Hymer

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 11:08:42

Stamattina alle 5 circa una (sola) raffica di vento fortissima, mi ha divelto la veranda.. Oltre a darmi del c….ne all’ennesima potenza (avrei dovuto ritirarla prima di coricarmi,  come sempre faccio e ho puntualmente

fatto ieri per sdrai e tavolino in libera) l’abbiamo riavvolta quasi completamente. A parte il telo che appunto miracolosamente sono riuscito a riavvolgere (ha solo due piccoli sbreghini) , il resto é inservibile, perchè se non rotto completamente piegato.. piedi, braccia a pantografo.  Ora si pone il problema della sicurezza per il viaggio di ritorno: continueremo questi giorni senza tenda. Attualmente l’ho legata all’estremità posteriore dato che la violenza del venti aveva strappato due/tre viti finali della guida su cui entra e che la fissano al mezzo. Ma devo pensare dove fare passare un altro cavo/corda per fissarla alla scocca, ma non c’è spazio… Mi sembra ben fissa, ma un viaggio in autostrada con l’attrito e i sobbalzi puó potenzialmente divenire pericoloso anche per altri. Penso cercherò qualche carpentiere qui in Grecia sulla via del ritorno che me aiuti, se non altro con una scaletta o trabattello: noi siamo saliti su 2 tavolini. A parte voler condividere con voi la mia enorme frustrazione (mia moglie, che ha esperienza di vela e quali brutti scherzi giochi il vento in mare - alberi spezzati come stuzzicadenti se armati di vele…- me lo aveva detto e pensava lo avessi fatto anche ieri…) si pone il problema del ripristino una volta a casa, che sarà salatissimo: è una Dometic PW 1500 manuale di 6 metri.. una persona onesta che cerchi di recuperare il più possibile in zona Milano. Conoscete qualcuno? Grazie. Ps. scusate per la pesantezza del mio messaggio, forse fuori luogo. ma sono, molto molto amareggiato

...

Hai risvegliato uno dei miei peggiori incubi. Anche io in Grecia, non potendo scegliere in che direzione mettere il camper, mi trovo ad avere il tendalino a maestrale. Dove sto io in Grecia il non tira il meltemi come a Creta, e già non è poco, però anche il maestrale non scherza, per cui il tendalino lo tengo ancorato a terra legandolo a dei sostegni per barche a vela, ciò non toglie però che in caso di assenza per parecchie ore o vento incipiente io lo chiuda. E così faccio anche con la parabola.
Per legare ora il tendalino, se non hai altre possibilità, potresti anche praticare con un trapano un forellino nella struttura dello stesso che ti permetta di passare una robusta cordina(ne trovi di ottime anche se sottili nei negozi di nautica) e fare una legatura che lo tenga compatto. Il forellino potrai sempre tapparlo in seguito.
Per poter arrivare a lavorare in alto è ottimo il suggerimento che ti è stato dato di sfruttare un muretto o simile.
Personalmente, dopo l'eradicazione della parabola accadutami nel 2011 per via del vento e per un perno allentatosi, ho sempre con me una

scala telescopica

(mi entra comodamente nel gavone sottopavimento)ed attrezzi tra cui anche un trapano e per casi disperati anche un frullino(flessibile), proprio perché uno dei maggiori problemi fu salire sul tetto e tagliare dei supporti metallici che si erano piegati, per poter continuare il viaggio. Una conseguenza "collaterale" fu la rottura del maxi oblò del bagno, per fortuna avevo l'assicurazione vetri. Purtroppo sono chili e chili di roba ... ma valgono come l'oro.

Grazie a tutti per i suggerimenti e per la “solidarietà”.. 
Ho visto che c’è un centro d’assistenza ad Atene. Da dove siamo noi adesso sono circa un 1,5 - 2 ore di viaggio..Ed in ogni  caso di li dovremo passare quando andremo a Patrasso per il ritorno. Non dico far fare il lavoro, ma magari un check. Quando succedono queste cose al mezzo, la voglia di rimettere a posto tutto il prima possibile … azzerando il tutto.. 
Domani telefono e sento..
 

In risposta al messaggio di et4beta del 03/07/2021 alle 13:34:12

Sicuramente gli attenti partecipanti al forum si saranno accordi che il Green pass che si scarica ha il codice QR ed alcuni dati, ma non vi appare, nella pagina principale, il tipo di vaccino con cui si è stati trattati,

né se si riferisce alla prima vaccinazione o al ciclo completo. I dati si trovano nei Dettagli, bottone cliccabile in fondo alla pagina principale. Per chi volesse essere pignolo e intendesse avvalersi del supporto cartaceo, ovvero stamparsi il Pass, suggerisco di stamparsi la pagina principale e sul retro i dettagli, nel caso si incappasse in un controllore pignolo.

...

Ma parli di quello PDF da stampare? Quello che va piegato in 4?

Se è quello, in una delle 4 sezioni c'è scritto 2/2 riguardo al numero di vaccinazioni e c'è anche il tipo di vaccino.

Te lo posso anche fare vedere, perchè sulla sezione 4 non ci sono dati sensibili

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 11:08:42

Stamattina alle 5 circa una (sola) raffica di vento fortissima, mi ha divelto la veranda.. Oltre a darmi del c….ne all’ennesima potenza (avrei dovuto ritirarla prima di coricarmi,  come sempre faccio e ho puntualmente

fatto ieri per sdrai e tavolino in libera) l’abbiamo riavvolta quasi completamente. A parte il telo che appunto miracolosamente sono riuscito a riavvolgere (ha solo due piccoli sbreghini) , il resto é inservibile, perchè se non rotto completamente piegato.. piedi, braccia a pantografo.  Ora si pone il problema della sicurezza per il viaggio di ritorno: continueremo questi giorni senza tenda. Attualmente l’ho legata all’estremità posteriore dato che la violenza del venti aveva strappato due/tre viti finali della guida su cui entra e che la fissano al mezzo. Ma devo pensare dove fare passare un altro cavo/corda per fissarla alla scocca, ma non c’è spazio… Mi sembra ben fissa, ma un viaggio in autostrada con l’attrito e i sobbalzi puó potenzialmente divenire pericoloso anche per altri. Penso cercherò qualche carpentiere qui in Grecia sulla via del ritorno che me aiuti, se non altro con una scaletta o trabattello: noi siamo saliti su 2 tavolini. A parte voler condividere con voi la mia enorme frustrazione (mia moglie, che ha esperienza di vela e quali brutti scherzi giochi il vento in mare - alberi spezzati come stuzzicadenti se armati di vele…- me lo aveva detto e pensava lo avessi fatto anche ieri…) si pone il problema del ripristino una volta a casa, che sarà salatissimo: è una Dometic PW 1500 manuale di 6 metri.. una persona onesta che cerchi di recuperare il più possibile in zona Milano. Conoscete qualcuno? Grazie. Ps. scusate per la pesantezza del mio messaggio, forse fuori luogo. ma sono, molto molto amareggiato

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Tre mezzi fa avevo la veranda ma era una tribolazione, un continuo apri e chiudi, anche andare a fare la doccia in campeggio la chiudevo perchè è un attimo fare danni.
Negli ultimi due camper mai piu voluta.
Molti mettono cinghie o corde con picchetti, ma è falsa sicurezza, se tira vento come si deve i picchetti fanno ridere.

Se si sono piegati i bracci e forse anche deformato il cassonetto, mi sa che si recuperi poco o che costi meno una nuova, ma tentare non nuoce.
Se la veranda è attaccata con le sue staffe, dietro rimane il posto per passare una cinghia o anche solo del filo di ferro, ma se come penso di avere capito hai la canalina continua a cui è agganciata, se si passa è solo all inizio e alla fine e se riesci a passare con del filo di ferro e poi lo stringi, non si apre piu.

In zona Milano (mi sembra Senago) c'è Giove 94 che da quanto mi dicono amici che si servono da lui, è persona di eccezzionali capacità tecniche, volonteroso e anche abbastanza economico, compatibilmente al tipo di lavoro. Io penso che se c'è qualcuno che potrebbe recuperarla è lui, se lui dice che non c'è nulla da fare, ci si puo credere.

Riguardo a fare cavolate e non perdonarselo, io ti batto, l altro giorno ho preso il cancello di casa un po largo, e nonostante la moglie dicesse che non passavo, io pensavo di si e ho rovinato il paraurti davanti, poi, fortuna è nero di plastica, con pistola termica sono riuscito a tirarlo su e non si vede quasi nulla, e lucidato un faro che si era segnato e tornato perfetto, ma, aiutato anche dalla moglie che mi ha ricordato la mia cogli**naggine , per piu giorni, e con insistenza, non riesco a perdonarmelo...anche se alla fine non si vede quasi nulla.

Devo dire che frasi della moglie come : "stai diventando vecchio e i vecchi fanno queste cose" o amenità simili, servono abbastanza a scolpire nella memoria e non dimenticare

Già… Sensazione molto prossima a “vacanza finita” e non veder l’ora di tornare per azzerare (ahimè temo profumatamente) il tutto.. in più me la meno (molto, ma è nel mio carattere essere un pignolo sempre alla ricerca di perfezione e controllo )  perché gli altri adesso stanno al sole per colpa mia…
Passerà..

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 14:47:38

Già… Sensazione molto prossima a “vacanza finita” e non veder l’ora di tornare per azzerare (ahimè temo profumatamente) il tutto.. in più me la meno (molto, ma è nel mio carattere essere un pignolo sempre alla ricerca di perfezione e controllo )  perché gli altri adesso stanno al sole per colpa mia… Passerà..

Ecco in merito penso che siamo un po' tutti così se c'è qualcosa fuori posto è come avere una spina sotto un'unghia però con la volontà ed il ragionamento si può in parte rimediare.
Bisogna pensare a mettersi in condizioni di poter continuare la vacanza, anche se leggermente zoppicante, poi dirsi "in vacanza ci sono e la voglio comunque fare!", senza tendalino la si può fare? Ma certo che si può! E quindi fregatene al momento del tendalino e vai avanti fino alla fine senza pensarci troppo, tanto lui è lì e fino a casa non c'è nulla che si possa fare di definitivo, sia per mancanza di tempo che di mano d'opera valida. Dammi retta, dopo 26 anni di Grecia, in barba al detto "una faccia, una razza" che forse sarà anche vero non discuto ma di tante qualità che ha il popolo greco due gli mancano proprio, la puntualità e la voglia di fare cosa ben fatte, lascia perdere dal farti fare dei lavori sono degli approssimativi e sarebbero soldi buttati e tempo perso. Se serve per potersi rimettere in viaggio più in sicurezza allora sì, ma nulla di più.
Io vado in Grecia dove tengo una barca a motore ed mi è capitato anche lo scorso anno di avere dei problemi, non grossi, solo di un rifornimento di benzina sporca che mi ha superato i filtri compromettendomi gli iniettori. Interventi meccanici, da chi mi fa l'assistenza, del tutto sporadici e superficiali, appuntamenti andati a pallino perché stavo lì ad aspettare e quello non veniva, insomma un'inca##atura dietro l'altra, alle fine ho detto a mia moglie, "ma che ragione c'è di starsela a prendere così? Siamo in Grecia? Il mare c'è? Il tempo buono anche? Allora che ce ne frega della barca? Così non ho chiamato più nessuno, la barca l'ho usata per quello che poteva fare(il motore che andava a 7 cilindri invece che a 8 e non prendeva i giri però andava), ed ho fatto la mia bella vacanza ugualmente. Il "tecnico" non l'ho pagato dicendogli che lo avrei pagato a lavoro finito ma che stesse tranquillo che non gli avrei conteggiato le mattinate che mi aveva fatto passare ad aspettare inutilmente.
Ho comunque fatto la mia bella vacanza al mare e me la sono goduta lo stesso, tanto stare a preoccuparsi desiderando la fine è solo un regalo che si fa alla sfi@a.
Bisogna imparare ad essere un po' fatalisti e menefreghisti, non è facile ma si può, e poi credimi ci vuole ben più di un tendalino danneggiato per rovinare una vacanza!

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/07/2021 alle 13:55:40

Ma parli di quello PDF da stampare? Quello che va piegato in 4? Se è quello, in una delle 4 sezioni c'è scritto 2/2 riguardo al numero di vaccinazioni e c'è anche il tipo di vaccino. Te lo posso anche fare vedere, perchè sulla sezione 4 non ci sono dati sensibili

No Tommaso, io mi riferivo a chi aveva scaricato la certificazione con l'App "Io" tramite smartphone, non a chi come te l'ha evidentemente scaricata col PC servendosi non dello SPID ma del codice ricevuto dal Min San tramite sms.
Il certificato scaricato con lo smartphone è un po diverso e non è in origine in formato stampabile(vine salvato come immagine .jpg) per cui bisogna adattarlo un po' per poterlo stampare, in pratica è fatto per essere tenuto nella memoria dello smartphone. Quello che hai tu invece è in .pdf, come dicevi, ed è immediatamente stampabile e piegabile in 4. Mi scuso per non averlo precisato nel precedente post non avevo visto quello che hai tu e non conoscevo la differenza.
Senz'altro più pratico il formato piegabile che può essere dato in visione ad altri senza problemi e senza dover cedere lo smartphone in mano altrui.

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 14:47:38

Già… Sensazione molto prossima a “vacanza finita” e non veder l’ora di tornare per azzerare (ahimè temo profumatamente) il tutto.. in più me la meno (molto, ma è nel mio carattere essere un pignolo sempre alla ricerca di perfezione e controllo )  perché gli altri adesso stanno al sole per colpa mia… Passerà..

Procurati un telone di 4x5 o della misura che ti va meglio, lo fissi al camper (ti spiego poi anche come in maniera dfacile e senza fissaggi) e due paletti da tenda da campeggio, due cordine e due picchetti, ricrei una bella veranda di fortuna con 20 euro e così risolvi anche il senso di colpa per l equipaggio al sole. Che poi la colpa è degli elementi, mica tua.

In risposta al messaggio di et4beta del 04/07/2021 alle 16:25:48

No Tommaso, io mi riferivo a chi aveva scaricato la certificazione con l'App Io tramite smartphone, non a chi come te l'ha evidentemente scaricata col PC servendosi non dello SPID ma del codice ricevuto dal Min San tramite

sms. Il certificato scaricato con lo smartphone è un po diverso e non è in origine in formato stampabile(vine salvato come immagine .jpg) per cui bisogna adattarlo un po' per poterlo stampare, in pratica è fatto per essere tenuto nella memoria dello smartphone. Quello che hai tu invece è in .pdf, come dicevi, ed è immediatamente stampabile e piegabile in 4. Mi scuso per non averlo precisato nel precedente post non avevo visto quello che hai tu e non conoscevo la differenza. Senz'altro più pratico il formato piegabile che può essere dato in visione ad altri senza problemi e senza dover cedere lo smartphone in mano altrui.

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No, non mi è arrivato ancora nessun codice, e penso che ormai non arrivi, da Marzo.
Io sono andato qui:       www.dgc.gov.it
e sulla destra c'è modo di scaricare tramite SPID, e appena entrato ho trovato il Green Pass, anche in PDF. e con la scelta delle lingue.
Poi c'è una immagine del QR e quella la ho messa nella galleria del telefono e si visualizza come qualsiasi immagine, se mai servisse.

Preferisco il PDF perchè ne faccio alcune copie stampate da tenere in camper, e mi sembra piu comodo e a prova di perdita rispetto a qualcosa di digitale, che è legato al funzionamento del telefono, che non è poi così certo, basta che cada e si rompa e siamo nella cacca.
 

In risposta al messaggio di ilnave01 del 03/07/2021 alle 13:53:40

Ciao a tutti,  Lo sappiamo bene che ogni volta che si prende il camper c'è qualche intervento da fare no?  In questo caso, ieri ho aperto un gavone gel mio mh b614 sl del 2010 e mi è rimasto in mano il fermo che permette

di tenere lo sportello del gavone aperto. Ho provato a cercare ma non ho trovato dove acquistarlo, avete idea? Allego una foto da web, presa da un sito che non ce l'ha disponibile. Grazie! 

...

Avevo acquistato 3 anni fa dal fu conc.Magli pagandoli 1 euro in più(ci sta)
Mi sa che dovrai passare anche tu da un concessionario, dovessi farlo ti consiglio di acquistarne un paio in più per ammortizzare le spese di spedizione...tanto prima o poi si rompono

In risposta al messaggio di Armando del 04/07/2021 alle 07:41:38

Si pensava a un giro liberatorio nel Perigord. Bei paesaggi, bei paesini, non troppo caldo in luglio.  DIstanza accettabile per una settimana. Qualche orsacchiotto c'è già stato, immagino 

Ciao Armando, il Perigord cuore del cuore della Francia , come dicono i francesi, è uno scrigno di sapori, potresti trovare frigerio nella foresta di noceti ( la più ampia d'Europa) perchè in luglio e agosto fa molto molto caldo. 
E' passato qualche anno ma Sarlat (location di tanti film e un mercato alimentare super) la Caneda, Baynac, la Roque Gageac, Domme,  les Eyzies, li ricordo con nostalgia.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/07/2021 alle 17:25:52

No, non mi è arrivato ancora nessun codice, e penso che ormai non arrivi, da Marzo. Io sono andato qui:       www.dgc.gov.it e sulla destra c'è modo di scaricare tramite SPID, e appena entrato ho trovato il Green

Pass, anche in PDF. e con la scelta delle lingue. Poi c'è una immagine del QR e quella la ho messa nella galleria del telefono e si visualizza come qualsiasi immagine, se mai servisse. Preferisco il PDF perchè ne faccio alcune copie stampate da tenere in camper, e mi sembra piu comodo e a prova di perdita rispetto a qualcosa di digitale, che è legato al funzionamento del telefono, che non è poi così certo, basta che cada e si rompa e siamo nella cacca.  

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Scusa ricordavo male e pensavo che tu non avessi lo SPID, cosa oggi abbastanza improbabile tra l'altro e sì il sito per scaricarlo col PC è quello
Strano che non ti sia arrivato alcun codice "AUTHCODE", a me è addirittura arrivato dopo la prima vaccinazione e me ne arrivato un altro(diverso) dopo il richiamo. Anche a mio figlio minore è arrivato dopo la prima vaccinazione mentre al maggiore nulla, ma l'importante è che arrivi dopo il richiamo.

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 11:08:42

Stamattina alle 5 circa una (sola) raffica di vento fortissima, mi ha divelto la veranda.. Oltre a darmi del c….ne all’ennesima potenza (avrei dovuto ritirarla prima di coricarmi,  come sempre faccio e ho puntualmente

fatto ieri per sdrai e tavolino in libera) l’abbiamo riavvolta quasi completamente. A parte il telo che appunto miracolosamente sono riuscito a riavvolgere (ha solo due piccoli sbreghini) , il resto é inservibile, perchè se non rotto completamente piegato.. piedi, braccia a pantografo.  Ora si pone il problema della sicurezza per il viaggio di ritorno: continueremo questi giorni senza tenda. Attualmente l’ho legata all’estremità posteriore dato che la violenza del venti aveva strappato due/tre viti finali della guida su cui entra e che la fissano al mezzo. Ma devo pensare dove fare passare un altro cavo/corda per fissarla alla scocca, ma non c’è spazio… Mi sembra ben fissa, ma un viaggio in autostrada con l’attrito e i sobbalzi puó potenzialmente divenire pericoloso anche per altri. Penso cercherò qualche carpentiere qui in Grecia sulla via del ritorno che me aiuti, se non altro con una scaletta o trabattello: noi siamo saliti su 2 tavolini. A parte voler condividere con voi la mia enorme frustrazione (mia moglie, che ha esperienza di vela e quali brutti scherzi giochi il vento in mare - alberi spezzati come stuzzicadenti se armati di vele…- me lo aveva detto e pensava lo avessi fatto anche ieri…) si pone il problema del ripristino una volta a casa, che sarà salatissimo: è una Dometic PW 1500 manuale di 6 metri.. una persona onesta che cerchi di recuperare il più possibile in zona Milano. Conoscete qualcuno? Grazie. Ps. scusate per la pesantezza del mio messaggio, forse fuori luogo. ma sono, molto molto amareggiato

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Se non hai ancora risolto una soluzione potrebbe essere allentare le viti interne (chiave da 10) tanto da creare un piccolo spazio tra la parete laterale del camper e la carena della veranda mettere in sicurezza con corda, fascette robust,e ecc. e serraggio bulloni.

Come consigliato da Enzo la scala telescopica è un must, ti aiuta in tante occasioni.
Da giove94 ho fatto sostituire la veranda motorizzata installata di serie sui modelli Gold Edition, con una più lunga e manuale, della Fiamma F45.
Il sign. Gennaro (persona squisita) consiglia la Fiamma per due motivi :
1) la sede è a Cardano al Campo, 32 Km da Senago.
2) la Fiamma ha in catalogo tutti i pezzi di ricambio, persino una singola vite.

Grazie Filippo (e Tommaso che ho già sentito "a parte").
Sembra allora che il Perigord sia calduccio in luglio.
Noi sopportiamo abbastanza bene il caldo, ma certo stare sudati non fa piacere. Vedremo.
Sulla bellezza dei luoghi, se non altro, pare che non ci siano dubbi 

Green Pass: anche noi abbiamo ricevuto i codici sia per la prima che per la seconda.
Tommaso, forse la tua vaccinazione era taroccata 

In risposta al messaggio di greenpeace del 04/07/2021 alle 18:23:29

Se non hai ancora risolto una soluzione potrebbe essere allentare le viti interne (chiave da 10) tanto da creare un piccolo spazio tra la parete laterale del camper e la carena della veranda mettere in sicurezza con corda,

fascette robust,e ecc. e serraggio bulloni. Come consigliato da Enzo la scala telescopica è un must, ti aiuta in tante occasioni. Da giove94 ho fatto sostituire la veranda motorizzata installata di serie sui modelli Gold Edition, con una più lunga e manuale, della Fiamma F45. Il sign. Gennaro (persona squisita) consiglia la Fiamma per due motivi : 1) la sede è a Cardano al Campo, 32 Km da Senago. 2) la Fiamma ha in catalogo tutti i pezzi di ricambio, persino una singola vite.

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grazie non ho ancora risolto definitivamente. Avevo pensato anch’io cercando viti o bulloni che tenessero fermo il cassonetto in cui s’inseriscono le due braccia a pantografo, ma nelle condizioni in cui ero stamattina, ancora prima dell’alba e su di un tavolino d bar, proprio non le ho viste: la priorità allora era quella di arrotolare prima di una possibile seconda raffica la tenda, che sarebbe stata distruttiva e pericolosa per chi era sotto. La parabola funziona, il condizionatore mi sembra integro ed il pannello solare mi pare carichi, non conosco lo stato del tetto (tremo) e per adesso ho solo due gibollini sulla porta del gavone lato e sopra la finestrina lato sx, forse dati dalla corsa di uno dei due piedi telescopici.
In ogni caso ho due problemi in questo momento: non ho accesso al tetto e non so dove trovare quindi le due viti per fare spazio: la tenda sul rullo e quello che rimane dei bracci è in sede e quindi svolgere la tenda non mi sembra il caso, visti i rischi di non tirarla più su… chi porta poi a Milano 6 metri di palo, cassonetto,..?. Al limite una sola  in coda, visto che davanti è tutto attaccato .
Sai darmi un idea di dove siano pf?
grazie

In risposta al messaggio di Lbor del 04/07/2021 alle 20:01:58

grazie non ho ancora risolto definitivamente. Avevo pensato anch’io cercando viti o bulloni che tenessero fermo il cassonetto in cui s’inseriscono le due braccia a pantografo, ma nelle condizioni in cui ero stamattina,

ancora prima dell’alba e su di un tavolino d bar, proprio non le ho viste: la priorità allora era quella di arrotolare prima di una possibile seconda raffica la tenda, che sarebbe stata distruttiva e pericolosa per chi era sotto. La parabola funziona, il condizionatore mi sembra integro ed il pannello solare mi pare carichi, non conosco lo stato del tetto (tremo) e per adesso ho solo due gibollini sulla porta del gavone lato e sopra la finestrina lato sx, forse dati dalla corsa di uno dei due piedi telescopici. In ogni caso ho due problemi in questo momento: non ho accesso al tetto e non so dove trovare quindi le due viti per fare spazio: la tenda sul rullo e quello che rimane dei bracci è in sede e quindi svolgere la tenda non mi sembra il caso, visti i rischi di non tirarla più su… chi porta poi a Milano 6 metri di palo, cassonetto,..?. Al limite una sola  in coda, visto che davanti è tutto attaccato . Sai darmi un idea di dove siano pf? grazie

...

in rapporto alla lunghezza della veranda usano 2 o 3 attacchi

se traguardi verso l'alto tra la veranda e la parete si notano gli attacchi

il montaggio va eseguito, per facilitarne l'installazione, posizionando prima gli attacchi per poi inserirne la veranda, che ha un certo peso.

una volta individuato dall'esterno, dove è stata bucata la parete per inserirvi le viti passanti, vai in cellula e cerca di capire la zona corrispondente...in genere sono dentro mobiletti o canaline ma anche a vista, protette da placche di plastica grigia o bianca 

In risposta al messaggio di et4beta del 04/07/2021 alle 17:56:37

Scusa ricordavo male e pensavo che tu non avessi lo SPID, cosa oggi abbastanza improbabile tra l'altro e sì il sito per scaricarlo col PC è quello Strano che non ti sia arrivato alcun codice AUTHCODE, a me è addirittura

arrivato dopo la prima vaccinazione e me ne arrivato un altro(diverso) dopo il richiamo. Anche a mio figlio minore è arrivato dopo la prima vaccinazione mentre al maggiore nulla, ma l'importante è che arrivi dopo il richiamo.

...

Il codice via SMS non è arrivato ne a me ne a mia moglie, fatti vaccini diversi e in tempi diversi, ma poi su quel sito, con lo SPID, ho trovato i Green Pass di entrambi.

In effetti neppure io sapevo o meglio ricordavo di avere lo SPID, sono proprio una bestia .... invece lo facemmo tramite Lepida per l accesso al fascicolo Sanitario Elettronico, anche se poi ho continuato sempre a accedervi con le vecchie credenziali che avevo prima dello SPID, sistema ancora praticabile.

Non so perchè non ci è arrivato il codice, ma il problema comunque risolto e quindi non sto a scervellarmi con una domanda che probabilmente non avrà mai una risposta.
 

In risposta al messaggio di Armando del 04/07/2021 alle 18:37:31

Grazie Filippo (e Tommaso che ho già sentito a parte). Sembra allora che il Perigord sia calduccio in luglio. Noi sopportiamo abbastanza bene il caldo, ma certo stare sudati non fa piacere. Vedremo. Sulla bellezza dei luoghi,

se non altro, pare che non ci siano dubbi  Green Pass: anche noi abbiamo ricevuto i codici sia per la prima che per la seconda. Tommaso, forse la tua vaccinazione era taroccata 

...

Che mi abbiano dato vaccini finti tanto per fare numeri? In effetti guardando come vanno le cose, sembra che l unico interesse dei nostri amministratori sia quello .
Sarebbe stato megllio allora un po di Sangiovese.

Come dicono da queste parti:   "San Giovese aiutaci tu" 

Io il sospetto che mi avessero inoculato acqua fresca l'avrei anche avuto, vista la mancanza di qualche reazione avvertibile, entrambe le volte. Solo a schiacciare il punto sul braccio sentivo vagamente qualcosa, ma poco e nulla. 
​​​​​​La prossima volta però chiedo la lista dei vini
​​​​