In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/08/2018 alle 12:56:10I consumi sono quelli, siamo molto parsimoniosi, e siamo anche molto itineranti, a volte, anche se per brevi tratti, ci spostiamo tutti i giorni e quindi mi sarei aspettato anche io una durata maggiore. E' solo il secondo camper per noi, sull'altro avevo due agm da 100A e non ho mai avuto problemi di sorta, non ho quindi grandi termini di paragone.
Se i tuoi consumi sono questi, in estate, con una batteria dovresti andare avanti tanto tempo, soprattutto se ogni tanto muovi il camper e quindi ricarichi. Mi verrebbe da dire, per quanto comprensibile da remoto, che labatteria ha qualche problema o che il caricatore esegue una curva sbagliata. Ma in estate anche solo viaggiando, la batteria servizi si ricarica senza problemi. Mi sa che dovrai controllarla anche se è scomoda. Se la trovate inefficiente, prima di buttarla, potresti fare un ciclo di carica magari con desolfatazione perché, probabilmente, è recuperabile. Di solito gli installatori sono restii a farlo perchè nella maggior parte dei casi con un ciclo di desolfatazione, al limite, di ricondizionamento, molte batterie apparentemente danneggiate, si recuperano. Io ho un caricabatterie elettronico della Ctek, ho montato su ogni batteria il connettore fisso e periodicamente eseguo un ciclo di ricarica. Se ho avuto fenomeni di scarica profonda faccio il ciclo denominato record che riesce a recuperare spesso le batterie danneggiate da scarica profonda. A mio avviso a te non serve né la seconda batteria né il pannello solare a meno che non rimessi all'esterno. In questo caso il pannello solare ti tiene carica la batteria, probabilmente anche in inverno. Relativamente alla garanzia pensavo ti riferissi al montaggio della seconda batteria. Se monti il pannello invece è opportuno che il lavoro tu lo faccia fare al concessionario per evitare contestazioni. Il mio sul tetto ha una cassetta già predisposta per il passaggio dei cavi dall'esterno verso la centralina, non so se sui semintegrali è la stessa cosa. Nel mio caso, se dovessi montare qualcosa sul tetto non dovrei forare nulla essendoci già la predisposizione. Circa il tempo di ricarica da 220V esso è molto variabile e dipende dalle condizioni della batteria e dalla sua capacità . Il problema è che la centralina non ti permette di vedere se la carica è ultimata, ecco perchè io sono solito caricare con il Ctek e non con l'alimentatore di serie. Una batteria normale da 80/100 Ah si ricarica al massimo in 20 ore (5 A/h per 20 = 100 Ah) ma deve essere completamente scarica e non credo sia il tuo caso. Normalmente le mie le ricarico in 4/6 ore. è quel connettore bipolare nero con coperchio che vedi in basso a destra a fianco del sedile. Se noti lo trovi anche nella foto precedente del vano batterie di servizio. Â
In risposta al messaggio di emiliano69 del 29/08/2018 alle 13:27:14Vedrai che è un problema di batteria. Non è pensabile niente di diverso. Possibile che l'auto scarica sia elevata, in quel caso sarà probabilmente da sostituire. Sulle istruzioni del mio Ctek è scritto che si può ricaricare anche a batteria collegata al motore quindi non vedo perchè con quello della Lidl non si potrebbe. Quello, se ricordo bene, dovrebbe essere un 3,8 A/h quindi in 10 ore ricarica 38 Ampere, magari ti ci vogliono un po' più ore, ma la carica la deve ultimare correttamente. Però non riesco a vedere il ciclo che adotta e quindi non so se esegue una desolfatazione ad inizio carica e se può fare il ricondizionamento. Inoltre non so che tensione adotta. Normalmente il ciclo per AGM è identico a quello per Piombo acido e i diversi caricatori danno tensioni che differiscono di 0,2 V, non di più. Andrebbe confrontata la scheda tecnica della batteria con quella dell'alimentatore. Â
I consumi sono quelli, siamo molto parsimoniosi, e siamo anche molto itineranti, a volte, anche se per brevi tratti, ci spostiamo tutti i giorni e quindi mi sarei aspettato anche io una durata maggiore. E' solo il secondocamper per noi, sull'altro avevo due agm da 100A e non ho mai avuto problemi di sorta, non ho quindi grandi termini di paragone. Come caricabatteria esterno ho quello del Lidl, spesso pubblicizzato anche qui su Col (mi sfugge la marca), posso provare a ricaricarla con quello anche senza smontarla? Per l'inverno un weekend in libera con solo una batteria dici si riesce a farlo o è improponibile? Non parlo di montagna o temperature estreme, condizioni normali da città . Per il lavoro del pannello immagino che dal concessionario sia meglio, solo che è molto distante mentre l'installatore che conosco è vicino ed è un bravo professionista e mi dispiace non fargli fare il lavoro, la garanzia però me la voglio tenere, anche perchè per le infiltrazioni dura 7 anni, non c'è niente di predisposto (il mio è un mansardato) e quindi tocca forare sicuramente.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/08/2018 alle 14:33:49Il caricabatterie è questoÂ
Vedrai che è un problema di batteria. Non è pensabile niente di diverso. Possibile che l'auto scarica sia elevata, in quel caso sarà probabilmente da sostituire. Sulle istruzioni del mio Ctek è scritto che si può ricaricareanche a batteria collegata al motore quindi non vedo perchè con quello della Lidl non si potrebbe. Quello, se ricordo bene, dovrebbe essere un 3,8 A/h quindi in 10 ore ricarica 38 Ampere, magari ti ci vogliono un po' più ore, ma la carica la deve ultimare correttamente. Però non riesco a vedere il ciclo che adotta e quindi non so se esegue una desolfatazione ad inizio carica e se può fare il ricondizionamento. Inoltre non so che tensione adotta. Normalmente il ciclo per AGM è identico a quello per Piombo acido e i diversi caricatori danno tensioni che differiscono di 0,2 V, non di più. Andrebbe confrontata la scheda tecnica della batteria con quella dell'alimentatore.  Io normalmente in inverno passo una settimana a gironzolare per città e paesi del centro e sud Italia. Non mi collego quasi mai alla rete e con una batteria da 100 Ah non ho mai avuto problemi. 2 anni fa a Matera, per fare la 3^ notte senza muovere il camper ho preferito collegarmi alla 220V perchè la tensione era a 12,2 V e temevo che, la notte, potesse fermarsi la stufa. Però la mia batteria singola AGM aveva 8 anni, ed era alloggiata in un gavone sotto pavimento per nulla coibentato, quindi al freddo assoluto. E 2 anni fa a Matera venne anche la neve. Una batteria in buone condizioni deve permetterti di fare un weekend anche in montagna con la stufa che lavora per molte ore. Tieni presente comunque che con il pannello solare in inverno fai realmente poco. Morale: ti tocca verificare la batteria... sei lontano da me se no ti davo una mano...
https://www.amazon.it/UlitmateÂ...
In risposta al messaggio di Potarex del 27/08/2018 alle 00:21:55Riuscite a dare una controllata sopratutto chiha 396?
Volevo mettere gancio traino,,, ma guardando sul libretto praticamnete non riporta nulla su massa rimorchiabile ne o ne f mi confermate che anche voi? grazieÂ
In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/08/2018 alle 19:41:56Ti ringrazio dei preziosi consigli, questo fine settimana vedo di mettermi subito a fare le prove che mi hai consigliato. Per quanto riguarda la batteria, tema delicatissimo qui su Col, anche io con le Agm che avevo prima mi sono trovato bene, penso che siano più adatte per l'utilizzo come batteria servizi, la scelta però dipenderà molto dalle dimensioni visto l'infausta posizione.
Non riesco a capire bene perchè la descrizione non è chiara. Citano la carica ad impulsi che normalmente è il ricondizionamento ma non la desolfatazione. Io se fossi in te farei così: 1 - Quando smonti il sedile ed accedialla batteria verifica la tensione a riposo (senza carichi) e ripeti la misura con attaccato il carica batteria del camper per verificare se la tensione è giusta (dovrebbe essere, se non è GEL, 14,6/14,8 V) 2 - Fai una carica con il caricabatterie esterno facendo una carica ad impulsi. 3 - Dopo 1 ora da fine carica controlla la tensione a riposo. Ogni 12/24 ore verifica la tensione dovrebbe restare attorno a 13 V se scende sotto 12,5 rapidamente (2-3 giorni) meglio buttarla o tentare un ulteriore ricondizionamento. Se invece rimane in tensione è probabile che il primo ricondizionamento abbia ottenuto il suo effetto. Eventualmente accendi il riscaldamento e verifica la tensione sotto carico. Se scende molto, parimenti la batteria è sub Judice o, avendone una sola, da sostituire. 4 - Se vuoi fare una verifica più approfondita dovresti procurarti un carico noto (ad esempio una lampadina potenza nota) e calcolare l'assorbimento , ad esempio una lampada da 50 Watt assorbe 4,16 Ampere. La colleghi alla batteria caricata e lasciata riposare per 1 ora e poi tieni monitorata la tensione ad un intervallo fisso di ore, ad esempio 6. In 6 ore avrai un assorbimento di circa 25 Ampere. Fermi la verifica quando la tensione scende sotto i 12 V e vedi quanti ampere ha ceduto la batteria prima di sospendere la prova. Se è una batteria da 100 Ah e dopo 12 ore è a 12 V o meno vuol dire che non è più performante. Non è una prova scientifica, ma secondo me abbastanza indicativa anche perchè ricopia sostanzialmente gli assorbimenti che mediamente ci sono in un camper utilizzato come fai tu. Se decidi di sostituirla io metterei almeno una 100 Ah. Non mi addentro troppo in questa tematica sulla quale qui sul COL si sono spese milionate di parole. Io preferisco le AGM perchè sono più rustiche ai maltrattamenti fisici (scossoni, oscillazioni ecc e si possono anche collocare coricate su un lato). Io ho AGM sia sul camper, sull'auto ed anche sul gommone. A mio avviso sono migliori, ma è solo una mia opinione che non intende esser regola. Molti montano le cosiddette batterie del supermercato e si trovano bene. Fai un po' come meglio credi. Sul mio primo camper 2 FAM AGM da 120 Ah sono durate 7 anni, una ha ceduto dopo appunto 7 anni, ho venduto il camper con l'altra montata quindi non so quanto ancora sia andata avanti. Sul secondo camper c'era una NDS AGM da 100 Ah montata nel 2009. Io l'ho venduto nel 2018 ad un amico e lui ha ancora la stessa batteria che quindi si appresta a superare i 9 anni. Per me questo basta. Su questo nuovo ho messo ancora 2 AGM NDS da 100 Ah sempre in parallelo secco e spero mi durino come le prime. Â
In risposta al messaggio di emiliano69 del 30/08/2018 alle 09:18:44Si esatto .. grazie!
Ti ringrazio dei preziosi consigli, questo fine settimana vedo di mettermi subito a fare le prove che mi hai consigliato. Per quanto riguarda la batteria, tema delicatissimo qui su Col, anche io con le Agm che avevo primami sono trovato bene, penso che siano più adatte per l'utilizzo come batteria servizi, la scelta però dipenderà molto dalle dimensioni visto l'infausta posizione. @Potarex Non ho quel mezzo però il mio alla voce F.3 riporta 5500 e alla voce O.1 riporta 2000, intendevi questi dati?
In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/08/2018 alle 19:41:56Ho fatto i primi test, intanto il primo dubbio, la batteria con questi valori si considera una 100Ah o una 85Ah?
Non riesco a capire bene perchè la descrizione non è chiara. Citano la carica ad impulsi che normalmente è il ricondizionamento ma non la desolfatazione. Io se fossi in te farei così: 1 - Quando smonti il sedile ed accedialla batteria verifica la tensione a riposo (senza carichi) e ripeti la misura con attaccato il carica batteria del camper per verificare se la tensione è giusta (dovrebbe essere, se non è GEL, 14,6/14,8 V) 2 - Fai una carica con il caricabatterie esterno facendo una carica ad impulsi. 3 - Dopo 1 ora da fine carica controlla la tensione a riposo. Ogni 12/24 ore verifica la tensione dovrebbe restare attorno a 13 V se scende sotto 12,5 rapidamente (2-3 giorni) meglio buttarla o tentare un ulteriore ricondizionamento. Se invece rimane in tensione è probabile che il primo ricondizionamento abbia ottenuto il suo effetto. Eventualmente accendi il riscaldamento e verifica la tensione sotto carico. Se scende molto, parimenti la batteria è sub Judice o, avendone una sola, da sostituire. 4 - Se vuoi fare una verifica più approfondita dovresti procurarti un carico noto (ad esempio una lampadina potenza nota) e calcolare l'assorbimento , ad esempio una lampada da 50 Watt assorbe 4,16 Ampere. La colleghi alla batteria caricata e lasciata riposare per 1 ora e poi tieni monitorata la tensione ad un intervallo fisso di ore, ad esempio 6. In 6 ore avrai un assorbimento di circa 25 Ampere. Fermi la verifica quando la tensione scende sotto i 12 V e vedi quanti ampere ha ceduto la batteria prima di sospendere la prova. Se è una batteria da 100 Ah e dopo 12 ore è a 12 V o meno vuol dire che non è più performante. Non è una prova scientifica, ma secondo me abbastanza indicativa anche perchè ricopia sostanzialmente gli assorbimenti che mediamente ci sono in un camper utilizzato come fai tu. Se decidi di sostituirla io metterei almeno una 100 Ah. Non mi addentro troppo in questa tematica sulla quale qui sul COL si sono spese milionate di parole. Io preferisco le AGM perchè sono più rustiche ai maltrattamenti fisici (scossoni, oscillazioni ecc e si possono anche collocare coricate su un lato). Io ho AGM sia sul camper, sull'auto ed anche sul gommone. A mio avviso sono migliori, ma è solo una mia opinione che non intende esser regola. Molti montano le cosiddette batterie del supermercato e si trovano bene. Fai un po' come meglio credi. Sul mio primo camper 2 FAM AGM da 120 Ah sono durate 7 anni, una ha ceduto dopo appunto 7 anni, ho venduto il camper con l'altra montata quindi non so quanto ancora sia andata avanti. Sul secondo camper c'era una NDS AGM da 100 Ah montata nel 2009. Io l'ho venduto nel 2018 ad un amico e lui ha ancora la stessa batteria che quindi si appresta a superare i 9 anni. Per me questo basta. Su questo nuovo ho messo ancora 2 AGM NDS da 100 Ah sempre in parallelo secco e spero mi durino come le prime. Â
In risposta al messaggio di emiliano69 del 01/09/2018 alle 12:48:59Giusta la designazione 100 Ah. Il fatto che siano indicati 2 valori sta ad indicare la capacità della batteria di erogare una quantità di energia (100 oppure 85 Ah) in una determinata quantità di tempo (rispettivamente 20 o 5 h): Convenzionalmente viene utilizzata la prima, qui le hanno messe tutt'e due.
Ho fatto i primi test, intanto il primo dubbio, la batteria con questi valori si considera una 100Ah o una 85Ah? L'ultima volta che ho caricato la batteria al rimessaggio è stato circa 10 giorni fa, appena smontato iltutto (che faticaccia, ma nel sedile non doveva esserci qualche cavo collegato o avevo capito male io?) ho rilevato 13V Collegata la 220V e accesa la centralina dopo qualche minuto il valore si è attestato sui 14.05-14.06V A questo punto ho staccato tutto e ho messo il carica batteria Lidl selezionando il programma dedicato alle Agm come riportato nelle istruzioni, dopo qualche minuto di ricarica è andato in mantenimento e l'ho lasciato così. Ma la tensione una volta collegata la 220V non è troppo bassa (14.05-14.06)? Il fatto però di averla trovata a 13V dopo 10 giorni non è un buon segno? Pensavo di lasciarla così fino a domani dopodiché faccio qualche test di assorbimento per vedere se la tensione crolla o rimane stabile.
In risposta al messaggio di drengot del 02/09/2018 alle 08:57:45Se il rimorchio che intendi trainare avrà una massa complessiva a pieno carico superiore a 750 Kg dovrai avere la B+E se invece resta al di sotto di questa soglia non serve niente altro. Se pensi di trainare un'auto una buona soluzione potrebbe essere il "Remora"
Ciao Paolo grazie quindi il fatto non cke non sia stato omologato non significa che sia possibile farlo . Poi altes fsccenda sarebbe la patente in quanto dovrei se ho capito bene estendere la mia da b a be. Comunque sabatosarò a Parma e sicuramente li potrò raccogliere ulteriori informazioni . Apuan , quando hai modificato il posizionamento della scatola dei contatti della luce attaccata al letto immagino tu abbia rifatto i buchi a pochissimi millimetri accanto a quelli già esistenti . La differenza di posizionamento sarebbe appunto di 3 o 4 millimetri credo , pensavo però cke non deve essere facile fare i buchi così vicino a quelli precedenti senza sforare e finire per fare un buco unico inutilizzabile . Si cke é plastica dura quindi forse é più difficile a dirsi cke a farsi . Dopo il viaggio di spostamento dalla val di Fassa alla val camonica dopo una settimana di corretto funzionamento mi si é ripresentato il problema . Per fare i nuovi buchi hai utilizzato un trapano a punta molto sottile o ci sei riuscito con il cacciavite ? Â
http://www.pleinair.it/remora-c...
In risposta al messaggio di Paolo62 del 01/09/2018 alle 19:45:18Ieri quando ho collegato il Lidl non ho fatto caso alla tensione di ricarica perché è durata pochissimo quella fase, è passato subito in mantenimento. La tensione di 14.06 l'ha data subito appena collegata la 220V al camper, non è cresciuta progressivamente, forse sentiva la batteria già carica?
Giusta la designazione 100 Ah. Il fatto che siano indicati 2 valori sta ad indicare la capacità della batteria di erogare una quantità di energia (100 oppure 85 Ah) in una determinata quantità di tempo (rispettivamente20 o 5 h): Convenzionalmente viene utilizzata la prima, qui le hanno messe tutt'e due. E' scritto che è una batteria per trazione leggera...  direi che va bene anche per i servizi di bordo. Il fatto che a distanza di 10 giorni tu l'abbia trovata a 13 Volt è positivo, sembrerebbe che l'autoscarica sia limitata com'è giusto che sia. Agli effetti se hai raggiunto la fase di carica e la tensione era di 14,06 non va bene. I carica batteria elettronici dovrebbero partire con una fase di carica dolce fino a 12,5/12,6 V e poi salire a 14,6/14,7 o, al limite 14,4 ... Quando hai collegato il carica Lidl, hai misurato la tensione con il multimetro ? Cioè hai confrontato il valore del multi metro con quanto visualizzato dal display del carica batteria ? Sarebbe una prova da fare perchè se il multimetro fosse starato di - 0,3/0,4 V cambierebbero le considerazioni in maniera netta. Comunque questi risultati sono incoraggianti per la batteria, Ora attendiamo le prove sotto carico.  Inoltre, durante le fasi di carica del Lidl, hai verificato la tensione ? Se si che valori dava il carica batteria ?
In risposta al messaggio di emiliano69 del 02/09/2018 alle 12:48:12Ok, quindi multimetro e caricabatterie leggono praticamente lo stesso, amenochè non sbaglino tutti e 2, ma è improbabile ! La prima cosa da fare è vedere se la tensione di ricarica è regolabile, dipende dal tipo di alimentatore, potrebbe avere un selettore o una "vite" di regolazione. O anche niente. In questo ultimo caso non puoi far nulla, ma dovresti trovare la scheda tecnica dell'alimentatore per vedere se sta lavorando correttamente oppure se si può in qualche maniera intervenire. Il caricabatterie del camper a 14 V, però,  potrebbe esser stato in mantenimento. Tu hai letto 14,06 ma secondo il voltmetro del Lidl sarebbero stati 13,9 un valore compatibile con il mantenimento.
Ieri quando ho collegato il Lidl non ho fatto caso alla tensione di ricarica perché è durata pochissimo quella fase, è passato subito in mantenimento. La tensione di 14.06 l'ha data subito appena collegata la 220V al camper,non è cresciuta progressivamente, forse sentiva la batteria già carica? Comunque stamani sono tornato al camper e ho fatto altri test. Appena arrivato il caricabatterie Lidl segnava 13.2, messo il multimetro mi segnava 13.36, spento il Lidl il multimetro mi segnava 13.28, quindi il multimetro sembrerebbe in linea anche se non capisco perché con il Lidl collegato segnava di più. Comunque partendo da questo valore ho acceso tutte le luci e dopo 10 minuti la tensione era 12.64, spente tutte le luci la tensione è risalita piano piano fino a 12.87 Ho acceso il riscaldamento e la tensione è scesa fino a 12.51 e poi è risalita dopo qualche minuto fino a 12.65 per stabilizzarsi su quel valore. Ho quindi spento il riscaldamento dopo 10 minuti e la tensione è risalita piano piano fino a 12.87 ma stava risalendo ancora prima che uscissi (ho visto 12.89 mentre chiudevo la porta). Con questi test, da inesperto, mi sentirei di considerare la batteria perlomeno in buone condizioni. Può essere che il carica batteria del camper non la carichi bene? Però in questo caso mi sembra strano averla trovata a 13V dopo più di una settimana.
In risposta al messaggio di drengot del 02/09/2018 alle 18:16:12Prova ad inserire nel foro che non fa più tenuta, qualche scheggia di legno (stuzzicadenti ad esempio) o altri frammenti. Se riesci a ottenere una certa tenuta rimetti le stesse viti. In ogni caso non mettere viti più lunghe, semmai più grosse in diametro, ma non più lunghe. In alternativa fora altrove (se possibile spostare le viti). Oppure inietta qualche sostanza collosa che possa, asciugandosi, dare un po' di consistenza alla parete dove devi inserire la vite (Replast easy della Wurth ad esempio).
Ciao ragazzi !! Mi si é staccata la parte destra della cornice di plastica della zanzariera / oscurante della grande finestra sopra la cabina. In pratica due viti cke hanno perso grip si sono staccate facendo cedere lastruttura . Non sono un grande esperto di fai da te, la prima cosa che mi viene in mente é utilizzare gli stessi fori con viti non troppo più lunghe ovviamente ma di diametro un po' più largo. Cosa ne pensate ? A voi é successo ? Mi sembra strano che il tutto sia tenuto da tre viti per lato così piccole ma evidentemente normalmente dovrebbe reggere .Â
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/09/2018 alle 19:40:45Io in genere in questi casi ci infilo un pezzo di fascetta da elettricista (quelle che si usano x tenere insieme i cavi). Poi con il cutter rifili la parte che rimane fuori.Â
Prova ad inserire nel foro che non fa più tenuta, qualche scheggia di legno (stuzzicadenti ad esempio) o altri frammenti. Se riesci a ottenere una certa tenuta rimetti le stesse viti. In ogni caso non mettere viti più lunghe,semmai più grosse in diametro, ma non più lunghe. In alternativa fora altrove (se possibile spostare le viti). Oppure inietta qualche sostanza collosa che possa, asciugandosi, dare un po' di consistenza alla parete dove devi inserire la vite (Replast easy della Wurth ad esempio).