quote:Risposta al messaggio di impiegatodelvolante inserito in data 27/08/2010 15:16:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il prodotto bi componente é l'unico che funziona e lo trovi in tutti i negozi bricolage. Ci sono anche confezioni molto prtiche con dosi monouso, basta mescolare con le dita i due componenti e inserirle nel buco con un attrezzo a punta per farlo penetrare e riempeire bene il foro. ciao Emil
quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 27/08/2010 15:22:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sono daccordo in quanto falegname l' attak con segatura penetra e si attacca molto meglio nei fori vite dello stucco bicomponente, provatelo ed oltretutto è anche più economico, e più rapido. Basta riempire il foro con polvere di legno e poi riempire con gocce di attak, se necessario fare un piccolo foro e riavvitare. Inoltre l' attak penetra di più e fa anche da solidificante attorno all' area del foro vite. L' unica precauzione è nell' uso su parete verticale, schermare con carta da carrozzieri attorno al foro per evitare danni da gocciolamento. Ivo
quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 27/08/2010 20:20:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedo che concordi con me che il tuo sistema é più laborioso del mio. Per uno che non ha dimestichezza il bicomponente solido é più pratico e semplice e la garanzia del risultato é uguale, provato tutto. In qualunque posizione ti trovi a lavorare non puoi far danni a differenza dell' attak che se non manovrato con cura può anche essere pericoloso. ciao Emil
quote:Risposta al messaggio di mattiandri inserito in data 27/08/2010 13:15:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Io personalmente preferisco rimpire il foro con stuzzicadenti bagnati nella colla vinilica e tagliati a misura. Aspetti che asciughi e riavviti. EMANUELE
quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 27/08/2010 23:49:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come ho detto inizialmente, i metodi per risolvere sono molti, il metodo con resina (da idraulico) è uno dei migliori, ma io volevo dare un consiglio semplice e altrettnto efficace, se si usa al posto dell' attak la vinilica è ancora più semplice ma meno rapido e duraturo, ottima l' idea di fare altri fori con alre viti di rinforzo, non condivido molto gli stuzzicadenti perchè nei nostri casi sotto c'è quasi sempre il vuoto del polistirolo e nido d'api, nenche lo stucco epossidico bicomponente è un gran che perchè nel tempo cristallizza e tende a staccarsi. Per l'esperienza che ho l'attak essendo liquido per mè rimane sempre il migliore, non ho mai usato resine ma credo che dovrebbero essere altrettanto valide. Ivo
quote:Risposta al messaggio di mattiandri inserito in data 30/08/2010 13:32:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai detto al falegname, che immagino non sia camperista, che devi intervenire sul tavolo che è di formica pressata su masonite e sotto c'è il vuoto del tamburato, il silicone è l' ultima cosa che userei, poco compatibile e oltretutto impedirà allo stucco di attacarsi. Ivo
quote:Risposta al messaggio di sheitan56 inserito in data 30/08/2010 16:12:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ottima anche la poliuretanica, ma per un televisore, se è possibile sarebbero meglio viti passanti con rondelle e dadi.
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 01/09/2010 13:44:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La presa del 220 originale è sulla parte destra del camper. Quello che vedi te a sinistra è una presa del 220 aggiuntiva (c'è una prolunga collegata nella foto) e un interruttore con LED collegati come accensione dell'inverter. Sono li perchè ci arrivo anche dal letto e mi servono per alimentare con l'inverter la almpada a 220 che illumina la cellula o lo scaldasonno (sempre a 220) che attacco proprio a quella presa lì. Le prese a 220 sul mio camper sono parecchie, anche all'esterno di quelle stagne (sotto). [;)] Marco.