Inserito il 28/05/2010 alle: 14:05:52
E' ampiamente dimostrato che alcuni utenti non si rendono conto di cosa significa esternare proprie considerazioni su internet.
Il nostro Regolamento non è scritto per "proteggere le Aziende", ma per richiamare gli utenti più disinvolti (o poco esperti) alla profonda consapevolezza che le proprie affermazioni potrebbero costare complicazioni che noi ci permettiamo di sconsigliare di rincorrere.
Pertanto, ribadiamo che chi scrive peste e corna di terzi lo fa di sua spontanea volontà, e se persevera - nonostante un nostro "aiuto" per fargli presente che potrebbe non essere interessante per lui - gli deve essere molto chiaro che di questo spazio ha fatto un uso sbagliato.
La Ditta qui richiamata non la conosciamo, non ha mai avuto rapporto con noi, non la stiamo proteggendo come in chiara malafede si sta insinuando, con qualche doppio fine che ci sfugge, e del quale non avvertiamo la necessità.
Questo avviso, che ogni tanto deve purtroppo essere reiterato, serve a ricordare che qui non si sta bisbigliando tra amici in un'area di sosta, e che pertanto il comportamento di ognuno deve essere regolato di conseguenza.
Dopodichè, ciascuno faccia come crede: ma non potrà dire non essere stato avvisato.
Perchè non tutti "i terzi" reagiscono nello stesso modo:
1) praticamente tutti leggono
2) pochi scrivono (e normalmente fanno bella figura)
3) alcuni si mettono in contatto diretto con gli interessati (e quasi sempre va finire che entrambe le parti ci ringraziano del servizio)
4) alcuni ritengono meglio far scrivere ai loro avvocati: è per evitare queste esperienze ai più incauti, che ricordiamo loro di trovare un equilibrio, di darsi un autocontrollo.
I primi tre punti vengono visti da noi con estremo favore.
Il quarto no, ma a volte sembra proprio che l'autore del post faccia di tutto per sollecitare tale provvedimento.
La cosa più inaccettabile, comunque, sono le generalizzazioni: ciascuno di noi ha una esperienza personale, che anche se negativa non può essere presentata a tutti come la Bibbia, la Storia: senza alcun riferimento al caso specifico (che noi non abbiamo elementi per valutare, e poichè gestiamo un sito informativo e non siamo Giudici di Pace, nè vogliamo esserlo), se ho avuto un episodio sfortunato non è matematicamente detto che tutti quanti lo avranno allo stesso modo. Se lo affermo, o lo lascio intendere come "inevitabile", sto portando del danno all'immagine di qualcuno, che potrebbe anche non meritarlo o non accettarlo, o - come spessissimo avviene - essere in grado di dimostrare che le cose non stavano esattamente come descritte. Questo fatto non è chiaro a molti. Noi ci sforziamo di chiarirlo. Nell'interesse di tutti.
Lo Staff di CamperOnLine.itid="green">