Hymer

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sotto ho 4 pompe . Una dell Eberspacher di serie Mercedes, quello che si accende e spegne quando pare a lui e non gestibile (serve solo per mantenere ilmotore sempre caldo anche viaggiando nei climi freddi e lo hanno tutti gli sprinter) poi c'è la pompa del Thermotop, e poi le due della Truma.

Il tichettio è molto diverso. quella del TT, sembra che uno batta con il martello sotto al pavimento, con dei TOC forti e ben udibili, quella originale sprinter si sente appena, quelle due Truma anche loro, da dentro si fa fatica a sentire e anche da fuori bisogna chinarsi e avvicinarsi sotto lo sportello guida.
Queste pompe sono anche loro di produzione Eberspacher.

A me piacerebbe che si sentissero di piu perchè quando si dorme sentire il TOC..TOC..TOC rassicura che tutto funziona, invece a volte mi rovo a svegliarmi e tendere l'orecchio per vedere se lo sento, ma si fa fatica e quindi mi prende ansia.
Ero abituato all'Airtop dove il TOC TOC mi conciliava il sonno, e ora un po mi manca.

In ogni caso il gasolio deve essere quello artico, e poi i tubi sono capillari, e dicono che sono fatti così sottilissimi apposta perchè evitano l'adensamento del gasolio e la formazione di bolle.  Con l'altro camper rimasi con il motore che non si avviava causa gasolio gelato, ma provai il Airtop e andava perfettamente, quindi è senz'alto molto piu critico il motore che questi riscaldamenti. Una cosa da fare, appena si rifornisce il gasolio artico, fare funzionare la stufa qualche minuto in modo che tutta la linea di alimentazione si riempia di gasolio artico. Infatti se uno fa il pieno e poi sale di quiìota a molto freddo e con gasolio estivo che riempie la linea, secondo me potrebbe anche avere problemi.
 
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Tommaso IZ4DJI

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Oggi qui in zona c'è il Gelicidio, o Vetrone, cioè uno strato spesso e perfettamente trasparente di ghiaccio sulle strade e oggetti, tale da rendere impossibile muovere la macchina, senza andare incontro a incidente certo. Anche camminare è impossibile.
Io poi devo affrontare un km di discesa con una buona metà con 25% e tornanti stretti, sarebbe un suicidio anche se montassi le 4 catene sull'auto.
Quindi tutti a casa e pazienza.
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Tommaso IZ4DJI

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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/01/2017 alle 09:57:11

Oggi qui in zona c'è il Gelicidio, o Vetrone, cioè uno strato spesso e perfettamente trasparente di ghiaccio sulle strade e oggetti, tale da rendere impossibile muovere la macchina, senza andare incontro a incidente certo.

Anche camminare è impossibile. Io poi devo affrontare un km di discesa con una buona metà con 25% e tornanti stretti, sarebbe un suicidio anche se montassi le 4 catene sull'auto. Quindi tutti a casa e pazienza. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it

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Italia, Paese piccolo ma climaticamente vario. Qui da me piove ad intermittenza che il cielo la manda, vento di scirocco e 11°C all'esterno, poi io sono in periferia e in collina, perché giù in città ci sono 13°C.
E non è che siamo a molti chilometri di distanza.
Enzoi6qkl

Questa mattina ho avuto notizie di numerosissimi incidenti con auto completamente distrutte, qui in zona. Ho fatto bene a non muovermi.

Casomai basta spostarsi di una ventina di km che il fenomenopotrebbe non esserci.  L'altro giorno mi sembra che si fosse presentato su un tratto della A12 per qualche ora e è stata chiusa l'autostrada.
In questi casi anche il ghiaccio non fa, ieri sera era tutto un girare di spargisale che avevano fato la strada bianca, perchè sapevano gia, ma non è servito perchè se non sale un po la temperatura il sale non si scioglie.





questo proprio qui vicinissimo




il problema è che anche in prima a 10km/h le auto perdono il controllo e casomai incomincia a girare e scivola nell'altra corsia mentre arriva un altro, e sono botte tremende con auto da buttare.
Anche auto che da ferme, quasi in pianura hanno incominciato a scivolare versoo il ciglio strada per poi capottare nel foso che spesso sono molto ampi e profondi.

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Tommaso IZ4DJI

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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/01/2017 alle 13:03:39

Questa mattina ho avuto notizie di numerosissimi incidenti con auto completamente distrutte, qui in zona. Ho fatto bene a non muovermi. Casomai basta spostarsi di una ventina di km che il fenomenopotrebbe non esserci. 

L'altro giorno mi sembra che si fosse presentato su un tratto della A12 per qualche ora e è stata chiusa l'autostrada. In questi casi anche il ghiaccio non fa, ieri sera era tutto un girare di spargisale che avevano fato la strada bianca, perchè sapevano gia, ma non è servito perchè se non sale un po la temperatura il sale non si scioglie. questo proprio qui vicinissimo il problema è che anche in prima a 10km/h le auto perdono il controllo e casomai incomincia a girare e scivola nell'altra corsia mentre arriva un altro, e sono botte tremende con auto da buttare. Anche auto che da ferme, quasi in pianura hanno incominciato a scivolare versoo il ciglio strada per poi capottare nel foso che spesso sono molto ampi e profondi. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it  

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Scene classiche del "gelicidio", detto anche impropriamente "galaverna"(o calaverna), ma la distinzione tra i due fenomeni non è così netta.
La caratteristica più micidiale è il fatto che non si vede, infatti sull'asfalto si forma uno strato di ghiaccio sottilissimo e trasparente e quando ci si capita sopra, e si capisce cosa sia, è già tardi. Anche se si ha la fortuna di accorgersene in tempo, perché la strada è diritta e si vedono la altre auto fuori strada e si riesce togliendo il piede dall'acceleratore a lasciar fermare il mezzo di lato, ci sono altissime probabilità che questo venga centrato da un dei tanti in arrivo che perderà il controllo, e tutti lo perdono immancabilmente, quindi anche finire nel fossetto pian piano potrebbe anche essere buona cosa.
Se ricordi Tommaso trovammo il fenomeno scendendo dal treno alla stazione di Ora, tornavamo dall'Austria, e la conduttrice ci avvertì che non si stava in piedi, ma io e mia moglie avevamo comprato poco prima, proprio in un negozio di Lienz, quelle suolette chiodate da applicare sotto le scarpe e ci salvammo facendo il trenino.
Mai spesa fu più opportunamente tempestiva.
Enzoi6qkl

In risposta al messaggio di et4beta del 13/01/2017 alle 14:16:32

Scene classiche del gelicidio, detto anche impropriamente galaverna(o calaverna), ma la distinzione tra i due fenomeni non è così netta. La caratteristica più micidiale è il fatto che non si vede, infatti sull'asfalto

si forma uno strato di ghiaccio sottilissimo e trasparente e quando ci si capita sopra, e si capisce cosa sia, è già tardi. Anche se si ha la fortuna di accorgersene in tempo, perché la strada è diritta e si vedono la altre auto fuori strada e si riesce togliendo il piede dall'acceleratore a lasciar fermare il mezzo di lato, ci sono altissime probabilità che questo venga centrato da un dei tanti in arrivo che perderà il controllo, e tutti lo perdono immancabilmente, quindi anche finire nel fossetto pian piano potrebbe anche essere buona cosa. Se ricordi Tommaso trovammo il fenomeno scendendo dal treno alla stazione di Ora, tornavamo dall'Austria, e la conduttrice ci avvertì che non si stava in piedi, ma io e mia moglie avevamo comprato poco prima, proprio in un negozio di Lienz, quelle suolette chiodate da applicare sotto le scarpe e ci salvammo facendo il trenino. Mai spesa fu più opportunamente tempestiva. Enzoi6qkl

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Esatto, lo ricordavamo proprio stamane con miia moglie la nostra avventura di quella volta.

 
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Tommaso IZ4DJI

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Qui da noi è successo qualche giorno fa e diverse auto e camion sono finite fuori strada.

Stessa cosa è prevista anche per stanotte in quanto c'è ancora un po' di neve ed ora è prevista pioggia fino a mezzanotte e poi un brusco calo delle temperature.
Fortunatamente domani è sabato ma io stanotte sono in servizio notturno alla Croce Verde.

Speriamo in lunghe ore di inoperosità!!

 
Alessandro

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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.

In risposta al messaggio di et4beta del 13/01/2017 alle 14:16:32

Scene classiche del gelicidio, detto anche impropriamente galaverna(o calaverna), ma la distinzione tra i due fenomeni non è così netta. La caratteristica più micidiale è il fatto che non si vede, infatti sull'asfalto

si forma uno strato di ghiaccio sottilissimo e trasparente e quando ci si capita sopra, e si capisce cosa sia, è già tardi. Anche se si ha la fortuna di accorgersene in tempo, perché la strada è diritta e si vedono la altre auto fuori strada e si riesce togliendo il piede dall'acceleratore a lasciar fermare il mezzo di lato, ci sono altissime probabilità che questo venga centrato da un dei tanti in arrivo che perderà il controllo, e tutti lo perdono immancabilmente, quindi anche finire nel fossetto pian piano potrebbe anche essere buona cosa. Se ricordi Tommaso trovammo il fenomeno scendendo dal treno alla stazione di Ora, tornavamo dall'Austria, e la conduttrice ci avvertì che non si stava in piedi, ma io e mia moglie avevamo comprato poco prima, proprio in un negozio di Lienz, quelle suolette chiodate da applicare sotto le scarpe e ci salvammo facendo il trenino. Mai spesa fu più opportunamente tempestiva. Enzoi6qkl

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Ciao Enzo, per piacere quali sono le suolette che hai acquistato in Austria?
Gino

In risposta al messaggio di gino1963 del 13/01/2017 alle 15:26:58

Ciao Enzo, per piacere quali sono le suolette che hai acquistato in Austria? Gino

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Salve Gino, spiegare come sono è complicato, allego però un paio di foto: una della scatola da cui si vede la ditta e la misura e l'altra con le "suolette" chiodate, una vista dalla parte dei chiodi e l'altra dall'altra parte.
Sono talmente poco ingombranti che piegate vanno comodamente in tasca. Il fissaggio allo scarponcino si fa infilando la punta della suola di questi nel foro grande(quello verso i chiodi) poi tirando la parte posteriore si porta il limite interno della parte con le molle incrociate a scavalcare il bordo della suola del tacco, in corrispondenza del tallone della tomaia, e la parte in gomma tirando tiene questa fissata sul bordo della suola. In pratica con la parte anteriore del piede si cammina sui chiodi, mentre con la parte posteriore si sta sulla molle di acciaio.


Enzoi6qkl

Buon giorno a tutti , sono un neofita che ha bisogno di consigli.. ho fatto tenda , roulotte, e tanta tanta  barca, e ora mi sto accingendo all'aquisto di un camper semintegrale,  come marchio non ho dubbi , ho scelto himer, come modello invece tantissimi, quindi chiedo ai piu esperti di aiutarmi. 
Ho dubbi tra: himer exsis  t 474 del 2014 sotto i 3000 km lunghezza 650  e himer T 614 sl del 2009 sotto i 50.000 km lunghezza 701.
Come prezzo sono tutti e due simili sopra ai 30.000 a anche come accessori.
Come utilizzo siamo una coppia.
Grazie a tutti quelli che mi vorranno aiutare
Roberto

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Il simpatico cagnetto è assai vigile e sembra che dica (o che pensi) "state attenti che vi seguo con lo sguardo e non vi perdo d'occhio!) Sono qui che vi aspetto e perciò non fate i furbi!....) Poi dicono che gli animali non hanno un'anima....
tex

Ciao, anch'io tenda, caravan, barca (Comet 910 con i miei genitori parecchi anni fa) , poi camper, gia al quarto e secondo Hymer e mi sa che difficilmente cambierei marca.

Sceglierei sicuramente il T474 del 2014.

Il Ducato X250 nella versione Euro4 cioè fino al 2012 aveva sospensioni anteriori che dire penose è fargli un complimento, una cosa scandalosa, tanto che quasi tutti le hanno dovute cambiare con spesa non indifferente e risultati accettabili, ma meglio di così non si fa.
Invece dopo il 2012 con la versione Eu5 sono state apportate numerose modifiche che hanno migliorato tante cose. Oltre alle sospensioni anteriori modificate, per esempio è stato modificao anche il filtro gasolio, ora metallico mentre nell Eu4 era di plastica fatto male spesso scoppia o si allenta e perde. Poi forse altre modifiche che ora mi sfuggono.

Il Exis T474 è lungo 6,50 con passo 3,45 quindi molto bilanciato e maneggevole, infatti piu che la lunghezza, è il passo che cambia le cose come manovrabilità e maneggevolezza. La pianta con letti gemelli è ben equilibrata, frigo sotto la cucina e bagno compattonon sprecano spazio per niente.
Altro grandissimo vantaggio l'Exis T è largo 2,22 cioè una misura molto gestibile anche su strade strette

Il T614 invece ha il meno comodo letto trasversale, frigo grande che porta via spazio e consuma molto piu gas, largo 2,35 che è una esagerazione, e lungo oltre 7m. Come saprai i veicoli oltre 7m hanno alcune limitazioni, per esempio si puo circolare solo in prima e seconda corsia ma nonin terza. Inoltre una dimensione così lunga e con un passo molto lungo lo rende molto meno maneggevole dell'altro.

Io avevo il precedente largo 2,35 e era una disperazione ora lo ho largo 2,22 e è un altro pianeta circolare e parcheggiare.


 
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Tommaso IZ4DJI

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In risposta al messaggio di et4beta del 13/01/2017 alle 16:20:24

Salve Gino, spiegare come sono è complicato, allego però un paio di foto: una della scatola da cui si vede la ditta e la misura e l'altra con le suolette chiodate, una vista dalla parte dei chiodi e l'altra dall'altra parte.

Sono talmente poco ingombranti che piegate vanno comodamente in tasca. Il fissaggio allo scarponcino si fa infilando la punta della suola di questi nel foro grande(quello verso i chiodi) poi tirando la parte posteriore si porta il limite interno della parte con le molle incrociate a scavalcare il bordo della suola del tacco, in corrispondenza del tallone della tomaia, e la parte in gomma tirando tiene questa fissata sul bordo della suola. In pratica con la parte anteriore del piede si cammina sui chiodi, mentre con la parte posteriore si sta sulla molle di acciaio. Enzoi6qkl

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Le ho anche io per sicurezza
Ma si trovano su ebay a 8,90

http://www.ebay.it/itm/Solette-...

Franco

Intanto ti ringrazio per la risposta, ne approfitto per un altro paio di domande, quale dei due e' coimbetato meglio? quale motore e' migliore o per meglio dire piu ' elastico  il 2300 da 148 o il 3000 da 160?
infine il prezzo , pensi sia adeguato per mezzi di questo tipo?
grazie ancora
Roberto

In risposta al messaggio di et4beta del 13/01/2017 alle 16:20:24

Salve Gino, spiegare come sono è complicato, allego però un paio di foto: una della scatola da cui si vede la ditta e la misura e l'altra con le suolette chiodate, una vista dalla parte dei chiodi e l'altra dall'altra parte.

Sono talmente poco ingombranti che piegate vanno comodamente in tasca. Il fissaggio allo scarponcino si fa infilando la punta della suola di questi nel foro grande(quello verso i chiodi) poi tirando la parte posteriore si porta il limite interno della parte con le molle incrociate a scavalcare il bordo della suola del tacco, in corrispondenza del tallone della tomaia, e la parte in gomma tirando tiene questa fissata sul bordo della suola. In pratica con la parte anteriore del piede si cammina sui chiodi, mentre con la parte posteriore si sta sulla molle di acciaio. Enzoi6qkl

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Enzo,

Queste solette chiodate e mollate farebbero comodo anche a me. Qui è prevista neve per domenica e con il cane quando lo porto fuori rischio veramente di scivolare sulle solette di ghiaccio che si formano per sui marciapiedi e strade.
Anch'io abito in collina a 300 m s.l.m. e dal 2009 fino al 2013 abbiamo preso delle belle nevicate, senza contare che le strade dove abito non vengono pulite, si limitano alla statale e poco più.

 
Alex

In risposta al messaggio di Mirandola del 13/01/2017 alle 17:54:39

Intanto ti ringrazio per la risposta, ne approfitto per un altro paio di domande, quale dei due e' coimbetato meglio? quale motore e' migliore o per meglio dire piu ' elastico  il 2300 da 148 o il 3000 da 160? infine il prezzo , pensi sia adeguato per mezzi di questo tipo? grazie ancora Roberto

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Roberto,
Io ho avuto il 3000 e da un anno ho il 2300 da 150 cv.
Ci sono i suoi pro e i suoi contro come in tutte le cose.
Per me i pro del 3000 da 160 sono che:  ha un'elasticità incredibile, riprende con le marce alte che è una bellezza, ha la "catena" di distribuzione che non si deve mai rifare, di contro è una spugna rispetto al 2300.
Quest'ultimo non ha molta elasticità e si deve scalare spesso se non vai molto allegro, delle volte anche due marce. Ha la cinghia di distribuzione, ma ha un gran prò consuma poco in confronto al 3000. Si riescono a fare in autostrada ad una velocià di 100km/h circa 11,5 km/l
La scelta del camper però va fatta guardando tutti i parametri compreso quelli che ti ha scritto Tommaso. La coibentazione è la stessa visto che non hanno il doppio fondo nessuno dei due.


 
Alex

ciao Alex, grazie anche a te, mi pareva di aver letti che il il t 614 avesse il doppio fondo...?
Roberto

Come prezzo non mi sembra male, ma non sono espsrto di prezzi usato.
Sul precedente camper avevo proprio il 3.0 160 eu4 , non ne posso parlare male, ma a me non piaceva, sicuramente molta capacità diripresa anche senza usare il cambio, ma secondo me motore grezzo e brusco, frizione poco progressiva, strappi in partenza con tendenza al pattinamento, brusco nelle scalete terza seconde che non si è mai riuscito a fare in maniera docile, ma sempre con un bello strappo. Pensavo di non sapere piu guidare.
Poi, se spingi sul gas senza scalare, il motore va ma alla lunga poi fai fuori la frizione, in salita è accelerazione è sempre e comunque bene scalare una o due marce e fare frullare allegro il motore che così si preserva la fizione.
Ora houno Sprinter 2.2 160 eu6 e è un altro pianeta, morbido, dolce, nessuno strappo, un grande allungo, uno scatto incredibile, a me piace tanto ma tanto di piu come guida, nonostante la cilindata piccola mi desse dei dubbi, e ora guido perfettamente .

Quindi anche il 2.3 che potrebbe sembrare una cilindata piccolatta, non è detto che te lo trovi scarso, io così a occhio dovessi scegliere tra i due sceglierei il 2.3.
Poi il 3.0 pesa ben 50kg di piu del 2.3 , immagino che il 3.0 sia sul 614, gia mezzo pesantissimo di suo, con anche quei 50kg è un mezzo che stare nei pesi consentiti ci se lo puo scordare, sicuramente si sta vicino ai 39 o piu facilmente 40q in viaggio.
Il 2.3 che immagino sia sul piu moderno 474 , oltretutto su un camper molto piu leggero alla fine dovrebbe avere almenole stesse prestazioni.
Altra cosa, il 614 che è una vecchia serie forse non la migliore fatta da Hymer, potrebbe ancora avere il pavimento di legno (lo vedi se è nero) pesante e putrescible nel tempo, mentre l'Exis che è una serie molto piu moderna, sicuramente hai il pavimento in VTR che è molto leggero e incorruttibile anche negli anni. Sulla serie Exis la Hymer a attuato molte innovazioni atte a contenere i pesi, e penso così a occhio che peserà circa 400-500kg meno dell'altro.

Non guarderei troppo come è accessoriato, spesso poi ci si accorge che accessori che andavano bene a un altro, per noi sono inutili e solo peso da portare.

Per esempio io non uso la veranda, ne la TV o parabola, e non vorrei mai trovarmeli montati perchè PER ME peso inutile.  Invece apprezzerei molto trovare il gancio di traino, che casomai un altro non saprebbe proprio che farsene.
 
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Tommaso IZ4DJI

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In risposta al messaggio di Olivia2006 del 13/01/2017 alle 18:06:19

Enzo, Queste solette chiodate e mollate farebbero comodo anche a me. Qui è prevista neve per domenica e con il cane quando lo porto fuori rischio veramente di scivolare sulle solette di ghiaccio che si formano per sui marciapiedi

e strade. Anch'io abito in collina a 300 m s.l.m. e dal 2009 fino al 2013 abbiamo preso delle belle nevicate, senza contare che le strade dove abito non vengono pulite, si limitano alla statale e poco più.   Alex

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Direi che le trovi anche dallo SPORTLER se ce ne è uno dalle tue parti, non so dal Decatlon, ma hanno robetta molto dozzinale e quindi non so s ele tengoo.
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Tommaso IZ4DJI

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Dipede che serie è, perchè se è serie SL ha telaio ALKO e forse ma non so il doppio pavimento, mentrese è un CL con telaio Fiat con balestre, sicuramente non lo ha.

Guarda io avevo il doppio pavimento sul B-514-SL, ma secondo me serve a niente, ora non lo ho e nessuna differenza. Il doppio pavimento è alto 20cm e quindi come spazio di stivaggio scarso e scomodo, e come isolamento dal freddo, con una stufa Combi 6 ne hai da vendere di caldo e non senti differenza.
Comunque entrambi hanno i serbatoi tutti riscaldati e coibentati e quello è cio che conta.

Mi viene in mente una cosa il 614 essendo piu vecchio probabilmente ha ancora la vecchia stufa Truma C6000 mentre l'altro, piu moderno dovrebbe avere gia la nuova Truma Combi 6 che è piu moderna, funziona meglio, e puo essere anche dotata del comodo comando digitale che permette tante funzioni in piu.
Lo vedi perchè la C6000 è un cilindro verticale mentre la Combi6 è un cilindro orrizzontale.

 
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Tommaso IZ4DJI

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