzo e costosissimi- da carrozzeria) Però effettivamente la benzina che gocciola sul serbatoio non produce nessun danno. Non sono mai riuscito a capire se fossero acrilici ( come credo) ... e non so se i poliuretanici 2k abbiano stessa resistenza. Mi sembra fosse la linea permasolid ( allora a solvente)
Si, infatti, 12,00 / 13,00 € la bomboletta da LeroyMerlin. Scusami se insisto sull'acrilico dato sulla plastica, ma la plastica è particolarmente resistente all'ancoraggio della vernice. Un buon ancoraggio lo fa l'aggrappante che ha la sola funzione di "aggrappare" la vernice al supporto, la protezione della vernice, la fa il trasparente in questione che essendo catalizzato è resistente all'azione dei solventi. Per l'applicazione, la prima mano sul colore deve essere data molto leggera per far sì che essicchi senza provocare bruciature sull'acrilico.Dopo circa un quarto d'ora,puoi proseguire con la seconda mano più abbondante, intanto, l'essiccazione della prima mano ha creato un film di protezione al colore sottostante. Io almeno in questo modo, ci ritocco dai paraurti dell'auto alle carene dello scooter.
In risposta al messaggio di Franzino del 13/09/2016 alle 09:38:58
Ho aerografato un paio di caschi con vernici acriliche. Una volta terminato il lavoro ho passato una decina (10) di mani di trasparente nitro. Il trasparente esiste sia lucido che opaco. Le molte mani di trasparente sonostate determinate sia dalla leggerezza della passata che dal tipo di oggetto, cioè il casco, che è sottoposto a cadere in terra o comunque essere sbattuto un po' dappertutto e quindi il disegno deve essere ben protetto. Per il trasparente ho adoperato un prodotto venduto in bomboletta e tutti i materiali li ho acquistati in un negozio specializzato per aerografia.
Ciao, scusami se mi intrometto e provo a darti una dritta.
In risposta al messaggio di kevin1 del 13/09/2016 alle 09:49:34
Ciao, scusami se mi intrometto e provo a darti una dritta. 10 mani di trasparente ( specialmente se nitro ) sono dannose per la tenuta della vernice -possibili ragnatele per mancata evaporazione del solvente -eccessivospessore -scarsa protezione -tendenza ad opacizzare -ecc Solitamente quando si eseguono disegni, fasce o si vogliono eliminare gli eventuali gradini da adesivi si applicano 2 mani piene di trasparente HS (alto solido) 2k, si attende la completa essicazione, si carteggia eliminando gli scalini e si applicano altre 2 mani di trasparente a finire MS 2k N.B. Attenzione inoltre che su alcuni caschi i solventi possono indebolire la struttura della calotta
Grazie del tuo parere.
In risposta al messaggio di Franzino del 13/09/2016 alle 14:32:58
Grazie del tuo parere. Comunque ragnatele non ne ho viste ( ma forse ci sono , anzi c'erano, i caschi in questione non li ho più ). La decina di mani di trasparente, come ho scritto, sono state date molto leggere e una successivaall'altra, in pratica una al giorno, proprio per fare spessore e proteggere la vernice, acrilica, che stava sotto e devo dire che così è stato. Il risultato finale è rimasto stabile nel tempo, circa 2 anni per casco. Tieni presente che ho adoperato tutto materiale specifico per aerografia, magari è quella la differenza. Hai esperienza di aerografia? Che cosa adoperi?
La mia non voleva essere una critica, volevo darti qualche dritta nel caso disegnassi ancora
http://www.standox.com/content/dam/EMEA/Standox/IT/Public/Documents/Standothek/Difetti%20di%20verniciatura.pdf
In risposta al messaggio di Ivan1971 del 13/09/2016 alle 08:18:05
Ci sono bombolette 2k che hanno un doppio serbatoio . Sulla parte inferiore della bombola c'è una spoletta che innesca la miscelazione del catalizzatore, basta agitare bene e puoi spruzzare come una bomboletta normale. Vantaggi:qualità della vernice uguale a quella del carrozziere, ugello calibrato e regolabile, già pronta all'uso, costo relativamente contenuto, non necessita pulire aerografo ecc...... Svantaggi: una volta attivata non si può salvare la vernice rimanente come la bomboletta 1k, costo eccessivo per lavori di piccola entità. 1213€ 250ml non proprio diffusa dappertutto.
grazie mille dell'informazione non ne ero a conoscenza ho verniciato con vernici poliuretaniche per anni ,ora con sta merda di vernici all'acqua monocomponenti non si capisce piu un ostia
In risposta al messaggio di kevin1 del 13/09/2016 alle 14:55:29
La mia non voleva essere una critica, volevo darti qualche dritta nel caso disegnassi ancora Di disegno con aereopenne non me ne intendo piu' di tanto, le ho usate qualche volta a scuola e a qualche corso di verniciaturama non sono portato per il disegno, al massimo faccio qualche decorazione sui serbatoi ( linee, stemmi o piccoli disegni ma sempre mascherando le varie zone. Con ugelli già troppo grossi per disegnare ). Collaboriamo pero' con un ragazzo che disegna per professione e non avendo ne la struttura ne le capacità, ci porta gli oggetti che decora ( caschi, serbatoi, cofani, skateboard, ecc ) da proteggere con il trasparente. Proprio perché chi spende tanti soldi per un oggetto unico, vuole la qualità senza compromessi. Le vernici monocomponenti, nitro o sintetiche che siano, si usavano fino ai primi anni 90, poi sono state sostituite dalle 2k o veniva applicato il trasparente 2k proprio perché tendevano ad opacizzare e avevano qualià nettamente inferiori. Attento inoltre che specialmente con le vernici monocompoenti non bisogna fare troppo spessore, se eccedi con i µm rischi di compromettere tutto il lavoro. Ti allego delle schede tecniche con i principali difetti di verniciatura, cause e rimedi... magari potrebbero servirti per lavori futuri 20di%20verniciatura.pdf
