quote:Risposta al messaggio di mannaredda inserito in data 30/11/2013 19:56:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
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il camper non deve essere uno status symbol, ma solo un mezzo per viaggiare e farlo come più ci aggrada, e con meno inconvenienti possibile.
Quindi le differenze tra entry levl e alto di gamma, sono varie.
La costruzione della scocca, sia come tecnica e materiali che come tipo di assemblaggio , per esempio gli HYMER hanno il sistema PUAL senza presenza di legno nelle pareti, e le pareti incollate tra loro, e non sullo spigolo, tanto da creare un monoscocca, il Carado invece ha la giuntura sullo spigolo coperta da un piccolissimo angolare, una tecnica tradizionale, ma certo più incline a infiltrazioni, praticamente impossibili o quasi negli HYMER.
Poi bisogna veder ance le differenze della meccanica, c'è chi sulla stessa meccanica ha telaio ALKO, più costoso e chi no, inoltre per esempio HYMER monta di serie il Traction+ (diciamo differenziale bloccabile) su tutta la gamma, altri, per risparmiare non lo montano, e è un accessorio molto importante, a cui non rinuncerei.
La posizione dei serbatoi, suimezzi costosi sono interni scaldati e coibentati, sugli entry, le grigie sono appese sotto, casomai tubi che girano esterni sotto al pianale, quindi praticamente quasi inutilizzabile in inverno (il mio precedente era così) insomma per dire che le differenze ci sono e anche tante.
L'interno è il meno, anzi, onestamente spesso gli interni degli entry level mi piacciono molto di più perché semplici e lineari, mentre l'alto di gamma indulge spesso alla pacchianeria e a cose assoutamente fuoriluogo in un camper, in testa gli interni in pelle, ma poi le antine curve, i fregi ottonati, insomma , di tutto qusto se ne fa volentieri a meno, ma sulla tecnica e meccanica ci sono differenze sostanziali.
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Tommaso IZ4DJI
www.iz4dji.it
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