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webasto... come funziona?

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lefkas
lefkas
04/04/2006 320
Inserito il 09/12/2008 alle: 21:40:20
vorrei sapere cosa intendi per carburazione della webasto ?
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vf66
vf66
13/11/2006 1406
Inserito il 09/12/2008 alle: 23:16:57
quote:walter66 Posted - 08/12/2008 : 23:20:50 -------------------------------------------------------------------------------- A tutti gli esperti di webasto, io ho un airtop 3500, questa fine settimana ho provato il mezzo per la prima volta al freddo, vorrei sapere voi come lo utilizzate soprattutto la notte, io lo lasciato quasi al massimo, poi quando siamo andati a letto lo ho abbassato a circa un terzo, la notte mi sono svegliato e ho notato che le ventole giravano piano e si sentiva un fastisiosissimo tic tic penso sia la pompa del gasolio. quello che mi fa strano e che quando avevo la truma la notte si attaccava, riportava a temperatura e poi si rispegneva, il webasto rimane acceso di continuo al minimo con questo rumorino allucinante. vorrei se possibile da voi esperti dei consigli e delle soluzioni grazie walter >
> Ma perchè lo alzi al massimo e poi lo porti al minimo? Per forza che dopo non si accende più gli imposti una temperatura bassissima e lui primadi ripartire ci deve arrivare. Lascialo sempre alla temperatura giusta (20 / 21 °C trovala con piccoli movimenti della rotella di regolazione dandogli il tempo di agire) e vedrai che spettacolo[;)]..... VF66
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elfetto
elfetto
12/01/2006 7052
Inserito il 10/12/2008 alle: 08:27:00
quote:Originally posted by walter66 ... io lo lasciato quasi al massimo, poi quando siamo andati a letto lo ho abbassato a circa un terzo, la notte mi sono svegliato e ho notato che le ventole giravano piano e si sentiva un fastisiosissimo tic tic penso sia la pompa del gasolio...>
>id="size1">Non sono un esperto di riscaldatori a gasolio, quel poco che so è che son dovuto ricorrere per quasi un anno e mezzo all'assistenza per mettere in ordine di funzionamento il mio impianto che è su Eberspaecher ma è la stessa cosa del Webasto. Questo riscaldatore prevede tre stadi: massima potenza, potenza di mantenimento, stand-by. All'accensione va subito alla massima potenza, raggiunta la temperatura impostata, passa alla potenza di mantenimento. Queste due fasi si riconoscono dal fatto che alla massima potenza il rumore della ventola è accentuato, il ticchettio della pompa del gasolio è veloce mentre, nel mantenimento, le ventole sono appena percetttibili ed il ticchettio è più lento. Se in fase di mantenimento la temperatura tende egualmente a salire, il sistema va in stand-by, apparentemente spento. Al diminuire della temperatura, il sistema riprende con la fase della massima potenza. Premesso questo, se la temperatura impostata è di 20 gradi precisi, la temperatura varia da 19.7 a 23 gradi circa, l'ideale per dormire con un lenzuolo ed una copertina di cotone, anche col gelo fuori, ammessa una valida canalizzazione. Ti consiglio, e lo consigliano anche i centri di assistenza, di fissare il controllo a 20 gradi e di non muoverlo più; se la temperatura va oltre i limiti accettabili (come niente riesce a portare la temperatura interna ben oltre i 35 gradi) impostando una temperatura eccessiva, difficilmente il termostato sarà in grado di percepire efficacemente una temperatura molto più bassa perchè, di solito, esso è fissato ad una parete di legno che per perdere calore impiega molto più tempo dell'aria circostante. Elio
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zambo1
zambo1
30/06/2008 193
Inserito il 10/12/2008 alle: 08:32:27
ciao io ho il wrbasto 3500 su coral 4 questo fine settima l'ho usato da- 8 a - 13 l'ho impostato a ore 11 ed ho visto che la temperatura oscillava da 19 a 22 gradi quando arrivava a 19 il web ripartiva anche secondo me non devi alzare ed abbassare
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miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 10/12/2008 alle: 08:46:18
quote:Originally posted by walter66
A tutti gli esperti di webasto, io ho un airtop 3500, questa fine settimana ho provato il mezzo per la prima volta al freddo, vorrei sapere voi come lo utilizzate soprattutto la notte, io lo lasciato quasi al massimo, poi quando siamo andati a letto lo ho abbassato a circa un terzo, la notte mi sono svegliato e ho notato che le ventole giravano piano e si sentiva un fastisiosissimo tic tic penso sia la pompa del gasolio. quello che mi fa strano e che quando avevo la truma la notte si attaccava, riportava a temperatura e poi si rispegneva, il webasto rimane acceso di continuo al minimo con questo rumorino allucinante. vorrei se possibile da voi esperti dei consigli e delle soluzioni grazie walter >
> il ticchettio che senti è la pompa del gasolio, io l'ho messa all'interno di una scatola di derivazione da elettricista e l'ho coibentata con lana di roccia, il suo rumore è diventato molto più soffocato e molto più sopportabile, quasi inavvertibile. Comunque a me serve per capire, durante la notte, se il webasto sta funzionando o meno. Il rumore dalle ventole, almeno nel mio, quando è tra la 2° e la 3° tacca (= 19°\21° in cellula, anche in montagna) è praticamente nullo. La regolazione del webasto non và continuamente toccata, posiziona la regolazione sulla temp. che preferisci e non toccarla, lui si regolerà da solo, aumentando o diminuendo la ventilazione in funzione della temp. che rileva nella cellula. Comnque per farlo funzionare bene e senza eccessivo rumore, deve esssere montato con criterio. Aspirazione posizionata correttamente (adeguato ricambio d'aria), numero sufficiente di bocchette, termostato ambiente posizionato nel posto giusto, altrimenti non stacca mai, oppure stacca in continuazione (tipo se è messo sopra il piano cottura, oppure se gli arriva l'aria calda di una bocchetta). Poi se lasci la rotellina a fondo scala è chiaro che avrai sempre la ventilazione sparata al massimo, ma avrai pure 35°...... Non lo smanettate in continuazione, vedrete che vi servirà a dovere. saluti
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Il coyote
Il coyote
11/04/2007 174
Inserito il 10/12/2008 alle: 09:26:07
La taratura per la montagna và effettuata in montagna o possono fartela in pianura.....?
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miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 10/12/2008 alle: 09:32:49
quote:Originally posted by Il coyote
La taratura per la montagna và effettuata in montagna o possono fartela in pianura.....? >
> la fai presso il centro assistenza webasto a cui ti rivolgi normalmente la fai una volta per tutte. saluti
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miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 10/12/2008 alle: 14:29:54
quote:Originally posted by miliusc
quote:Originally posted by Il coyote
La taratura per la montagna và effettuata in montagna o possono fartela in pianura.....? >
> la fai presso il centro assistenza webasto a cui ti rivolgi normalmente la fai una volta per tutte. saluti
>
> in effetti la regolazione si può fare anche da se...[;)][;)][;)]
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walter66
walter66
27/09/2004 395
Inserito il 10/12/2008 alle: 23:09:47
Grazie per le risposte, la settimana prossima lo porto a controllare all'assistenza webasto, mi hanno detto che a volte il ticchettio e' accentuato a causa di un errato montaggio. alla prossima uscita seguiro i vostri consigli. il mio mezzo ha l'aspirazione nella cassapanca dove e' inserito il serbatioio dell'accqua e la presa e' messa verso la cabina di guida. ha quattro bocchette e il sensore e' al centro del camper per intederci nella cucina a L sopra il cassetto, lo si ha in fronte alla porta d'ingresso del mezzo. walter
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zioferny1
zioferny1
29/10/2007 255
Inserito il 10/12/2008 alle: 23:39:58
buongiorno Ho da poco acquistato un Trigano Eurocamp di seconda mano dotato per il riscaldamento di solo Webasto e vorrei sapere da MILIUSC se la "taratura per la montagna" da lui illustrata è valida anche per l'AirTop 2000 ed in caso affermativo dove si trova il connettore diagnosi da lui indicato, se nel corpo del riscaldatore o nei pressi della manopola di comando. Grazie Saluti zioferny1
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Il coyote
Il coyote
11/04/2007 174
Inserito il 11/12/2008 alle: 07:40:34
(Rubato in prestito da un forum di motonauti) WEBASTO – CODICI DI ERROREid="size3"> Quando lo accendi in mezzo al termostato c'è un led, conta i lampeggi e poi guarda qui sotto: Codici errore. (F0 = codice errore, C = possibili cause, S = soluzione) F00 Centralina elettronica di controllo difettosa o rotta. C. La centralina ha subito un forte shock (inversione dei poli della batteria?) C. Se il riscaldatore è vecchio e male installato potrebbe essere derivato da eccessivi cicli di surriscaldamento. F01 Nessun avviamento dopo due tentativi. C. Non ha avuto luogo nessuna fiamma in fase di avviamento. NB. Questo malfunzionamento è possibile solo in fase di avviamento. C. Gasolio esaurito o pescante fuori dal livello. S. Rifornire il serbatoio. C. Gasolio addensato (c’è ancora il diesel estivo nel serbatoio e siete in montagna?) S. (4) Additivare il gasolio con un anticongelante facendo girare il motore per cinque minuti e ripetere l’accensione del riscaldatore per almeno due o tre volte al fine di consumare quello presente nel tubo. C. La marmitta del riscaldatore o il tubo di aria comburente sono ostruiti da corpi estranei o condensa. S. (1) Rimuovere eventuali corpi estranei ed effettuare, se non presenti, dei forellini di scarico per la condensa nella marmitta e nel tubo di aria comburente; praticare i fori nel punto più basso o dove crea un eventuale sifone. C. Il tubo del gasolio è vuoto. S. Se è il primo utilizzo del riscaldatore, il tubo deve essere riempito ripetendo l’accensione due o tre volte. C. Il riscaldatore ha già operato alcuni anni senza mai essere stato pulito. S. (2) Insistere alcune volte e partirà lo stesso, ma deve essere pulito al più presto. C. È molto che il riscaldatore non viene adoperato (3 o 4 mesi). S. (3) Insistere più di una volta e partirà. NB. Fare operare poi il riscaldatore per almeno un’ora a potenza piena. F02 Interruzione di fiamma maggiore di 5 volte. (la fiamma va e viene) C. Il gasolio nel serbatoio sta per esaurirsi e si formano delle bolle d’aria nel tubo dando modo alla fiamma di bruciare in maniera intermittente. S. Rifornire il serbatoio. C. Tubo di scarico o di aria comburente parzialmente ostruiti alterano il rapporto di combustione e la fiamma non riesce a rimanere stabile. S. Vedi punto (1) C. Il riscaldatore è rimasto a lungo inutilizzato e depositi carboniosi ne impediscono l’esatta combustione. S. Vedi punto (3) C. Il riscaldatore non è mai stato pulito dopo anni di funzionamento. S. Vedi punto (3) C. Il tubo del gasolio che arriva al Webasto è opaco. Il gasolio si sta addensando perché è ancora quello estivo e siete in montagna. S. Vedi punto (4) F03 Sottotensione o sovratensione. C. La batteria si è scaricata. S. Caricare la batteria o allacciarsi a una colonnina. C. Il cavo che porta energia al riscaldatore è mal collegato all’impianto e fornisce una quantità di corrente insufficiente. S. Pulire i contatti e ispezionare il cavo. C. Il caricabatteria o l’alternatore alzano oltre 15 V la tensione dell’impianto. S. Difetto del caricabatteria o alternatore (rivolgersi a un centro specializzato). C. Si sta usando il veicolo senza la batteria dei servizi mentre si è collegati alla rete. S. Collegare la batteria dei servizi. C. Alcuni caricabatteria, se in funzione senza la batteria, innalzano la tensione oltre i 15 V. S. Collegare una batteria. F04 Riconoscimento prematuro della fiamma. C. Accumulo di combustibile in camera di combustione. S. Fare finire la corsa di ritorno al riscaldatore e ripetere l’avviamento. C. Uso di un combustibile a diverso rapporto di incendiabilità (benzina invece che diesel). S. Svuotare il serbatoio e riempire con il giusto combustibile. F05 Interruzione controllo fiamma o cortocircuito. C. Rottura di un componente. S. Recarsi in un centro di assistenza Webasto. F06 Interruzione o cortocircuito del sensore di temperatura. C. Sono stati effettuati lavori sul veicolo danneggiando il cavo che va al termosensore. S. Ripristinare il collegamento. C. È stato rimosso il riscaldatore per la manutenzione periodica e all’atto dell’installazione ci si è dimenticati di collegare il termosensore. S. Smontare il riscaldatore e ripristinare il collegamento. C. Rottura fisica del componente. S. Rivolgersi ad un centro di assistenza Webasto. F07 Pompa di alimentazione combustibile rotta o scollegata. C. È stato smontato il riscaldatore per manutenzione e la pompa non è stata ricollegata. S. Collegare la pompa. C. A causa di una errata installazione si è danneggiato il cavo che va alla pompa a seguito di sfregamenti e abrasioni. S. Ripristinare il collegamento. C. È la prima volta che si usa il riscaldatore. S. Spesso in fase di installazione il connettore della pompa non viene inserito completamente fino ad udire un clic. C. Rottura fisica della pompa. S. Sostituirla presso un centro autorizzato. F08 Motore di ventilazione rotto o bloccato. Ovvero: da una attenta constatazione ci si accorge che il motore non può ruotare liberamente nella sua sede. (ATTENZIONE! scollegare l’alimentazione prima di verificare). C. Caduta di un corpo estraneo all’interno del condotto di aspirazione. S. Rimuovere il corpo estraneo e riavviare il riscaldatore. C. Motore fisicamente rotto. S. Rivolgersi a un centro di assistenza Webasto per la sostituzione. È la prima volta che si utilizza il riscaldatore. C. Può essere che in fase di installazione sia stata messa una vite sul collo di aspirazione a garanzia della perfetta tenuta del tubo (di aspirazione) bloccando anche le pale della ventola. S. Rimuovere la vite ed effettuare l’accensione. C. Può essere che in fase di installazione il riscaldatore sia stato montato leggermente in torsione e che la ventola tocchi la parete del riscaldatore. S. Allentare i 4 dadi inferiori del riscaldatore e spostarlo leggermente sul supporto, fino a sentire, manualmente, che la ventola possa ruotare liberamente. Fissare nuovamente e riaccendere. F09 Interruzione o cortocircuito della candeletta. C. Candeletta rotta o cortocircuitata. S. Rivolgersi a un centro di assistenza Webasto per la sostituzione. C. Possibile confusione della centralina dovuto a un calo di tensione trasmettendo così un codice di errore non vero. S. Accendere il motore o collegarsi alla rete elettrica e ripetere l’accensione. Rivedere anche problematiche inerenti F03. F10 Surriscaldamento. C. Bocchette chiuse od ostruite. S. Aprire le bocchette o eliminare l’ostruzione. C. Tubo di mandata o di aspirazione aria schiacciato. S. Eliminare la strozzatura. C. Un corpo estraneo blocca il condotto di aspirazione. S. Eliminare l’ostruzione. C. Vano (cassapanca) dove alloggia la bocca di aspirazione privo di aperture di areazione. S. Aprirlo temporaneamente e poi fare praticare dei fori di areazione. C. Vano dove alloggia la bocca di aspirazione ostruito. S. Alleggerire il carico di tale vano al fine di ottenere una sufficiente areazione. NB. Molti pensano che il condotto di aspirazione non abbia la stessa importanza di un buon impianto di diffusione. Al contrario, l’aria che ci arriva dalle bocchette è la stessa che viene aspirata. Ciò significa che un condotto di aspirazione ben bilanciato e non costretto in luoghi impossibili, è di vitale importanza. C. Utilizzo del veicolo in alta quota. Rapporto di co2 falsato con conseguente deformazione della fiamma che determina il surriscaldamento. S. Spegnere il riscaldatore ed eseguire la seguente operazione. 1. Individuare il piccolo connettore a due vie presente vicino al coperchio fascio cavi sul corpo del riscaldatore. 2. Rimuovere la protezione in plastica. 3. Mettere a massa sul telaio (o negativo batteria) il cavo marrone. 4. Accendere il riscaldatore impostandolo sul 50% (ore 12). Attendere circa tre minuti a questo punto il led sull’interruttore circolare lampeggia in modo veloce e continuo. Condizione di regolazione co2. 5. Portare il potenziometro dal 50% al 75% (ore 15) per quote da 1500 mt. fino a 1800 mt. 5a. Portare il potenziometro dal 75% al 100% (ore 18) per quote superiori a 1800 mt. 6. Rimuovere il cavetto di massa. 7. L’interuttore smette di lampeggiare. Spegnere e riaccendere il riscaldatore. F11 Interruzione o corto circuito limitatore di temperatura. C. Il limitatore termico che impedisce alla caldaia di funzionare senza controllo si è rotto. S. Recarsi presso un centro di assistenza Webasto per la sostituzione. F12 Interruzione o corto circuito del potenziometro. C. Lo strumento di comando del riscaldatore si è rotto. S. Recarsi presso un centro di assistenza Webasto per la sostituzione.

http://www.webastoshowroom.com/...

18
Il coyote
Il coyote
11/04/2007 174
Inserito il 11/12/2008 alle: 16:09:23
Ha senso coibentare il tubicino che porta il gasolio dal serbatoio al bruciatore visto che è lì ai 4 venti....? Qualcuno di voi l'ha fatto....?

Modificato da Il coyote il 11/12/2008 alle 17:38:21
19
miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 11/12/2008 alle: 18:41:21
quote:Originally posted by zioferny1
buongiorno Ho da poco acquistato un Trigano Eurocamp di seconda mano dotato per il riscaldamento di solo Webasto e vorrei sapere da MILIUSC se la "taratura per la montagna" da lui illustrata è valida anche per l'AirTop 2000 ed in caso affermativo dove si trova il connettore diagnosi da lui indicato, se nel corpo del riscaldatore o nei pressi della manopola di comando. Grazie Saluti zioferny1 >
> ciao non so se va bene anche per l'airtop 2000, penso di si ma non ne sono sicuro.
18
zioferny1
zioferny1
29/10/2007 255
Inserito il 12/12/2008 alle: 23:14:24
per Miliusc Grazie Saluti Zioferny1
19
Prat
Prat
rating

10/05/2006 4393
Inserito il 13/12/2008 alle: 10:21:15
Quindi fare la taratura del Webasto per la montagna vuol dire praticamente ridurre l'immissione di gasolio e diminuire così la potenza massima calorica nominale?... del tipo da 3.500 a 3.000 [?] Saluti Paolo
22
tartaglia
tartaglia
30/09/2003 819
Inserito il 15/12/2008 alle: 13:01:25
Chi mi sa dire quanto tempo con il webasto 3000 acceso una batteria da 100 ampere dura ? Ciao
17
maurone76
maurone76
27/11/2008 1120
Inserito il 15/12/2008 alle: 21:37:17
quote:Originally posted by tartaglia
Chi mi sa dire quanto tempo con il webasto 3000 acceso una batteria da 100 ampere dura ? Ciao >
> bo... buon nataleee!!!!
19
miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 16/12/2008 alle: 07:42:58
quote:Originally posted by tartaglia
Chi mi sa dire quanto tempo con il webasto 3000 acceso una batteria da 100 ampere dura ? Ciao >
> posta in questi termini, è una domanda a cui non è possibile rispondere in modo esaustivo. Quando parti la batt. in che condizioni é ? Hai un sistema di ricarica in marcia che ti permette di arrivare con la batt. carica a tappo? Hai la possibilità di allacciarti alla 220V? Vai in montagna a molti gradi sottozero? Hai un generatore (che usi solo in sosta liberissima vero [:D]?) e potrei continuare ancora, come vedi le variabili sono molte. Io con il Web.3500 e 2 batterie da 100Ah a scarica lenta (non AGM) accoppiate all'energy power arrivo in montagna (diciamo 250km di percorrenza) con le BS belle cariche, il webasto lo accendo 100km prima di arrivare, lo tengo sempre acceso (tra la 2° e la 3° tacca) e ci faccio tranquillamente 2 giorni (praticamente non lo spengo mai di notte e anche durante il giorno lavora diverse ore. Finora non ho mai avuto problemi. Certo per periodi più lunghi e stanziali devi allacciarti alla 220V, ma questo anche con la truma combi 6002C. Se invece mi sposto anche durante il week-end allora non mi pongo il problema, i piccoli spostamenti mi permettono di rimpiazzare gli Ah consumati la notte precedente, ma questo grazie all'energy power (booster). Nel viaggio di ritornoi poi ricarico completamente le BS e ricovero il mezzo con le batterie cariche a tappo e anche questo non mi sembra male. Le stacco tramite lo staccabatterie e la volta successiva (che di solito è il mese successivo, un'uscita al mese) le trovo quasi cariche al massimo. Non fare il confronto con le stufe radianti, perchè parliamo di cose completamente diverse, sia come assorbimento che come potenza calorifica. Cielele sta testando il web.3500 con una sola AGM da 150Ah e pare che riesce a farci il week-end. spero di aver risposto almeno in parte alla tua domanda. saluti
19
Prat
Prat
rating

10/05/2006 4393
Inserito il 16/12/2008 alle: 09:42:33
Beh se per il Week End con una AGM da 150 Ah si è a rischio allora si che mangia più energia della combi6.000 almeno per come uso io il riscaldamento che di notte non tengo mai oltre i 13° .. Quindi domanda per chi come me desidera tenere la temperatura più bassa in cellula di notte rispetto al giorno: Se lo metto al minimo si spegne o continua a funzionare permettendo così un abbassamento della temperatura senza dover per forza di cose fare un avviamento?
19
miliusc
miliusc
05/10/2006 3326
Inserito il 16/12/2008 alle: 10:30:43
quote:Originally posted by prat
Beh se per il Week End con una AGM da 150 Ah si è a rischio allora si che mangia più energia della combi6.000id="red"> almeno per come uso io il riscaldamento che di notte non tengo mai oltre i 13° .. Quindi domanda per chi come me desidera tenere la temperatura più bassa in cellula di notte rispetto al giorno: Se lo metto al minimo si spegne o continua a funzionare permettendo così un abbassamento della temperatura senza dover per forza di cose fare un avviamento? >
> io non ho scritto che è a rischio il week-end, ho detto che lo fa senza problemi e che lo sta tuttora testando avendo montato il web. 15gg fà. Io ho il web3500 da quasi 2 anni e ho mantenuto la combi 6002C e senza riaprire la discussione su quali dei 2 sistemi è migliore (ritengo validi entrambi anche se il web. è più modulabile e scalda, per me, di più però se paragono l'autonomia tra 2 bombole e un pieno di gasolio, capisci da te......)ti posso dire che tenendo la temp. fissa sui 19\21° con 2 BS a scarica lenta da 100A non ho mai (ripeto mai) avuto problemi fino a 3gg in sosta libera. E' chiaro che se stai fermo una settimana in montagna dove non puoi mai spegnere il riscaldamento devi necessariamente allacciarti alla 220V o comunque utilizzare un generatore. Il web. se funziona bene ed è montato correttamente se posizioni il regolatore di temp. sulla posizione desiderata, lui parte e si ferma da solo in base alla temp. ambiente rilevata, senza alcuna necessità di ulteriori regilazioni. saluti
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