Camper per famiglia

In risposta al messaggio di giuseppe82 del 24/12/2020 alle 13:29:32

Chi mi aiuta nella scelta di modello e marchio per una famiglia di 4 persone alla prima esperienza? vacanze principalmente estive, ma non escludo qualche sciata, voglio che sia un camper affidabile da godermi almeno 10 anni non voglio cambiarlo tra 2 anni. Ho un budget tra 30000 e 40000 grazie a chi vorrà aiutarmi giuseppe

Giuseppe, il camper migliore e più bello è quello che piacerà a te appena ci sei salito sopra !

In risposta al messaggio di giuseppe82 del 24/12/2020 alle 13:29:32

Chi mi aiuta nella scelta di modello e marchio per una famiglia di 4 persone alla prima esperienza? vacanze principalmente estive, ma non escludo qualche sciata, voglio che sia un camper affidabile da godermi almeno 10 anni non voglio cambiarlo tra 2 anni. Ho un budget tra 30000 e 40000 grazie a chi vorrà aiutarmi giuseppe

Concordo con Ezio, soprattutto se chi si innamora del camper è la moglie
Per il resto, se sei alla prima esperienza, direi:
a) meglio un usato di fascia alta che un nuovo di fascia medio-bassa;
b) per l'usato, meglio un concessionario che un privato; ci sono concessionari noti per la loro serietà, altri... un po' meno: scegli prima il concessionario;
c) occhio al peso, perché alcuni modelli di qualche anno fa pesano decisamente troppo.
 

In risposta al messaggio di giuseppe82 del 24/12/2020 alle 16:45:32

Sbilanciatevi in privato con i nomi!

Ma non si tratta di nomi! Tutti sanno che Laika, Hymer, Rapido ecc. sono ottimi marchi.
Ti racconto come andò per noi. Decidemmo di comprare il nostro primo camper nel 2008, ma era un mondo di cui non sapevamo nulla. Avevo letto su COL che è meglio un usato di fascia alta che un nuovo di fascia bassa, avevo letto che Laika e altri marchi erano di fascia alta, cercai i concessionari di questi marchi e guardai i loro siti. Il sito del concessionario Laika era l'unico che non mostrava allora mezzi usati in vendita e così ci feci un salto con la moto. Volevo solo vedere se avevano usato per poi tornare con mia moglie e visitare quello e altri concessionari, raggruppati a Roma sulla via Pontina.
E invece ho trovato lì un collega di lavoro che era anche un caro amico: «Ma che ci fai qui?» «Sono andato in pensione e do una mano al concessionario, che è un amico». Pochi giorni dopo avevamo acquistato il nostro primo camper, un usato ex noleggio, che peraltro era stato noleggiato per il solo mese di agosto a una sola persona (tanto per concludere con le coincidenze: era il nipote di un camperista che poi abbiamo conosciuto e che è da anni un amico e compagno di qualche avventura).
Un insieme di buoni marchi (facile), i loro concessionari nella tua zona (facile), poi la scelta del concessionario (nel mio caso molto facile, perché sapevo di potermi fidare del collega-amico).
Ho poi scoperto che eravamo stati molto fortunati. Avevamo scelto Laika perché avevamo scelto quel concessionario, poi abbiamo scoperto che Claudio Clementini era davvero il top come concessonario. Purtroppo non lavora più per raggiunti limiti di età, ma credo che se ne cerchi il nome su COL puoi capire quello che voglio dire.
Quanto a te, se tu fossi di Roma avrei le idee molto chiare su cosa consigliarti.

Per il resto, il marchio non è tutto perché un usato ha una storia che potrebbe non essere incoraggiante. Ad esempio si deve controllare che sia stata sempre fatta la manutenzione sia della meccanica che della cellula, e ogni tanto si legge qui di qualcuno che ha comprato un usato e ci ha trovato manomissioni "strane" degli impianti (lavori fai da te fatti male).
Tanto per raccontarti un altro aneddoto, lo scorso anno, prima di comprare il nostro attuale camper, andammo dal concessionario che poi abbiamo scelto e ci fece vedere un Carthago che gli era stato appena lasciato in conto vendita. In realtà non volevamo un camper con quella pianta, ma per curiosità lo abbiamo lasciato fare. Era decisamente bello, con tanti accorgimenti che mi fecero veramente pensare: questi sì che sanno cosa vuol dire girare con un camper! Tra l'altro, la via Pontina è piuttosto trafficata ma quando chiudevi la porta della cellula non sentivi nulla: eri assolutamente isolato dai rumori esterni.
Non era quello che volevamo, siamo andati via, siamo poi tornati in seguito e abbiamo preso il Rapido che ora abbiamo. In quell'occasione il concessionario ci disse: «Avete fatto bene a non prendere quel Carthago. Il proprietario l'ha ritirato perché è emerso che era tutto infiltrato».
Può capitare per tanti motivi, perfino a un Carthago, ma se capita non è una buona cosa...