Inserito il 07/10/2010 alle: 21:56:50
Ciao
Per quanto l'M4 GLT e l'M639 siano stati prodotti da Arca in periodi relativamente vicini, sono due veicoli molto diversi che si rivolgevano, e si rivolgono tuttora, a utenze familiari di tipo diverso.
L'M4GLT, se del 2003, è l'ultima versione di questo modello prima dell'uscita di scena e della nascita del successore, l'M715GLT. Come avrai visto è allestito su Mercedes-Benz Sprinter con passo da 4025 mm, trazione posteriore e motore a 5 cilindri da 2685 cc e 156 cv. E' un veicolo di grandi dimensioni che adotta la pianta familiare oggi più diffusa, quella con doppia dinette anteriore, servizi centrali e letti a castello trasversali in coda. Ciò significa che un equipaggio di quattro persone puà contare su posti letto sempre pronti senza alcuna trasformazione giorno/notte. Niente poltrone da girare o tavoli da allungare, tutto è sempre pronto all'uso. In più, grazie alla possibilità di trasformazione della dinette singola in divanetto, si crea un insieme molto conviviale per ospitare anche diversi amici. L'interno, con mobili in noce nazionale, ha un buon design interno, con tappezzeria blu elettrico in microfibra o rossa in velluto, e l'organizzazione degli spazi interna è piuttosto buona. Alcuni particolari, come l'armadio guardaroba estraibile, sono piuttosto comodi. Altri, come la chiusura dello stesso effettuabile solo infilando una mano attraverso l'interno dell'armadio per bloccare o sbloccare il push-lock, un po' meno.
La toilette è arredata completamente in termoformato, con lavabo di buone dimensioni, wc Thetford C200 girevole e doccia separata con colonna attrezzata. Alcuni dettagli, se ben ricordo, erano migliorabili, uno su tutti l'armadietto superiore con specchio da tenere su con la testa per prendere gli oggetti. Opposto alla toilette trovi la cucina: è ben attrezzata, con numerosi cestelli estraibili, forma molto particolare e colonna frigo posteriore. E qui viene il bello, perchè dietro ci sono i letti a castello trasversali. Sono larghi 70 cm, una misura oggi considerata un po' contenuta, ma allora era nella media. Sono serviti entrambi da finestra (quello inferiore da una di grandissime dimensioni, scorrevole, quello superiore da 1 oblò e da 1 finestrella lat dx). Una soluzione di questo tipo, con letti trasversali, ti offre la possibilità di trasformare agevolmente il letto a castello in gavone a volume variabile servito da due portelli laterali, dotato di fondo in vetroresina, soglia di carico abbastanza bassa e possibilità di caricarvi senza problemi due bici (forse anche tre). Il tutto mantenendo, dietro, la possibilità del portamoto, sorretto dal passo lungo e dalla trazione posteriore.
A livello di scocca, l'M4GLT adotta rivestimento esterno in vtr con pareti da 45 mm e pavimento da 52 con coibentazione in styrofoam, bandelle in vtr grigio fumo, raccordi e carterature in vetroresina.
Se ora passiamo all'M639GLV,notiamo subito due cose: meccanica a parte, il Ducato 2.8JTD da 127 o 146 cv con trazione anteriore e passo da 370 cm, questo modello offre esterno in alufiber (composto Euramax che somma alluminio esterno supportato da vetroresina interna), carterature in vetroresina (grigio chiaro), bandelle e raccordi nello stesso materiale, ma mansarda completamente diversa, con stampo frontale dotato di scalfature, tre finestre (contro le due dell'M4) e interno completamente diverso: l'M4, infatti, è imbottito tramite pannelli in multistrato/gommapiuma/camoscio sintetico beige, elegante, accogliente e lavabile con acqua e sapone neutro (a patto di non esagerare con la forza!), l'M639GLV invece adotta un più "freddo" controstampo interno in abs con modanature, doppie luci, portaoggetti e prese di corrente. E' una soluzione più moderna, forse più comoda per l'allestitore, ma che ha i suoi vantaggi nella praticità e nella pulizia negli anni. Entrambi hanno la canalizzazione dell'aria calda in mansarda, perimetrale, ma tra i due c'è una differenza significativa: l'M4 ha il piano fisso, l'M639 ce l'ha rialzabile tramite pistoni per consentire l'uso della cabina in sosta... La rifinitura sotto la rete di quest'ultimo lascia un po' a desiderare, con rete e materasso in vista.
Lungo 639 cm, l'M639 ha un living anteriore oggi molto diffuso: semidinette, poltroncina contrapposta e sedili cabina girevoli. A tutto ciò Arca ha aggiunto un tavolo estraibile a serrandina funzionale, ma piuttosto delicato (lo hanno usato su M639, M715GLM Revamping e sui due P694). Anche su questo veicolo puoi ospitare cinque commensali, ma due, forzatamente, dovranno stare in cabina di guida.
La porta di ingresso, Euramax, ha finestra a ghigliottina e zanzariera: ha doppio punto di chiusura e fornisce molte + garanzie di chiusura rispetto a quella + tradizionale dell'M4 (dotata però di controporta zanzariera).
La parte centrale dell'abitacolo è destinata al blocco cucina: ha piano in vetroresina sanitaria (cosa ottima perchè robusta e igienica), buona capacità di stivaggio (+ che altro nella parte inferiore, quella superiore poteva essere sfruttata meglio) e, opposta, la colonna frigo. A proposito di questo, facilmente su questo Arca M639 troverai un RM7655L della Dometic, mentre sull'M4 ci sarà la versione precedente (cmq efficace).
Uno dei punti forti del camper è la toilette: ad angolo, è arredata in legno e vtr, è funzionale, ben realizzata e ingegnosa, con lavabo ad angolo, doppio specchio, sedile x trucco o barba, doccia posteriore separata e accesso laterale all'armadio il che fa sì che questo ambiente possa essere considerato una vera e propria dressing room.
Per contro, patiscono un po' i letti a castello, longitudinali. Le dimensioni sono nella norma, mentre cambia (e di parecchio) la valutazione legata al possibile sfruttamento del gavone a volume variabile (peraltro non presente su tutti gli esemplari). L'accesso è solo laterale, il portello non è piccolo ma la soglia di carico è piuttosto alta perchè non si accede al pavimento del veicolo, ma se ben ricordo a un rialzo (che copre il passaruota lat sx e che ospita, in una sorta di doppio pavimento, la canalizzazione dell'acqua calda e le 2 pompe dell'acqua). C'è però da dire che l'M639GLV ha a disposizione un ulteriore gavoncino passante posteriore (utile per sci o canne da pesca).
Ora, tirando le somme, sono veicoli simili ma anche molto, molto diversi. Uno è più grande, familiare e tradizionale, l'altro più compatto, forse moderno e più caratteristico per pianta interna. Tecnicamente sono validi entrambi, con un buon rapporto con la meccanica di base (occhio però ai pesi per entrambi e al beccheggio dello Sprinter 316cdi, facilmente risolvibile intervenendo sulle sospensioni).
A livello di autonomia, costruzione e concezione dell'impiantistica siamo su livelli equivalenti (finestre Seitz S4, oblò Heki 3 (scomodo e poco sfruttabile se non da persone alte), stufa Combi 6 Truma...
Molto, a mio avviso, lo fanno le necessità dell'equipaggio (quante persone, quali esigenze di spazio, posti letto, capacià di stivaggio, che tipo di turismo intendi fare - se più dinamico o + stanziale...) e lo stato di uso e manutenzione dei due veicoli.
L'M4 è il familiare per eccellenza. fino a 7 posti letto di cui 4 sempre pronti (eventualmente anche con gavone garage sfruttando il prolungamento del divano), living ben distante dalla cabina, possibilità di usare a piacimento zona posteriore e centrale. L'M639GLV è più compatto (70 cm in meno, se si è in 4, si sentono tutti), ha servizi ottimi (ma l'armadio è + piccolo e ce'è meno stivaggio), il gavone a volume variabile è + difficile da sfruttare, ha 5 posti letto ma il quinto, quello che sfrutta la rete ripiegabile e il materassino è scomodo e poco sfruttabile. Se l'equipaggio che li userà è di 3 persone l'M639 va benissimo, se si è di più l'M4 può rivelarsi probabilmente parecchio più comodo.
Ciao!
michel