Camper Puri & Nuovi Van - VelociCamperRaptor

In risposta al messaggio di zorro1977 del 30/01/2024 alle 18:22:49

Chiedo una info urgente anche se non sarebbe la sezione più adatta: OGGI mi è arrivata per posta ordinaria una multa di poco più di 70 euro per eccesso di velocità in Austria il 3 novembre. Il problema non è pagarla,

perchè se ho sbagliato ci stà, ma c'è scritto che se non pago entro 4 settimane altrimenti diventa Penale e l'ammenda aumenta notevolmente. Bisogna poi comunicare tutti i dati del mezzo, del proprietario e del conducente il tutto solo in Tedesco (che non conosco) Vi è mai capitato? sapete come funziona sta cosa?

...

A me arrivò dai loro "cugini" tedeschi, magari la procedura è simile, lettera in italiano con foto della targa dell'auto presa dal davanti + foto del conducente (io, ero venuto pure bene ) e richiesta oltre che del pagamento, anche di conferma scritta che il conducente ero proprio io, al fine di verificare se ero già presente nel loro database per eventuali sanzioni accessorie (non specificate, presumo perdita di punti da patente). Pagai, risposi, poi seguirono altre due loro comunicazioni, stavolta in tedesco, dove una gentile frau mi diceva prima che avevano ricevuto, poi che avevano verificato. Insomma, quasi una corrispondenza tra fidanzati  ahah... Tutto a posto, ma ora sono presente nel database tedesco, non so per quanto tempo, e in Germania vado piano.

Anch'io presi una multo in Germania, con l'auto di un mio amico, anche in quel caso chiesero la conferma del conducente, c'era la possibilità di pagare con bonifico bancario o carta di credito, se mi ricordo bene.
Mandai la ricevuto di pagamento all'indirizzo che era segnato.
Non possono togliere i punti della patente, siccome è una cosa solo Italiana.
S devi rispondere, gli puoi scrivere in inglese, oppure usa il traduttore di Google.

Hanno risposto via mail (in rigoroso tedesco come indicato) di pagare al più presto altrimenti parte la procedura descritta, pagato e mandata contabile, vedremo se gli basta o se vogliono altro

hanno risposto che siamo ok così, niente decurtazione punti ne altre comunicazioni, fine della storia e anche dell'OT. Chissà che NON sia mai utile a qualche altro.

In risposta al messaggio di zorro1977 del 05/02/2024 alle 18:16:10

hanno risposto che siamo ok così, niente decurtazione punti ne altre comunicazioni, fine della storia e anche dell'OT. Chissà che NON sia mai utile a qualche altro.

Ciao a tutti! Qualcuno sa come si tolgono i cassetti del blocco cucina? È un van Trigano, allego due foto, grazie!

In risposta al messaggio di Bicio90 del 10/02/2024 alle 13:27:08

Ciao a tutti! Qualcuno sa come si tolgono i cassetti del blocco cucina? È un van Trigano, allego due foto, grazie!

Ciao Bicio.
Devi far scattare quella mollettina blu e si "stacca" il cassetto dalla guida. Per rimetterlo devi fare in modo che avvenga il contrario e si blocchi
 

In risposta al messaggio di mimmo69 del 10/02/2024 alle 13:48:44

Ciao Bicio. Devi far scattare quella mollettina blu e si stacca il cassetto dalla guida. Per rimetterlo devi fare in modo che avvenga il contrario e si blocchi  

Grazie Mimmo sei sempre sul pezzo (togliendo i cassetti arrivo meglio ai tubi per poterli coibentare) 

Visto che ognuno di noi porta la propria esperienza in fatto di "scoperte" circa la coibentazione dei nostri mezzi, chi dice che manca materiale, chi dice che il suo è fatto in un modo, chi in un altro... oggi ho voluto controllare un pò più nel dettaglio il mio e qui condivido il risultato.
La mia convinzione, frutto di analisi di video, immagini, schede e informazioni, era che i VAN Trigano (non tutti e non tutti allo stesso modo) vengono rivestiti internamente di un materiale fonoassorbente e termoisolante che si chiama ExPS EVO. Si tratta di un foglio da 10 o 20mm di spessore (a seconda di dove deve essere posizionato e quindi dello spazio disponibile) rivestito internamente da una pellicola di alluminio anticondensa. IL mio timore (non motivato) era che un pò fossero anche "chiacchiere".
Ebbene, avevo già visto attraverso alcuni accessi (la botola della pompa dell'acqua, il vano del serbatoio delle chiare) la presenza di detto materiale. Mi restava il dubbio sui portelloni.
Oggi ho smontato (giusto quanto bastava) la copertura del portellone laterale:



Il materiale c'è!

Non ho potuto verificare i portelloni posteriori in quanto la copertura in ABS monoblocco, oltre ad essere fissata, è incollata tutt'intorno da un biadesivo che mi dispiaceva scollare

Tuttavia, bussando allo sportello si sente un rumore "sordo" che mi lascia ben sperare.

Non andando a temperature polari (sono stato max a -4 o 5) non posso dire nulla circa la tenuta, ma onestamente non ho avuto alcun problema e ho anche avuto modo di verificare l'uniformità della temperatura avendo installato 3 sensori: in coda (a ridosso degli sportelli), in bagno e in dinette.

L'unica cosa che voglio fare (ma è più per essere perfezionista e trovarmi qualcosa da fare) è passare un pò del calore del tubo truma che passa nell'armadio sotto il frigo e che va a riscaldare il vano serbatoio chiare, sotto il blocco cucina con una derivazione di questo tipo:



Penso che al di là di garantirmi (se mai fosse necessario) il non congelamento dei tubi acqua, possa contribuire a migliorare la diffusione del calore.

In risposta al messaggio di mimmo69 del 10/02/2024 alle 14:10:42

Visto che ognuno di noi porta la propria esperienza in fatto di scoperte circa la coibentazione dei nostri mezzi, chi dice che manca materiale, chi dice che il suo è fatto in un modo, chi in un altro... oggi ho voluto controllare

un pò più nel dettaglio il mio e qui condivido il risultato. La mia convinzione, frutto di analisi di video, immagini, schede e informazioni, era che i VAN Trigano (non tutti e non tutti allo stesso modo) vengono rivestiti internamente di un materiale fonoassorbente e termoisolante che si chiama ExPS EVO. Si tratta di un foglio da 10 o 20mm di spessore (a seconda di dove deve essere posizionato e quindi dello spazio disponibile) rivestito internamente da una pellicola di alluminio anticondensa. IL mio timore (non motivato) era che un pò fossero anche chiacchiere. Ebbene, avevo già visto attraverso alcuni accessi (la botola della pompa dell'acqua, il vano del serbatoio delle chiare) la presenza di detto materiale. Mi restava il dubbio sui portelloni. Oggi ho smontato (giusto quanto bastava) la copertura del portellone laterale: Il materiale c'è! Non ho potuto verificare i portelloni posteriori in quanto la copertura in ABS monoblocco, oltre ad essere fissata, è incollata tutt'intorno da un biadesivo che mi dispiaceva scollare Tuttavia, bussando allo sportello si sente un rumore sordo che mi lascia ben sperare. Non andando a temperature polari (sono stato max a -4 o 5) non posso dire nulla circa la tenuta, ma onestamente non ho avuto alcun problema e ho anche avuto modo di verificare l'uniformità della temperatura avendo installato 3 sensori: in coda (a ridosso degli sportelli), in bagno e in dinette. L'unica cosa che voglio fare (ma è più per essere perfezionista e trovarmi qualcosa da fare) è passare un pò del calore del tubo truma che passa nell'armadio sotto il frigo e che va a riscaldare il vano serbatoio chiare, sotto il blocco cucina con una derivazione di questo tipo: Penso che al di là di garantirmi (se mai fosse necessario) il non congelamento dei tubi acqua, possa contribuire a migliorare la diffusione del calore.

...

Grazie di aver condiviso queste analisi.
Dimostrano sicuramente che non tutti i Trigano sono fatti nello stesso modo. Aggiungo giustamente, altrimenti non si giustificano i 10/20 mila euro di differenza tra i vari modelli, anche all’interno dello stesso brand.
Molto bello il rivestimento completo dei portelloni, il mio ha la parte bassa Fiat.

Comunque io resto dell’idea che isolare un furgone rimarrà sempre un esercizio teorico. Diciamo che, a mio parere, il difetto peggiore di un van e’ l’isolamento.

Sicuramente i ponti termici dei portelloni non possono essere eliminati, ma isolare così tanto per dire che sono isolati, lasciando intere zone scoperte, serve a poco niente. Anche nelle foto postate da mimmo si intravede che nelle parti scatolate, non c'è niente. Per mettere il materiale li dentro si fa una gran fatica, io sono riuscito a farlo ma a van montato è un lavoraccio che richiede dieci volte più  tempo che in fase di costruzione. 
Tanto loro pensano che a nessuno venga in mente di smontare e andare a vedere dentro, e invece qui siamo già in tanti.
​Non ho ancora testato i miei portelloni modificati a bassissime temperature ( non le ho più trovate), ma a -5 o -6  i van potrebbero anche essere senza coibentazione, vista la potenza delle truma.  Anche a -18 io non ho avuto problemi di freddo, ho semplicemente consumato del gasolio (7litri circa al giorno) per scaldare. I problemi nascono a temperature ancora più basse, quindi e' un problema solo per pochi. 
 

In risposta al messaggio di Subalpino del 10/02/2024 alle 21:57:46

Grazie di aver condiviso queste analisi. Dimostrano sicuramente che non tutti i Trigano sono fatti nello stesso modo. Aggiungo giustamente, altrimenti non si giustificano i 10/20 mila euro di differenza tra i vari modelli,

anche all’interno dello stesso brand. Molto bello il rivestimento completo dei portelloni, il mio ha la parte bassa Fiat. Comunque io resto dell’idea che isolare un furgone rimarrà sempre un esercizio teorico. Diciamo che, a mio parere, il difetto peggiore di un van e’ l’isolamento.

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Diciamo che se un camperista giudica un lavoro, troverà sempre dei miglioramenti da fare. Io stesso guardando il mio, sebbene non sia fatto male, avrei fatto di meglio. Ma quello che vorremmo, se fatto su larga scala, farebbe lievitare troppo i prezzi, pur non sembrando possibile. 
Di fatto c'è che alla fine io ci dormo dentro meglio che nel Carthago, per dire, dove per riuscire a trovare equilibrio climatico bisognava essere, appunto, equilibristi. 
Finira ho fatto il caldo dell'estate e il freddino dell'invermo e sono stato bene in ambo i casi. 
Una migliore coibentazione sarebbe migliore? Forse si, ma la percentuale di miglioramento non giustifica gli sforzi. 
Ovviamente parlo del mio. Non so con un mezzo non coibentato con tanta attenzione, cosa accade. Chiaro chebtra un van entry level e un pannellato entry level, forse vince il secondo. 

In risposta al messaggio di Furio59 del 10/02/2024 alle 23:19:18

Sicuramente i ponti termici dei portelloni non possono essere eliminati, ma isolare così tanto per dire che sono isolati, lasciando intere zone scoperte, serve a poco niente. Anche nelle foto postate da mimmo si intravede

che nelle parti scatolate, non c'è niente. Per mettere il materiale li dentro si fa una gran fatica, io sono riuscito a farlo ma a van montato è un lavoraccio che richiede dieci volte più  tempo che in fase di costruzione.  Tanto loro pensano che a nessuno venga in mente di smontare e andare a vedere dentro, e invece qui siamo già in tanti. ​Non ho ancora testato i miei portelloni modificati a bassissime temperature ( non le ho più trovate), ma a -5 o -6  i van potrebbero anche essere senza coibentazione, vista la potenza delle truma.  Anche a -18 io non ho avuto problemi di freddo, ho semplicemente consumato del gasolio (7litri circa al giorno) per scaldare. I problemi nascono a temperature ancora più basse, quindi e' un problema solo per pochi.   

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Furio se guardi bene la 1 foto, vedi del materie anche nello scatolato in alto. Quello in basso no.
In ogni caso averlo e non averlo non credo faccia lo stesso effetto. 

Questo è il mio prima e dopo.




Poi viene steso un pannello da 6mm in compensato ed infine ricoperto in similpelle da 3mm.



L'isolamento ottenuto è molto buono, resta il tallone d'Achille, come per tutti i van, l'ampio parabrezza e le guarnizioni dei portelloni, sotto i -6 si sente l'aria fredda alla base. Ho mitigato l'effetto aggiungendo un webasto più potente e una bocchetta sotto cruscotto. In questo modo non metto nemmeno più l'isolante termico esterno sul parabrezza anche sotto zero. (Meno materiale da portarsi dietro, tengo solo il telo bianco X il parabrezza per l'estate che occupa poco spazio e funziona pure!).
Ciao.

In risposta al messaggio di IvanG del 11/02/2024 alle 09:50:57

Questo è il mio prima e dopo. Poi viene steso un pannello da 6mm in compensato ed infine ricoperto in similpelle da 3mm. L'isolamento ottenuto è molto buono, resta il tallone d'Achille, come per tutti i van, l'ampio

parabrezza e le guarnizioni dei portelloni, sotto i -6 si sente l'aria fredda alla base. Ho mitigato l'effetto aggiungendo un webasto più potente e una bocchetta sotto cruscotto. In questo modo non metto nemmeno più l'isolante termico esterno sul parabrezza anche sotto zero. (Meno materiale da portarsi dietro, tengo solo il telo bianco X il parabrezza per l'estate che occupa poco spazio e funziona pure!). Ciao.

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Bello complimenti 

In risposta al messaggio di mimmo69 del 11/02/2024 alle 00:03:43

Furio se guardi bene la 1 foto, vedi del materie anche nello scatolato in alto. Quello in basso no. In ogni caso averlo e non averlo non credo faccia lo stesso effetto. 

Vero Mimmo, mo era caduto l'occhio solo sull'ultima foto. Chissà perché uno scatolato si e l'altro no,  comunque allora sappi che il Mobilvetta ha qualche parte coibentata in più del Malibu, almeno in quello che si vede. Tra l'altro sono molto belli i pannelli delle porte posteriori, che coprono totalmente i lamierati, anche questo è un buon metodo per trasmettere meno il freddo.  
Non appena torno dal giro d'italia che sto facendo (ho 6000 km fatti dal 3 gennaio, in questo momento sono a ca Capo Passero nell'estremo sud siciliano) vado a controllare il Roller del mio amico se è isolato come il tuo, sono curioso.
 

In risposta al messaggio di Furio59 del 11/02/2024 alle 20:24:39

Vero Mimmo, mo era caduto l'occhio solo sull'ultima foto. Chissà perché uno scatolato si e l'altro no,  comunque allora sappi che il Mobilvetta ha qualche parte coibentata in più del Malibu, almeno in quello che si vede.

Tra l'altro sono molto belli i pannelli delle porte posteriori, che coprono totalmente i lamierati, anche questo è un buon metodo per trasmettere meno il freddo.   Non appena torno dal giro d'italia che sto facendo (ho 6000 km fatti dal 3 gennaio, in questo momento sono a ca Capo Passero nell'estremo sud siciliano) vado a controllare il Roller del mio amico se è isolato come il tuo, sono curioso.  

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Secondo me dipende dal modello. Però sono curioso anche io. Fai sapere, grazie.

P. S. : Trigano VAN ha due linee di produzione (inteso come catena). Una per Mobilvetta, Autostar e Eura Mobil, più corta, dalla quale escono meno mezzi e una per tutti gli altri. 
Non ho capito se i Benimar, notoriamente destinati al mercato spagnolo, sono prodotti ad Atessa o meno. 

In risposta al messaggio di Furio59 del 11/02/2024 alle 20:24:39

Vero Mimmo, mo era caduto l'occhio solo sull'ultima foto. Chissà perché uno scatolato si e l'altro no,  comunque allora sappi che il Mobilvetta ha qualche parte coibentata in più del Malibu, almeno in quello che si vede.

Tra l'altro sono molto belli i pannelli delle porte posteriori, che coprono totalmente i lamierati, anche questo è un buon metodo per trasmettere meno il freddo.   Non appena torno dal giro d'italia che sto facendo (ho 6000 km fatti dal 3 gennaio, in questo momento sono a ca Capo Passero nell'estremo sud siciliano) vado a controllare il Roller del mio amico se è isolato come il tuo, sono curioso.  

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Il mio Roller team non è isolato cosi’

In risposta al messaggio di Subalpino del 11/02/2024 alle 21:08:35

Il mio Roller team non è isolato cosi’

Non conosco bene il marchio, ma sono certo ci siano due o tre categorie? Che modello è il tuo? Nel senso, a quale fascia di RT appartiene?
E quello del tuo amico, Furio? 

In risposta al messaggio di mimmo69 del 11/02/2024 alle 21:12:16

Non conosco bene il marchio, ma sono certo ci siano due o tre categorie? Che modello è il tuo? Nel senso, a quale fascia di RT appartiene? E quello del tuo amico, Furio? 

Si è vero, il mio è il Livingstone 2. Costava 41 nel 2021 mentre il modellò più bello oltre i 50.