quote:Originally posted by marco479> Se posso ti chiedo qualche chiarimento sul punto 10) della tua risposta: a) se metti il secchio sotto lo scarico delle acque grigie, la valvola a ghigliottina la lasci tutta aperta o la lasci in parte aperta in modo che trafili un po' di acqua? Al mattino non trovi il secchio pieno di ghiaccio e quindi senza possibilità di svuotarlo negli appositi scarichi? b) Sarei propenso per l'uso dell'antigelo, ma l'antigelo comune non rovina il serbatoio delle grigie? Se tieni il serbatoio delle grigie chiuso, quanto antigelo gli versi dentro? (esempio: in un serbatoio da 90 litri quanto antigelo versi?) Grazie. Massimo.
Avevo il tuo stesso problema e mi sono "buttato". Ora sono felicissimo e da qui in avanti comincerò a usare sempre di più il camper in montagna. Ecco i trucchi, letti qua e là, che ho applicato: 1) Gas propano (due bombole ti bastano e avanzano) 2) Scorta adeguata di elettricità (personalmente ho tre bs per la cellula collegate in parallelo, ma credo che due siano più che sufficienti!) 3) Catene già montate per partenze in situazioni di emergenza (fra l'altro sono stato a 1800 mt, la strada era innevata e ghiacciata e il mio Ducato - in barba a tutte le considerazioni lette sui vari forum - saliva che era un piacere. Fra l'altro, dei circa 40 camper presenti una trentina erano ducato e non avevano le catene...) 4) Particolare attenzione all'isolamento fra cellula e cabina da attuarsi con coperte pesanti o utilizzando quegli isolanti termici venduti a metri nei negozi di accessori per camper. Se il camper è un mansardato ti conviene anche isolare il materasso con lo stesso sistema 5) Non otturare assolutamente le prese d'aria. Rischi la vita 6) Entrambi gli oblò lievemente aperti per favorire il deflusso della condensa (mezzo centimetro di luce) 7) stufa accesa su 3/4 durante il giorno e 5/6 durante la notte (temperature di -13/-14) 8) se puoi acquista la protezione completa esterna per la cabina. Diversamente proteggila anche solo con dei robusti teli di nylon per ridurre l'impatto del gelo sul motore e gli "spifferi" da sottocabina 9) Quando riparti cerca di mettere in moto nelle ore calde. Sincerati che il gasolio sia del tipo artico (io ho fatto il pieno in montagna ma il gestore mi ha detto che il gasolio non era artico. Per fortuna avevo con me l'additivo!). 10) Se puoi tieni lo scarico delle grigie aperto scaricando in un secchio. Se non puoi aggiungi del normale antigelo nel serbatoio attraverso lo scarico del lavello. 11) Avevo acquistato, in tempi non sospetti, un piccolo fornello a gas a forma di valigetta. L'ho portato con me: qualora avessi avuto problemi con l'avviamento del motore lo avrei acceso sotto lo stesso ponendo, però, sopra la fiamma una piastra radiante per favorire il riscaldamento della coppa dell'olio e del motore in genere. Per quanto ovvio è un'operazione molto delicata e pericolosa che devi eseguire solo in caso di emergenza, con fiamma al minimo e sotto continua sorveglianza (devi riuscire a tenere la mano fra il motore e la piastra senza doverla ritrarre velocemente per il caldo!) >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Ma il sale da cucina o quello per depuratori non può dare problemi di corrosione o danneggiare la guarnizione della valvola a ghigliottina o peggio ancora la sonda che misura il livello delle acque grigie? Mi sai comunque dire quanto sale utilizzi nel tuo caso? (io ho un serbatoio di recupero acque grigie di 90 litri). Il sale lo versi quando? (serbatoio vuoto, ne aggiungi un po' ogni tanto...) Grazie. Massimo.
Sono un assoluto principiante quanto a campeggio invernale ma penso che l'idea dell'antigelo nelle grigie sia assolutamente da scartare sia per motivi ecologici che economici! Per avere una buona protezione a temperature molto basse servirebbe moltissimo antigelo (vedere le percentuali su una qualunque confezione di antigelo concentrato). Molto meglio e più efficace il comune sale da cucina o, ancora più economico, il sale per depuratori. Buoni kilometri a tutti. >
quote:Originally posted by celestinouno>
quote:Originally posted by marco479> Se posso ti chiedo qualche chiarimento sul punto 10) della tua risposta: a) se metti il secchio sotto lo scarico delle acque grigie, la valvola a ghigliottina la lasci tutta aperta o la lasci in parte aperta in modo che trafili un po' di acqua? Al mattino non trovi il secchio pieno di ghiaccio e quindi senza possibilità di svuotarlo negli appositi scarichi? b) Sarei propenso per l'uso dell'antigelo, ma l'antigelo comune non rovina il serbatoio delle grigie? Se tieni il serbatoio delle grigie chiuso, quanto antigelo gli versi dentro? (esempio: in un serbatoio da 90 litri quanto antigelo versi?) Grazie. Massimo.
Avevo il tuo stesso problema e mi sono "buttato". Ora sono felicissimo e da qui in avanti comincerò a usare sempre di più il camper in montagna. Ecco i trucchi, letti qua e là, che ho applicato: 1) Gas propano (due bombole ti bastano e avanzano) 2) Scorta adeguata di elettricità (personalmente ho tre bs per la cellula collegate in parallelo, ma credo che due siano più che sufficienti!) 3) Catene già montate per partenze in situazioni di emergenza (fra l'altro sono stato a 1800 mt, la strada era innevata e ghiacciata e il mio Ducato - in barba a tutte le considerazioni lette sui vari forum - saliva che era un piacere. Fra l'altro, dei circa 40 camper presenti una trentina erano ducato e non avevano le catene...) 4) Particolare attenzione all'isolamento fra cellula e cabina da attuarsi con coperte pesanti o utilizzando quegli isolanti termici venduti a metri nei negozi di accessori per camper. Se il camper è un mansardato ti conviene anche isolare il materasso con lo stesso sistema 5) Non otturare assolutamente le prese d'aria. Rischi la vita 6) Entrambi gli oblò lievemente aperti per favorire il deflusso della condensa (mezzo centimetro di luce) 7) stufa accesa su 3/4 durante il giorno e 5/6 durante la notte (temperature di -13/-14) 8) se puoi acquista la protezione completa esterna per la cabina. Diversamente proteggila anche solo con dei robusti teli di nylon per ridurre l'impatto del gelo sul motore e gli "spifferi" da sottocabina 9) Quando riparti cerca di mettere in moto nelle ore calde. Sincerati che il gasolio sia del tipo artico (io ho fatto il pieno in montagna ma il gestore mi ha detto che il gasolio non era artico. Per fortuna avevo con me l'additivo!). 10) Se puoi tieni lo scarico delle grigie aperto scaricando in un secchio. Se non puoi aggiungi del normale antigelo nel serbatoio attraverso lo scarico del lavello. 11) Avevo acquistato, in tempi non sospetti, un piccolo fornello a gas a forma di valigetta. L'ho portato con me: qualora avessi avuto problemi con l'avviamento del motore lo avrei acceso sotto lo stesso ponendo, però, sopra la fiamma una piastra radiante per favorire il riscaldamento della coppa dell'olio e del motore in genere. Per quanto ovvio è un'operazione molto delicata e pericolosa che devi eseguire solo in caso di emergenza, con fiamma al minimo e sotto continua sorveglianza (devi riuscire a tenere la mano fra il motore e la piastra senza doverla ritrarre velocemente per il caldo!) >
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quote:Originally posted by marcoz> Ma la valvola che gela e che poi disgela in seguito non ha problemi di tenuta? Massimo.
Sono abbastanza d'accordo con "l'undecalogo" fino al punto 9...porto sempre le catene per casi estremi, ma da ottobre a marzo monto anche le gomme da neve e per adesso mi sono sempre bastate. Dissento abbastanza dal punto 10: i secchi sotto i camper non sono la cosa più bella del mondo. Antigelo o sale mi stanno egualmente antipatici...Se si sta via un paio di giorni, si può pure lasciar gelare serenamente lo scarico, tanto tornando a casa in questo inverno caldissimo la valvola si aprirà senza problemi al camper service vicino casa... Lo scorso anno, in una gelida Vienna sottozero (non con i 13,9 gradi di quest'anno, sic!), in campeggio ho sgelato la valvola con pochi minuti di phon. A mali estremi... [:o)]id="Verdana">id="navy"> >
quote:Originally posted by celestinouno >> Ma la valvola che gela e che poi disgela in seguito non ha problemi di tenuta? Massimo. [/quote] Direi di no, son tre anni che vado in montagna così...id="Verdana">id="navy">id="size2">
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