quote:Risposta al messaggio di m.a.x. inserito in data 12/10/2009 13:37:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questo lo devo riconoscere,nonstante non sono molto entusiasto di questo mezzo,la Giottiline ha sempre provveduto ha sostituire i pezzi difettosi (anche se con tempi un pò lunghi)e il concessionario e SEMPRE stato disponibile a risolvere i problemi,qundi come assistenza post vendita nulla da recriminare. Comunque a distanza i 10 mesi il camper non è ancora a punto,adesso sono in attesa della porta nuova ,tempi di consegna oltre il mese. saluti Roberto
quote:Risposta al messaggio di Roberto1965 inserito in data 12/10/2009 14:27:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Roberto.. so' che hai il dente avvelenato e che i problemi cha hai riscontrato non sono pochi .. e mi spiace ... nessun fratello camperista augura mai ad un altro guai sul mezzo.. pero' ti ribadisco che e' sfortuna , potevano capitarti gli stessi problemi con un arca o con un laika... [;)]
quote:Risposta al messaggio di m.a.x. inserito in data 11/10/2009 19:25:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao max posso solo dirti...B R A V O... hai realizzato quello che io avevo in mente ma che non riuscirò mai a fare da solo. come hai fatto a trovare il piano ovale di quel materiale e colore e a fargli fare il "giretto" dietro il sedile guidatore? [:)]pino
quote:Risposta al messaggio di toni69 inserito in data 12/10/2009 15:30:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi spiace dovermi inserire in un contesto forse un pò "privato" ma dal momento che cerco di leggere un pò ovunque sull'andamento di questo settore e sue "creature" mi sono imbattuto in questa Sua opinione, ovviamente da rispettare come tutte ma un pò lontana dalla realtà dei fatti. Il Gruppo Hymer è il numero uno al mondo, con ciò gli deve essere riconosciuta tutta la professionalità che giustamente merita dopo una storia di spessore non comune. Non credo abbia mai visitato una realtà produttiva di questo solido marchio e suoi annessi, io mi pregio di averlo fatto e conosco anche altre realtà produttive e mi creda nonostante Laika sia comunque del medesimo Gruppo ha già delle cognizione lavorative, ma soprattutto progettuali ben diverse dalla Hymer, non così convincenti ( e quì si entra nel discorso Italia). Non possiamo e non dobbiamo per il bene nostro ma anche di chi raccoglie certi messaggi, mettere tutto così facilmente sullo stesso piano, non è di aiuto a nessuno e induciamo negli altri delle considerazioni anche autolesionistiche in senso materiale. Un prodotto Hymer può avere dei problemi come altri ma la professionalità continua e perdurante nel tempo non è un aspetto che può essere cancellato con:" tanto sono tutti uguali", anche perchè non è proprio così, cordialmente Maculani.
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 12/10/2009 18:16:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Egregio Sig Maculani , La leggo spesso in giro per i vari post e le faccio i miei complimenti per le risposte sempre garbate e competenti . Mi scusi se mi intrometto in questa piccola " diatriba " con toni69 ma credo che non abbia colto il punto focale che verosibilmente si legge tra le righe. Vede sig Maculani .. si parte tutto dal fatto che therry sia un nuovo prodotto percio' sul mercato da poco in una fascia di poca competenza della Giotti. Giotti non credo abbia bisogno di essere pubblicizzata o sia necessario sottolinerne i meriti perche' sono evidenti mentre sulla fascia dei therry tutto e' ancora in discussione e opinabile . Quando si fanno paragoni con questa o quella marca e' palese che con grand rispetto si cerchi solo di sottolineare che le problematiche non sono poi cosi' lontane tra un produttore e l'altro pur se il costo sia decisamente differente. A conferma di questo si puo' trovare nei vari post del forum , camper da mille e una notte con costi elevatissimi e il proprietario che si lamenta di aver trovato il mobile che si scolla o la vite spannata o il riscaldamento che fa il biricchino e via dicendo mentre invece di contro un proprietario di un entry level esaltato dalla qualita' del prodotto acquistato spendendo meno della metà . Sulla Hymer non mi permetto neanche di entrare nel merito . Dico solo che con troppa leggerezza si leggono sfoghi contro un marchio piuttosto che un 'altro facendone tutto di un erba un fascio solo perche' l'acquirente sfortunto nel riscontrare una percentuale di difetti elevata del singolo prodotto senza capire che le statistiche dicono piu' della singola esperienza . Tornando a monte Therry e' un nuovo prodotto e chi l'ha acquistato sta' solo dicendo , sottolineando che della sua fascia e' un prodotto qualitativamente avanzato e accessoriato con alcuni materiale e prodotti utilizzati per la fascia alta della Giotti con accorgimenti di tutto rispetto .. nulla piu'... Mi scusi se mi sono dilungato Cordialmente. Max
quote:Risposta al messaggio di m.a.x. inserito in data 13/10/2009 09:01:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Detto così come ha scritto Lei è ben diverso da ciò che è stato scritto dal nostro Toni. Mi permetto poi di aggiungere che la qualità di un bene in generale non è dato solo dagli elementi che lo compongono ma da come gli stessi vengono poi riuniti tra di loro per concludere quel qual cosa. Si ricordi che la storia del Sig. Giotti ex Mobilvetta è ben diversa dall'attuale Giotti e mentre Mobilvetta continua, nonostante qualche scivolata nel recente passato, ad essere un marchio di riferimento, la vicenda Giotti è solo legata a quel marchio e nulla di più, cordialmente Maculani.
quote:Risposta al messaggio di toni69 inserito in data 13/10/2009 11:24:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Contraccambio i saluti, ma Le consiglio vivamente in questo particolare mondo di "cartone" (ben diverso dalle Sue similitudini con altre realtà) di vedere molto la storia dei marchi poichè ha spesso una importanza fondamentale che va oltre il semplice "visto e piaciuto", poi ognuno, come sempre, vada dove lo porta il cuore, cordialmente Maculani.
quote:Risposta al messaggio di toni69 inserito in data 13/10/2009 12:15:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Complimenti per la Sua sicurezza io ho impiegato anni per capire discretamente certi aspetti di questo mondo, pur spendendo milioni e migliaia di euro e confrontandomi spesso con chi già ne sapeva più di me, Maculani.
quote:Risposta al messaggio di toni69 inserito in data 13/10/2009 12:15:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> data la mia scarsissima esperienza in questo campo,ho provato annch'io a sceglire usando "il fiuto",ma mi sa che quel giorno avevo un grosso raffreddore[:)]. saluti Roberto
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 13/10/2009 09:12:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Seguo con attenzione questa pacata e apprezzabile discussione, anche perchè raramente si leggono apprezzamenti quasi sussurrati da persone che con poca o tanta esprerienza, scoprono di aver acquistato un prodotto che li soddisfa al di là delle loro stesse aspettative. A Roberto che aveva il raffreddore quel giorno [:)] mi permetto di suggerire un breve soggiorno in Val d'Elsa, l'aria è buona, la gente cordiale e competente. Di solito si ritorna con quella felice sensazione di aver fatti i giusti incontri, i muscoli si rilassano e la respirazione nasale torna fluente. Perdonami il tono faceto, ma io ho fatto esattamente così per quelle due cavolate (di cui una ricorrente) che affliggono il mio camper. Dagli interventi di Macu (la cui esperienza non è in discussione) traspare il peso che egli attribuisce alla storia di chi produce un prodotto nel valore che attribuisce al prodotto stesso. C'è senz'altro del vero, ma osservo che in termini industriali non ci sono mai risultati acquisiti per sempre, sia per quanto riguarda l'impresa (vedi es. le vicende di Knaus-Tabbert) sia per quanto attiene il prodotto, vedi es. il post "motorhome hymer con problemi di sospensioni", dove qualcuno insinua responsabilità del carro per non voler vedere quelle della cellula (e qui potrei portare altri esempi sempre Made in Germany anche più scandalosi). In termini storici, questi risultati sono sicuramente ascrivibili all'imprenditore ma non dimentichiamo il ruolo delle maestranze che quando operano in distretti industriali (modello socio economico assente in Germania) godono di una diffusione di conoscenze e competenze senza paragoni. Il fatto di operare nel medesimo distretto (la "Camper Valley" nel nostro caso), con maestranze di medesima estrazione è il vero filo conduttore della storia Mobilvetta-Giottiline. Non sarebbe stata diversamente possibile una stagione impreditoriale come quella che generò i Genetics/Graal: lo affermo proprio perchè non basta progettarli (le conoscenze sono immateriali e slegate ai luoghi, potrei progettare un camper a Calcutta), ma bisogna anche costruirli e venderli(*). A questo punto, convinto come sono che sul pianeta terra la migliore manualità si collochi nella penisola italiana, mi chiedo come sia possibile attribuire una superiorità generalizzata (o generica?) ai prodotti made in germany (non giriamoci intorno, perchè di questo si tratta!) quando devono produrre un prodotto ad elevato contenuto di manodopera, avendo allo stesso tempo la manodopera più costosa e quella più scarsa in quantità (i tedeschi, l'avvitatore lo fanno tenere in mano ai turchi o agli italiani). E non venitemi a parlare delle economie di scala... Evidentemente questo è un settore in cui i giochi sono ancora aperti e se come utenti non possiamo che beneficiarne, come utenti italiani possiamo stare più tranquilli di quel che sembra. Ciao Plinio (*) Riferimento non scontato: se sapeste di quali nefandezze commerciali sono capaci negli altri paesi europei per tener fuori i nostri prodotti, brucereste cataste di wurstel in piazza.
quote:Risposta al messaggio di plinio63 inserito in data 13/10/2009 18:05:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Evidentemente questo è un settore in cui i giochi sono ancora aperti e se come utenti non possiamo che beneficiarne, come utenti italiani possiamo stare più tranquilli di quel che sembra. (PLINIO) Caro Plinio la penso esattamente all'opposto e vi sono già i primi segnali che a breve si sapranno, a presto MACU.
quote:Risposta al messaggio di toscanaccio71 inserito in data 13/10/2009 22:51:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [8)][8)][8)][8)][8)][8)][8)][8)]Cordialmente Maculani.