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Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 15/12/2015 alle: 10:32:59
Buongiorno a tutti.
Con l'arrivo della stagione fredda e l'accensione della stufa, ma anche quando cuciniamo, immancabilmente si presenta il problema dell'umidità e della condensa, in primis sui vetri della cabina e delle finestre della cellula, e in alcuni punti delle pareti interne.
Nel mio mezzo non ci sono i classici funghetti di areazione e nemmeno la cappa aspirante (ma apro sempre un po' la finestra della cucina), quindi la condensa nelle finestre e la prima a formarsi.
Nei mezzi recenti c'è la doppia parete per evitare simili situazioni, ma senza un'adeguata areazione mi chiedo se siano sufficientemente adeguate.
Come comportarmi per limitare il problema (a volte le lenzuola sono umide)?
Il mio Hymer, se pur vecchio, non è certo un colabrodo!
 
Christian
Hymer Swing 594

"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone"
John Steinbeck
19
enzodc
enzodc
07/07/2006 1574
Inserito il 15/12/2015 alle: 11:28:01
Non ho molta esperienza di viaggi in inverno ma sul mio ho fatto installare una turbovent sull'oblò che si trova proprio sopra i fornelli. La turbovent funziona nei due sensi: soffiando dentro l'aria (qualcosa in estate la fa) oppure estraendola (e questo serve dunque a tirar fuori aria più  umida). Per il resto un pochino  di umidità  è  pressoché  inevitabile: accade anche in casa se fai bollire l'acqua in una pentola, figuriamoci in un camper che ha volumi molto inferiori. Perciò credo che la cosa migliore sia ventilare il più  possibile "durante" e poi far entrare aria pulita e uscire aria umida; basta anche un minuto e il resto lo farà  il riscaldamento. Ricordarsi che tenere tutto sigillato non va mai bene. Personalmente in inverno tengo un filo aperto anche l'oblò  in mansarda, mentre dormo. Questa la mia poca esperienza.
15
impiegatodelvolante
impiegatodel...
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14/01/2010 29553
Inserito il 15/12/2015 alle: 11:38:36
sapendo che il caldo e il vapore tendono ad andare verso l' alto, consiglio di tenere aperti un dito gli oblò sul tetto. e come già consigliato da enzodc, un turbovent aiuta parecchio. 


L''erba cattiva non muore mai,
quella buona finisce subito....
19
IZ4DJI
IZ4DJI
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12/11/2006 58118
Inserito il 15/12/2015 alle: 16:27:26
La soluzione migliore in inverno è quella di arieggiare e casomai tenere la stufa regolata un po piu alta e con termoventilazione che viaggi a elevata velocità.

Quando si cucina, accendo il FantasticVent che è quasi sopra la cucina, anche se a bassa velocità, e non si forma condensa sui vetri, ovvio che poi entra aria fredda per compensare quella aspirata fuori, e si abbassa un po la temperatura, ma arieggiare è la soluzione migliore. Comporta sicuramente piu consumo di gas ma non c'è altro da fare se si vuole tenere asciutto.

Spesso la condensa tenderebbe a formarsi anche sotto ai materassi, per esempio se il garage non è scaldato, ma è freddo, quindi termoventilazione a palla che scaldi bene anche garage, gavoni etc, e che soffi aria calda in ogni angolo del camper.
La stessa aria che circola nella termoventilazione e che passa per la stufa, viene seccata e asciugata e quindi si riduce l'umidità. Il problema degli impianti di riscaldamento ad aria è proprio che l'aria diventa troppo secca.
Sento che molti specialmente con la S3002 preferiscono tenere la stufa pu bassa e con termoventilazione al minimo perchè sembra che scaldi di piu, ma così facendo si ha solo un gran caldoe nei pressi della stufa, e nelle zone lontane tanta condensa. Meglio stufa bella alta e termoventilazione anch'essa che frulli per bene.

 
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it





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Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 15/12/2015 alle: 16:28:45
Quindi anche se avessi un Morelo da mille mila euro nuoterei nella condensa?cool
Come detto la finestra della cucina rimane sempre un po' aperta, ma l'ultima volta ho dovuto aprire anche un finestrino della cabina.
Al mattino poi ho l'acqua che scorre nel cristallo.
Christian
Hymer Swing 594

"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone"
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IZ4DJI
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12/11/2006 58118
Inserito il 15/12/2015 alle: 16:35:35
In risposta al messaggio di Izenborg del 15/12/2015 alle 16:28:45

Quindi anche se avessi un Morelo da mille mila euro nuoterei nella condensa? Come detto la finestra della cucina rimane sempre un po' aperta, ma l'ultima volta ho dovuto aprire anche un finestrino della cabina. Al mattino poi ho l'acqua che scorre nel cristallo. Christian Hymer Swing 594 Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone John Steinbeck

Da me la Hymer ha messo tre funghetti molto grandi e non chiudibili, uno nella doccia e due dentro agli armadi, e gia questi fanno parecchio. Forse un Morelo ne avrebba anche di piu wink.

Per il cristallo, se lo copri esteranamente con la protezione termica dovresti risolvere l'acqua che cola, se non a si usa, come quando ci si ferma su strada, per evitare il criscallo che gronda acqua, io solitamente la notte lascio un oblo aperto un dito, riesce a fare quel ricambio di aria sufficente che la mattina il cristallo casomai è umido solo ai bordi.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it





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Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 15/12/2015 alle: 16:37:58
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/12/2015 alle 16:27:26

La soluzione migliore in inverno è quella di arieggiare e casomai tenere la stufa regolata un po piu alta e con termoventilazione che viaggi a elevata velocità. Quando si cucina, accendo il FantasticVent che è quasi sopra
la cucina, anche se a bassa velocità, e non si forma condensa sui vetri, ovvio che poi entra aria fredda per compensare quella aspirata fuori, e si abbassa un po la temperatura, ma arieggiare è la soluzione migliore. Comporta sicuramente piu consumo di gas ma non c'è altro da fare se si vuole tenere asciutto. Spesso la condensa tenderebbe a formarsi anche sotto ai materassi, per esempio se il garage non è scaldato, ma è freddo, quindi termoventilazione a palla che scaldi bene anche garage, gavoni etc, e che soffi aria calda in ogni angolo del camper. La stessa aria che circola nella termoventilazione e che passa per la stufa, viene seccata e asciugata e quindi si riduce l'umidità. Il problema degli impianti di riscaldamento ad aria è proprio che l'aria diventa troppo secca. Sento che molti specialmente con la S3002 preferiscono tenere la stufa pu bassa e con termoventilazione al minimo perchè sembra che scaldi di piu, ma così facendo si ha solo un gran caldoe nei pressi della stufa, e nelle zone lontane tanta condensa. Meglio stufa bella alta e termoventilazione anch'essa che frulli per bene.   Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
...

In effetti mia moglie ultimamente dorme nella dinette trasformata e sul tavolo trovo condensa anche se sopra c'è la seduta.
Nell'ultima uscita di notte la stufa rimaneva spenta, anche se al mattino avevamo 13 gradi dentro al sacco a pelo nessuno si è lamentato. Al mio risveglio ho acceso la stufa a palla e poi ho svegliato la ciurma.
Christian
Hymer Swing 594

"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone"
John Steinbeck
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Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 15/12/2015 alle: 16:41:39
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/12/2015 alle 16:35:35

Da me la Hymer ha messo tre funghetti molto grandi e non chiudibili, uno nella doccia e due dentro agli armadi, e gia questi fanno parecchio. Forse un Morelo ne avrebba anche di piu . Per il cristallo, se lo copri esteranamente
con la protezione termica dovresti risolvere l'acqua che cola, se non a si usa, come quando ci si ferma su strada, per evitare il criscallo che gronda acqua, io solitamente la notte lascio un oblo aperto un dito, riesce a fare quel ricambio di aria sufficente che la mattina il cristallo casomai è umido solo ai bordi. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
...

Allora papà Hymer si è convertito ai funghetti, nel 2001 neanche l'ombra ( a meno che li avesse installati a partire dalle versioni Camp). Anche l'Adriatik di mia sorella (che avrà una decina di anni) ne ha più di uno e si trova discretamente bene, infatti mio cognato è rimasto sorpreso della mancanza.
 
Christian
Hymer Swing 594

"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone"
John Steinbeck
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Emme48
Emme48
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13/01/2006 24203
Inserito il 15/12/2015 alle: 18:54:34

In realtà l'umidità si toglie solo con un deumidificatore che poi altro non sarebbe che un qualcosa di molto freddo sul quale insiste aria calda umida.

Nei furgonati questo avviene in maniera "naturale" grazie  alla parete esterna di lamiera e l'intercapedine prima delle parti interne; l'umidità si raccoglie sulla parete metallica fredda e poi scende giù dove viene raccolta da delle apposite canalizzazioni e poi smaltita all'esterno da dei piccoli tubicini in gomma; almeno sul Ducato funziona così.

Un deumidificatore naturale non è fattibile con le pareti di un unico blocco senza intercapedine e ben isolate (avevo un monoscocca in vetroresina e ne so qualcosa di pareti pesantemente bagnate....) per cui solo un deumidificatore a 220 può agire bene, altrimenti non c'è verso... in inverno l'aria calda interna deposita umidità sulle cose fredde quindi vetri e finestre poco isolate oltre che le lenzuola

Il deumidificatore non in sosta libera ovviamente ma se hai il 220 forse un piccolo oggetto riesce a fare miracoli.

Ricorda anche che il letto umido migliora in maniera enorme con un piccolo scaldasonno a 220 acceso 10 minuti prima di coricarsi sono pochi watt e quindi pochi amperora per cui sono sopportabili anche da una (meglio DUE)  BS con piccolo inverter.

Marco.

Modificato da Emme48 il 15/12/2015 alle 19:08:05
15
IvanG
IvanG
07/01/2010 3190
Inserito il 16/12/2015 alle: 08:01:22
In risposta al messaggio di Izenborg del 15/12/2015 alle 16:37:58

In effetti mia moglie ultimamente dorme nella dinette trasformata e sul tavolo trovo condensa anche se sopra c'è la seduta. Nell'ultima uscita di notte la stufa rimaneva spenta, anche se al mattino avevamo 13 gradi dentro
al sacco a pelo nessuno si è lamentato. Al mio risveglio ho acceso la stufa a palla e poi ho svegliato la ciurma. Christian Hymer Swing 594 Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone John Steinbeck
...

Per evitare la condensa sul parabrezza io uso, con estremo successo, una copertura termica esterna, senza è una cascata sopratutto con quattro occupanti.
Ciao
Ivan
 
19
IZ4DJI
IZ4DJI
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12/11/2006 58118
Inserito il 16/12/2015 alle: 09:13:02
In risposta al messaggio di IvanG del 16/12/2015 alle 08:01:22

Per evitare la condensa sul parabrezza io uso, con estremo successo, una copertura termica esterna, senza è una cascata sopratutto con quattro occupanti. Ciao Ivan  

esatto, c'è una grandissima differenza, però, la copertura esterna le metto solo in campeggio, e quindi vedo che la mattina è perfettamente asciutto, mentre quando si dorme una notte fuori e quindi non si mette nulla, è veramente grondante acqua.

Ho notato che anche in Agosto mi si formava molta condensa, nonostante fosse caldo perchè di notte stavamo sui 12° ma risolvevo tenendo due dita aperto il maxioblo e riscaldamento acceso e la mattina quasi niente condensa sui vetri.
____________________________________

Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it





13
Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 16/12/2015 alle: 10:14:29
In risposta al messaggio di Emme48 del 15/12/2015 alle 18:54:34

In realtà l'umidità si toglie solo con un deumidificatore che poi altro non sarebbe che un qualcosa di molto freddo sul quale insiste aria calda umida. Nei furgonati questo avviene in maniera naturale grazie  alla parete
esterna di lamiera e l'intercapedine prima delle parti interne; l'umidità si raccoglie sulla parete metallica fredda e poi scende giù dove viene raccolta da delle apposite canalizzazioni e poi smaltita all'esterno da dei piccoli tubicini in gomma; almeno sul Ducato funziona così. Un deumidificatore naturale non è fattibile con le pareti di un unico blocco senza intercapedine e ben isolate (avevo un monoscocca in vetroresina e ne so qualcosa di pareti pesantemente bagnate....) per cui solo un deumidificatore a 220 può agire bene, altrimenti non c'è verso... in inverno l'aria calda interna deposita umidità sulle cose fredde quindi vetri e finestre poco isolate oltre che le lenzuola Il deumidificatore non in sosta libera ovviamente ma se hai il 220 forse un piccolo oggetto riesce a fare miracoli. Ricorda anche che il letto umido migliora in maniera enorme con un piccolo scaldasonno a 220 acceso 10 minuti prima di coricarsi sono pochi watt e quindi pochi amperora per cui sono sopportabili anche da una (meglio DUE)  BS con piccolo inverter. Marco.
...

Scusa Marco,
ma il sistema da te descritto di raccolta dell'umidità è presente solo nei furgonati? Nel tuo profilo ho visto che hai avuto 2 Wingamm (certamente non di fascia bassa) e che la loro monoscocca faceva da impermeabile?
Quindi, in sostanza, o si usa un piccolo deumidificatore (e che richiede un po' di spazio), o si lasciano delle fessure per areare.
Domanda: in caso di climatizzatore in cellula si può usarlo in modalità deumidificatore (se presente)? Ovviamente se la colonnina di 220V ha adeguato amperaggio.
Christian
Hymer Swing 594

"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone"
John Steinbeck
21
alexf
alexf
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11/11/2004 9925
Inserito il 16/12/2015 alle: 10:20:08
Nella mia vita camperistica non ho mai avuto grossi problemi di condensa se non sui vetri della cabina ed un po' sulle finestre che sono poi le parti più fredde di un mezzo..
Visto che si parla di Hymer il mio è del 2004 ma non c'è nessun funghetto sul tetto ma un oblò proprio sopra la cucina oltre alla cappa aspirante.
Mia moglie poi cucina alla grande ma non ho mai avuto problemi di umidità o condensa.

Per la verità da un po' non amiamo più le temperature sotto lo zero e teniamo il camper rimessato al coperto e sempre con spiragli sulle finestre ed oblò semiaperti proprio per favorire una certa circolazione d'aria.
Quando  si cucina oblò aperto e finestra cucina con spiraglio anche per smaltire gli odori. Il cristallo anteriore (ho un Mh) è spesso bagnato all'interno anche se non si usa la cucina e per evitare ciò è indispensabile usare l'oscurante esterno anche se in inverno lo uso molto poco per paura che si bagni e con i conseguenti problemi di stivaggio.

Per evitare il problema della condensa bisogna creare una buona circolazione d'aria però quanto dice Christian mi sorprende un po' perché mi sembra di leggere di un problema abbastanza esteso.
Alessandro

_____________________
La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.
13
Izenborg
Izenborg
03/11/2012 567
Inserito il 16/12/2015 alle: 11:20:48
In risposta al messaggio di alexf del 16/12/2015 alle 10:20:08

Nella mia vita camperistica non ho mai avuto grossi problemi di condensa se non sui vetri della cabina ed un po' sulle finestre che sono poi le parti più fredde di un mezzo.. Visto che si parla di Hymer il mio è del 2004
ma non c'è nessun funghetto sul tetto ma un oblò proprio sopra la cucina oltre alla cappa aspirante. Mia moglie poi cucina alla grande ma non ho mai avuto problemi di umidità o condensa. Per la verità da un po' non amiamo più le temperature sotto lo zero e teniamo il camper rimessato al coperto e sempre con spiragli sulle finestre ed oblò semiaperti proprio per favorire una certa circolazione d'aria. Quando  si cucina oblò aperto e finestra cucina con spiraglio anche per smaltire gli odori. Il cristallo anteriore (ho un Mh) è spesso bagnato all'interno anche se non si usa la cucina e per evitare ciò è indispensabile usare l'oscurante esterno anche se in inverno lo uso molto poco per paura che si bagni e con i conseguenti problemi di stivaggio. Per evitare il problema della condensa bisogna creare una buona circolazione d'aria però quanto dice Christian mi sorprende un po' perché mi sembra di leggere di un problema abbastanza esteso. Alessandro La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.
...

Il problema della condensa interna in cabina l'ho sempre avuta, quando si cucina la finestra rimane sempre aperta (l'oblò mai, ma provvederò).
Per il tavolo della dinette è solamente da quest'anno che lo trasformiamo in letto e quindi me ne sono accorto ora.
Al mattino tutte le finestre sono umide, ma mi sono accorto anche che alcuni punti della porta cellula ha dell'umido. Non ho gocce che corrono però il problema esiste, come alcuni capi d'abbigliamento non totalmente asciutti.
La copertura esterna è sicuramente utile, ma facendo pochi viaggi in inverno non l'abbiamo acquistata (oltre al fatto che non saprei dove stivarla).
Gli anni scorsi durante il rimessaggio utilizzavo un assorbi-umidità ai sali, sicuramente qualcosa faceva rendendo il mezzo leggermente meno umido.
Sicuramente il mio mezzo è di qualità, forse l'esperienza porta ad osservare di più.
Christian
Hymer Swing 594

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