In risposta al messaggio di Losaraleo del 22/07/2020 alle 20:35:15Ciao Losaraelo
Io per scaricarlo completamente ogni volta che lo porto al rimessaggio tolgo il tappo dal tubo rilsan che cè sotto al pianale.. vicino cè il tubo del troppo pieno...
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In risposta al messaggio di Paolo62 del 14/08/2020 alle 21:11:23Te non hai un armadio hai un salotto! Con tutto quello spazio un pò di organizzazione ci vuole, sto pensando una cosa simile per il mio garage che è enorme e sta prendendo una brutta piega, ho preso un pò di misure e vedo di acquistare dei contenitori impilabili per ordinare meglio il tutto.
Infine, sempre dagli Svedesi, ho comprato alcuni contenitori ed ho allestito l'armadio, non ne potevo più di avere tutte le cose che correvano per l'armadio e così assortendo un po' di contenitori ora stanno abbastanzafissi. Qualcosa devo migliorare per le scatole delle scarpe in quanto in frenata scivolano in avanti. Pensavo ad un listello di legno/plastica da fissare per trattenere la fila in basso e 2 pezzi di velcro per fissare il superiore all'inferiore. Sul lato sinistro, per farli stare ad incastro, ho dovuto accorciare il foglio di irrigidimento di circa 1/2 cm altrimenti, come si vede dall'ultima foto, non stava all'interno del bordo di contenimento. Ma a parte questo ora abbiamo 12 cassetti ed un sacco di cassettone. Questo pomeriggio abbiamo caricato il vestiario di tutti e 4 (ebbene si, questa settimana vengono anche i nostri figli dopo 5-6 anni di assenza !) e c'è stato tutto senza difficoltà. Di seguito l'assortimento utilizzato, sai mai che a qualcuno interessi: 8 confezioni da 2 2 confezioni da 4 4 pezzi 1 confezione da 3 pezzi Spesa complessiva 129,90 Euro
In risposta al messaggio di Losaraleo del 16/08/2020 alle 21:28:35se sali al Terminillo ci trovi lì da quasi due mesi
Sono contento che sia piaciuto il portarotolo... SONO SALITO A CAMPO IMPERATORE, C'È UN 396 SU FORD... È UNO DI NOI?
In risposta al messaggio di Paolo62 del 26/08/2020 alle 14:20:41Grazie per la risposta! Mi pare di capire quindi che il tuo impianto bypassa il quadro di controllo generale, e ricarica sempre le batteria, anche a pannello di controllo spento. Credo non sia una brutta idea.
Complimenti per il nuovo camper e tanti auguri per molti km sereni e divertenti. Probabile che la predisposizione sia il preforo e il tubo flessibile passacavi che hai trovato. Nel mio c'era in più il foro passante sul tettocon una scatoletta stagna sul tetto. Circa la posizione del regolatore, io l'ho messa vicina all'entrata in cellula dei cavi del Fotovoltaico, evitando, quindi, di allungarli. Nel mio camper in quella posizione c'è l'armadio del frigo e quindi il regolatore è andato dentro l'armadietto più alto che c'è sopra il frigo. Armadietto che tengo generalmente aperto, salvo durante i viaggi (ha una serrandina scorrevole) e con meno cose possibile ( e qui devo litigare ripetutamente con mia moglie... !). Da lì, quindi da circa metà camper, i cavi arrivano all'I-manager che è a destra del posto passeggero, circa 2,5 metri in avanti. Dall'I-manager, 30 cm alle batterie. In questo modo la batteria si carica anche a centralina staccata. Non so però se esiste la possibilità di gestire questa funzione direttamente dalla stessa centralina. Non capisco se il preforo che hai trovato si trova dove, nella tua piantina, hai indicato la posizione del fotovoltaico. Non ho letto che potenza di pannello vorresti installare, ma credo che il regolatore dovrebbe essere installato in un vano un minimo aerato, quindi dentro una panca... anche no !
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 26/08/2020 alle 13:52:16BENVENUTI!!
Buongiorno, credo di essere ormai parte del gruppo, Challenger 287ga fine 2017, su Ducato 130, acquistato usato, ritirato da qualche giorno. Siamo in 2 + neonato, e i letti gemelli/lettone gigante posteriore mi sembra lacosa migliore per il momento. Vorrei installare un pannello solare, e pur essendo abbastanza avvezzo con lavori elettrici/elettronici, ho qualche domanda per i più esperti: 1) Ho letto in più parti che ci sarebbe una predisposizione per i pannelli. Non credo di aver trovato nulla del genere nella cellula. Nessun cavo già tirato, niente negli armadietti a tetto o nei dintorni, niente di niente. Unica cosa, un foro passante per il tetto con un tappo di plastica, trovato vicino a una scatola di derivazione interna dove esce anche la presa per antenna/parabola. Predisposizione pannello solare = il foro per far passare i cavi? 2) Leggendo i vari manuali di istruzioni di Challenger e CBE, sembra che per fare un lavoro a regola d'arte, il regolatore vada connesso al fusibile AUX da 20A del quadro di distribuzione CBE DS300. Questo permetterebbe di avere il regolatore connesso con il quadro di comando, e la ricarica solare avverrebbe solo a pannello acceso. È un vantaggio o uno svantaggio? Pensavo di installare il regolatore MPPT sotto la panchetta nella parte DX del veicolo, ma essendo i pannelli e il quadro di distribuzione da tutt'altra parte, sono metri di cavo (vedi immagine sotto). Le panche grandi a SX sono chiuse, con sotto serbatoio acque chiare e impianti vari. Un posticino per l'MPPT si potrebbe anche trovare, e sarebbe vicinissimo sia ai pannelli che al quadro di distribuzione. Accetto ogni consiglio/suggerimento.
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 26/08/2020 alle 15:58:01Confermo che il mio impianto bypassa il quadro generale di controllo e va direttamente alle batterie passando per l'I-manager. Su quest'ultimo punto concordo con te, parallelo secco va altrettanto bene, forse meglio. L'ho avuto per 8 anni sul primo camper e non ho mai avuto nessun fastidio, però non avevo il Fotovoltaico, quindi le alimentazioni alla batteria (alimentatore 220V e alternatore) venivano controllate dal quadro generale. Devo anche dire che, da un po', sto pensando se non mettere le 2 BS in parallelo secco comunque, lasciando all'I-Manager solo la gestione delle fonti di alimentazione. Quando parte la Truma "D" vedo assorbimenti da 15 Ampere e farli da 2 BS da 100 AH sarebbe meglio che farli insistere tutti su una... Vedremo. Io all'I-manager ho collegato anche un connettore per applicare un Ctek 5.0 che preferisco, al caricabatterie del camper, quando devo mantenere le BS. Insomma non lo considero uno strumento indispensabile, ma utile si, più che altro per vedere tensioni e correnti delle 3 batterie (monitora anche la BM mantenendola carica se scende sotto i 12,5V.)
Grazie per la risposta! Mi pare di capire quindi che il tuo impianto bypassa il quadro di controllo generale, e ricarica sempre le batteria, anche a pannello di controllo spento. Credo non sia una brutta idea. Nel mio caso,il foro passante è esattamente sopra al divanetto grande (angolo in alto a destra del pannello solare nel disegno). Da lì parte anche una canalina che gira sul soffitto e arriva sul lato destro del camper, ma volendo se ne potrebbe facilmente aggiungere un'altra che scende e si infila sotto la panchetta, dove si arriva comodamente al DS 300 e quindi ci sarebbe la possibilità di fare i collegamenti in modo comodo. Cercherò di trovare, come alternativa, un posto comodo e più aerato (grazie del consiglio, avevo trascurato questo fattore per l'MPPT!) sul lato SX del veicolo. Non sarà facile. Magari sotto al tavolo, contro la parete, devo controllare. In effetti, sarebbe saggio anche considerare la possibilità di aggiungere lì vicino, subito o in futuro, un dispositivo come iManager o simili, in caso volessi installare anche una seconda batteria. Certo anche il parallelo secco con batterie identiche resta una opzione più che valida a mio avviso, ma so che il dibattito è infinito. L'idea è di iniziare con un pannello monocristallino sui 120/150W, con un regolatore MPPT da 30A per stare larghi, in modo da poter anche aggiungere un pannello più avanti se necessario.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 28/08/2020 alle 10:02:45Grazie dell'aggiornamento e della foto!
Confermo che il mio impianto bypassa il quadro generale di controllo e va direttamente alle batterie passando per l'I-manager. Su quest'ultimo punto concordo con te, parallelo secco va altrettanto bene, forse meglio. L'hoavuto per 8 anni sul primo camper e non ho mai avuto nessun fastidio, però non avevo il Fotovoltaico, quindi le alimentazioni alla batteria (alimentatore 220V e alternatore) venivano controllate dal quadro generale. Devo anche dire che, da un po', sto pensando se non mettere le 2 BS in parallelo secco comunque, lasciando all'I-Manager solo la gestione delle fonti di alimentazione. Quando parte la Truma D vedo assorbimenti da 15 Ampere e farli da 2 BS da 100 AH sarebbe meglio che farli insistere tutti su una... Vedremo. Io all'I-manager ho collegato anche un connettore per applicare un Ctek 5.0 che preferisco, al caricabatterie del camper, quando devo mantenere le BS. Insomma non lo considero uno strumento indispensabile, ma utile si, più che altro per vedere tensioni e correnti delle 3 batterie (monitora anche la BM mantenendola carica se scende sotto i 12,5V.) Circa la posizione del regolatore, in alternativa puoi scegliere un MPPT esteticamente gradevole e fissarlo ad una parete del camper, anche a vista. Alcuni, come l'epever, funzionano bene e sono esteticamente gradevoli. In questo caso risolveresti il problema dell'arieggiamento che, comunque, in linea di massima, gli installatori tenderebbero a sottovalutare. Se gli chiedi, ti mettono il regolatore anche nel vano motore.... Per il pannello io ho scelto una potenza importante, visto il costo per me ne valeva la pena. Ho preso un 245 Watt, alla fine rispetto ad un 120-150, spendi forse 50-100 Euro in più perchè tutto il resto dell'impianto è identico. Tra l'altro, come vedi, le dimensioni sono comunque contenute e la spesa fatta una sola volta... Io ho messo un MPPT da 20 A, ma ovviamente, se lo metti da 30 non vedo difficoltà.
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 28/08/2020 alle 12:24:27
Grazie dell'aggiornamento e della foto! Credo che il grande vantaggio del parallelo, oltre al costo nullo, sia proprio quello, distribuire su due batterie la corrente di picco assorbita. Forse ho trovato un'altra opzione.Mettere il regolatore MPPT tra il divanetto piccolo a DX e il sedile del passeggero, a vista in modo che sia ventilato, ma comunque abbastanza nascosto per non essere invasivo alla vista. In questo modo bypasserei completamente la centralina, il che non mi sembra un grosso problema. Ovviamente mi premurerò di mettere fusibili/interruttori per poter staccare tutto al bisogno. Un ulteriore vantaggio di questa configurazione sarebbe la vicinanza tra batteria servizi e MPPT, che è sempre una buona cosa. I cavi dai pannelli sarebbero lunghi 5-6 metri, avrò un po' di caduta di tensione, sarò meno efficiente, pazienza, niente di preoccupante a mio parere. Pensavo proprio di mettere un regolatore Epever da 30A. 30A perché non costa molto più di quello da 20A, e mi permetterà, in caso sia necessario, di aggiungere un altro pannello in parallelo, e passare da 120-150-170 a 250-300-350W. A questo punto il lavoro maggiore sarà far giungere i cavi dal buco nel tetto fino al lato opposto del camper. Pensavo, se troverò spazio nelle canaline e nei tubi, di mettere già un cavo quadripolare da 10mm2 da esterno, per esempio un FG16, in modo di essere già pronto in caso volessi mettere un secondo pannello. Bypassando la centralina, farò in modo di mettere opportuni fusibili, e di poter spegnere il sistema con degli interruttori per staccare i collegamenti tra regolatore e pannelli, e tra regolatore e batteria. Nel weekend si procede con l'indagine, proverò a smontare qualche parte per capire come e dove tirare i fili, in modo poi da partire con il progetto vero e proprio. Vi terrò aggiornati, grazie dell'aiuto, se avete altri consigli o suggerimenti, sono molto ben accetti.
https://www.solarenergypoint.it...
In risposta al messaggio di emiliano69 del 29/08/2020 alle 12:18:42Ad esempio un prodotto come questo secondo voi potrebbe andare bene?
Avete anche voi a protezione del coperchio del piano cottura quelle alette nere? Sono fastidiose, si staccano in continuazione e fanno rumore, avete trovato un'alternativa per sostituirle?
https://texpack.it/catalogue/fe...
In risposta al messaggio di emiliano69 del 29/08/2020 alle 12:18:42No, in realtà io non ho nulla. Sulla parete a lato del piano cottura è fissata una lastra di vetro a proteggere il pannello di legno (finto)
Avete anche voi a protezione del coperchio del piano cottura quelle alette nere? Sono fastidiose, si staccano in continuazione e fanno rumore, avete trovato un'alternativa per sostituirle?
In risposta al messaggio di Paolo62 del 29/08/2020 alle 15:37:51La piastra di vetro a lato è presente anche sul mio, se mi dici che non hai niente a protezione del coperchio di chiusura quasi quasi gli tolgo e non metto niente.
No, in realtà io non ho nulla. Sulla parete a lato del piano cottura è fissata una lastra di vetro a proteggere il pannello di legno (finto)