Inserito il 21/09/2010 alle: 20:11:02
Ciao
La gamma Arctic conta su quattro tipologie: furgonati, mansardati, profilati e integrali. Per tutti, tranne i furgonati, la meccanica di base è il Fiat Ducato 130 MJ con telaio ribassato CCS e carreggiata posteriore allargata. Il furgonato, F60, adotta invece il classico furgone Fiat.
Il telaio CCS subisce due diverse tipologie di trattamento: sulle gamme A e T, sui quali non è previsto il doppio pavimento, viene affiancato da tre o quattro traverse in acciaio zincato che andranno poi a sostenere il pavimento. Sulle versioni I, che invece hanno il DPS - doppio pavimento di servizio - il telaio Fiat viene invece pareggiato esattamente da un telaio ausiliario sempre in acciaio zincato che viene chiuso nel lato inferiore e coibentato: fungerà da base al pavimento, un sandwich legno/styrofoam/legno/linoeum da 36 mm che viene imbullonato al telaio sottostante. Nell'intercapedine che si crea viene così sistemata parte dell'impiantistica (se ben ricordo il serbatoio di recupero) e viene solitamente realizzato un vano portaoggetti (portascarpe) raggiungibile tramite una botola esterna.
Le pareti, da 30 mm, sono realizzate direttamente da Pilote e adottano un rivestimento in alluminio da 8/10, coibentazione in styrofoam da 25 mm, rivestimento interno in legno multistrato da 4 mm con rifinitura in melaminico. L'intelaiatura interna alla parete è in legno, mentre nei punti di ancoraggio nevralgici dei mobili sono inserite piastre in alluminio tra isolante e multistrato.
Le pareti sono dotate di binari a L in alluminio: sono questi che servono per l'assemblaggio delle parti laterali, del posteriore e del tetto. Dopo l'assemblaggio, ottenuto con imbullonamento, viene sparso un sigillante butilico a caldo, quindi a protezione del tutto il cantolale di rifinitura. Per ultimi sono montati il cupolino anteriore e le calate di raccordo, in vtr, e i raccordi posteriori alto (con 3 stop) e basso (paraurti con fanaleria) in abs. In alluminio, invece, sono le bandelle. Le pareti sono preassemblate con finestre (Polyvision Aero) e portelli con cornice in alluminio.
Questo vale per la gamma di accesso Arctic.
Se invece parliamo di gamma Baltic, conta profilati e integrali. Tutti i veicoli adottano il doppio pavimento DPS - profilati compresi. I veicoli con sigla finale 0 sono allestiti su Fiat CCS, quelli su Al-Ko AMC hanno sigla che termina in 1 o in 4: su questi ultimi, 2 profilati da 7metri e 30 su Fiat Al-Ko, non c'è il doppio pavimento ma un pianale più spesso (80 mm).
La struttura delle pareti è esattamente la stessa. Cambiano, però, alcuni elementi (i portelli sono Mekuwa con doppia guarnizione di tenuta e le porte cellula diventano Hartal con finestra). L'assemblaggio della scocca è lo stesso, ma cambia completamente il tetto, un pezzo unico a conchiglia in vetroresina che funge da cappuccio all'intera scocca e assicura protezione da acqua e agenti atmosferici. Cambia completamente il posteriore, carenato con cantonali preformati che inglobano i contorni dell'intera parete compresi 3 stop e fanaleria a colonna, e le bandelle laterali, in abs argento metallizzato.
A livello di frontale degli integrali, oltre a significative differenze nella calandra, sono diversi i gruppi ottici (di forma simile ma inseriti in una placca in rilievo su Baltic), mentre non cambiano la porta cabina, il parabrezza e i cristalli laterali. Variano, invece, gli specchi retrovisori, con Arctic che li ha a sviluppo verticale dal basso verso l'alto e Baltic invece che li adotta stile bus ancorati nella parte alta a scendere.
Sempre a livello di esterni, la gamma di accesso è dotata di scalino manuale, Baltic invece opta per gradino elettrico Omnistep.
A livello di interni, Baltic adotta quest'anno gli interni utilizzati lo scorso anno sull'ammiraglia Fjord. Ci sono differenze significative in alcuni accessori (riscaldamento da 6 kw e non da 4 - centralina di comando Schaudt con joystic cilindrico...) e nel grado di rifinitura del mobilio, più prezioso e ricco di dettagli nella gamma superiore.
Tutto ciò cambia ancora se si prende in considerazione la gamma ammiraglia Fjord: le pareti non hanno struttura interna in legno ma in gabbia Duralinox, il telaio utilizzato è unicamente Al-Ko AMC (su Fiat oppure Mercedes-Benz Sprinter anche gemellato) con doppio pavimento passante alto 26 cm e sfruttabile sia per l'impiantistica sia per lo stivaggio, il riscaldamento non è Truma Combi ma Alde a convettori, diversi accessori diventano di serie (portelli con apertura assistita da pistoni, telecamera posteriore...) mentre gli interni sviluppano piante anche non convenzionali, con matrimoniale posteriore su garage disponibile longitudinale o trasversale.
Cambia, a seconda della gamma, anche il sito di produzione: Arctic e Baltic sono creati a La Limouzinière, Fjord invece nasce ad Angers, nel polo produttivo Pilote/Le Voyageur.
Queste, per sommi capi, sono le differenze di scocca.
Ciao
michel