quote:Originally posted by Reludwig> Senza ombra di dubbio la vetroresina. Confrontiamo i coefficienti di conducibilità termica: Alluminio: 236 W/mK Vetroresina: 0.25-0.35 W/mK Polistirolo espanso: 0.03 W/mK Rame: 390 W/mK Federico
Giusto, infatti l'allumnio essendo un metallo nobile riscalda di più rispetto ad un composito chimico quale la vtr, per la riparazione senza dubbi meglio la vtr, ma per la coibentazione bisognerebbe,attraverso la composizione chimica dei materiali,sapere che potere hanno entrambi di trasmettere e/o trattenere caldo/freddo, saluti. >
quote:Originally posted by Franco48> Sicuramente la vtr risponde meglio alla grandine poichè è più elastica, cmq i tetti dei camper sono quasi tutti in vtr anche quelli con le pareti in alluminio, per i veicoli tedeschi non sono proprio sicuro che tutti abbiano i tetti in vtr, ciao.
....e per quello che rigurda la grandine come la mettiamo? Io ,per l'acquisto del mio nuovo mezzo,sto valutando seriamente la vetroresina.Sono molto preoccuopato infatti per come sia aumentata notevolmente in questi ultimi anni la frequenza di questo fenomeno atmosferico.Sarei attirato per vari motivi dalla produzione tedesca ma ho notato che i marchi più importanti sono in alluminio con poche possibilità per le soluzioni in vtr.Che ne pensate? Saluti Renato >
quote:Originally posted by Franco48>
....e per quello che rigurda la grandine come la mettiamo? Io ,per l'acquisto del mio nuovo mezzo,sto valutando seriamente la vetroresina.Sono molto preoccuopato infatti per come sia aumentata notevolmente in questi ultimi anni la frequenza di questo fenomeno atmosferico.Sarei attirato per vari motivi dalla produzione tedesca ma ho notato che i marchi più importanti sono in alluminio con poche possibilità per le soluzioni in vtr.Che ne pensate? Saluti Renato >
quote:Originally posted by Franco48> Hai visto la produzione francese (Rapido)? E' imbattibile con la grandine (lo assicuro [;)]). E con il budget, hai un'ottima scelta.
Scusate se insisto sul discorso "grandine" ma avendo in programma l'acquisto di un nuovo mezzo con un budget in programma tra i 50.000 e 60.000 euro,capite bene che la scelta fra alluminio e vetroresina è molto delicata.Tenuto conto che il mio orientamento per vari motivi è su un mezzo tedesco,la scelta è veramente limitata(eura.mobil e forse qualche altra).D'altra parte le esperienze che leggi e senti ti convincono sempre di più su vtr.Mi piacerebbe comunque sapere,per chi ha scelto ad esempio :Hymer,Dethleffs,Hobby,Bustner ecc.se hanno considerato e come questo problema.Grazie Renato >
quote:Originally posted by angus>
Di vecchie caravan e camper in alluminio che hanno passato i 20 anni se ne vedono in quantità, e senza alcun segno del tempo sui pannelli! Di mezzi in VTR di pochi anni completamente ingialliti, invece, se ne comincia a vedere diversi... Ed inoltre, aggiungo che - anche se dopo anni - tutti i manufatti in VTR esposti alle intemperie tendono a 'disgregarsi': ovvero, si consuma la resina, ed affiora la fibra di vetro. Penso alle tettoie ondulate (utilizzate in alcuni rimessaggi), o anche ai giochi per bimbi nei parchi pubblici (scivoli...), o anche il rivestimento di alcune vecchie seggiovie - affiora la fibra di vetro ed alla lunga si crepano, ed il fenomeno su un VR non sarebbe troppo simpatico. Non vorrei che le cosiddette 'ragnatele' della VTR (che su alcuni mezzi compaiono anche dopo pochi anni) altro non siano che l'inizio di questo processo disgregativo, che - prima o poi - colpisce la VTR. Ho notato, in ultimo, che mezzi super-economici in VTR sono comunque caratterizzati da elevata dilatazione termica del tetto d'estate (es. la serie Kata..), probabilmente perchè gli spessori utilizzati sono esigui, con la probabile perdita anche di buona parte dei vantaggi derivanti dal maggior isolamento termico della VTR rispetto all'ALL. Per quanto riguarda l'alluminio, penso che molto dipende dallo spessore: sul mio AR2 (anno 2003) le pareti sono di 0,7, ed il tetto di 0,6. Il risultato sono ampie dilatazioni termiche del tetto in estate, e facile 'segnatura' delle pareti al contatto con oggetti appuntiti (ad esempio se si appoggia una bicicletta alla parete, rimane il segno...). Probabilmente, sui mezzi tedeschi di fascia alta lo spessore è ben superiore, e ne risultano pertanto tutti i vantaggi di durabilità dell'allumninio senza i 'rischi' della VTR. Per concludere, un mezzo entry level lo prenderei in VTR solo se rimessato (per limitare il degrado della VTR per esposizione al sole); un mezzo di qualità superiore lo prenderei in ALL, appurando però l'effettiva consistenza degli spessori. Pietro. >
quote:Originally posted by luponero Scusami Angus,ho letto le tue considerazioni e quelle degli altri partecipanti,senza dilungarmi troppo,pena il rischio di essere noioso,devo dirti che non sei nel giusto con le tue affermazioni. La vetroresina è mille volte meglio dell'aluminio ed il temuto ingiallimento,che è cosa comune a tutti i colori ed a tutte le sostanze,dipende solo dalla qualità della materia prima impiegata,comunque si elimina con una semplice lucidatura. Attenzione a non confondere le monoscocche in vtr con le pareti industriali in cui la vtr ha preso il posto dell'aluminio,sono due cose lontane come il giorno e la notte. Quanto sopra è frutto del mio lavoro quotidiano,produzione di manufatti in vtr comprese scocche per camper. Ciao. >> temo che sia tu che stai facendo confusione: sia il post iniziale sia quello di angus parlano di pannelli sandwich, non di monoscocca. Ad ogni modo, io non sarei cosi' certo che la vetroresina é meglio. Se i tedeschi usano l'alluminio, ed i tedeschi non fanno certo camper economici né di bassa qualità, qualche motivo ci sarà pure