Hymer

In risposta al messaggio di Armando del 26/04/2021 alle 11:01:21

Non so ancora cosa farò.  Le protezioni aggiuntive sarebbero comunque limitate alla parte piana del tetto e temo diventino un ostacolo per il defluire dell'acqua, salvo distanziarle del tetto con del zoccoletti .. un po'

complicata come cosa e da verificare come si comporterebbe andando un po' veloci.  Forse mi organizzerò con un telone protettivo di adeguato peso e misura, da tenere in garage e stendere all'occorrenza sporgendosi dall’oblò superiore, poi fissandolo con tiranti laterali. E rinnovare l'assicurazione eventi atmosferici  È un problema che riguarda un po' tutti gli Hymer. So come l'ha affrontato Luca (Varieze) .. non so se altri hanno fatto qualcosa.

...

La migliore protezione è la assicurazione, come si è visto.
Farsi fare un telo, anche un po imbottito (tipo materiale degli oscuranti invernali), porta via mezzo garage, e non è detto che quando arriva la grandine uno sia al camper, potrebbe essere a spasso.
Comunque, la cosa migliore e piu rapida per metterlo sul tetto, è essere in due, usare due bastoni di 2m con un puntale metallico, Partendo dal retro (o davanti) del camper, uno per lato, con i due bastoni si tiene sollevato il telo in modo che passi sopra a eventuali impigli, e poi ai 4 occhielli agli angoli collegare 4 corde elastiche con ganci da agganciare ai cerchioni delle ruote.
Ma io non farei quella spesa e impiccio, meglio cornetto rosso e assicurazione.

Il foglio di VTR spessa incollato sopra protegge solo il cetro, ma non le curvature ne le pareti laterali, e quindi, secondo me è solo peso in piu ma non serve a nulla.  Se viene qualche bozza (non certo piendo di bozze) sopra dove non si vede, puo anche starci, che ochio non vede e cuore non duole, ma se sono proprio sulle curvature o pareti, li si vedono e vanno sistemati comunque.  Quindi la VTR , secondo me spesa e peso inutile.

Il problema della grandine non è degli Hymer, ma di tutti i camper fuorchè quei pochi in VTR (che hanno problemi ben maggiori) , anzi, la Hymer usa un alluminio tre volte piu spesso che si bozza solo con grandine grossa, mentre tutti gli altri camper tradizionali usano alluminio sottile che si bozza anche con grandine piu piccola e quella grossa lo perfora.

In risposta al messaggio di et4beta del 26/04/2021 alle 13:32:04

Non dici di che tipi di luci stai parlando, magari una foto aiuterebbe a capire. Nel mio MH Hymer le ho sostituite tutte ma ad ogni tipo di lampada corrisponde la sua lampadina che, solitamente con attacco G4, può essere

classica oppure a piastrino, mentre nei faretti delle dinette e delle camere vanno presi i faretti completi multiLED  con l'attacco appropriato. Le luci del mio Hymer 514 si aprono tirando via, aiutandosi con un cacciavite sottilissimo(meglio con due) l'anello centrale. Ma ripeto bisognerebbe vedere di che si parla.

...

Ti ringrazio innanzitutto è un b614cl e mi riferisco a quelle nella cornice che sporge sopra i pensili, presumo che si deve procedere come hai detto tu con un paio di cacciavite inserisco foto da catalogo map lui:




Dovrò comunque cambiarle tutte tranne i neon sono ancora ad incadescenza o alogene.
Anche quelle nell'oblò, smontandole cercherò di capire il modello di lampadina per quelle in foto dovrebbero essere quelle piatte ma di diverso diametro e sono le più difficili da sostituire dato che alogena fa molta luce, ed a led e poco spazio quindi pochi led non fanno abbastanza luce.

 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/04/2021 alle 14:36:40

La migliore protezione è la assicurazione, come si è visto. Farsi fare un telo, anche un po imbottito (tipo materiale degli oscuranti invernali), porta via mezzo garage, e non è detto che quando arriva la grandine uno

sia al camper, potrebbe essere a spasso. Comunque, la cosa migliore e piu rapida per metterlo sul tetto, è essere in due, usare due bastoni di 2m con un puntale metallico, Partendo dal retro (o davanti) del camper, uno per lato, con i due bastoni si tiene sollevato il telo in modo che passi sopra a eventuali impigli, e poi ai 4 occhielli agli angoli collegare 4 corde elastiche con ganci da agganciare ai cerchioni delle ruote. Ma io non farei quella spesa e impiccio, meglio cornetto rosso e assicurazione. Il foglio di VTR spessa incollato sopra protegge solo il cetro, ma non le curvature ne le pareti laterali, e quindi, secondo me è solo peso in piu ma non serve a nulla.  Se viene qualche bozza (non certo piendo di bozze) sopra dove non si vede, puo anche starci, che ochio non vede e cuore non duole, ma se sono proprio sulle curvature o pareti, li si vedono e vanno sistemati comunque.  Quindi la VTR , secondo me spesa e peso inutile. Il problema della grandine non è degli Hymer, ma di tutti i camper fuorchè quei pochi in VTR (che hanno problemi ben maggiori) , anzi, la Hymer usa un alluminio tre volte piu spesso che si bozza solo con grandine grossa, mentre tutti gli altri camper tradizionali usano alluminio sottile che si bozza anche con grandine piu piccola e quella grossa lo perfora.

...

Non so a quali marche o tipi ti riferisca, Tommaso.
Io ho avuto due Wingamm in VTR (un Van il solo tetto, un Oasi tutta la cellula, in doppia stampata), di grandinate ne ho prese, senza mai bozze anche se forse i chicchi erano minori di quelli di luglio '20.
E non ho avuto altri problemi, tantomeno "ben maggiori"

 

In risposta al messaggio di MisterX1 del 26/04/2021 alle 14:39:35

Ti ringrazio innanzitutto è un b614cl e mi riferisco a quelle nella cornice che sporge sopra i pensili, presumo che si deve procedere come hai detto tu con un paio di cacciavite inserisco foto da catalogo map lui: Dovrò

comunque cambiarle tutte tranne i neon sono ancora ad incadescenza o alogene. Anche quelle nell'oblò, smontandole cercherò di capire il modello di lampadina per quelle in foto dovrebbero essere quelle piatte ma di diverso diametro e sono le più difficili da sostituire dato che alogena fa molta luce, ed a led e poco spazio quindi pochi led non fanno abbastanza luce.  

...

Mi sembra che le lampade siano identiche alle mie.
Per quelle del maxioblò e sotto ai pensili della cucina, nonché quella proprio sopra l'ingresso della cellula, ho usato lampade  di

questo tipo

, che si trovano almeno in due versioni di colore(per me la migliore è 4000K) ed ognuno sceglie a proprio gusto.
Per i faretti della dinette e quelli della camera ho usato invece lampade a faretto di

questo tipo

, però non ricordo se con attacco GU4 oppure GU5.3, per avere la certezza, se non ce nessuno che può dartela, basta smontarne una, guardarla e misurarla. Ti do una dritta, per smontare queste lampade a faretto il modo migliore è fissare una ventosa del diametro appena inferiore a quello del vetro della lampada e tirare, evitando cacciaviti o comunque di fare leva con cui si farebbe solo danni.
Invece il neon verticale del bagno, non so se tu lo abbia uguale, per evitare i tempi di attesa per una buona resa luminosa(quasi un minuto) ed anche per migliorare l'illuminazione, l'ho sostituito con 8 di

queste lampadine LED

, utilizzando come supporto per il loro

portalampada in ceramica

il già presente supporto del tubo al neon in cui ho praticato dei fori per inserire i portalampada fissati poi con colla a caldo. Risultato eccellente.

In risposta al messaggio di et4beta del 26/04/2021 alle 17:05:36

Mi sembra che le lampade siano identiche alle mie. Per quelle del maxioblò e sotto ai pensili della cucina, nonché quella proprio sopra l'ingresso della cellula, ho usato lampade  di questo tipo, che si trovano almeno

in due versioni di colore(per me la migliore è 4000K) ed ognuno sceglie a proprio gusto. Per i faretti della dinette e quelli della camera ho usato invece lampade a faretto di questo tipo, però non ricordo se con attacco GU4 oppure GU5.3, per avere la certezza, se non ce nessuno che può dartela, basta smontarne una, guardarla e misurarla. Ti do una dritta, per smontare queste lampade a faretto il modo migliore è fissare una ventosa del diametro appena inferiore a quello del vetro della lampada e tirare, evitando cacciaviti o comunque di fare leva con cui si farebbe solo danni. Invece il neon verticale del bagno, non so se tu lo abbia uguale, per evitare i tempi di attesa per una buona resa luminosa(quasi un minuto) ed anche per migliorare l'illuminazione, l'ho sostituito con 8 di queste lampadine LED, utilizzando come supporto per il loro portalampada in ceramica il già presente supporto del tubo al neon in cui ho praticato dei fori per inserire i portalampada fissati poi con colla a caldo. Risultato eccellente.

...

ti ringrazio molto, davvero esaustivo, soprattutto per il consiglio della ventosa anche sul camper precedente avevo le lampade tipo il faretto ed era un casino toglierlo 

In risposta al messaggio di Armando del 26/04/2021 alle 14:57:01

Non so a quali marche o tipi ti riferisca, Tommaso. Io ho avuto due Wingamm in VTR (un Van il solo tetto, un Oasi tutta la cellula, in doppia stampata), di grandinate ne ho prese, senza mai bozze anche se forse i chicchi erano minori di quelli di luglio '20. E non ho avuto altri problemi, tantomeno ben maggiori  

La VTR con il tempo tende a opacizzarsi specie se sta fuori e al sole, la lucidatura dura poco e quindi poi serve una riverniciatura totale.
Io ho avuto un PILOTE, in VTR e era diventato tutto opaco e le parti accessorie come il cupolino ingiallite, forse è una marca non di punta e quindi usavano materiali scadenti, ma agli 8 anni lo avrei dovuto riverniciare completamente, quindi una bella lucidata e venduto in fretta...prima che tornasse opaco.

Ho avuto anche barche in VTR e anche quelle negli anni opache, quindi forse è proprio la superficie della VTR che fa così.

Preferisco l alluminio e rischiare la grandine, che mica è cosa sicura, e coperta da assicurazione, che la VTR che invece si rovina e non c'è assicurazione che copra.  Questo ovviamente da mia esperienza.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/04/2021 alle 20:42:41

La VTR con il tempo tende a opacizzarsi specie se sta fuori e al sole, la lucidatura dura poco e quindi poi serve una riverniciatura totale. Io ho avuto un PILOTE, in VTR e era diventato tutto opaco e le parti accessorie

come il cupolino ingiallite, forse è una marca non di punta e quindi usavano materiali scadenti, ma agli 8 anni lo avrei dovuto riverniciare completamente, quindi una bella lucidata e venduto in fretta...prima che tornasse opaco. Ho avuto anche barche in VTR e anche quelle negli anni opache, quindi forse è proprio la superficie della VTR che fa così. Preferisco l alluminio e rischiare la grandine, che mica è cosa sicura, e coperta da assicurazione, che la VTR che invece si rovina e non c'è assicurazione che copra.  Questo ovviamente da mia esperienza.

...

La maggior resistenza meccanica, soprattutto l'indeformabilità di una buona VTR rispetto all'alluminio è un fatto assodato. Però ho detto" buona VTR", ma questa viene usata soprattutto in nautica dove il problema pesi non è così sentito e dove si possono usare spessori, sia di VTR che di gelcoat adeguati. Infatti il problema della VTR è che con l'azione soprattutto del sole cristallizza perdendo di elasticità con le relative conseguenze, ma mentre sulle imbarcazioni si possono usare spessori di gelcoat anche di qualche millimetro, sui camper non è possibile e lo spessore della lamina è talmente risicato che lo strato protettivo è più una finitura estetica che non una vera protezione, col risultato che dopo anni di esposizione al sole iniziano a venire fuori dei problemi soprattutto nei bordi delle lamine la perdita di elasticità causa delle micro crepe. Il problema del gelcoat, come dice giustamente Tommaso, e la opacizzazione della sua superficie, superficie che si "sacrifica" per proteggere gli strati sottostanti, ma anche qui esiste gelcoat e gelcoat, perché ce ne sono alcuni che dopo qualche anno appaiono vecchi ed opachi, mentre altri mantengono la propria lucentezza anche per molto tempo. Un fatto certo è che il gelcoat, una volta opacizzato, anche se lucidato con sapienza torna si lucido ma mai più come prima.

In risposta al messaggio di Armando del 26/04/2021 alle 11:01:21

Non so ancora cosa farò.  Le protezioni aggiuntive sarebbero comunque limitate alla parte piana del tetto e temo diventino un ostacolo per il defluire dell'acqua, salvo distanziarle del tetto con del zoccoletti .. un po'

complicata come cosa e da verificare come si comporterebbe andando un po' veloci.  Forse mi organizzerò con un telone protettivo di adeguato peso e misura, da tenere in garage e stendere all'occorrenza sporgendosi dall’oblò superiore, poi fissandolo con tiranti laterali. E rinnovare l'assicurazione eventi atmosferici  È un problema che riguarda un po' tutti gli Hymer. So come l'ha affrontato Luca (Varieze) .. non so se altri hanno fatto qualcosa.

...

Ti hanno fatto proprio un bel lavoro, come nuovo..., certo che devi avere preso una grandinata con chicchi come noci...
Il mio mezzo ha di fabbrica uno strato aggiuntivo di vetroresina sul tetto, quindi, a parte gli oblò... in caso di grandine "normale" mi sento relativamente tranquillo, ma comunque ho fatto l'assicurazione...
Saluti.

Hai fatto bene.
In effetti erano noci, di quelle grosse 




Tommaso, il mio Oasi a 9 anni, quando l'ho venduto, aveva ancora il gel coating bello lucido. Forse per la qualità, o perché tengo il camper sotto una tettoia, non so. 
Invece il precedente Wingamm Van aveva il gel c. del tetto un po' usurato sugli spigoli (non era arrotondato come i successivi Oasi), ma questo era dovuto alle ripetute sabbiature, effetto del meltemi nel sud di Creta in un punto un po' troppo esposto dove ci mettevamo i primi anni. 

Il gelcoat nasce per una esigenza della nautica per cercare di evitare l'osmosi dei sottostanti strati della vetroresina dell'opera viva dello scafo,
Le costruzioni dei nostri monoscocca lo prevedono, ma non sempre è possibile ottenere un risultato detto a lucido diretto per via del rapido decadimento dello stampo che richiede spesso, dopo la decima copia, interventi di risistemazione , pertanto per la maggior parte dei manufatti sono estratti dallo stampo che necessitano di stuccatura e successivi passaggi di preparazione e verniciatura della classica carrozzeria auto, 
La differenza di una costruzione in vetroresina è tra gelcoat a lucido diretto e successiva verniciatura classica, la prima ha grande stabilità alla azione esterna, la seconda soluzione invece è soggetta a tutte le problematiche delle verniciature tradizionali considerando anche l'influenza della reazione chimica della ultimazione della catalizzazione nella sottostante vetroresina. 
Per farla breve, quasi tutte le monoscocca sono delle verniciate, forse i primi stampi di un modello di Wing. potrebbero essere a lucido diretto. 
Roberto 

In risposta al messaggio di Armando del 27/04/2021 alle 09:59:48

Hai fatto bene. In effetti erano noci, di quelle grosse  Tommaso, il mio Oasi a 9 anni, quando l'ho venduto, aveva ancora il gel coating bello lucido. Forse per la qualità, o perché tengo il camper sotto una tettoia,

non so.  Invece il precedente Wingamm Van aveva il gel c. del tetto un po' usurato sugli spigoli (non era arrotondato come i successivi Oasi), ma questo era dovuto alle ripetute sabbiature, effetto del meltemi nel sud di Creta in un punto un po' troppo esposto dove ci mettevamo i primi anni. 

...

Sicuramente avere il mezzo al coperto e quindi riparato dal sole cambia e non poco, infatti il PILOTE in VTR lo avevo all aperto, mentre i due seguenti in alluminio al coperto e quindi il paragone è un po difficile da fare.

Sicuramente poi c'è VTR e VTR, nel PILOTE era un normale pannellato, ma invece dello strato di alluminio aveva il foglio di VTR e penso fosse scadente. Però, cio che si era subito rovinato e completamente ingiallito era il cupolno perchè stampato e non verniciato.
Invece la HYMER vernicia i cupolini con la stessa vernice dell alluminio e quindi non varia il colore nel tempo.

Alla fine vale sempre il detto che si acquista cio per cui si paga

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/04/2021 alle 11:55:15

Sicuramente avere il mezzo al coperto e quindi riparato dal sole cambia e non poco, infatti il PILOTE in VTR lo avevo all aperto, mentre i due seguenti in alluminio al coperto e quindi il paragone è un po difficile da fare.

Sicuramente poi c'è VTR e VTR, nel PILOTE era un normale pannellato, ma invece dello strato di alluminio aveva il foglio di VTR e penso fosse scadente. Però, cio che si era subito rovinato e completamente ingiallito era il cupolno perchè stampato e non verniciato. Invece la HYMER vernicia i cupolini con la stessa vernice dell alluminio e quindi non varia il colore nel tempo. Alla fine vale sempre il detto che si acquista cio per cui si paga

...

Il mio Tramp aveva il cupolino in vetroresina e tenendolo allo scoperto ultimamente la vetroresina iniziava a spolverare. Quando lo lavavo asciugandolo la pelle si insudiciava della polvere bianca che rilasciava e aveva perso di lucentezza.
Forse i modelli più nuovi non lo fanno... o forse gli ultimi anni sono stati particolarmente assolati
 

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 27/04/2021 alle 12:43:03

Il mio Tramp aveva il cupolino in vetroresina e tenendolo allo scoperto ultimamente la vetroresina iniziava a spolverare. Quando lo lavavo asciugandolo la pelle si insudiciava della polvere bianca che rilasciava e aveva perso di lucentezza. Forse i modelli più nuovi non lo fanno... o forse gli ultimi anni sono stati particolarmente assolati  

E dire che lo hai dato via ancora abbastanza nuovo.  Il cupolino penso sia identico al mio attuale, quello con il finestrone.
Allora tutto merito di abitare in campagna e con un riparo per il camper.

Per chi ha il B Modern Confort 
sopra il lavello non hanno più messo il cestello,ora c'è una rotaia con due ganci, 
su Amazon ho trovato a 18€ questi 2 porta spezie, utilizzati ambedue, uno sul lavello e l'altro nel vano riviste in bagno. 
Roberto 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/04/2021 alle 15:54:47

E dire che lo hai dato via ancora abbastanza nuovo.  Il cupolino penso sia identico al mio attuale, quello con il finestrone. Allora tutto merito di abitare in campagna e con un riparo per il camper.

Se ti ricordi il mio era un camper a km 0 pertanto più vecchio del tuo anche se immatricolato 2015 dalla concessionaria.
Certamente stare al coperto lo protegge sotto ogni aspetto atmosferico, ed il sole forse è peggio del freddo
Fa lo stesso effetto anche sulla pelle umana
 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 27/04/2021 alle 15:57:52

Per chi ha il B Modern Confort  sopra il lavello non hanno più messo il cestello,ora c'è una rotaia con due ganci,  su Amazon ho trovato a 18€ questi 2 porta spezie, utilizzati ambedue, uno sul lavello e l'altro nel vano riviste in bagno.  Roberto 

Sul Mh che avevo se mettevo qualcosa nel portaspezie dopo un paio di km di strade italiane le ritrovavo tutte sul pavimento.
Sul tavolo non resisteva neanche un tappetino con la gommina antiscivolo.
Forse i telai Al-Ko attuali sono stati ammorbiditi.



 

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 27/04/2021 alle 17:52:49

Sul Mh che avevo se mettevo qualcosa nel portaspezie dopo un paio di km di strade italiane le ritrovavo tutte sul pavimento. Sul tavolo non resisteva neanche un tappetino con la gommina antiscivolo. Forse i telai Al-Ko attuali sono stati ammorbiditi.  

Vero!
I nuovi telai Alko sono stati ammorbiditi, merito a Mercedes che l'ha progettato, anche se l'assale posteriore è sempre quello, ora non casca niente e non stride nulla, 
Hymer B Modern Confort t 580,Sprinter TA 177cv + 9GTronic. 
Roberto 

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 27/04/2021 alle 17:52:49

Sul Mh che avevo se mettevo qualcosa nel portaspezie dopo un paio di km di strade italiane le ritrovavo tutte sul pavimento. Sul tavolo non resisteva neanche un tappetino con la gommina antiscivolo. Forse i telai Al-Ko attuali sono stati ammorbiditi.  

Alex, ti riferisci anche a modelli Ducato?
In effetti il mio "perdona" molto di più se ci si dimentica oggetti sul tavolo o sul piano cucina.
Magari cadono alla prima curva, ma difficilmente per eventuali sussulti.

In questi giorni dovrò dare una pompatina di grasso alle sospensioni Alko. Ricordo male o la cosa va fatta con entrambe le ruote posteriori sollevate? .. o va bene anche una ruota per volta?

In risposta al messaggio di Armando del 27/04/2021 alle 22:50:45

Alex, ti riferisci anche a modelli Ducato? In effetti il mio perdona molto di più se ci si dimentica oggetti sul tavolo o sul piano cucina. Magari cadono alla prima curva, ma difficilmente per eventuali sussulti. In questi

giorni dovrò dare una pompatina di grasso alle sospensioni Alko. Ricordo male o la cosa va fatta con entrambe le ruote posteriori sollevate? .. o va bene anche una ruota per volta?

...

basta che sollevi quella che stai ingrassando, e poi passi all altra.

In risposta al messaggio di Armando del 27/04/2021 alle 22:50:45

Alex, ti riferisci anche a modelli Ducato? In effetti il mio perdona molto di più se ci si dimentica oggetti sul tavolo o sul piano cucina. Magari cadono alla prima curva, ma difficilmente per eventuali sussulti. In questi

giorni dovrò dare una pompatina di grasso alle sospensioni Alko. Ricordo male o la cosa va fatta con entrambe le ruote posteriori sollevate? .. o va bene anche una ruota per volta?

...

Armando il mio Mh era un B574 SL su Ducato 3.0 su AlKo passo 3,37 lungo 6,43, e l'ho sempre definito un go-kart. I sobbalzi c'erano su una minima buca o avvallamento. Davanti avevo cambiato le molle e avevo risolto ma la parte AlKo era rimasta un panchetto. Molto meglio il telaio Fiat Camping + soffietti AlKo dove non si muoveva niente, se ti dimenticavi una cosa sul tavolo lì rimaneva per tutto il viaggio. Prova ne è lo stesso tappetino con la gommini antiscivolo.