Hymer

In risposta al messaggio di alexf del 08/03/2017 alle 08:33:23

Oggi compie gli anni il 'nostro'   Lotus76 ROBERTO....TANTISSIMI AUGURI....   Alessandro La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

In risposta al messaggio di nasofino del 08/03/2017 alle 12:13:11

Non si può mancare di fare gli auguri all'unica meravigliosa donna del nostro sito    SOL    .  A  U  G  U  R  I   Paolo Debi

Quando c''è una meta anche il deserto diventa strada

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In risposta al messaggio di et4beta del 08/03/2017 alle 12:20:11

Certamente le esperienze sono diverse, anche perché i fattori stessi che concorrono a generarle sono diversi, però rimane il fatto che pur essendoci chi, come te, non ha avuto problemi per 13 anni, c'è chi come varieze

e come me di problemi ne ha avuti, e non pochi. Senza stare a disquisire se sia migliore il sistema con i microswitch nei rubinetti adottato da Hymer o quello a pressostato adottato dalla maggior parte degli altri produttori di camper, dato che sono due sistemi che hanno i loro pro e contro, c'è comunque da osservare che nel sistema Hymer andrebbe posta una maggior cura nell'assemblaggio del sistema pompa. Addirittura a quel che vedo, c'è stato un peggioramento nell'affidabilità, dal metodo utilizzato nell'assemblare la pompa del camper di Alexf, a quello del mio, ma non mi sto riferendo unicamente a quanto accaduto, e cioè che io ho avuto problemi e lui no, anche se la morte delle pompe potrebbe essere imputabile al fatto che le pompe lavorassero male, quanto al fatto che anche visivamente nel suo impianto i fissaggi dei raccordi erano fatti con appositi niples(come dice Alex), e quindi sicuri, mentre nel mio(pur più recente camper) e mi pare di aver capito anche in quello di varieze, erano semplicemente infilati in un beccuccio appena leggermente conico. Vorrei sapere come si fa a pensare un tale tipo di giunzione possa, col tempo e col conseguente irrigidirsi delle plastiche, dare una pur minima sicurezza. E' chiaro che qualcosa non ha funzionato in casa Hymer perché venisse commessa una leggerezza del genere, e sono d'accordo che alla fine non è un problema grave, ma bisogna riconoscere che il livello di questa gravità è anche determinato dalla situazione del momento in cui il problema si presenta, perché se si è fortunati e capita mentre si è a casa si risolve in breve, ma se capita che si è in viaggio e distanti dai luoghi che si conoscono la cosa cambia decisamente aspetto. Innanzitutto come la moglie ci dice non viene l'acqua, frase cui solo le mogli sanno dare il significato siamo morti!, il nostro cuore va in fuori giri e vede diminuire notevolmente la propria aspettativa di vita(e la nostra con lui), la sudorazione aumenta, tutto il programma delle vacanze scompare dalla nostra mente ed assume l'aspetto di una TV che ha perso il segnale, ed è solo dopo che si è riusciti a spegnere il ricevitore, così da non sentire più i lamenti della disperazione dei familiari, che si riesce a fare mente locale e con la pazienza a risolvere in qualche modo la cosa. Il tutto perché qualcuno ha inspiegabilmente cambiato un sistema di assemblaggio collaudato e sicuro con uno da ...... principianti. Altro appunto che debbo fare, sempre sui lavori inizialmente fatti bene e poi inspiegabilmente realizzati senza criterio è sul tipo di fascette stringi tubo(impianto idraulico) utilizzate nel mio camper, fascette che ritengo di tipo errato, cosa confermatami anche dal signor Magli con il quale ho avuto modo di parlare della cosa in occasione dell'acquisto del tubo siliconico qui da me non reperibile. Mi è successo infatti 3 volte di trovarmi scoppiato il tubo dell'acqua calda(eh sì con l'impianto idraulico non ho avuto fortuna!) proprio in corrispondenza della fascetta sul beccuccio all'uscita del boiler della Combi, con conseguente allagamento del pavimento del camper. Quando succedono questi inconvenienti fuori casa si cerca di rimediare nel modo più semplice e veloce e così è stato per me la prima volta. Il secondo scoppio del tubo, sempre nello stesso punto, lo volli imputare ad una riparazione da me mal eseguita e non approfondii, ma la terza volta(in 6 anni) capii che c'era qualcosa che non andava, il tubo siliconico è effettivamente molto tenero ma così era un,po' troppo, quindi guardai bene la situazione del punto in cui avveniva la rottura e mi accorsi che la parte posteriore del beccuccio di plastica rossa della Combi presentava una sbavatura di fusione proprio in corrispondenza del punto in cui la fascetta stringe il tubo(sbavatura avvertibile al tatto ma non visibile). Asportata la sbavatura e rimontato il tutto mi sono però accorto che il tipo di fascette usato in fabbrica daal Hymer che è questo sotto: Segna in modo poco opportuno il tubo in quanto ha il bordo quasi diritto e tagliente, per cui sarebbe meglio utilizzare un tipo di fascetta come quest'altro sotto: Che stringe in modo più uniforme ed ha il bordo leggermente piegato verso l'esterno così da non tagliare. E' stato proprio il Magli a confermare la necessità di usare quest'ultima fascetta, che ha evidentemente visto utilizzata in modelli precedenti. Vedo, dalle immagini postate, che quelle presenti nel camper di Alessandro(Countryman) sono addirittura diverse, cioè del tipo a molla. Sembrano tutti particolari di poco conto, ma alla fine sono proprio quelli che determinano la buona riuscita o meno di una vacanza. Enzoi6qkl

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In risposta al messaggio di Olivia2006 del 08/03/2017 alle 16:35:39

Tommaso una curiosità Non ti manca una vite a bloccare la Ebl sul piedino nero posteriore? Serve ? Te lo chiedo  perché ieri mi sono accorto  che dei dei 4 piedini della mia Ebl solo uno era avvitato. Le altre 3 viti

erano appoggiate nei loro buchi ma non avvitate ai silent block che ci sono nei loro alloggi. Una dimenticanza? Può  essere......? Io le ho avvitate tutte e 4   Alex

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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 08/03/2017 alle 23:33:42

Grazie, ho guardato la foto e in effetti sembra che nel piedino nero la vite non ci sia. Se non ricordo male, da me la centralina non è avvitata sul pavimento, ma su quella struttura di alluminio che a sua volta è avvitata

al pavimento. Mi sembra di ricordare, ma è ricordo vago, di avere notato che per fissare la centralina al supporto di alluminio hanno usato solo le due viti anteriori e dietro niente. Probabilmente perchè hanno visto che è sufficente e per facilitare le cose se dovesse essere smontata. Quando capita comunque un altra occhiata gliela do.   Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it

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In risposta al messaggio di gino1963 del 09/03/2017 alle 13:00:43

Ciao Enzo e grazie per il chiarimento. Mi viene però un altro dubbio: Perchè quando entra in funzione la valvola ELASI si svuota, oltre al boiler, anche il serbatoio?. La pompa ad immersione con la sua valvola di non ritorno dovrfebbe bloccare il deflusso dell'acqua. Grazie ancora. Gino

QUA

In risposta al messaggio di alexf del 09/03/2017 alle 13:40:40

Ciao Gino secondo il principio dei vasi comunicanti si svuotano tutti i serbatoi che sono al di sopra della valvola ELASI o chi per essa. Ora non ricordo la disposizione dei serbatoi nel tuo mezzo ma, nel mio, è posto nel

doppio pavimento e quindi su un livello inferiore alla valvola di sicurezza e quindi non si potrà mai svuotare tramite essa. Nel mio caso si vuoterà solamente il boiler della stufa. La valvola di non ritorno permette la circolazione dell'acqua solo in un senso del flusso e, nel nostro caso, dal serbatoio verso l'esterno e non l'inverso. Se questo serbatoio è su un livello superiore all'ELASI e questa si apre si vuoterà tutto nonostante la valvola di sicurezza.   Alessandro La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

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In risposta al messaggio di alexf del 09/03/2017 alle 13:42:49

Roberto xc70 e Antonio tunin63 vi ho mandato una mail privata tramite COL e relativa all'incontro di Genova, apritela. Buon pomeriggio Alessandro La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

In risposta al messaggio di alexf del 09/03/2017 alle 13:42:49

Roberto xc70 e Antonio tunin63 vi ho mandato una mail privata tramite COL e relativa all'incontro di Genova, apritela. Buon pomeriggio Alessandro La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.