In risposta al messaggio di paul747 del 09/06/2017 alle 14:37:35
Caro Tommaso, mi permetto di intervenire sulle tue affermazioni riguardanti gli scooter italiani,...... certo sh della Honda rimane un riferimento per tutti ma ti posso assicurare che ditte come la Piaggio, l'Aprilia......nelsettore ciclomotori sono sicuramente al passo sia dal punto di vista tecnico che stilistico con la concorrenza giapponese con il pro di prezzi di listino più abbordabili. Cosa completamente diversa nel settore moto, e qui ti dò parzialmente ragione, nella loro superiorità nella molteplicità dell'offerta e nell'espressione della tecnica è nell'affidabilità della loro produzione. Honda, Yamaha, Suzuki sono ai vertici mondiali,..... però non dimenticherei marchi nostrani come Ducati, Aprilia e Moto Guzzi che ci invidiano un po' tutti nel mondo sia per la tecnica raffinata che per la storia passata. Comunque, scusa la puntualizzazione.......per favore non essere sempre così critico con i prodotti Italiani.... nella tecnica motoristica non siamo secondi a nessuno...... ma qui il discorso si farebbe troppo lungo e andremmo fuori binario...... Un saluto....... e buoni Km a tutti paul747 Paolo
Appunto avevo premesso che parlavo di moto che è un settore che mi interessa, gli scooter non so, sicuramente ci sono delle belle fetecchia anche made in Japan, ma ci sono anche appunto come l'SH dei mezzi che vanno benissimo e sono una spanna sopra tutti, anche se devo dire che sono brutti che non si guardano, ma questo è ovviamente un parere personalissimo e quindi opinabile.
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In risposta al messaggio di varieze del 06/06/2017 alle 15:33:30
Avevo letto di una teoria a riguardo dei veicoli iellati, semplice, anche realistica, ma bisognerebbe chiedere all'antropologo Umbè se plausibile. Pare, e sottolineo ..pare, che i veicoli peggiori vengono prodottiLunedì mattina , e Venerdì sera ( se i turni chiudono in 5 gg lavorativi), in quei momenti gli addetti alle catene di montaggio sono distratti dal weekend appena trascorso.. o quello in arrivo ( un po' come vedo tra gli Hymeristi) quindi pensano ad altro, chiaccherano delle cose affrontate nel periodo di riposo, e non sono concentrati in ciò che fanno. Alcuni poi hanno integrato la teoria con anche i periodi con partite di campionati che si svolgono nella città di appartenenza della fabbrica , o del montatore. ED ecco che quella macchina , camper.....o veicolo, vede assommare al suo interno non un difetto...ma tantissimi, al punto tale che la si reputa iellata . Un mio amico attraverso il numero di telaio capiva di che giorno fossero, e voleva solo auto fatte di Martedì che Lui reputava le migliori, se non gli davano il numero di telaio.........NON le comperava. Ha fatto impazzire più di un concessionario Tommaso per esempio aveva un motorhome assemblato di Lunedì mattina presto, e questo dopo che la squadra di calcio vicino alla Sevel che produceva il suo Ducato aveva subito una sconfitta 0 a 4. sarà andata così ?? Varieze
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 09/06/2017 alle 16:48:26
Una volta mi piaceva la BMW GS, poi ho incominciato a informarmi un po, fare varie considerazioni, e ......... lontano da me, non va malaccio, ma paghi troppissimo per quello che da, una Hoonda Africa Twin come quella diEnzo, secondo me è un altro pianeta, anche se forse meno di moda. Io ho certe idee, non dico siano giuste, ma che mi faccio sia con l'esperienza personale (in certi casi) ma piu che altro ascoltando gli altri e leggendo qua e la. Poi, se qualcuno che stimo, mi argomenta del contrario, in maniera convincente, e con esempi, le mie idee possono benissimo cambiare nel tempo. Solo gli stupidi non vogliono mai cambiare idea. Non so se sono stupido o no, non sta a me dirlo . Che tua sorella in Germania, professionalmente sia superiore a me, penso che sia vero, da quanto mi racconti ha una struttura molto piu avanzata della mia e si occupa di piu rami, ma cio non significa che tutti i Tedeschi siano a un livello superiore, sicuramente anche in Italia ci saranno tanti piu bravi di me, ma anche altri meno bravi, come pure in Germania. L'importante è che ognuno faccia il massimo che le sue capacità e conoscenze gli permettono . Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
Ho girato un po' il Mondo, ed ho lavorato/ discusso con personaggi di almeno 15/20 diverse nazioni, quasi sempre prevaleva il carattere del singolo interlocutore, le sue capacità vere o presunte, il fattore età.....e i migliori soggetti che ho trovato in quasi di tutte le nazioni avevano un fattore in comune che non dipendeva dalla nazione ... era la "Passione" per ciò che facevano, questa è la vera differenza.
) ma poi nella routine di serie sono assai più costanti e capaci di mantenere alto uno standard costruttivo.
In risposta al messaggio di toyhdj80 del 09/06/2017 alle 18:06:06
Avevo letto di una teoria a riguardo dei veicoli iellati, semplice, anche realistica, ma bisognerebbe chiedere all'antropologo Umbè se plausibile. Il Comandante varieze mi tira per la giacchetta su un tema che conoscoabbastanza bene ma, essendo già molto caldo, la giacchetta l’ho riposta nell’armadio e quindi mi defilo dal rispondergli seriamente, anche per non tediare il popolo himerista/hymernauta, intento ed attento a ben altre questioni che non quelle antropologiche. Dirò solo che la “teoria” dei fattori distraenti nei fatidici lunedì-venerdì (o ultimi-primi turni anche nel 6x6) posso disconfermarla per esperienza diretta. Ho potuto rilevare, infatti, che molti difetti nei prodotti di una notissima e grandissima azienda delle mie parti erano imputabili alle abbondanti libagioni a base di cabernet e di sgnappe, introdotte furtivamente o a volte con la complicità dei sorveglianti, loro stessi partecipanti ai brindisi. E, si badi bene, ciò capitava random, in uno qualsiasi dei giorni della settimana, in uno qualsiasi dei turni giornalieri (massime di notte, però); certo, la coincidenza di rientri da ponti o eventi sportivi, come pure l’approssimarsi della ripresa del lavoro, ne favorivano il ricorso. Insomma, da queste parti valeva, eccome, il vecchio slogan pubblicitario che recitava “se la tua squadra ha vinto, brinda con x, se ha perso brinda ancora con x” esteso anche ad altri eventi extrasportivi. Quindi, in accordo con l’approccio falsificazionista del buon K. Popper, la suddetta “teoria”, tale non è. A coloro che stanno per partire con l’amato mezzo e a coloro che invece è ancora troppo presto, raccomando solamente di seguire il famoso esempio: Carneade (Popper)! Chi era costui? ruminava tra sè don Abbondio seduto sul suo seggiolone, in una stanza del piano superiore, con un libricciolo aperto davanti, quando Perpetua entrò a portargli l'imbasciata. Carneade (Popper)! questo nome mi par bene d'averlo letto o sentito; doveva essere un uomo di studio, un letteratone del tempo antico: è un nome di quelli; ma chi diavolo era costui?. E di passare oltre. Umberto fermiamoci un attimo, arriveremo prima (proverbio tuareg)
Caro Umbè...

, molti si chiederanno come mai conoscesse pure don Abbondio
, ed infine una corsa sfrenata per capire su "Wiki", chi era Carneade...magari faceva camper pure lui
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avesse un attimo più influenza che non in altre Regioni
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 09/06/2017 alle 22:50:36
Che le migliori menti e le migliori invenzioni siano spesso fatte da Italiani è verissimo, ma poi le stesse invenzioni per avere un futuro devono essere prodotte all'estero, e spesso le menti migliori si trasferiscono all'esterose vogliono potere fare ricerca. Ma il mio discorso era un po differente, volevo dire che i prodotti italiani, seppure sulla carta ottimi poi cadono in piccolezze e nei dettagli per cui alla fine danno sempre dei prblemi per una costruzione poco accurata. Faccio un esempio, mai visto da vicino come è fatto un Turbovent Fiamma o un Fantastic Vent made in USA? Gli americani fanno cose che a prima vista sembrano rozze e grossolane, ma poi ci si accorge che invece sono fatte così per avere la massima semplicità ma il migliore funzionamento. Quando parliamo di prodotti da USA o oriente posso anche capire un certo campanlismo, ma quando un prodotto è Europeo, non lo capisco, anche perchè la mia idea e speranza è che si arrivi alla abolizione deglle nazioni europee come tali, e si crei una sola nazione, l'Europa, con unica bandiera e unico esercito con unica divisa, un unica polizia, e un unico valore del lavoro e della moneta. In questa mia ottica, che un prodotto sia costruito in Italia, Germania o Polonia non mi cambia nulla perchè io considero l'Europa come una sola entità e le attuali nazioni solo il disturbo alla sua vera unità. Prbabilmente non vedrò questa mia idea di Europa, ma nel futuro speriamo. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
Europa....


In risposta al messaggio di varieze del 10/06/2017 alle 10:06:51
Europa.... per questioni anagrafiche pochi ricordano i disastri del 1900 provocati dal populismi nazionali, ideologie vendute come salvifiche, e che generarono milioni di morti tra persone nel Ns. continente. Alla basedi tutto, una visione assai ristretta di persone ignoranti , ( tutt'ora presenti) governati da politici opportunisti che pensano solo ai propri interessi e quindi fanno leva sui vari nazionalismi...che essi siano francesi, tedeschi, olandesi , italiani, polacchi etc. Forse in 100/ 200 anni si capirà quanto i nazionalismi servano molto solo a nascondere delle incapacità di piccoli governanti che coltivano odio e diffidenze. L'Europa potrà progredire come Europa delle Regioni e non delle nazioni, facendo leva solo sui giovani e superando due grossi problemi : !) Il retaggio storico, con tutta la retorica delle bandiere. 2) Le lingue che a differenza degli Stati Uniti dove ne hanno una sola, noi disgraziatamente ne abbiamo troppe, o magari poter fare come la Svizzera ,che costruì una Federazione geniale che assorbì gruppi etnici e linguistici parecchio diversi ,( Italici, francofoni, tedeschi e romanci ) e lasciò loro una parte folcloristica, ma riuscì a farne una nazione che in barba alle guerre degli ultimi secoli seppe sempre tenersene fuori. Noi ho paura non vedremo questo sogno utopico, ed anzi abbiamo assistito ad una demenziale Brexit , così scema da far dubitare dell'intelligenza dei britannici, e meno male che i francesi e olandesi sono riusciti a non seguirne le motivazioni di basso livello che albergano nella parte meno colta delle varie nazioni ( pure da noi). Il camper in quanto tale , mezzo di libertà ci ha fatto vedere quanto è affascinante viaggiare senza restrizioni , vedere e capire altri usi e costumi di altre...Regioni, credetemi c'è solo da imparare...noi....e loro. Varieze
Hai espresso benissimo il mio pensiero, che invece io cercavo malamente di esprimere

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In risposta al messaggio di gieffe del 10/06/2017 alle 10:30:51
noi che amiamo viaggiare per il Mondo e abbiamo qualche anno sulle spalle abbiamo vissuto con gioia il senso di apertura e libertà derivato dall'abolizione delle frontiere e dalla moneta unica europea. Chi non ricorda lecode infinite in dogana, problemi con i documenti, con i cambi, con i Travel Cheque ecc. Purtroppo non sono molto ottimista per il futuro, la Brexit appena citata e le giustificate paure dovute alla situazione internazionale (terrorismo dilagante) stanno già dando i primi risultati di regressione: giusto un paio di settimane fa code infinite per attraversare il peduncolo di Germania incuneato in Austria tra Salisburgo e Innsbruck, alla faccia dell'Europa unita Gieffe
Io penso che per un buon contrasto al terrorismo la via sia quella di avere una grande Europa e non di isolarsi in piccoli staterelli.
In risposta al messaggio di illungo del 10/06/2017 alle 21:43:09
Ma questo è un col per esporre ed eventualmente risolvere i problemi (molti) dei mezzi o un dibattito politico per risolvere questioni internazionali per le quali peraltro esistono apposite sezioni nell'ambito del forum.?? illungo49
E' che non avendo problemi sui nostri attuali camper , finiremmo per non conoscercii piu, e allora si parla del piu e del meno


In risposta al messaggio di et4beta del 11/06/2017 alle 10:20:03
Ma questo è un col per esporre ed eventualmente risolvere i problemi (molti) dei mezzi o un dibattito politico per risolvere questioni internazionali per le quali peraltro esistono apposite sezioni nell'ambito del forum.?illungo49 Lo so che ormai non dovrebbe più succedermi, ma rimango sempre meravigliato di fronte a simili interventi con i quali qualcuno si attribuisce il potere di decidere ciò che gli altri, nei limiti del decoroso, debbono o non debbono scrivere, pensavo che tra persone mature ciò si potesse evitare. La sezione ha come argomento HYMER e nient'altro, non ci sono sottosezioni che contengono topic ai quali attenersi in esse, né è specificato nel regolamento che gli argomenti debbano essere tecnici. Qui si parla di esperienze, opinioni, problemi, ecc. e tutto viene condiviso anche per conoscerci meglio, naturalmente non tutto può essere di interesse per tutti, ci saranno cioè argomenti di cui non ci importa nulla, ma ciò non significa che possiamo pretendere di impedire, a chi vuole condividere qualche cosa di lecito, di farlo. Ed anche se il titolo della sezione è HYMER, nessuno dei frequentatori si è mai sognato di riprendere chi, nell'intento di condividere un'esperienza, ha, per esempio, scritto dei lavori fatti sul nuovo Laika Ecovip. Ma al di là di queste considerazioni legal-tecniche, è mai possibile che una persona adulta non si renda conto che un intervento del genere può quantomeno essere definito eufemisticamente antipatico? Se si ritiene che ci siano validi motivi per contestare gli argomenti trattati in quanto ritenuti inopportuni, ci si deve rivolgere all'admin, sarà lui a prendere, se necessari, i provvedimenti del caso, qualsiasi intervento in merito fatto direttamente sul forum è fuori luogo ed è anche contro qualsiasi regola di condivisione in amicizia. Mi scuso per l'OT. Enzoi6qkl
Sono perfettamente in sintonia con Enzo.
In risposta al messaggio di et4beta del 11/06/2017 alle 10:20:03
Ma questo è un col per esporre ed eventualmente risolvere i problemi (molti) dei mezzi o un dibattito politico per risolvere questioni internazionali per le quali peraltro esistono apposite sezioni nell'ambito del forum.?illungo49 Lo so che ormai non dovrebbe più succedermi, ma rimango sempre meravigliato di fronte a simili interventi con i quali qualcuno si attribuisce il potere di decidere ciò che gli altri, nei limiti del decoroso, debbono o non debbono scrivere, pensavo che tra persone mature ciò si potesse evitare. La sezione ha come argomento HYMER e nient'altro, non ci sono sottosezioni che contengono topic ai quali attenersi in esse, né è specificato nel regolamento che gli argomenti debbano essere tecnici. Qui si parla di esperienze, opinioni, problemi, ecc. e tutto viene condiviso anche per conoscerci meglio, naturalmente non tutto può essere di interesse per tutti, ci saranno cioè argomenti di cui non ci importa nulla, ma ciò non significa che possiamo pretendere di impedire, a chi vuole condividere qualche cosa di lecito, di farlo. Ed anche se il titolo della sezione è HYMER, nessuno dei frequentatori si è mai sognato di riprendere chi, nell'intento di condividere un'esperienza, ha, per esempio, scritto dei lavori fatti sul nuovo Laika Ecovip. Ma al di là di queste considerazioni legal-tecniche, è mai possibile che una persona adulta non si renda conto che un intervento del genere può quantomeno essere definito eufemisticamente antipatico? Se si ritiene che ci siano validi motivi per contestare gli argomenti trattati in quanto ritenuti inopportuni, ci si deve rivolgere all'admin, sarà lui a prendere, se necessari, i provvedimenti del caso, qualsiasi intervento in merito fatto direttamente sul forum è fuori luogo ed è anche contro qualsiasi regola di condivisione in amicizia. Mi scuso per l'OT. Enzoi6qkl
Enzo, la penso proprio come te.
) delle pareti in alluminio, fibra di vetro, legno, piastrellate e chi più ne ha ne metta, dei frigo accesi sui traghetti ecc ecc 😂😂😂
