Hymer

In risposta al messaggio di Sidra del 18/01/2021 alle 13:35:51

Era il minimo, dopo tutte le risposte e suggerimenti che trovo sempre qui! Ne approfitto per un ulteriore consiglio, vista la tua competenza in materia: - quando lo riavvito pensavo di mettere un minimo di sigillante nei

fori, che ne dici? - per collegare la retrocamera faccio arrivare il sottochiave dal cruscotto. Il negativo lo posso collegare alla scocca oppure me lo porto dal cruscotto pure quello? Grazie e buona settimana a tuttI!

...

li dietro al paraurti l acqua scorre e quindi sicuramente meglio mettere del sigillante attorno alle viti.  Se le viti sono su superfici piatte che appoggiano bene sulla parete, metterei un sottilissimo strato di terostat, , un piccolo quadratino, che copra il foro della vite, ma sottilissimo perchè tra plastica e parete non faccia spessore.
Di solito i cavi per le telecamere contengono sia il cavo di segnale (coassiale) e il cavo di alimentazione con + e -
Per esempio uno come QUESTO .


gli spinotto gialli sono per il segnale video, quelli rossi per la alimentazione, ma femmina va dietro, il maschio al cruscotto.  Se sulla telecamera hai un connettore video RCA maschio, va interposta unoa doppia femmina.
 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/01/2021 alle 18:03:03

Noooooo...come ci sono rimasto male Mi dispiace immensamente. Penso che uno dei suoi ultimi interventi sia stato a Dicembre per farmi le condoglianze per mio Babbo

L'avevo notato anch'io.
Un altro è stato pro-vaccinazione contro il Covid!
Poi ... 
Un bravo camperista e una gran brava persona.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/01/2021 alle 18:11:06

li dietro al paraurti l acqua scorre e quindi sicuramente meglio mettere del sigillante attorno alle viti.  Se le viti sono su superfici piatte che appoggiano bene sulla parete, metterei un sottilissimo strato di terostat,

, un piccolo quadratino, che copra il foro della vite, ma sottilissimo perchè tra plastica e parete non faccia spessore. Di solito i cavi per le telecamere contengono sia il cavo di segnale (coassiale) e il cavo di alimentazione con + e - Per esempio uno come QUESTO. gli spinotto gialli sono per il segnale video, quelli rossi per la alimentazione, ma femmina va dietro, il maschio al cruscotto.  Se sulla telecamera hai un connettore video RCA maschio, va interposta unoa doppia femmina.  

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Grazie Tommaso.
Terostat non ne ho quindi farò a meno. Metterò una goccia di sigillante sulla bocca dei fori prima di riavvitare. Spero in futuro di riuscire a svitarle ancora!
Il cavo che ho fatto passare ha solo RCA, ho un altro cavo doppio senza spinotti che userò per l'alimentazione (+ e -) prendendo il + dal sottochiave nello spinotto ISO della radio, mentre il - mi viene un po' scomodo, per questo ho pensato di collegarmi alla scocca dietro (come la fanaleria) direttamente, senza usare il filo passante.
Nel progetto finale vorrei alimentare tutto dalla BS e gestire autoradio e telecamera con degli interruttori (ispirato da un tuo lavoro molto bello nel tuo sito) ma ho difficoltà a portare + e - dalla BS al cruscotto (dove passo?). Quindi per ora mi accontento di questo collegamento che mi sembra comunque pulitò. La radio è già sotto interrutore.

Gli spinotti in prossimità della telecamera, che saranno nascosti dentro al parauri, pensavo di proteggerli con un nastro autoagglomerante tipo questo:



 

In risposta al messaggio di Palinuro del 16/01/2021 alle 19:30:44

Caro Enzo, entro nel forum con colpevole ed eccessiva discontinuità .. ma è un vero piacere lo sguardo di oggi .. e imbattermi nel bel mare dei dintorni di Kalamata e l’affiorare dei ricordi delle belle due giornate passate

insieme nella “tua postazione”.. portuale e marinaresca.  Soprattutto in questo orrido clima Covid, che tutto immobilizza.. ma non i ricordi e non il desiderio di ricreare quei momenti. Che darei per una bella fresca serata greca davanti al mare, davanti ai nostri camper ...magari  gustando uno di quei meravigliosi Octupus sulla piastra ....  Cari saluti a te Manuela .. e gli amici del forum  Angelo 

...

Salve Angelo, ho inviato un post e non ho visto quello con i tuoi saluti, e poi assorbito dai lavori di casa sono stato latitante. Scusami del ritardo con cui ti ringrazio e ricambio.
Dopo oltre 4 mesi di astinenza si comincia a soffrire, se si aggiunge poi l'attuale situazione non può che peggiorare le cose.
Il nostro pensiero è quello di ripetere l'esperienza anche quest'anno tanto non possiamo nasconderci in cantina e aspettare di morire, morire di cosa poi ha poca importanza. L'unica cosa che ci preoccupa è il viaggio in nave in quanto l'esperienza della scorsa estate è stata sconvolgente. Nulla da dire sulla nave in sé però sono vi stati i comportamenti sconsiderati sia delle autorità portuali di Ancona con un'organizzazione demenziale, sia da parte di un certo numero di passeggeri della nave del tutto menefreghisti delle normative anti Covid. È purtroppo totalmente inutile dire ogni 15/20 minuti agli altoparlanti della nave di indossare le mascherine, se poi nessuno si incarica di richiamare all'ordine chi del tutto volontariamente disattende queste precauzioni. Del resto non ho io alcuna autorità per mettermi a discutere con chi, con evidente atteggiamento provocatorio, non si attiene alle norme e sta lì in attesa proprio di qualcuno che gli dica qualcosa per attaccare briga.  Si può in parte ovviare standosene in cabina, ma due ore abbondanti prima dell'arrivo in porto da lì ti fanno uscire dicendoti di accomodarti nei saloni bar ed ecco che ha inizio il teatrino di chi deve dimostrare di non avere paura di nulla.
Ma non guastiamoci il sangue e pensiamo alle cose belle.

Erano le situazioni che temevamo. Non tanto per la vita in Grecia che là, per quel che facciamo noi, non ci assembriamo di certo.
​​​​​​Nel 2019 ci eravamo andati via terra e ci è piaciuto.
Nel 2020 anche quello era molto difficile

 

In risposta al messaggio di Sidra del 18/01/2021 alle 19:10:14

Grazie Tommaso. Terostat non ne ho quindi farò a meno. Metterò una goccia di sigillante sulla bocca dei fori prima di riavvitare. Spero in futuro di riuscire a svitarle ancora! Il cavo che ho fatto passare ha solo RCA,

ho un altro cavo doppio senza spinotti che userò per l'alimentazione (+ e -) prendendo il + dal sottochiave nello spinotto ISO della radio, mentre il - mi viene un po' scomodo, per questo ho pensato di collegarmi alla scocca dietro (come la fanaleria) direttamente, senza usare il filo passante. Nel progetto finale vorrei alimentare tutto dalla BS e gestire autoradio e telecamera con degli interruttori (ispirato da un tuo lavoro molto bello nel tuo sito) ma ho difficoltà a portare + e - dalla BS al cruscotto (dove passo?). Quindi per ora mi accontento di questo collegamento che mi sembra comunque pulitò. La radio è già sotto interrutore. Gli spinotti in prossimità della telecamera, che saranno nascosti dentro al parauri, pensavo di proteggerli con un nastro autoagglomerante tipo questo:  

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Si, va bene anche così, tranquillo che le viti si sviteranno.
Se hai gia il cavo RCA allora basta che passi l alimentazione.  In teoria basta il + perchè la massa del telaio dovrebbe essere comune a BM e BS, ma visto che la fatica è la stessa, passereii una piattina rosso-nero, da dietro fino davanti. Sotto al cruscotto. La radio ha anche un negativo e ti colleghi a quello.

Non so dove hai la BS, ma una via per passare 2cavi da 4mm2 fino sotto al ctuscotto, la si trova sempre. Io ho la BS sotto la dinette e ho sfruttato per passare dietro alla plastica che ricopre il gradino del conducente e poi su sotto il rivestimento interno del passaruota.

In risposta al messaggio di Armando del 18/01/2021 alle 18:34:05

L'avevo notato anch'io. Un altro è stato pro-vaccinazione contro il Covid! Poi ...  Un bravo camperista e una gran brava persona.

Ieri ho fatto la prima dose del vaccino e spero proprio che tutti lo facciamo, solo cosi riusciremo a riprendere la normalità della vita.

Federico (Federthago) l'avevo conosciuto ad un piccolo incontro con i Camperisti Scooteristi ed ho convenuto che meritava tutta la stima che gli avevo riconosciuto nel forum. MI aveva promesso e preparato delle bussole con filetto inverso per lo specchietto dello scooter e mi invitava spesso a trovarci per consegnarmeli ma la lontananza e poi il Covid ci hanno impedito.

CI sono rimasto molto molto male, era veramente una bella persona.
 

In risposta al messaggio di alexf del 18/01/2021 alle 22:02:04

Ieri ho fatto la prima dose del vaccino e spero proprio che tutti lo facciamo, solo cosi riusciremo a riprendere la normalità della vita. Federico (Federthago) l'avevo conosciuto ad un piccolo incontro con i Camperisti

Scooteristi ed ho convenuto che meritava tutta la stima che gli avevo riconosciuto nel forum. MI aveva promesso e preparato delle bussole con filetto inverso per lo specchietto dello scooter e mi invitava spesso a trovarci per consegnarmeli ma la lontananza e poi il Covid ci hanno impedito. CI sono rimasto molto molto male, era veramente una bella persona.  

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La settimana scorsa ho telefonato a un numero dato dall Ordine dei Medici, per noi medici privati, e mi sono prenotato per il vaccino, mi comunicheranno quando, non so se telefonata o sms. Spero che sia al piu presto.
Lo vedo come un passo fondamentale anche per riguadagnare la libertà perduta.
Mi sa che finchè non si sarà vaccinati, sarà sempre piu difficile potere viaggiare. Quando certe nazioni avranno un elevato numero di vaccinati, mi sa che non faranno entrare chi non fosse vaccinato.

Io come 70enne con un paio di patologie "da esenzione" teoricamente dovrei essere tutelato, ma ora tante corporazioni e categorie stanno sgomitando per avere la precedenza. E ci riusciranno pure, nell'idea ormai avanzante che i più anziani possono tutelarsi chiudendosi in casa e lasciando liberi gli altri di vivere e produrre. Se poi uno è pensionato .. 
​​​​​Insomma la terza fase arcuriana "tra 60 e 79 anni" se si fa due conti (come diceva Enzo) potrà essere compiuta nel 2022.
Per cui, se ci si aprisse qualche possibilità di vaccinarsi a pagamento, certo lo farei e idem mia moglie.
Però non penso che succeda, in pandemia una vaccinazione "anticipata a pago" verrebbe vista male dai media e dall'opinione pubblica.
In realtà non sarebbe niente di eticamente peggiore di quanto avviene tutti i giorni: anche esami clinici di importanza vitale vengono fatti dall'ente pubblico dopo attese di un anno o più (tempi improponibili per certe patologie) perchè "le strutture sono sature" ..  ma se paghi lo stesso ente che prima non poteva te li fa in 3 giorni, e nessuno si scandalizza.
Ma certo il Covid è il Covid 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/01/2021 alle 08:21:52

La settimana scorsa ho telefonato a un numero dato dall Ordine dei Medici, per noi medici privati, e mi sono prenotato per il vaccino, mi comunicheranno quando, non so se telefonata o sms. Spero che sia al piu presto. Lo

vedo come un passo fondamentale anche per riguadagnare la libertà perduta. Mi sa che finchè non si sarà vaccinati, sarà sempre piu difficile potere viaggiare. Quando certe nazioni avranno un elevato numero di vaccinati, mi sa che non faranno entrare chi non fosse vaccinato.

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Ciao Tommaso. Una mia amica addetta alla poltrona che lavora in uno studio odontoiatrico sta per fare la seconda dose come il dentista. Quindi penso che per te sia questione di poco, ma dipende dalla Regione.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/01/2021 alle 08:21:52

La settimana scorsa ho telefonato a un numero dato dall Ordine dei Medici, per noi medici privati, e mi sono prenotato per il vaccino, mi comunicheranno quando, non so se telefonata o sms. Spero che sia al piu presto. Lo

vedo come un passo fondamentale anche per riguadagnare la libertà perduta. Mi sa che finchè non si sarà vaccinati, sarà sempre piu difficile potere viaggiare. Quando certe nazioni avranno un elevato numero di vaccinati, mi sa che non faranno entrare chi non fosse vaccinato.

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Mia moglie, che come sai è infermiera al Bellaria, ha già fatto il primo vaccino Pfizer il 4 gennaio, il 28 deve fare il secondo richiamo.
Già qualche giorno fa mi disse che avrebbero fermato le prime vaccinazioni Pfizer, perchè altrimenti le dosi a disposizione non sarebbero state sufficienti per completare quelle già previste per il secondo richiamo, infatti ieri hanno confermato al tg che Pfizer è in ritardo con le forniture (almeno per i quantitativi destinati in Emilia Romagna).
Con Moderna sembra che al momento tutto funzioni, ovviamente chi si vaccina Pfizer, dovrà fare il richiamo Pfizer, idem con Moderna.
Vedrai che per il tuo lavoro andrai in lista a breve anche tu...

Io ovviamente attenderò il mio turno... forse nel 2023...

In risposta al messaggio di Armando del 19/01/2021 alle 09:43:10

Io come 70enne con un paio di patologie da esenzione teoricamente dovrei essere tutelato, ma ora tante corporazioni e categorie stanno sgomitando per avere la precedenza. E ci riusciranno pure, nell'idea ormai avanzante

che i più anziani possono tutelarsi chiudendosi in casa e lasciando liberi gli altri di vivere e produrre. Se poi uno è pensionato ..  ​​​​​Insomma la terza fase arcuriana tra 60 e 79 anni se si fa due conti (come diceva Enzo) potrà essere compiuta nel 2022. Per cui, se ci si aprisse qualche possibilità di vaccinarsi a pagamento, certo lo farei e idem mia moglie. Però non penso che succeda, in pandemia una vaccinazione anticipata a pago verrebbe vista male dai media e dall'opinione pubblica. In realtà non sarebbe niente di eticamente peggiore di quanto avviene tutti i giorni: anche esami clinici di importanza vitale vengono fatti dall'ente pubblico dopo attese di un anno o più (tempi improponibili per certe patologie) perchè le strutture sono sature ..  ma se paghi lo stesso ente che prima non poteva te li fa in 3 giorni, e nessuno si scandalizza. Ma certo il Covid è il Covid 

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C'è l'INPS che vola alto, per ogni pensione recuperata, vedrai che tra un po entreranno in azione gli untori porta a porta.
C'è una parte politica che li considera una zavorra. 
Ma questi vaccini Pfizer sono efficaci? si parla di 30%.
Roberto 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/01/2021 alle 13:46:22

C'è l'INPS che vola alto, per ogni pensione recuperata, vedrai che tra un po entreranno in azione gli untori porta a porta. C'è una parte politica che li considera una zavorra.  Ma questi vaccini Pfizer sono efficaci? si parla di 30%. Roberto 

Infatti, anche se non del tutto rispondente a verità c'è la convinzione che soccombere a questo virus sia una prerogativa degli anziani(ieri però è venuta a mancare per Covid la figlia trentenne di una collega di mia moglie, quindi ...) il Covid si sarebbe potuto chiamare VIRUSINPS. Ma onestamente non riesco a scherzare a cuor leggero su queste faccende.
Piuttosto è il comportamento della Pfizer che inizia a creare qualche preoccupazione. Senza voler sposare assurde teorie complottistiche care a certuni, viene da chiedersi "Ma a che cosa sono realmente dovuti questi reiterati contrattempi della Pfizer nelle consegne del vaccino?".
Poter addurre a motivo un errore nella programmazione della produzione mi pare lesivo della serietà della ditta, dati i tempi che corrono certi errori non sono ammissibili, né si è avuta notizia di "incidenti/disastri" che riguardassero le sue strutture di produzione, quindi bisogna pensare ad altro. 
Che sotto la enorme pressione della politica internazionale, siano state fatte delle previsioni di produzione un po' ottimistiche ci può stare, ma dalle notizie diffuse si è arrivati ad un minaccia di tagli veramente importanti e tali da pregiudicare la continuità stessa dalla campagna vaccinale che in alcune zone dovrà fermarsi per consentire di avere le sufficienti scorte per gli improcrastinabili richiami del "dopo 3 settimane".
C'era già stato chi aveva paventato il grosso rischio che comporta un vaccino come lo Pfizer che necessita di una catena del freddo speciale e non ottenibile con mezzi "normali". Per intenderci, un normale vaccino da conservare in frigo se vi sono problemi al frigo basta metterlo in un altro, se il vaccino deve essere conservato a -15/-20 e si guasta il freezer, basta cambiare il freezer, ma se un vaccino deve stare a -80°C e si rompe il "frigo" o finisce il  ghiaccio secco, che non si trova ad ogni angolo di strada, e non puoi inocularlo subito ... lo butti.
Quindi non vorrei che le caratteristiche del vaccino fossero tali da invalidarne, anche solo in parte, l'efficacia per problemi di conservazione.
Comprendo perfettamente che ognuno ha i propri "figli" e ci tiene a che primeggino, ma qui non si tratta di orgoglio genitoriale qui si tratta di ben di più e se i vaccini disponibili fossero ad esempio due di pari efficacia, di cui uno da conservare a -80°C e l'altro per il quale vanno già bene i -15/-20°C, allora lasciamo perdere il più complicato, che poi alla fine sarà quello che ci darà i maggiori problemi(come sembra stia accadendo) e quindi il peggior risultato, e riversiamo tutte le risorse di produzione su quello più semplice da utilizzare, conservare e quindi poter distribuire capillarmente. Mi sembra inappropriato, far diventare una gara, dove la posta in gioco è la vita della popolazione mondiale, una questione di prestigio o, peggio, di "interessi".

In risposta al messaggio di et4beta del 19/01/2021 alle 15:38:35

Infatti, anche se non del tutto rispondente a verità c'è la convinzione che soccombere a questo virus sia una prerogativa degli anziani(ieri però è venuta a mancare per Covid la figlia trentenne di una collega di mia

moglie, quindi ...) il Covid si sarebbe potuto chiamare VIRUSINPS. Ma onestamente non riesco a scherzare a cuor leggero su queste faccende. Piuttosto è il comportamento della Pfizer che inizia a creare qualche preoccupazione. Senza voler sposare assurde teorie complottistiche care a certuni, viene da chiedersi Ma a che cosa sono realmente dovuti questi reiterati contrattempi della Pfizer nelle consegne del vaccino?. Poter addurre a motivo un errore nella programmazione della produzione mi pare lesivo della serietà della ditta, dati i tempi che corrono certi errori non sono ammissibili, né si è avuta notizia di incidenti/disastri che riguardassero le sue strutture di produzione, quindi bisogna pensare ad altro.  Che sotto la enorme pressione della politica internazionale, siano state fatte delle previsioni di produzione un po' ottimistiche ci può stare, ma dalle notizie diffuse si è arrivati ad un minaccia di tagli veramente importanti e tali da pregiudicare la continuità stessa dalla campagna vaccinale che in alcune zone dovrà fermarsi per consentire di avere le sufficienti scorte per gli improcrastinabili richiami del dopo 3 settimane. C'era già stato chi aveva paventato il grosso rischio che comporta un vaccino come lo Pfizer che necessita di una catena del freddo speciale e non ottenibile con mezzi normali. Per intenderci, un normale vaccino da conservare in frigo se vi sono problemi al frigo basta metterlo in un altro, se il vaccino deve essere conservato a -15/-20 e si guasta il freezer, basta cambiare il freezer, ma se un vaccino deve stare a -80°C e si rompe il frigo o finisce il  ghiaccio secco, che non si trova ad ogni angolo di strada, e non puoi inocularlo subito ... lo butti. Quindi non vorrei che le caratteristiche del vaccino fossero tali da invalidarne, anche solo in parte, l'efficacia per problemi di conservazione. Comprendo perfettamente che ognuno ha i propri figli e ci tiene a che primeggino, ma qui non si tratta di orgoglio genitoriale qui si tratta di ben di più e se i vaccini disponibili fossero ad esempio due di pari efficacia, di cui uno da conservare a -80°C e l'altro per il quale vanno già bene i -15/-20°C, allora lasciamo perdere il più complicato, che poi alla fine sarà quello che ci darà i maggiori problemi(come sembra stia accadendo) e quindi il peggior risultato, e riversiamo tutte le risorse di produzione su quello più semplice da utilizzare, conservare e quindi poter distribuire capillarmente. Mi sembra inappropriato, far diventare una gara, dove la posta in gioco è la vita della popolazione mondiale, una questione di prestigio o, peggio, di interessi.

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Si, sta cosa dei -80° è una bella rogna anche perchè puo essere somministrato solo in pochi posti attrezzati mentre un vaccino normale lo potrebbero fare anche i medici di famiglia o le ausl di paese, rendendo tutto piu rapido e efficente e piu comodo per la popolazione.
Io penso che le poche sedi attrezzate per -80° abbiano piu frigriferi speciali per potere fare fronte immediatamente a un guasto.

Pfizer e  politica ,sono l'intreccio tra il nuovo corso americano e la attuale nostra debolezza ,basta pensare al fatto che decidono pure le dosi da inviare alle regioni.Chissà se la Germania ha già ottenuto i 30 milioni  delle quote extra ?
Gira voce che quelli prodotti in Europa sono meno efficaci?saranno vere le voci di un protocollo che dubita di una efficacia al 95%?
Unica attuale soluzione rimane: la mascherina certificata FFP3,distanziamento, lavaggio mani,tanta fortuna.
Roberto 

 

Peraltro le 800 dosi che a Forlì sono andate a donned.f.c. erano del vaccino Moderna, che richiede T meno estreme dello Pfizer, cioè da quanto comunicato resisterebbe 7 giorni (poi corretti in 30) a 2-8º e 6 mesi a -20º.
 

Mia figlia che lavora in libera professione in qualità di "Fisioterapista Specialista dell'Area Pediatrica" e pertanto a contatto di bambini e loro genitori si è informata presso l'Ordine dei Fisioterapisti e gli hanno risposto che chi lavora in libera professione non rientra tra il personale medico per cui è prevista la vaccinazione.
 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 19/01/2021 alle 16:23:59

Pfizer e  politica ,sono l'intreccio tra il nuovo corso americano e la attuale nostra debolezza ,basta pensare al fatto che decidono pure le dosi da inviare alle regioni.Chissà se la Germania ha già ottenuto i 30 milioni 

delle quote extra ? Gira voce che quelli prodotti in Europa sono meno efficaci?saranno vere le voci di un protocollo che dubita di una efficacia al 95%? Unica attuale soluzione rimane: la mascherina certificata FFP3,distanziamento, lavaggio mani,tanta fortuna. Roberto   

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io cerco di vedere le cose come appaiono, e non penso a complotti vari

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 19/01/2021 alle 18:43:07

Mia figlia che lavora in libera professione in qualità di Fisioterapista Specialista dell'Area Pediatrica e pertanto a contatto di bambini e loro genitori si è informata presso l'Ordine dei Fisioterapisti e gli hanno risposto che chi lavora in libera professione non rientra tra il personale medico per cui è prevista la vaccinazione.  

Certo che prima vaccinano il personale medico ospedaliero, ma poi anche i liberi professionisti, e sicuramente prima di altre categorie meno a rischio. Come dicevo, l Ordine dei Medici di Bologna ha messo a disposizione un numero di telefono per la prenotazione solo per i liberi professionisti, perchè per i pubblici ci pensa la ausl.

Daltronde, anche un medico libero professionista che si dovesse ammalare, prima di accorgersene (e se se ne rende conto) potrebbe contagiare tantissimi pazienti.

Secondo me, la vaccinazione dovrebbe seguire il criterio di chi è piu esposto per professione e chi sta a contatto con il pubblico per lavoro e che quindi non puo stare isolato e lontano dagli altri.

Anch'io non vedo complotti particolari e nemmeno particolari difficoltà di somministrazione del vaccino, è importante una buona organizzazione e, naturalmente, il vaccino.

Io l'ho fatto perchè volontario del soccorso ed il gruppo in cui presto servizio è assolutamente privato.
Siamo circa 1800 volontari più 150 dipendenti ed ora non so quanti di noi accettino il vaccino però vengono inoculati nella nostra sede e da parte di un'associazione di medici volontari, 4 ore per due settimane e 7 giorni alla settimana. Vengono somministrati 138 vaccini/giorno su due postazioni ed il nostro personale provvede all'informazione, raccolta consensi, orario somministrazione, registrazione al ministero della salute e prenotazione del richiamo, un bell'impegno ma tutto sembra filare più che bene.
I vaccini della Pfzier vengono scongelati 2 gg prima ed il personale medico e paramedico preposto per l'iniezione è composto da 3 persone.

Io però vedo la cosa molto lunga e parliamo solo di mondo organizzato ma l'umanità da vaccinare è composta da miliardi di persone. Vedrei cosa buona autorizzare anche altri laboratori a produrre ed 'imbottigliare' questo vaccino magari dietro riscossione di royalty in quanto bisogna veramente fare in fretta.

Io parlo per il Veneto ma di contagiati e di decessi ce ne sono moltissimo senza parlare di quanto soffrono i lavoratori, gli esercenti, gli studenti e tutti in generale.