quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un riassunto così strano ma così preciso non l'avevo mai letto. Complimenti![;)]
quote:Risposta al messaggio di wolf68 inserito in data 01/11/2013 19:00:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza riassunto [:D] posso dire solo che si sta benissimo , meglio del mio precedente mansardato . saluti
le parole sono quelle nere . quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie per il riassunto... [:0] Ci ho pensato bene! Si, vlgio porre ugualmente la domanda... corro il rischio e mi gioco anche il jolly! [:D][:D][:D] Wolf68 su Adria Coral A660 Sp
quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>…ti sei dimenticato del tizio che accuserà il caio di mera pubblicità occulta, diritto acquisito di forza in virtù del silenzio della Moderazione[;)][:D][:D][:D]
Se come nel mio camper vedi 85 mm allora in questa situazione...
(Roccastrada, GROSSETO a -7)
Avrai il Webasto al minimo e dentro abbastanza caldo.
E' però necessario che il riscaldamento sia montato a regola d'arte.
Uno stesso camper può essere riscaldato bene o male con la stessa stufa secondo di come è installato l'impianto termico.
Valuta quindi anche il percorso che fa l'aria che esce dalle bocchette, gira nel mezzo e poi rientra nel riscaldatore facendo il giro all'infinito.
Cerca di immaginare se in quel giro ci sono zone tropicali e zone polari oppure un ambiente a temperatura uniforme dappertutto.
Cordialmente, Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 01/11/2013 20:22:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Tra l'altro il TUO camper mi sembra abbia anche un intercapedine d'aria riscaldata anti condensa pavimento/pareti/tetto....[;)]
quote:Risposta al messaggio di cielele inserito in data 01/11/2013 20:27:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io e te ci sentiamo spesso e ti posso assicurare che in quell'occasione della foto ho spento il riscaldamento alle 6 di mattina anche per osservare le mandrie di cinghiali intorno al camper che col rumore del Webasto temevo scappassero. Anche la scelta di non avere serbatoi esterni riscaldati agisce pesantemente sulla temperatura interna... Se wolf68 ha tempo e voglia possiamo fare tutto il discorso dicendo che ci sono tanti accorgimenti e che se TUTTI sono realizzati abbiamo un camper a prova di freddo. Il fatto che il mezzo è un lamierato NON è affatto una cosa che vanifica gli altri accorgimenti per realizzare un camper a prova di neve. Si, ci sono le intercapedini riscaldate dappertutto. Mai vista condensa su nessuna parete interna mentre non posso dire altrettanto delle pareti compatte sia pur isolate alla perfezione. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 01/11/2013 20:36:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> @Emme48, grazie per la pazienza e per le delucidazioni che mi stai dando. Ti chiedo che tipo di modelo di camper è il tuo: Un MES, ma non o individuato il modello. Deduco, se è un MES, che questo allestitore mette nelle pareti un'intercapedine d'aria tra la lamiera e l'interno? Ho capito male? Sono pronto a scoprire tutti gli accorgimenti studiati per la massima coibentazione. Grazie Wolf68 su Adria Coral A660 Sp
quote:Risposta al messaggio di wolf68 inserito in data 02/11/2013 12:42:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si è un MES-ITALIA che come modello potresti chiamare direttamente Emme48 viste le personalizzazioni molto spinte che ho fatto. Questo è il link del camper finito: http://www.m48.it/camper/ L'intercapedine è realizzata sfruttando gli scatolati Fiat che reggono le pareti isolando con materiale molto valido e lasciando lo spazio per la condensa che si raccoglie DIETRO la parete di legno (di tipo marino esente da problemi dovuti all'umidità) per poi scorrere in basso dove esistono delle canalizzazioni Fiat che sfogano sul suolo con dei fori appositi. Guarda queste due foto:
La finestra Seitz scorrevole che vedi in alto ti fa capire che è lo steso punto e cioè uno dei due letti trasversali in fondo.
La bocchetta tonda in fondo porta aria calda ai piedi del letto alimentata da un tubo che scorre lungo la parete proprio sotto il livello del letto scaldando un po' il legno che vedi sotto il comando del Webasto (che io ho messo in modo da arrivarci quando dormo).
Per il riscaldamento sono stato abbastanza pignolo ma lo schema che ho impostato prevede le bocchette nei punti freddi per poi far confluire l'aria nello scalino centrale dove viene raccolta e immessa di nuovo nel Webasto.
Questa è la topografia dell'impianto di riscaldamento con le sezioni dei tubi, i percorsi e le percentuali di aria calda che escono dalle varie bocchette di diametri opportuni:
Nel mio mezzo TUTTI i serbatoi sono interni e quindi non devo buttare aria nei serbatoi esterni per scaldarli.
Questo genererebbe una depressione e per ogni metro cubo di aria calda che la Truma o il Webasto manderebbero verso i serbatoi immancabilmente un metro cubo di aria esterna FREDDA rientrerebbe probabilmente dalla cabina guida.
Io ho miscelato all'INGRESSO del Webasto una piccola quantità di aria esterna per creare una leggerissima PRESSIONE INTERNA alla cellula in modo che dai miei spifferi non entra freddo ma esce aria viziata.
IL soffitto ha un'intercapedine tra il legno e il metallo con dentro un bello strato isolante e altro spazio dove io ci ho passato gli impianti elettrici e le 1000 diavolerie che ho messo nel mio mezzo.
Se hai altre domande chiedi pure.
Marco.
quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> France'...ti sei dimenticato di dire che il miglior camper è il California. .. Robby79
quote:Risposta al messaggio di Robby79 inserito in data 03/11/2013 00:22:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si però solo con le temperature che ci sono in California..[:D][:D] Giuseppe (ex Californiano).
quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di Freeste75 inserito in data 22/01/2014 09:00:45 (> Possibile...era già emerso da precedenti proprietari. Quello che devi capire è quanto questo influisca sulla effettiva qualità della vita all'interno del mezzo in ineverno (non credo molto...) Forse ti costa solo un aumento di gasolio per il riscaldamento. Da quello che ho capito chi è passato da mansardato a furgonato è stato felicemente sorpreso dalla qualità del microclima in montagna in inverno.... In sostanza non hanno mai sofferto il freddo (anzi) e mettendo degli oscuranti termici esterni adatti e qualche altro piccolo accorgimento hanno eliminato anche il problema della condensa... La migliore cosa è la prova sul campo. Mauro,Deborah, Jurij e ZoeVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://camperaptor.blogspot.it/
http://www.facebook.com/groups/...
quote:Risposta al messaggio di topanga inserito in data 22/01/2014 10:13:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo , e' da provare ..cosa che non ho ancora fatto (intendo con temperature rigide) , certo che di trovare un "buco" cosi non me l'aspettavo ..anche per un discorso di insonorizzazione .. Forse e' meglio che non smonto altri pannelli ...occhio non vede cuore non duole[V] Grazie per l'attenzione Freeste75
quote:Risposta al messaggio di quattroD inserito in data 01/11/2013 19:28:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:)] -14 alle 21.45 con un trigano eurocamp1 equipaggiato di webasto airtop 2000 tenuto a un quarto della sua potenza [img[URL=https://imageshack.com/i/0w95vij]
[/URL]][/img]
HOME IS WHERE YOU PARK IT quote:Risposta al messaggio di Fatbob1 inserito in data 22/01/2014 14:40:04 (> Ecco la prova sul campo...Eurocamp è coibentato come il tuo... Mauro,Deborah, Jurij e ZoeVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://camperaptor.blogspot.it/
http://www.facebook.com/groups/...