In risposta al messaggio di voldenuit del 25/01/2018 alle 14:46:20
Io ho un’action cam DBPOWER e ha anche la funzione dash cam. In questa modalità vengono sovraimpresse data e ora, la cam si accende e si spegne in automatico quando gli arriva corrente e la registrazione avviene in modocontinuo, cancellando progressivamente i file più vecchi. Almeno, questo è quello che dovrebbe fare in teoria, poiché fino ad ora l’ho usata solo come action cam e da questo punto di vista è ottima, con un livello qualitativo che non sifigura rispetto a marchi più blasonati, considerando anche che la pagai 25€... Per un uso come dash cam, comunque, un dispositivo dedicato come quello di Tommaso mi ispira più fiducia e mi sembrano utili anche le informazioni aggiuntive registrate grazie al GPS.
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In risposta al messaggio di et4beta del 24/01/2018 alle 22:12:12Grazie Enzo della tua esaudiente spiegazione, come sempre del resto !
Dash cam e action cam sono due oggetti simili, ma dalle caratteristiche d'uso sostanzialmente diverse. La dash è fatta per essere alimentata dall'esterno(internamente ha solo una batteria tampone o un condensatore per lamemoria), si accende sotto chiave di avviamento oppure, se si opta per la sorveglianza 24h, direttamente dalla batteria. Registra di default anche dati, quali: orario, data, posizione GPS, e velocità, dati che una action cam solitamente non fornisce. Inoltre è fatta per uso interno, ovvero non è impermeabile né tanto meno subacquea. Le action cam sono alimentate solo dalla batteria interna, a volte sono già impermeabili altrimenti hanno in dotazione una custodia subacquea in quanto sono fatte per uso esterno(moto, bici, sci, ecc..). Già da un po' sono dotate di tetecomando(da manubrio o da polso) e vi è la possibilità di trovare degli ottimi kit di accessori per tutte le soluzioni di attacco su: caschi, moto bici, scafi, ecc..) Quindi vedi due apparecchi che fanno praticamente le stesse cose ma in modo molto diverso ed in situazioni diverse. Il bello della dash e nella semplicità, la installi e te la dimentichi, però lei sta sempre lì, mentre la action te la puoi portare dove vuoi(cosa che le dash non permettono), ma la devi azionare tu. Oggi però i costi dei cloni sono arrivati ad un livello così accessibile che si possono acquistare sia dash cam che action cam di ottima qualità senza grossi problemi.
La vita è un viaggio,
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di Olivia2006 del 25/01/2018 alle 14:57:06Intanto ho buttato alle ortiche la ventosa di serie (come faccio con tutte le ventosse dei GPS e simili) e ho usato un supporto con biadesivo, da cruscotto, per GPS Garmin. Lo hoo un po scaldato per raddrizzare un po la curvatura.
Grazie Enzo della tua esaudiente spiegazione, come sempre del resto ! Sono molto indeciso sull'acquisto da fare. Per semplicità, anche se non ha le stesse prestazioni, direi la GoPro che mi farebbe anche comodo per fotografaregli interni non fotografabili Se acquistassi la Dash oltre al costo della telecamerina mi dovrei affidare anche ad un elettrauto per l'attacco sottochiave. Non è la spesa ma solo per il rompimento di portare il camper in officina. Grazie anche a Juri e Tommaso. Vedrò prossimamente cosa acquistare. Domanda per Tommaso come hai fatto ad installare la Dash avendo le tende plissettate ? Grazie in anticipo
http://www.iz4dji.it/Lavori/Installazione_Dash-Cam.pdf
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In risposta al messaggio di alexf del 25/01/2018 alle 15:32:59Volendo, quando si edita il filmato si puo sempre ridurre un po il quadro e quindi tagliare i dati in sovraimpressione
Proprio a seguito dell'incidente subito in Francia ho preso una Dash Cam che appunto mi servirebbe per documentare eventuali infortuni e nulla più, altro non mi interessa. Ho preso una cinesata da pochi soldi e senza GPSperchè ritengo possa essere un'arma a doppio taglio in quanto registra anche la velocità che può anche essere fuori del limite momentaneo e quindi con le inevitabili conseguenze. Non so poi quanto le registrazioni siano prove accettate e considerate dalle compagnie assicuratrici però a qualcosa possono servire. La mia è dotata di un cavo di alimentazione piuttosto lungo e sono riuscito a bloccarlo e mascherarlo senza grossi problemi. Viene alimentata dalla presa dell'accendisigari che è sotto chiave e, pertanto, si accende e spegne girando la chiave. Purtroppo però disturba la chiusura degli oscuranti plisettati, proverò a vicolarla al basculante, dovrò fare delle prove.
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In risposta al messaggio di alexf del 25/01/2018 alle 15:32:59Ho fatto tutto esattamente come te con la stessa filosofia.
Proprio a seguito dell'incidente subito in Francia ho preso una Dash Cam che appunto mi servirebbe per documentare eventuali infortuni e nulla più, altro non mi interessa. Ho preso una cinesata da pochi soldi e senza GPSperchè ritengo possa essere un'arma a doppio taglio in quanto registra anche la velocità che può anche essere fuori del limite momentaneo e quindi con le inevitabili conseguenze. Non so poi quanto le registrazioni siano prove accettate e considerate dalle compagnie assicuratrici però a qualcosa possono servire. La mia è dotata di un cavo di alimentazione piuttosto lungo e sono riuscito a bloccarlo e mascherarlo senza grossi problemi. Viene alimentata dalla presa dell'accendisigari che è sotto chiave e, pertanto, si accende e spegne girando la chiave. Purtroppo però disturba la chiusura degli oscuranti plisettati, proverò a vicolarla al basculante, dovrò fare delle prove.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/01/2018 alle 16:01:27Mi trovi pienamente d'accordo.
Volendo, quando si edita il filmato si puo sempre ridurre un po il quadro e quindi tagliare i dati in sovraimpressione Idem è un attimo togliere l'audio, specialmente nel caso si sentissero improvvide frasi della mogliecome: te lo avevo detto di non andare così forte o comunque le solite cose . In ogni caso non consegnerei mai il filmato a nessuno al momento del sinistro, ma lo tirerei fuori solo in secondo tempo dopo averlo ben visionato.
In risposta al messaggio di Topolone del 25/01/2018 alle 16:15:54Si tratta dell'Aukey DR-01? In giro se ne parla bene, sembra essere una delle migliori, tra le cinesi...cinesi (ovvero: progettate in Cina e prodotte in Cina).
Ho fatto tutto esattamente come te con la stessa filosofia. Piccola Dash cam Cinese alimentata dal Hub collegato alla presa accendisigari che da tensione quando accendi il motore. Scheda da 32 Giga che non tolgo mai. Misono permesso il lusso di mettere anche il GPS vista la cifra folle di 9 € in più. Fa tutto lei e mi auguro di non dovere mai togliere la scheda. Da fuori è molto discreta, quasi invisibile
In risposta al messaggio di voldenuit del 25/01/2018 alle 16:50:07E' questa :
Si tratta dell'Aukey DR-01? In giro se ne parla bene, sembra essere una delle migliori, tra le cinesi...cinesi (ovvero: progettate in Cina e prodotte in Cina).
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/01/2018 alle 16:29:57Tu sei giovane e quei lavori li puoi ancora fare...
Io non volevo vedere i fili neppure sull accendisigari, quindi ho smontato l'accendisigari, mi sono collegato ai cavi che lo alimentano, e messa sotto al cruscotto una presa volante nella quale ho inserito lo spinotto, fissato con fascette che non si muova.
In risposta al messaggio di voldenuit del 25/01/2018 alle 16:50:07Aukey DR-01 oppure BCMaster DC10(io ho due di queste) sono praticamente identiche salvo alcune piccole differenze negli accessori in dotazione, con una leggera differenza in prezzo a vantaggio della BCMaster che è un po' meno cara.
Si tratta dell'Aukey DR-01? In giro se ne parla bene, sembra essere una delle migliori, tra le cinesi...cinesi (ovvero: progettate in Cina e prodotte in Cina).
In risposta al messaggio di Topolone del 25/01/2018 alle 17:05:23Giovane una volta...a marzo sono 59
Tu sei giovane e quei lavori li puoi ancora fare... Anzi devi farli per ammortizzare il costo di quella splendida officina che hai ... anche mio padre aveva una bella officina ma non come la tua ...veramente complimenti...
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In risposta al messaggio di et4beta del 25/01/2018 alle 16:36:49Sono il primo a dire che la DashCam va montata e poi dimenticata.
Mi trovi pienamente d'accordo. Mai esibire di primo acchito il filmato onde evitare che la controparte costruisca ad arte dichiarazioni adeguate ad esso, bensì attendere che essa metta a verbale e sottoscriva le propriedichiarazioni e poi, se queste sono palesemente discordanti rispetto ai fatti mostrati nel filmato, esibire questo in modo da confutare le sue dichiarazioni e dimostrarne la palese falsità e nel contempo minare la credibilità del dichiarante. Un filmato a sé stante può avere un significato relativo, ma in una disputa su degli avvenimenti, se mostra le reali immagini di essi è sicuramente decisivo e non potrai non essere preso in considerazione. Anche io però ho seri dubbi sulla effettiva utilità dell'indicazione della velocità. Può essere buona cosa, ma facilmente anche il contrario. In quanto all'indecisione se acquistare dash cam o action cam, lasciatevi dire che pensare di avere un unico apparecchio che faccia entrambe le cose può far risparmiare qualcosa, ma complica la vita. Dover smontare una dash cam già ben installata e puntata e poi, una volta portata in giro doverla rimettere a posto, scaricando la memoria(altrimenti si sovrascrive), serrandola a puntandola di nuovo, non è buona cosa. I supporti per dash cam non sono fatti per essere montati e smontati in continuazione, come dice giustamente Tommaso le dash cam son fatte per essere installate e dimenticate. Inoltre oggi ci si può rivolgere al mercato dei cloni che offre apparecchi, per entrambe le tipologie, a volte e per certe caratteristiche superiori a quelli del marchio primario, con una spesa per entrambi che non raggiunge ¼ di quella di uno solo di questi e con una disponibilità di accessori incredibile. Quindi il mio suggerimento è, fate un apparecchio per ogni uso e vi troverete senz'altro meglio. Non cercate il risparmio assoluto che non è mai la prima strada da percorrere, ma guardate bene le caratteristiche e le recensioni. Per farvi un esempio, molte delle più moderne action cam, che vanno in un modo o nell'altro indossate, hanno in dotazione il piccolo telecomando(da polso, da laccio da collo o da manubrio, cambia solo la cinghietta) che è indispensabile per l'avvio e lo stop in tempo reale per il risparmio della esigua batteria(35/40 minuti di autonomia), quindi nel decidere quale acquistare dovrebbe costituire in certi casi una priorità. Chiaramente ciò che espongo è frutto delle MIE esperienze e può non corrispondere all'opinione di altri con diverse necessità.
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In risposta al messaggio di et4beta del 25/01/2018 alle 17:07:40Bene Enzo, buono a sapersi; vorrà dire che terrò d'occhio anche la BCMaster DC10, oltre alla Aukey DR-01 e relativo modulo GPS a parte che usa Topolone.
Aukey DR-01 oppure BCMaster DC10(io ho due di queste) sono praticamente identiche salvo alcune piccole differenze negli accessori in dotazione, con una leggera differenza in prezzo a vantaggio della BCMaster che è un po'meno cara. La BCMaster è offerta in due modelli, DC10 e DC10S, di cui la prima ha in dotazione il modulo antenna GPS. Per la AUKEY il modulo va invece acquistato separatamente. Quelle che ho io vanno perfettamente ed i filmati sono di ottima qualità, anche abbondantemente migliori di quelli realizzati con dash cam blasonate(e molto più care) di soli due anni fa.
In risposta al messaggio di alexf del 25/01/2018 alle 15:49:12Ti rispondo in qualità di INesperto: in origine è presente una guarnizione? È rovinata? Immagino che il terzo stop sia un pezzo standard (considerando il resto della fanaleria, probabilmente di provenienza Hella): possibile che non ti forniscano anche la guarnizione?
Volevo sottoporre alla nostra esperta comunità un quesito al riguardo del terzo stop montato sulla serie dei mezzi analogo al mio che è un Mh del 2004: Putroppo e forse per l'età è attualmente tutto crepato ed hotra le mai il pezzo nuovo ma è privo di qualsiasi guarnizione e quindi si dovrà ovviare con una buona operazione con silicone adeguato. Qualcuno l'ha mai smontato e magari sostituito?
In risposta al messaggio di voldenuit del 25/01/2018 alle 22:48:13
Ti rispondo in qualità di INesperto: in origine è presente una guarnizione? È rovinata? Immagino che il terzo stop sia un pezzo standard (considerando il resto della fanaleria, probabilmente di provenienza Hella): possibileche non ti forniscano anche la guarnizione? Ad ogni modo -e qui tradisco la mia provenienza vintage- propongo una soluzione barbarica per realizzare le guarnizioni, utilizzando semplicemente forbici e taglierino: i fogli di spugna/schiuma compressa, del genere che si trovano nei negozi di arti e ferramenta. Il nome speficico è EVA foam, gomma EVA o crepla.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/01/2018 alle 15:56:29Grazie Tommaso per la tua spiegazione ed info sul montaggio che io non potrò fare perchè dove l'hai piazzata te io ho lo specchio retrovisore che non serve ma non lo voglio togliere. Pertanto se la voglio montare mi toccherà inventarmi qualcosa di più arretrato o di leva/metti al parabrezza. Nel primo caso sicuro che ci batterò le corna perchè il Tramp ha il cupolino basso.
Intanto ho buttato alle ortiche la ventosa di serie (come faccio con tutte le ventosse dei GPS e simili) e ho usato un supporto con biadesivo, da cruscotto, per GPS Garmin. Lo hoo un po scaldato per raddrizzare un po la curvatura. Sono riuscito a sfruttare un apertura nelle tendine che sarebbe per i mezzi con specchietto. Qui è spiegato meglio: