Hymer

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/07/2021 alle 15:36:31

Mai provata personalmente, ma dovrebbe avere un sensore che se la veranda si muve in alto o in basso piu di un tanto, aziona il motore che la chiude. Ovviamente prima di comperarla, penso che sia saggio informarsi bene, ma

sulla carta sembra la soluzione migliore. Riguardo al accaduto, ho visto persone volargli la veranda sopra al camper che ci erano tranquillamente seduti sotto, ma è arrivata una folata frte e improvvisa, quindi molto è anche questione di fortuna. Casomai la chiud ogni notte e poi ti vola via che sei li tranquillo. Ho visto uno con camper in VTR che si era proprio divelta e rimast sulla parete tre buchi da 20cm dove le contropiastre avevano strappato via la parete.

...

Nutro forti dubbi che la chiusura comandata dal sensore possa fare ben poco contro una raffica improvvisa come nel caso di Lorenzo.
Ventolina che recepisce l'aumento della velocità dell'aria, manda il segnale al motorino che si attiva con la velocità che noi tutti conosciamo per cominciare ad arrotolare il 1,50/2 mt di telo... veranda ciaooo
Come già detto da altri: ancoraggio e attenzione.
Ma alle volte non basta 

A proposito di carico ammesso, fuori peso e paesi più o meno intransigenti: questa mattina al molo di Nea Styria (siamo sempre ad Evvia) vedo un semintegrale targa della confederazione (CH) che probabilmente sarà stato scarico o con carico essenziale, visto che erano una coppia.
Ma nel gavone, che mi sembrava pienotto, avevano uno scooter targato e, si accingevano a caricare, con tanto di arganetto e tre rulli posti sul tetto (no parabola, non mi sembrava ci fosse condizionatore,..) una barca in alluminio per cui penso avessero almeno un 25 hp visto che coi remi qui ci fai poco….
Magari erano super in regola come pesi, visto che a casa dovranno rientrare. Però…

Ps. non voglio fare il sospettoso, nemmeno il moralista e di tuttun’erba un fascio .
Ma ne ho visti (tanti) appena varcato il nostro confine superare abbondantemente i limiti di velocità, gettare carte dal finestrino…

In risposta al messaggio di greenpeace del 06/07/2021 alle 18:15:21

Nutro forti dubbi che la chiusura comandata dal sensore possa fare ben poco contro una raffica improvvisa come nel caso di Lorenzo. Ventolina che recepisce l'aumento della velocità dell'aria, manda il segnale al motorino

che si attiva con la velocità che noi tutti conosciamo per cominciare ad arrotolare il 1,50/2 mt di telo... veranda ciaooo Come già detto da altri: ancoraggio e attenzione. Ma alle volte non basta 

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Anche io nutro forti dubbi.
Sono casi di colpi di vento improvvisi in presenza di calma, sono dovuti a forti inversioni termiche, in presenza bolle di calore, anche alle 5 del mattino nel cambio di brezza,terra-mare.
Roberto 
 

In risposta al messaggio di greenpeace del 06/07/2021 alle 18:15:21

Nutro forti dubbi che la chiusura comandata dal sensore possa fare ben poco contro una raffica improvvisa come nel caso di Lorenzo. Ventolina che recepisce l'aumento della velocità dell'aria, manda il segnale al motorino

che si attiva con la velocità che noi tutti conosciamo per cominciare ad arrotolare il 1,50/2 mt di telo... veranda ciaooo Come già detto da altri: ancoraggio e attenzione. Ma alle volte non basta 

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Certo che se la prima raffica arriva di colpo e senza preavviso, non c'è nulla da fare, ma solitamente arrivano prima due o tre colpetti leggeri ma piu che sufficenti a innescare il meccanismo, poi arriva quella brutta che òla veranda è gia chiusa.
Se a mano servono circa 60 secondi a avvolgere la veranda, motorizzata secondo me ce ne mette meno.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 06/07/2021 alle 21:22:18

Certo che se la prima raffica arriva di colpo e senza preavviso, non c'è nulla da fare, ma solitamente arrivano prima due o tre colpetti leggeri ma piu che sufficenti a innescare il meccanismo, poi arriva quella brutta che òla veranda è gia chiusa. Se a mano servono circa 60 secondi a avvolgere la veranda, motorizzata secondo me ce ne mette meno.

Tommaso, scusa.
​​​​​​ma se si chiude alla primo refolo, sta veranda è sempre chiusa.
Roberto 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 06/07/2021 alle 22:05:14

Tommaso, scusa. ​​​​​​ma se si chiude alla primo refolo, sta veranda è sempre chiusa. Roberto 

Ecco, quello è il mio dubbio .
Non so come sia il sensore, ma non c'è nessuna elica, penso che ci sia un sistema che rileva di che angolo si alza o si abbassa la veranda e la fa chiudere solo dopo un certo angolo, mentre per la normale brezza non dovrebbe influire.

Valuterò quel tipo di veranda, perchè se passassi al furgonato, forse ne installerei una per oterla aprire anche solo un metro o meno, ma con interruttore dall interno, prima di aprire il portellone in caso di pioggia.
Avendo gia avuto in passato un furgonato, so bene che se piove, con le pareti inclinate, aprendo il portellone piove su tutta la cucina e su mezza dinette.
Ma secondo me la veranda su furgonato è troppo brutta, e quindi mi sa che preferirò uno straccio per asciugare, che costa anche meno

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/07/2021 alle 08:12:53

Ecco, quello è il mio dubbio . Non so come sia il sensore, ma non c'è nessuna elica, penso che ci sia un sistema che rileva di che angolo si alza o si abbassa la veranda e la fa chiudere solo dopo un certo angolo, mentre

per la normale brezza non dovrebbe influire. Valuterò quel tipo di veranda, perchè se passassi al furgonato, forse ne installerei una per oterla aprire anche solo un metro o meno, ma con interruttore dall interno, prima di aprire il portellone in caso di pioggia. Avendo gia avuto in passato un furgonato, so bene che se piove, con le pareti inclinate, aprendo il portellone piove su tutta la cucina e su mezza dinette. Ma secondo me la veranda su furgonato è troppo brutta, e quindi mi sa che preferirò uno straccio per asciugare, che costa anche meno

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Non è per infierire,
di verande ne ho avute a iosa, da doppia a elettrica, quella elettrica, di eccellente marchio, montata su Carthago, era lenta, lenta come una tartaruga.
Ho fatto esperienza anche con i teli, come dici di voler fare per il furgonato, due punti fissati al camper e gli altri due a due paletti con tiranti, sai cosa mi è anche successo?
Colpo di vento, tutto si è trasformato in un arco australiano, il paletto a mo di freccia, scagliato e trovato conficcato nella parete, bene come è andata, poteva colpire qualcuno. 
Morale della favola è dal 2015 che non ho nulla. 
Roberto 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 07/07/2021 alle 10:42:30

Non è per infierire, di verande ne ho avute a iosa, da doppia a elettrica, quella elettrica, di eccellente marchio, montata su Carthago, era lenta, lenta come una tartaruga. Ho fatto esperienza anche con i teli, come dici

di voler fare per il furgonato, due punti fissati al camper e gli altri due a due paletti con tiranti, sai cosa mi è anche successo? Colpo di vento, tutto si è trasformato in un arco australiano, il paletto a mo di freccia, scagliato e trovato conficcato nella parete, bene come è andata, poteva colpire qualcuno.  Morale della favola è dal 2015 che non ho nulla.  Roberto 

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ho avuto la veranda dal 1994 al 2006, penso di averla usata 10 volte forse. Da allora niente veranda e non e sento la necessità, si pranza in camper con finestre aperte che gira aria e si ha piu privacy. Poi non andando quasi mai in campeggio è poi l unica sluzione.
Così non porto piu neppure tavolo e poltroncine e peso e ingombro in meno.
Penso he contnuerò così anche in futuro.

Esigenze diverse ed anche esperienze diverse. In itinerante si può anche facilmente fare a meno del tendalino, mentre già in semi itinerante è un po' più difficile, in stanziale  le difficoltà aumentano ancora soprattutto se il posizionamento del camper ha direzione obbligata. Questo è il mio caso quando sono in Grecia, per cui, dato che l'ombra è completamente assente, debbo provvedere sia a coprire il muso del camper(rivolto a sud) sia il fianco dx di esso dal sole pomeridiano anche per salvaguardare il funzionamento del frigo, che anche con quelle temperature va alla grande a patto però di avere un po' di cura.
Il muso lo riparo con un telo fattomi dalla Larcos che però quest'anno dopo 4 anni è da buttare(il materiale con cui è fatto, il Tyvek, è praticamente carta) e mi servirà come modello per farmene fare uno in materiale resistente al sole da un telonista nautico.
Mentre il tendalino è indispensabile per mantenere in ombra la parete del frigo, che ringrazia, fino a oltre metà pomeriggio.
Nel frigo ho anche fatto un modifica al camino che ne ha di molto aumentato l'efficienza.
Per questo dico che è tutto soggettivo, non è questione di tendalino sì o tendalino no, non ci sono standard, ci solo solo esigenze individuali che permettono di farne a meno ed altre che invece ne rendono l'uso necessario.
La scelta di averlo impone l'uso di molta accortezza, soprattutto se ci si allontana dal mezzo, nel quel caso riavvolgerlo sarebbe d'obbligo, ed anche trovare il modo di ancorarlo bene per dargli modo di resistere a colpi improvvisi o perlomeno di dare il tempo per intervenire. Come ho detto in precedenza io lo tengo ben ancorato a delle strutture pesanti, ma quando la forza aumenta l'unica è ritirarlo, e sono molte le volte in cui, anche in piena notte, io e mia moglie siamo dovuti uscire in pigiama per riavvolgerlo, dato che col vento in atto l'operazione va effettuata in due e tra un colpo di vento e l'altro. Uno che tramite una corda doppia(passata in un foro passante presente al del tendalino) lo tiene giù dopo l'altro ha sciolto gli ancoraggi e lo riavvolge.
Ormai con la mia signora siamo un team dove in certe situazioni ognuno sa già cosa deve fare.
Ciò non toglie che un po' di fortuna ci voglia sempre

In risposta al messaggio di et4beta del 07/07/2021 alle 15:12:48

Esigenze diverse ed anche esperienze diverse. In itinerante si può anche facilmente fare a meno del tendalino, mentre già in semi itinerante è un po' più difficile, in stanziale  le difficoltà aumentano ancora soprattutto

se il posizionamento del camper ha direzione obbligata. Questo è il mio caso quando sono in Grecia, per cui, dato che l'ombra è completamente assente, debbo provvedere sia a coprire il muso del camper(rivolto a sud) sia il fianco dx di esso dal sole pomeridiano anche per salvaguardare il funzionamento del frigo, che anche con quelle temperature va alla grande a patto però di avere un po' di cura. Il muso lo riparo con un telo fattomi dalla Larcos che però quest'anno dopo 4 anni è da buttare(il materiale con cui è fatto, il Tyvek, è praticamente carta) e mi servirà come modello per farmene fare uno in materiale resistente al sole da un telonista nautico. Mentre il tendalino è indispensabile per mantenere in ombra la parete del frigo, che ringrazia, fino a oltre metà pomeriggio. Nel frigo ho anche fatto un modifica al camino che ne ha di molto aumentato l'efficienza. Per questo dico che è tutto soggettivo, non è questione di tendalino sì o tendalino no, non ci sono standard, ci solo solo esigenze individuali che permettono di farne a meno ed altre che invece ne rendono l'uso necessario. La scelta di averlo impone l'uso di molta accortezza, soprattutto se ci si allontana dal mezzo, nel quel caso riavvolgerlo sarebbe d'obbligo, ed anche trovare il modo di ancorarlo bene per dargli modo di resistere a colpi improvvisi o perlomeno di dare il tempo per intervenire. Come ho detto in precedenza io lo tengo ben ancorato a delle strutture pesanti, ma quando la forza aumenta l'unica è ritirarlo, e sono molte le volte in cui, anche in piena notte, io e mia moglie siamo dovuti uscire in pigiama per riavvolgerlo, dato che col vento in atto l'operazione va effettuata in due e tra un colpo di vento e l'altro. Uno che tramite una corda doppia(passata in un foro passante presente al del tendalino) lo tiene giù dopo l'altro ha sciolto gli ancoraggi e lo riavvolge. Ormai con la mia signora siamo un team dove in certe situazioni ognuno sa già cosa deve fare. Ciò non toglie che un po' di fortuna ci voglia sempre

...

ebbi una brutta esperienza a Salisburgo nel 1999 . camper nuovo, primo viaggio.
In campeggio, di notte incomincia a piovere, dopo poco anch vento e sento il rumore dei bracci della veranda.
Apro la porta per guardare e vedo la veranda che sisolleva, esco in mutande e mi aggrappo alla barra frontale, in pratica si stava scatenando una specie di improvvisa tromba d'aria con tavoli, poltroncine, gazebi etc, che volavano per il campeggio e poi incomincia a grandinare e si schiantano un paio di pioppi. Io non mollavo, anche se flagellato sulla schiena nuda dalla grandine, eil vento mi sollevava i piedi da terra, ma bene o male la mia zavorra non ha permesso danni.
Urlo alla moglie di uscire con la manovella per chiudere e quella mi dice:
"ora cerco una giaccavento e poi mica vorrai che esca in pigiama"
Penso di avere detto male parole perfortuna portate lontano dal vento, altrimenti sarei passato allo status di divorziato.
Poi in pochi ma eterni minuti, come è arrivato questo cataclisma se ne è andato.

Da quella volta la veranda si apre solo se ci si sta sotto in quel momento, ma poi anche se si va a fare la doccia, si chiude.
Basta un attimo per guastarsi la giornata.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/07/2021 alle 16:46:47

ebbi una brutta esperienza a Salisburgo nel 1999. camper nuovo, primo viaggio. In campeggio, di notte incomincia a piovere, dopo poco anch vento e sento il rumore dei bracci della veranda. Apro la porta per guardare e vedo

la veranda che sisolleva, esco in mutande e mi aggrappo alla barra frontale, in pratica si stava scatenando una specie di improvvisa tromba d'aria con tavoli, poltroncine, gazebi etc, che volavano per il campeggio e poi incomincia a grandinare e si schiantano un paio di pioppi. Io non mollavo, anche se flagellato sulla schiena nuda dalla grandine, eil vento mi sollevava i piedi da terra, ma bene o male la mia zavorra non ha permesso danni. Urlo alla moglie di uscire con la manovella per chiudere e quella mi dice: ora cerco una giaccavento e poi mica vorrai che esca in pigiama Penso di avere detto male parole perfortuna portate lontano dal vento, altrimenti sarei passato allo status di divorziato. Poi in pochi ma eterni minuti, come è arrivato questo cataclisma se ne è andato. Da quella volta la veranda si apre solo se ci si sta sotto in quel momento, ma poi anche se si va a fare la doccia, si chiude. Basta un attimo per guastarsi la giornata.

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Effettivamente sono situazioni che mettono apprensione perché i danni possono essere molto grossi.
Ma come dicevo con mia moglie abbiamo stabilito un protocollo da cui non si può uscire per nessun motivo, che piova o qualsiasi altro evento atmosferico non ha importanza, si esce con gli abiti che si hanno, prima io e poi lei, intanto che lei scende dal camper io ho preso uno spezzone di corda da alpinismo di Ø 8 mm e il girabacchino per avvolgere il tendalino ed l'ho infilato nell'occhio che c'è all'interno della barra frontale della veranda, le afferra la corda doppia e ci si attacca come da quella dipendesse la sua vita, poi io infilo il girabacchino nell'anello dell'avvolgitore e lo lascio lì mentre vado a ripiegare i paletti di sostegno, e questo è il momento più pericoloso perché mia moglie deve tenere forte ma non caricarci il proprio peso, come quando c'erano giù i paletti e il dosaggio della forza col vento non è facile. Ad ogni modo cerco di essere veloce ed inizio ad avvolgere e quando mancano 30 o 40 cm, cioè quando il vento comunque non ha più abbastanza presa per fare forza, mi moglie sa che deve rapidamente  mollare uno dei capi della corda doppia e sfilarla dall'occhio per permettere alla barra frontale del tendalino di entrare nel cassonetto .... salvi!! Mi sa che se qualcuno ci vede ha l'impressione di trovarsi ai box della F 1 durante il cambio gomme! Ed effettivamente in quei momenti la tensione è al massimo perché basta un attimo e il guaio è fatto!
Speriamo che continui ad andare bene.

In casi di emergenza con un colpo di vento quando la veranda è completamente aperta, in passato ho agito cosi :
Sgancio I paletti da terra e di peso forzo il frontale il più in basso possibile,quel tanto che i bracci lo consentono, in questo modo il vento scorre sopra e non fa presa da sotto, che poi è la causa di tutti i guai che combina quando si ribalta. 
Roberto 

Avevo dimenticato di precisare che, a proposito di quel che dice Roberto, mai apro la veranda completamente, al massimo per due terzi e anche io le do la massima inclinazione compatibile con la mia altezza per non sbatterci la testa, per quello mi basta e m'avanza lo stipite superiore della porta del garage e precisamente il letale perno del pistone di tenuta che son sicuro mi abbia fatto guadagnare un posto all'inferno.
Durante l'emergenza mia moglie già sa cosa deve fare per tenerla bassa, anche perché più riesce a tenerla bassa e meno fatica, basta però che non me la tiri giù lei!

Enzo: "..mi basta e m'avanza lo stipite superiore della porta del garage e precisamente il letale perno del pistone di tenuta che son sicuro mi abbia fatto guadagnare un posto all'inferno."

Mi sa che ci troveremo là in due 

​​​​Pochi gg fa gli ho messo due segmenti di coppella isolante, sperando che attenuino le botte.

In risposta al messaggio di et4beta del 08/07/2021 alle 10:03:57

Avevo dimenticato di precisare che, a proposito di quel che dice Roberto, mai apro la veranda completamente, al massimo per due terzi e anche io le do la massima inclinazione compatibile con la mia altezza per non sbatterci

la testa, per quello mi basta e m'avanza lo stipite superiore della porta del garage e precisamente il letale perno del pistone di tenuta che son sicuro mi abbia fatto guadagnare un posto all'inferno. Durante l'emergenza mia moglie già sa cosa deve fare per tenerla bassa, anche perché più riesce a tenerla bassa e meno fatica, basta però che non me la tiri giù lei!

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Muhahahaha...il bullone del pistone della porta garage, incompatibile con qualsiasi religione! Oramai dal 2015 ho una piccola conchetta esagonale nella parte alta e posteriore del cranio.

In risposta al messaggio di Armando del 08/07/2021 alle 14:58:49

Enzo: ..mi basta e m'avanza lo stipite superiore della porta del garage e precisamente il letale perno del pistone di tenuta che son sicuro mi abbia fatto guadagnare un posto all'inferno. Mi sa che ci troveremo là in due  ​​​​Pochi gg fa gli ho messo due segmenti di coppella isolante, sperando che attenuino le botte.

Il mio camper è molto piu alto dei vostri, e io sono piu tappo, e quindi nella porta del garage ci passo con anche le corna, ma proprio per questo, non ci ho l abitudine e  se per caso ho la ruota dietro in un avvallamento, mi è capitato di incornare il perno e tirare giu qualche santo

Azz.. in quanti siamo, ma allora quel perno è un po' per tutte le altezze!
Mi viene il sospetto che il "tecnico" che lo ha ideato sia un diacono di belzebù ed ha voluto rendere un servigio al maestro facendo proseliti.

Buona serata, a proposito del perno, voglio dire che appena apro la porticina, penzola un cappellino di quelli invernali russi che metto, sistemo tutto e lo appendo penzoloni in alto. Ho dato tante di quelle testate allo stesso posto che la ferita non rimargina più. Ciao a tutti

A proposito del perno e capocciate vi posso dire che da Buon toscano ho finito tutti i santi del calendario, in più ho inventato tante madonne che voi ci vorrebbe un dizionario per scriverle tutte, mi sono in poche parole anch'io guadagnato l'inferno