In risposta al messaggio di emiliano69 del 08/09/2020 alle 12:28:11Ovviamente farei una bella PEC all'assicurazione che ti ha fatto una copertura inservibile. Loro devono preoccuparsi di convenzionare soccorritori attrezzati per il mezzo assicurato. Il carro attrezzi, alla peggio, doveva caricarti il camper e portarti all'officina più vicina. Se il guasto fosse stato al motore cosa avrebbe fatto ?
Non c'è in dotazione il crick, c'è quell'odioso kit Fix&Go, comunque il gommista ha portato un crick con pistone idraulico, certamente più piccolo di quelli visti di solito dal gommista, ma arrivava ad un certo punto e non si alzava più, in officina ovviamente non ci sono stati problemi.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 08/09/2020 alle 14:35:04E' quello che gli ho scritto esattamente stamani (insieme a tutti i dettagli necessari) sia all'agenzia che alla società che si occupa del soccorso proprio con due belle pec, vediamo cosa succede.
Ovviamente farei una bella PEC all'assicurazione che ti ha fatto una copertura inservibile. Loro devono preoccuparsi di convenzionare soccorritori attrezzati per il mezzo assicurato. Il carro attrezzi, alla peggio, doveva caricarti il camper e portarti all'officina più vicina. Se il guasto fosse stato al motore cosa avrebbe fatto ?
In risposta al messaggio di emiliano69 del 08/09/2020 alle 11:14:32Ciao Emiliano.
Per concludere la vicenda, l'assistenza stradale mi ha praticamente abbandonato proponendo una soluzione assurda (perderò tempo ma appena ho un minuto gli scriverò), ho trovato un gommista che è venuto al camper, ha provatoa smontare la gomma ma con il crick che aveva non ce la faceva, ha gonfiato la gomma e ha visto che teneva, così siamo scesi insieme all'officina dove mi ha riparato la gomma forata da un chiodo. In settimana vedo di fare i test per il discorso pannello e tensioni strane, vediamo cosa viene fuori.
https://youtu.be/QDtKcdaEV1g
In risposta al messaggio di Losaraleo del 09/09/2020 alle 17:20:32Miseria! mai visto fare niente del genere da un gommista.
Ciao Emiliano. Leggo ora della tua disavventura e mi dispiace.. lavoro nel settore e se hai visto che tipologia di riparazione ti ha fatto il gommista spero che sia quella con minicombi, chiusura del canale del foro e rappezzonello stesso momento. Ti metto un link Questa è la riparazione più sicura e durevole che si possa usare ( con danni da chiodo o piccole viti)
In risposta al messaggio di dodox del 09/09/2020 alle 19:39:13Ne trovi di professionisti, ma è sempre meglio richiederla questa tipologia di riparazione.
Miseria! mai visto fare niente del genere da un gommista. Esiste qualche centro che garantisce questo tipo di lavoro?
In risposta al messaggio di Losaraleo del 09/09/2020 alle 17:20:32Mi hanno fatto la classica riparazione dall'esterno con il "funghetto" di gomma con una specie di colla (si capisce dai termini che invece io non sono per niente esperto in questo campo!), sinceramente è la stessa operazione che ho sempre visto fare le rare volte che mi è capitato di forare.
Ciao Emiliano. Leggo ora della tua disavventura e mi dispiace.. lavoro nel settore e se hai visto che tipologia di riparazione ti ha fatto il gommista spero che sia quella con minicombi, chiusura del canale del foro e rappezzonello stesso momento. Ti metto un link Questa è la riparazione più sicura e durevole che si possa usare ( con danni da chiodo o piccole viti)
In risposta al messaggio di emiliano69 del 10/09/2020 alle 14:56:24Consiglio personale:
Mi hanno fatto la classica riparazione dall'esterno con il funghetto di gomma con una specie di colla (si capisce dai termini che invece io non sono per niente esperto in questo campo!), sinceramente è la stessa operazioneche ho sempre visto fare le rare volte che mi è capitato di forare. Ho visto il video che hai linkato, mi sembra un ottima tecnica, mi piacerebbe capire se dove ho cambiato le gomme fanno così, sono un grosso centro che si occupa anche e soprattutto di mezzi industriali, magari vado a chiedere se è il caso di fare un controllo. Tra l'altro probabilmente se avessi montato i sensori me ne sarei accorto perchè il foro era piccolo e chissà quando ho forato, in questo caso mi sarei fermato preventivamente dal gommista, anche questa spesa penso di farla il prima possibile appena riesco a capire quale modello possa andare bene (non mi è chiaro se quelli che arrivano 6 bar possono andare bene visto che gonfiando dietro a 5 bar in marcia probabilmente i 6 bar vengono superati)
In risposta al messaggio di Losaraleo del 10/09/2020 alle 22:49:22Considerando che le gomme le ho montate lunedì e venerdì sono arrivato all'area di sosta anche nel caso peggiore sono passati 5 giorni (di fermo in rimessaggio però) e 120Km di strada da casa all'area, ti mando un contatto in privato comunque, grazie.
Consiglio personale: quello che ti hanno fatto è solamente un tappo per non fare uscire aria, quindi verificare il pneumatico se è ancora riparabile ( non sai quando hai preso il chiodo e quanto hai viaggiato a bassa pressione...)se vuoi dirmi dove sei , anche con mail privata, cerco con i colleghi un gommista che ti possa consigliare al meglio... Per i sensori ti consiglio quelli interni non quelli sul cappuccio.
In risposta al messaggio di qsecofr del 16/09/2020 alle 23:16:15Scatola dei fusibili e se non trovi nulla di fulminato (improbabile) allora hai staccato tu qualcosa crimpando la plafoniera ..
Buonasera a tutti, stasera dopo aver ricrimpato i cablaggi della plafoniera della dinette del mio Mageo 163, l’amara sorpresa: il gradino elettrico improvvisamente non dà più segni di vita. L’interruttore si trovain effetti nella stessa scatoletta di quello della plafoniera, per cui non vorrei aver causato un danno nel sistemare i fili di quest’ultima, ma a un primo controllo sembrerebbe tutto OK. Cosa può essere successo? Grazie in anticipo per ogni suggerimento.
In risposta al messaggio di Potarex del 17/09/2020 alle 00:12:38Era effettivamente saltato il fusibile. Grazie!
Scatola dei fusibili e se non trovi nulla di fulminato (improbabile) allora hai staccato tu qualcosa crimpando la plafoniera ..
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 22/09/2020 alle 10:26:11Al di la del problema che hai avuto (qualcuno più esperto ti risponderà) io contatterei la Challenger per la garanzia di 7 anni sulle infiltrazioni, è vero che tutti gli anni va fatto il controllo ed è una spesa ma in caso di problemi importanti penso che sia molto utile.
Buongiorno, sono di ritorno da 2 settimane belle piene in giro per il centro-sud Italia con il mio 287GA usato del 2017. Il viaggio è andato molto bene, ma in un violentissimo temporale su una scogliera pugliese con ventolaterale, ho avuto una spiacevole sorpresa: da due finestre entra parecchia acqua. Credo entri dal profilo superiore della cornice esterna, passi dal profilo interno, e coli sulla parete interna. Non mi ero mai accorto di ciò, probabilmente non avevo ancora mai provato a prendere una pioggia così forte e laterale. Con una pioggia normale non ho mai visto nulla, mentre durante quel temporale scendeva un bel rigagnolo dalla parete. Guardando la cornice esterna della finestra, che dovrebbe essere una seitz s4, effettivamente non sembra aderire benissimo, e negli angoli ci sono delle sbavature (sembra di terostat). Oltretutto, il vecchio proprietario è purtroppo deceduto e non ho informazioni riguardo a eventuali revisioni per la garanzia anti infiltrazioni. Temo non sia stato fatto nessun controllo nei 2 anni e mezzo di vita del mezzo e che quindi la garanzia purtroppo non sia più valida. Come potrei procedere per risolvere il problema ed evitare che si rovinino le pareti? Meglio rivolgersi a un centro specializzato o si può fare in fai da te, con un po' di manualità, smontando le finestre e risigillandole con del nuovo terostat? Serve anche un qualche tipo di guarnizione? Qualcuno ha avuto lo stesso problema su mezzi simili? Ogni consiglio è davvero ben accetto. Grazie.
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 22/09/2020 alle 10:26:11
Buongiorno, sono di ritorno da 2 settimane belle piene in giro per il centro-sud Italia con il mio 287GA usato del 2017. Il viaggio è andato molto bene, ma in un violentissimo temporale su una scogliera pugliese con ventolaterale, ho avuto una spiacevole sorpresa: da due finestre entra parecchia acqua. Credo entri dal profilo superiore della cornice esterna, passi dal profilo interno, e coli sulla parete interna. Non mi ero mai accorto di ciò, probabilmente non avevo ancora mai provato a prendere una pioggia così forte e laterale. Con una pioggia normale non ho mai visto nulla, mentre durante quel temporale scendeva un bel rigagnolo dalla parete. Guardando la cornice esterna della finestra, che dovrebbe essere una seitz s4, effettivamente non sembra aderire benissimo, e negli angoli ci sono delle sbavature (sembra di terostat). Oltretutto, il vecchio proprietario è purtroppo deceduto e non ho informazioni riguardo a eventuali revisioni per la garanzia anti infiltrazioni. Temo non sia stato fatto nessun controllo nei 2 anni e mezzo di vita del mezzo e che quindi la garanzia purtroppo non sia più valida. Come potrei procedere per risolvere il problema ed evitare che si rovinino le pareti? Meglio rivolgersi a un centro specializzato o si può fare in fai da te, con un po' di manualità, smontando le finestre e risigillandole con del nuovo terostat? Serve anche un qualche tipo di guarnizione? Qualcuno ha avuto lo stesso problema su mezzi simili? Ogni consiglio è davvero ben accetto. Grazie.
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 23/09/2020 alle 08:21:17Io un tentativo con Challenger lo farei, a me risposero in tempi brevi e risolsi il problemi, una mail non costa nulla, certo se hai il concessionario più vicino a centinaia di chilometri diventa un altro problema.
Grazie mille per i consigli, emiliano e ellemare. Ho provato a contattare Challenger, ma non ho molta fiducia onestamente. Il libretto non riporta nulla sui tagliandi, quindi immagino non siano stati fatti. Va beh, pazienza,mi sarei dovuto informare meglio, mea culpa. Tra l'altro, ellemare, leggo che pur avendo fatto i tagliandi, tu hai comunque pagato l'intervento e non usato la garanzia di 7 anni, sbaglio? Ad ogni modo avevo in mente la stessa procedura. Smontare la finestra, rimuovere tutto il vecchio isolante, mettere quello nuovo, e poi fare un giro di sikaflex come ulteriore sicurezza. Sabato magari provo a informarmi da un concessionario in zona, o alternativamente cerco di capire come fare in fai da te, non dovrebbe essere troppo complicato. Grazie
In risposta al messaggio di LukeDeDuke del 23/09/2020 alle 08:21:17Come ho scritto ho pagato perchè non sono andato nella concesisonaria dove ho acquistato il camper, ma da un riparatore, la concessionaria me lo avrebbe fatto in garanzia.
Grazie mille per i consigli, emiliano e ellemare. Ho provato a contattare Challenger, ma non ho molta fiducia onestamente. Il libretto non riporta nulla sui tagliandi, quindi immagino non siano stati fatti. Va beh, pazienza,mi sarei dovuto informare meglio, mea culpa. Tra l'altro, ellemare, leggo che pur avendo fatto i tagliandi, tu hai comunque pagato l'intervento e non usato la garanzia di 7 anni, sbaglio? Ad ogni modo avevo in mente la stessa procedura. Smontare la finestra, rimuovere tutto il vecchio isolante, mettere quello nuovo, e poi fare un giro di sikaflex come ulteriore sicurezza. Sabato magari provo a informarmi da un concessionario in zona, o alternativamente cerco di capire come fare in fai da te, non dovrebbe essere troppo complicato. Grazie
In risposta al messaggio di emiliano69 del 23/09/2020 alle 08:52:39Aggiornamento: ho provato a scrivere a Challenger tramite il loro sito, ormai 3 giorni fa. Nessuna risposta. Ho contattato un rivenditore e manutentore Challenger della mia zona, e il primo momento libero per fare il lavoro di sigillatura sarebbe a fine ottobre. Troppo tempo con una finestra infiltrata, in questa stagione. Quindi, mi armerò di buona volontà, e domani con il bel tempo tenterò di reperire terostat e sikaflex, e smonterò le finestre, partendo dalle due che ho visto perdere acqua con i miei occhi, rifacendo sigillatura interna alla cornice, ed esterna, sui profili superiore e laterale. Speriamo che l'acqua non abbia fatto troppi danni, cosa che per altro non saprei nemmeno valutare troppo bene: dopo la bufera che ha fatto oggi sarà di sicuro molto bagnato.
Io un tentativo con Challenger lo farei, a me risposero in tempi brevi e risolsi il problemi, una mail non costa nulla, certo se hai il concessionario più vicino a centinaia di chilometri diventa un altro problema.