Hymer

In risposta al messaggio di varieze del 28/11/2020 alle 12:56:14

Caro Tommaso, mi hai appena dimostrato quanto la memoria umana sia difettosa ( non la tua beninteso, ma tutte)

Anche a scuola, quando dovevo imparare poesie a memoria, le imparavo, cioè imparavo il senso, ma poi le dicevo con le mie parole
Tu immagina .... non mi frustavano solo perchè quell epoca in cui si frustava era gia passata

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/11/2020 alle 22:38:04

Anche a scuola, quando dovevo imparare poesie a memoria, le imparavo, cioè imparavo il senso, ma poi le dicevo con le mie parole Tu immagina .... non mi frustavano solo perchè quell epoca in cui si frustava era gia passata

credo di ricordare a memoria solo Ungaretti, che diceva credo:
"Mi accendo di brutto"

Io allora avevo una memoria notevole.
I 14 versi di un sonetto li leggevo una volta il pomeriggio e li recitavo la mattina dopo senza problemi.
Poi, non so se per le troppe cose che ho studiato o (più facile) per l'età ... ehm .. cosa stavo dicendo? 


Tanto per non essere del tutto OT .. Luca,  mi faresti una cortesia ad appiccicarmi una foto del trattamento che hai fatto al tetto dell'Hymer, quando ti sia possibile? 
Sai che sono in cerca di una protezione antigrandine per il post-riparazione

Armando,
a proposito di memoria evanescente, mi vergogno un po' ma credimi non ricordo più il nome del prodotto che usai per dipingere il tetto del mio camper di un bianco gommoso.
Ricordo solo di aver letto qui sul Col che serviva a riparare le docce che si erano spaccate/ rovinate. Comperai una confezione di quella "vernice resinosa" che ricordo fosse anche  piuttosto cara, e che me la mandarono dalla Toscana ?.  forse  da Lucca?
L'intento era di creare uno strato a spessore gommoso che avrebbe fatto rimbalzare i chicchi di grandine, e nel mio caso che avevo il tetto grigio metallizzato, renderlo bianco ,quindi meno soggetto a riscaldarsi col Sole.
Foto per ora non posso fartene ,dato che il mio camper è in un comune diverso da quello in cui abito. ( Maledetto Covid). Ma quando andrai a riparare il tuo grandinatissimo camper....fatti indicare dove è parcheggiato il mio, e fatti prestare una scala così potrai vedere il tetto di persona Magari per allora riuscirò a trovare il nome del prodotto con pastiglie per il recupero mnemonico

Ragazzi, che tramonto!! Il
sole è sceso dietro all’isoletta di Pianosa e Montecristo. Buona serata 

In risposta al messaggio di nasofino del 29/11/2020 alle 17:58:51

Ragazzi, che tramonto!! Il sole è sceso dietro all’isoletta di Pianosa e Montecristo. Buona serata 

La fortuna di abitare in un posto di mare
Buona serata a te Paolo !

In risposta al messaggio di varieze del 29/11/2020 alle 16:36:59

Armando, a proposito di memoria evanescente, mi vergogno un po' ma credimi non ricordo più il nome del prodotto che usai per dipingere il tetto del mio camper di un bianco gommoso. Ricordo solo di aver letto qui sul Col

che serviva a riparare le docce che si erano spaccate/ rovinate. Comperai una confezione di quella vernice resinosa che ricordo fosse anche  piuttosto cara, e che me la mandarono dalla Toscana ?.  forse  da Lucca? L'intento era di creare uno strato a spessore gommoso che avrebbe fatto rimbalzare i chicchi di grandine, e nel mio caso che avevo il tetto grigio metallizzato, renderlo bianco ,quindi meno soggetto a riscaldarsi col Sole. Foto per ora non posso fartene ,dato che il mio camper è in un comune diverso da quello in cui abito. ( Maledetto Covid). Ma quando andrai a riparare il tuo grandinatissimo camper....fatti indicare dove è parcheggiato il mio, e fatti prestare una scala così potrai vedere il tetto di persona Magari per allora riuscirò a trovare il nome del prodotto con pastiglie per il recupero mnemonico

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Potrebbe essere il PROTECTAKOTE ?

Altrimenti mi sa che bisogna chiedere a Giove, immagino che essendo il tuo fidato manutentore la abbia applicata lui.

In risposta al messaggio di varieze del 29/11/2020 alle 16:36:59

Armando, a proposito di memoria evanescente, mi vergogno un po' ma credimi non ricordo più il nome del prodotto che usai per dipingere il tetto del mio camper di un bianco gommoso. Ricordo solo di aver letto qui sul Col

che serviva a riparare le docce che si erano spaccate/ rovinate. Comperai una confezione di quella vernice resinosa che ricordo fosse anche  piuttosto cara, e che me la mandarono dalla Toscana ?.  forse  da Lucca? L'intento era di creare uno strato a spessore gommoso che avrebbe fatto rimbalzare i chicchi di grandine, e nel mio caso che avevo il tetto grigio metallizzato, renderlo bianco ,quindi meno soggetto a riscaldarsi col Sole. Foto per ora non posso fartene ,dato che il mio camper è in un comune diverso da quello in cui abito. ( Maledetto Covid). Ma quando andrai a riparare il tuo grandinatissimo camper....fatti indicare dove è parcheggiato il mio, e fatti prestare una scala così potrai vedere il tetto di persona Magari per allora riuscirò a trovare il nome del prodotto con pastiglie per il recupero mnemonico

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Non c'è problema, Luca.
In effetti spero non passi troppo tempo prima di poter andare x la riparazione.
 

Buongiorno, nel 2018 chiesi informazioni direttamente al produttore, se di interesse riporto la mail che posso girare privatamente per i riferimenti aziendali:

...    Il Protectakote UVR liscio o  e' consigliato per rivestire, impermeabilizzare e ripristinare il termoformato in ABS o PVC (Piatto doccia, lavabo,. pareti ecc), preceduto da il ns  fondo aggrappante fornito nel kit. Vi ricordiamo che si tratta di una membrana (liquida) elastica quindi al 100% impermeabile e che supporto ogni movimento o sbalzo termico senza spellarsi o spaccarsi.   Questo sistema ,  trasformandosi in una membrana sottile e flessibile,  non e’ idoneo per la riparazione di spaccature o cedimenti, si consiglia di riparare la struttura prima di rivestire con il Protectakote , il prodotto comunque riempie e sigilla micro fessure fino ad 1,5mm circa.
Il Costo del kit doccia (2mq) e' € 140.00 compreso Iva e spedizione in contrassegno , il kit contiene 1lt PK UVR liscio , 0,72kg fondo aggrappante (resa di 4-5mq) ,0,5lt di diluente, rulli, pennello, nastro adesivo, spugna abrasiva, guanti, apri latta, e vaschetta.
Per i prodotti sfusi (senza kit applicazione)  il totale è di €120.00 e comprende 1lt PK UVR liscio, 0,72kg fondo aggrappante ( resa di 4-5mq), 0,5lt di solvente e la spedizione in contrassegno.
Cliccate per vedere relativo redazionale sul ns sito 

http://www.protectakote.it/down...

.....


 

Grazie delle info. 

In effetti ho dei dubbi che, se è questa, possa servire come protezione contro la grandine per un substrato in Al come hanno i nostri giocattoloni.
Si sa che mamma Hymer propone una protezione in VTR di 4-5 mm che però è solo sulla parte piana del tetto, lasciando scoperta la curva che raccorda il tratto verticale. Inoltre, se in ARDN hanno identificato la cifra giusta a catalogo,  costerebbe una cifra fuori di testa se acquistata post-vendita.
Sto meditando se realizzare una protezione, anche piana come quella Hymer se non possibile altrimenti, che sia appiccicabile in seguito sulla parte scoperta e risulti accettabile per vari aspetti, compreso il deflusso acqua.
Altrimenti mi limiterò alla copertura assicurativa e agli scongiuri
 

Esatto era proprio PROTEKTAKOTE come dicono quelli meno smemorati del sottoscritto,...lavoro che feci ( risposta a Tommaso) da Davide a Voghera con lui, previa pulizia del tetto colndiluente e antisiliconico, ed infine una mano pesante del prodotto. 
Aderì perfettamente ed adesso ha 7 anni, e non presenta ne screpolature ne distacchi. Sulla efficacia antigrandine non saprei ma qualcosa farà visto che ho provato a lasciar cadere una pallina di vetro diametro 4 cm, e il tetto non ha fatto una piega.
Il camper si è molto  rifrescato grazie al tetto bianco invece che grigio ( bellissimo colore per i paesi nordici...ma non per il tetto di un paese mediterraneo.
Unico spaventoso vantaggio del  colore grigio nel resto del camper, è lo sporco che difficilmente si vede e quindi raramente devo lavare il camper che dopo 12 anni sembra nuovo appena uscito di fabbrica

Comunque la verniciatura che feci lavorò alla stregua di una assicurazione o un deterrente, da quando la feci non vidi più un chicco di grandine
Una soluzione casalinga potrebbe essere quella di incollare artigianalmente un mega foglio di vetroresina con finitura bianca sul tetto....ma non ho idea della difficoltà che si incontrerebbe a realizzarlo. i fogli a grandi dimensioni li vidi da Pecchia che li usa per rifare da zero pareti e tetti di camper distrutti da incidenti.Sono Fogli arrotolati da 2,5 mt x 10 mt...spessi 2mm
La Hymer dovrebbe fare "Tutti" i tetti con finitura in vetroresina e non vendere kit carissimi after market.

In risposta al messaggio di varieze del 30/11/2020 alle 12:10:23

Esatto era proprio PROTEKTAKOTE come dicono quelli meno smemorati del sottoscritto,...lavoro che feci ( risposta a Tommaso) da Davide a Voghera con lui, previa pulizia del tetto colndiluente e antisiliconico, ed infine una

mano pesante del prodotto.  Aderì perfettamente ed adesso ha 7 anni, e non presenta ne screpolature ne distacchi. Sulla efficacia antigrandine non saprei ma qualcosa farà visto che ho provato a lasciar cadere una pallina di vetro diametro 4 cm, e il tetto non ha fatto una piega. Il camper si è molto  rifrescato grazie al tetto bianco invece che grigio ( bellissimo colore per i paesi nordici...ma non per il tetto di un paese mediterraneo. Unico spaventoso vantaggio del  colore grigio nel resto del camper, è lo sporco che difficilmente si vede e quindi raramente devo lavare il camper che dopo 12 anni sembra nuovo appena uscito di fabbrica Comunque la verniciatura che feci lavorò alla stregua di una assicurazione o un deterrente, da quando la feci non vidi più un chicco di grandine Una soluzione casalinga potrebbe essere quella di incollare artigianalmente un mega foglio di vetroresina con finitura bianca sul tetto....ma non ho idea della difficoltà che si incontrerebbe a realizzarlo. i fogli a grandi dimensioni li vidi da Pecchia che li usa per rifare da zero pareti e tetti di camper distrutti da incidenti.Sono Fogli arrotolati da 2,5 mt x 10 mt...spessi 2mm La Hymer dovrebbe fare Tutti i tetti con finitura in vetroresina e non vendere kit carissimi after market.

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Prendere una grandinata solo sul tetto nella disgrazia è di per sé una botta di cul., di solito arriva a vento e danneggia anche la parete, che è la più difficile da riparare,
Ho avuto il tetto in vetroresina sul precedente MLi, peso a parte +30kg,se lo fanno pagare profumatamente, viene realizzato con strisce da 1m di laminato disposto in orizzontale, incollati al limite della curvatura, con un tipo Syca. 
Interessante era il tetto della Mirage di Pomezia, incollavano un tappetino di gomma, insonorizza anche dalla pioggia,cosa che il tetto Hymer aggiunto in parte realizza. 
Tetto in vetroresina, può essere una idea, ma per la tecnica costruttiva del tetto Hymer vedo dei limiti per le curvature che lo caratterizza, non è un piano come gli altri. 
Roberto 
 

Ovviamente mi ha bozzato anche la parete (destra) e il davanti (parti metalliche), figurati se mi risparmiava il trattamento completo o quasi.
In frantumi i due oblò Remis, hanno tenuto quello grande anteriore e l'Heki

In risposta al messaggio di latrofa124 del 30/11/2020 alle 15:08:51

Prendere una grandinata solo sul tetto nella disgrazia è di per sé una botta di cul., di solito arriva a vento e danneggia anche la parete, che è la più difficile da riparare, Ho avuto il tetto in vetroresina sul precedente

MLi, peso a parte +30kg,se lo fanno pagare profumatamente, viene realizzato con strisce da 1m di laminato disposto in orizzontale, incollati al limite della curvatura, con un tipo Syca.  Interessante era il tetto della Mirage di Pomezia, incollavano un tappetino di gomma, insonorizza anche dalla pioggia,cosa che il tetto Hymer aggiunto in parte realizza.  Tetto in vetroresina, può essere una idea, ma per la tecnica costruttiva del tetto Hymer vedo dei limiti per le curvature che lo caratterizza, non è un piano come gli altri.  Roberto   

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Nel caso se capitasse la grandine e non si è presenti nel camper l'unica salvezza è l'assicurazione..
Se invece si è a bordo forse se si ha la presenza di spirito e si capisce da dove tira il vento , meglio girare il muso del camper al vento,, esponendolo alla grandine...il muso nei motorhome Hymer è sempre in robustissima vetroresina ed arriva alla curvatura compresa del tetto , non viene danneggiata mai dalla grandine, nei semiintegrali la carrozzeria in ferro è sempre più robusta delle altre 3 pareti in alluminio....se poi il tetto è protetto e se si è bravi nell'individuare la provvenienza del vento ce la si potrebbe cavare  o almeno diminuire molto  i danni.
Ottimo è anche capire quando si è in giro quali sono le nuvole che portano la  grandine, per i piloti è un filo più facile perché le studiamo a  "meteorologia".
Sono i cumulonembi , e normalmente si presentano come formazioni verticali altissimi, con una base nera scura, guardando delle foto in internet dovreste riconoscerli...se ne avvistate uno cercate una tettoia, un distributore di benzina con copertura o sotto un ponte...e aspettate che passi, talvolta non succederà niente ma se succede vi sarete pagati la giornata,

Mi piglia male solo a leggere.
 

In risposta al messaggio di varieze del 30/11/2020 alle 12:10:23

Esatto era proprio PROTEKTAKOTE come dicono quelli meno smemorati del sottoscritto,...lavoro che feci ( risposta a Tommaso) da Davide a Voghera con lui, previa pulizia del tetto colndiluente e antisiliconico, ed infine una

mano pesante del prodotto.  Aderì perfettamente ed adesso ha 7 anni, e non presenta ne screpolature ne distacchi. Sulla efficacia antigrandine non saprei ma qualcosa farà visto che ho provato a lasciar cadere una pallina di vetro diametro 4 cm, e il tetto non ha fatto una piega. Il camper si è molto  rifrescato grazie al tetto bianco invece che grigio ( bellissimo colore per i paesi nordici...ma non per il tetto di un paese mediterraneo. Unico spaventoso vantaggio del  colore grigio nel resto del camper, è lo sporco che difficilmente si vede e quindi raramente devo lavare il camper che dopo 12 anni sembra nuovo appena uscito di fabbrica Comunque la verniciatura che feci lavorò alla stregua di una assicurazione o un deterrente, da quando la feci non vidi più un chicco di grandine Una soluzione casalinga potrebbe essere quella di incollare artigianalmente un mega foglio di vetroresina con finitura bianca sul tetto....ma non ho idea della difficoltà che si incontrerebbe a realizzarlo. i fogli a grandi dimensioni li vidi da Pecchia che li usa per rifare da zero pareti e tetti di camper distrutti da incidenti.Sono Fogli arrotolati da 2,5 mt x 10 mt...spessi 2mm La Hymer dovrebbe fare Tutti i tetti con finitura in vetroresina e non vendere kit carissimi after market.

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Sapevo dell eclettismo di Davide, ma non sapevo che si occupaasse anche dei lavori di carrozzeria.
Anzi, quando lo vedi salutamelo sempre, che sai che gli sono eterno debitore .

Secondo me una vernice gommosa poco puo contro la grandine, forse essendo opaca, potrebbero vedersi meno eventuali bozze modeste, che sul lucido si vedono di piu.

Ho avuto modo di vedere da vicino il rivestimento antigrandine Hymer. In pratica sono delle lastre di VTR spessa che vengono ritagliate per evitare oblo e altro, e quindi incollate sul tetto una accanto all altra, come grandi mattonelle. Poi non so se negli anni abbiano cambiato sistema.
Però mi sembra una cosa abbastanza inutile in quanto non protegge la curva del tetto, che è l unico punto che si vede. Se anche si bozza sopra, e quindi non si vede, e le bozze sono poche, per me puo anche stare così. Ovviamente se è un danno profondo e diffuso, meglio sistemarlo.

Io penso che le uniche due difese siano l assicurazione e che sia valida, e la fortuna.

Riguardo a spostare il camper, la vedo dura, in quanto la grandine arriva improvvisamente, casomai pc'è uno scroscio di pioggia e in un attimo diventa grandine. E' come il terremoto, che non si ha il tempo di fare nulla.

Io la ho presa tre volte, ma solo con il B-514 mi ha fatto dei danni, 4 o 5 bozzi sul tetto, ma erano in posizioni poco visibili, e bisognava cercarli e sapere dove erano, quindi intascatto 2mila euro dalla assicurazione e lasciato così.
Le altre volte era grandine piu piccola e bagnata e non ha fatto danni, ma si rischia l infarto e anche di perdere l udito per il rumore dentro al camper.
 

Nei prossimi anni aumenteranno sia le grandinate, che allagamenti e i  fenomeni meteo violenti ;....ovunque , ma  in particolare nei paesi affacciati sul Mediterraneo.
Sono fenomeni dovuti al maggior riscaldamento dell'aria e di conseguenza dei mari , delle conseguenti evaporazioni, creazioni quindi di venti fortissimi tra due celle, in pratica una tropicalizzazione dei fenomeni meteo che si vedevano solo nella penisola Indiana , nei Caraibi e negli Stati Uniti affacciati sull'Atlantico.
Verranno di moda i camper Blindati e con imposte chiudibili sulle finestre.  
Per ora poi ci saranno i gonfiabili che faranno galleggiare il camper in caso di inondazione, magari con fuoribordo d'emergenza

In risposta al messaggio di varieze del 30/11/2020 alle 17:51:32

Nei prossimi anni aumenteranno sia le grandinate, che allagamenti e i  fenomeni meteo violenti ;....ovunque , ma  in particolare nei paesi affacciati sul Mediterraneo. Sono fenomeni dovuti al maggior riscaldamento dell'aria

e di conseguenza dei mari , delle conseguenti evaporazioni, creazioni quindi di venti fortissimi tra due celle, in pratica una tropicalizzazione dei fenomeni meteo che si vedevano solo nella penisola Indiana , nei Caraibi e negli Stati Uniti affacciati sull'Atlantico. Verranno di moda i camper Blindati e con imposte chiudibili sulle finestre.   Per ora poi ci saranno i gonfiabili che faranno galleggiare il camper in caso di inondazione, magari con fuoribordo d'emergenza

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Nei prossimi anni spero di avere chiuso la attività (ci sto pensando seriamente di farlo a breve anche prima di prendere la pensione) e quindi motivo in piu per passare almeno da Aprile a Ottobre in Scandinavia o Scozia

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 30/11/2020 alle 17:41:28

Sapevo dell eclettismo di Davide, ma non sapevo che si occupaasse anche dei lavori di carrozzeria. Anzi, quando lo vedi salutamelo sempre, che sai che gli sono eterno debitore . Secondo me una vernice gommosa poco puo contro

la grandine, forse essendo opaca, potrebbero vedersi meno eventuali bozze modeste, che sul lucido si vedono di piu. Ho avuto modo di vedere da vicino il rivestimento antigrandine Hymer. In pratica sono delle lastre di VTR spessa che vengono ritagliate per evitare oblo e altro, e quindi incollate sul tetto una accanto all altra, come grandi mattonelle. Poi non so se negli anni abbiano cambiato sistema. Però mi sembra una cosa abbastanza inutile in quanto non protegge la curva del tetto, che è l unico punto che si vede. Se anche si bozza sopra, e quindi non si vede, e le bozze sono poche, per me puo anche stare così. Ovviamente se è un danno profondo e diffuso, meglio sistemarlo. Io penso che le uniche due difese siano l assicurazione e che sia valida, e la fortuna. Riguardo a spostare il camper, la vedo dura, in quanto la grandine arriva improvvisamente, casomai pc'è uno scroscio di pioggia e in un attimo diventa grandine. E' come il terremoto, che non si ha il tempo di fare nulla. Io la ho presa tre volte, ma solo con il B-514 mi ha fatto dei danni, 4 o 5 bozzi sul tetto, ma erano in posizioni poco visibili, e bisognava cercarli e sapere dove erano, quindi intascatto 2mila euro dalla assicurazione e lasciato così. Le altre volte era grandine piu piccola e bagnata e non ha fatto danni, ma si rischia l infarto e anche di perdere l udito per il rumore dentro al camper.  

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Tommaso,

una situazione di cielo da pioggia intensa e / grandine si comprende anche 1/2 ora prima, ma l'ottimismo e " non succederà oggi proprio a me" fanno si che si sottovaluti la situazione , anche perché molte volte certe piogge non evolvono in grandinate.
Ci vuole SEMPRE un cumulo nembo perché grandini;  la pioggia deve scendere...gelarsi e trovare una forte corrente verticale ascendente che riporti in alto il micro chicco gelato ,...il quale ridiscendendo  di nuovo e bagnandosi e rigelando una volta ancora ,aumenta di volta in volta il suo diametro, sin che il peso non diventa così grande che la corrente ascendente non riesce a tenerlo in volo...e precipita proprio sul camper
Chi ha una forte sensibilità, percepisce la corrente calda nell'aria e sente spesso la grandine ancor prima che si manifesti

In risposta al messaggio di varieze del 30/11/2020 alle 18:06:21

Tommaso, una situazione di cielo da pioggia intensa e / grandine si comprende anche 1/2 ora prima, ma l'ottimismo e non succederà oggi proprio a me fanno si che si sottovaluti la situazione , anche perché molte volte

certe piogge non evolvono in grandinate. Ci vuole SEMPRE un cumulo nembo perché grandini;  la pioggia deve scendere...gelarsi e trovare una forte corrente verticale ascendente che riporti in alto il micro chicco gelato ,...il quale ridiscendendo  di nuovo e bagnandosi e rigelando una volta ancora ,aumenta di volta in volta il suo diametro, sin che il peso non diventa così grande che la corrente ascendente non riesce a tenerlo in volo...e precipita proprio sul camper Chi ha una forte sensibilità, percepisce la corrente calda nell'aria e sente spesso la grandine ancor prima che si manifesti

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Hai ragione, io sono sempre ottimista, spesso troppo, e poi capita che ci rimango fregato .