quote:Risposta al messaggio di geo65 inserito in data 23/02/2015 17:17:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per il 99,9% delle probabilità era proprio il nostro. So che quelli del concessionario hanno portato giù il nostro Charisma e un Credo, e sono arrivati giovedì per ora di cena a Bergamo in sede. Quindi penso proprio che fosse lui. [8D] Era proprio quello che volevamo, che, come stazza, non differisse dal Flair. Ormai ci eravamo abituati, avevamo fatto il cortile apposta di quelle misure e, pensando alle nostre vacanze, essere più lunghi di 9m ci avrebbe creato qualche problema. Siamo subito partiti con il Charisma 850L su Daily, che era solo 10cm più lungo. Poi, per "colpa" di quello che abbiamo trovato in fiera su Eurocargo, abbiamo sgarrato di altri 15cm, arrivando a 8.75m. Concorde, inoltre, ha scelto di tenere un doppio pavimento più basso nel Charisma su Eurocargo, e in questo modo è persino più basso di 2cm di quello su Daily. Quelli su MAN e Atego, invece, eccedono abbondantemente dai 3.50m. [xx(] Per ultimo, la larghezza, che è di 2.40m come tutti i concorrenti di quel livello, non 2.50m come i Liner. Alla fin fine, il nostro non è altro che un normale Charisma al quale è stata sostituita la meccanica, senza però cambiare alcuna altra caratteristica. A mio parere, il miglior compromesso. [;)] Matteo
quote:Risposta al messaggio di geo65 inserito in data 23/02/2015 18:02:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Effettivamente neanche noi ci avevamo mai fatto caso, ma sopratutto mai avremmo detto che fosse così. E invece, se i dati riportati a catalogo sono esatti (qualche cifra sbagliata può sempre scappare), è proprio così. Hanno scelto di fare un doppio pavimento più basso, ma che sempre può contenere, per esempio, una bottiglia in piedi, e hanno guadagnato diversi centimetri. Quello del Daily è invece veramente molto alto. Si aggiunge, poi, che probabilmente l'Eurocargo non è molto più alto del Daily, a differenza di Man e Atego. [xx(] Anche io penso che la nostra plancia sia più bella, lo stile "Liner" è sicuramente più gradevole alla vista e comodo in sosta per l'utilizzo dell'infotainment. Durante la guida, però, un navigatore ruotato verso l'autista e un cambio in giusta posizione (se Daily manuale) è decisamente meglio. Non nego che se lo avessimo preso su Daily (e per noi "esiste" solo il manuale) e ci avessero fatto scegliere, sarebbe stata una decisione difficile. [}:)] Sempre per sottolineare la possibile scelta di Concorde di adottare questa nuova plancia anche su Charisma e Carver, se andate a vedere il catalogo 2015, oltre alle classiche foto di repertorio, quando descrive la plancia modificata e le sue caratteristiche riporta solo una foto di questa nuova del Credo. [:0] Matteo
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 21/02/2015 21:53:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Matteo, ho visto le foto della tua creatura e non posso che farti i miei complimenti....anche perché hai scelto una versione Jubilaeum come il mio. [:D] So che indicativamente ne hai parlato, ma vorrei domandarti specificamente se sai dirmi quanti mt sono gli sbalzi posteriore e anteriore del tuo 850. Inoltre, sono interessato al tipo di guida perché effettivamente lo sbalzo anteriore porta ad avere l'asse anteriore dietro al sedile di guida e non direttamente sotto, quindi la guida è scolasticamente pullmanistica ancorché camionistica. Ovvero, diverso approccio all'entrata in curva o alle rotonde. Ne hai già fatto esperienza? Domanda rivolta a Tutti: il freno a motore dell'Eurocargo è efficace, specialmente in discesa? Steve
quote:Risposta al messaggio di Steve73 inserito in data 24/02/2015 00:24:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Steve, quindi è una versione Jubileum anche il tuo? Avevo capito che fosse con gli interni beige e i mobili wengé, non "strano" come il nostro. Ti devo dir la verità, a catalogo questo allestimento non ci piaceva neanche un po', ma dal vivo ogni volta ci colpisce sempre di più. [8D] Juri ci ha raccontato di voi, che avete preso un mezzo simile poco prima. Sai che ha già venduto il Charisma 850L che avevano in salone? I mezzi gli durano proprio poco, e la lacrimuccia nel lasciare lì il nostro Flair c'è stata. [V] Il vostro ex è il Fleetwood Fiesta che hanno sul sito? Ci ha parlato di 6 mesi per la consegna del vostro, noi non penso che ce l'avremmo fatta tutto questo tempo senza camper. [}:)] Non posso darti informazioni su guidabilità e freno motore, è appena arrivato dalla Germania e prima di 3 settimane abbondanti non avremo le targhe. Quindi fermo e senza la possibilità di provarlo. [:(] In ogni caso, sul freno motore non so quanti possano aiutarci, è diverso fra motore a 4 e a 6 cilindri, e i 4 cilindri sono molto meno diffusi. Su quello che usavo a scuola guida, che mi sembra fosse un 120E22, ricordo che c'era una sorta di pedale alla sinistra della frizione, mentre sul Charisma non ho visto nulla di tutto ciò. So per certo che c'è ed è a due velocità, ma non ho idea di come si utilizzi. [B)] Per quanto riguarda gli sbalzi, non li abbiamo misurati direttamente, anche perché sabato pioveva e non sarebbe stato molto agevole. [xx(] Prendendo due misure sulle foto, però, e considerando che almeno il passo è dichiarato, viene fuori uno sbalzo anteriore di 1,50m e uno posteriore di 3,00m, non male. Sul Flair quello posteriore era uguale, e non abbiamo mai avuto problemi nel toccare sotto. Considerando, poi, che i soffietti dell'Eurocargo dovrebbero spingere molto di più, e più velocemente (nel Flair era lentissimo), le probabilità di appoggiarsi alle ruote è molto bassa. [;)] Matteo
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 24/02/2015 08:05:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Matteo, effettivamente il wenge lo abbiamo mantenuto sui pensili della zona notte, per il resto è come il tuo. Poi ovvio, il bagno è diverso. Per la consegna il ns Juri mi ha avvisato di recente che il ns camper sarebbe già pronto. Non me lo aspettavo davvero, ma sicuramente è una buona notizia e soprattutto una bella sorpresa. Non saprei dire se valga la pena di andare su in Germania a vederlo prima della consegna ufficiale. So che la Concorde invita spesso i clienti a vedere il mezzo non appena esce dalla catena produttiva per verificare che tutto sia a posto, ma a dire il vero non saprei. Comunque, il mio ex era un Gulfstream Ultra Supreme e non un Fleetwood. I mezzi americani sono davvero affascinanti e danno molte soddisfazioni, specialmente in termini di abitabilità. Per esempio, il mio aveva due slide out, o pareti estensibili, e quando erano aperte avevo quasi 25 m2 di superficie abitabile. In pratica, non sentivo (quasi) la necessita' di vivere il camper all'esterno. Ma Concorde è meglio. Steve
quote:Risposta al messaggio di Steve73 inserito in data 24/02/2015 23:57:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Gia pronto? [:0] Che bella notizia! [8D] Immagino sia una news fresca fresca, visto che Juri sabato ci ha detto che ti avevano prospettato 6 mesi per la consegna. [xx(] Sono contento per te, quindi immagino che arriverà prima che il nostro venga immatricolato, così se manca qualcosa so dove trovare i pezzi di ricambio. [:D][:D][:D] Il montaggio dell'acqua city lo avevi comunicato o no? Come vedi è in parete, ma cambia poco, è solo meno bello da vedere, ma sicuramente più funzionale, visto che qualche goccia la perde sempre, e nel Flair trovavamo spesso il gavone bagnato. [B)] Andare a vederlo prima della consegna? Non sapevo di questa cosa. Una cosa che posso assicurarti, è che sono bravi. Il nostro, nonostante sia stato 10 giorni in fiera, non lo diresti se non lo sapessi, sembra nuovo. [8D] Avevo ipotizzato fosse il Fleetwood perché è l'unico camper americano in vendita da ARDN, e corrispondeva come lunghezza esterna. Ora che ci penso, però, forse avete preferito tenerlo, visto che il Charisma sarebbe dovuto arrivare in estate. [;)] Matteo
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 24/02/2015 08:05:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Matteo, se non erro sui vs. mezzi il freno motore si aziona mediante leva (simile al comando luci di direzione / tergicristallo) posizionata alla dx del volante. Ciao Valerio
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 25/02/2015 08:03:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, la notizia è molto fresca. Meglio così! Si, il ns. Juri mi ha confermato che ha fatto installare l'acqua city e sì, ho visto le foto che hai postato. Mi sembra funzionale anche a parete ed effettivamente con questa soluzione si evitano ristagni di acqua nel gavone, i cui odori poi impiegheresti del tempo a fare andare via. Ti scrivo separatamente per la visita in fabbrica. Steve
Matteo quote:Risposta al messaggio di Steve73 inserito in data 25/02/2015 20:21:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grande Steve! [8D] Per la fabbrica, ti ho già risposto. [;)] Riguardo all'acqua city, è più un problema di bagnato nel gavone, che comunque era in termoformato con scolo, che di odori. Si tratta di acqua potabile e di qualche goccia. Naturalmente gli scarichi sono esterni, e ti consiglio di mettere il tubo delle grigie quanto più possibile all'interno del pozzetto di scarico. Alla lunga, lasciando sempre tutto aperto, gli odori si farebbero sentire. [xx(] Matteo
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 25/02/2015 21:48:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Matteo, grazie per la dritta sull'acqua city, spero davvero di poterlo sfruttare a dovere. Ti ho poi risposto per il resto. Steve
quote:Risposta al messaggio di Steve73 inserito in data 25/02/2015 23:46:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ieri, grazie alle precise spiegazioni di Donato, altro utente del topic, ho compresso appieno il funzionamento del freno motore. [8D] Come già detto, si comanda tutto dalla leva alla destra del piantone. Questa può avere tre posizioni: - avanti: freno motore spento; - centro: freno motore che si attiva premendo il pedale del freno. In caso di frenata decisa, poi, intervengono anche i freni; - dietro: freno motore che si attiva quando si rilascia l'acceleratore, anche senza premere il pedale del freno, utile nelle discese montane. Mi sembra un buon compromesso, e mi verrebbe da lasciarlo sempre in posizione centrale, così da consumare meno i freni. Cosa ne dite? [;)] Steve, riguardo al volante, diciamo che rimane sempre ben fissato. [:D][:D][:D] Se me lo ritrovassi in mano durante la guida...meglio non pensarci. [:0] Da quello che abbiamo capito, oltre ad essere incastrato, e tenuto in posizione da 3 cilindretti, di cui uno azionabile solo con una chiave che può essere tolta. Mi è sembrato abbastanza sicuro, e, al tatto, di ben altra fattura rispetto a quello plasticoso originale Iveco. Lo avevamo sul Flair, e in estate ci sudavamo le mani non poco. Non per niente, oggi viene rivestito di pelle. [}:)] Matteo
quote:Risposta al messaggio di MatteoM inserito in data 02/03/2015 15:24:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nella modalità al centro il freno a motore si comporta nel modo standard tipico dei camion. Credo che la differenza fondamentale tra la posizione al centro e quella dietro stia nel grado di controllo diretto che si vuole avere sulla guida e sul mezzo: nel primo caso si può decidere QUANDO frenare, mentre nel secondo tale operazione è automatica e non dipende dall'autista, ma rilasciare l'acceleratore non significa automaticamente voler frenare, neanche in montagna. Personalmente, preferisco avere il pieno controllo del mezzo (per quanto possibile, vista la generale ricchezza di dotazione elettronica che fa già da supporto sui veicoli d'oggi) e quindi azionare il freno a motore agendo sul pedale del freno. Pertanto la modalità al centro della leva di comando. Tuttavia, le posizioni centrale o dietro non discriminano se si usa di più o di meno l'impianto frenante: il freno a motore non è altro che una valvola installata a valle del motore, sul collettore di scarico, che si apre (modalità di marcia) e si chiude (modalità di frenata). In questo modo, la fase di scarico diventa parte di un processo frenante in cui i gas combusti vengono trattenuti tra i collettori e l'uscita delle camere di scoppio: questo "trattenimento" dei gas di scarico genera un rallentamento dei giri del motore perché lo spazio a disposizione si riduce per accumulo degli stessi gas, che non trovano più un'uscita, i pistoni girano più lentamente e si ottiene quindi una forza frenante. Il pedale del freno ha come 2 stadi di funzionamento nella posizione centrale: ad una prima pressione sul pedale si attiva il circuito del freno a motore (chiusura della valvola a farfalla) e funziona solo quello e non anche l'impianto frenante convenzionale (dischi, ganasce, compressore). Ad una pressione più decisa sul pedale si attivano i freni. Si tratta perciò di acquisire la dimestichezza, o sensibilità all'uso del pedale del freno, onde usare il freno a motore piuttosto che i freni normali al fine di risparmiarli, specialmente in montagna o quando si fosse particolarmente carichi, ovvero ai limiti del peso totale ammissibile del mezzo, quindi anche in pianura. Matteo, per il volante credo proprio che mi farò passare le paranoie inutili. Steve