In risposta al messaggio di Armando del 22/07/2021 alle 17:57:19Dopo l'esperienza del Monginevro, fatto un paio di volte preferisco fare il Moncenisio.
Alle 10.45 Lautaret .. poi caffè a Briancon, Monginevro, pranzo presso Rivoli .. ed eccoci a casa All'andata invece eravamo passati dal Moncenisio. Il pericolo, passando sul Lautaret in una così bella giornata, eranoi molti ciclisti che salivano da Bourg d'Oisans. Nelle numerose gallerie sul pendio W, quasi nessuno con la lucina rossa dietro; con il contrasto di luminosità entrando in galleria era talora difficoltoso vederli, a parte il fatto di non poterli spesso sorpassare nei tunnel data la larghezza limitata e il traffico in senso opposto, quindi di procedere al loro passo in salita. Una tizia poi saliva in galleria a piedi spingendo la bici a mano. (Un'altra pure, ma fuori)















In risposta al messaggio di Armando del 23/07/2021 alle 17:03:16Grazie Armando.
Siamo arrivati là venerdi dopo un viaggio con pioggerella intermittente. Abbiamo iniziato da Sarlat, dove il sabato c'è un mercato notevole e sapete com'è tra le mogli e i mercati . Bello comunque I gg seguenti sempretempo bellissimo. Abbiamo girato un po' tutti i paeselli possibili in 5-6 giorni in zona, sempre nel Périgord Noir. Visti paesi e cittadine molto suggestivi, castelli, giardini, grotte, siti trogloditi, boschi di ogni tipo, fiumi frequentati da canoe o anche da bagnanti, pure con l'acqua color fango ( non so se fosse per le piogge dei giorni prima o se sono sempre così) Dormito in genere in aree di sosta o gratis o a prezzi modici, sui 6-7 euro per notte. Un paio di volte 2 euro x acqua e scarico, altre volte gratis. Difficiltà a trovare a Sarlat, le aree e i parcheggi nei pressi erano già pieni, peraltro non in piano, camper molto inclinati malgrado i cunei. Io ho trovato a lato di una stradina sopra il cimitero, in perfetto piano, con aria e panorama, vicini tranquilli. Di giorno faceva calduccio, sui 31-32º, spesso mitigati dal vento soprattutto nei luoghi elevati come molti di quelli visitati. C'era di bello che la notte scendeva a circa 18 per cui si dormiva benissimo, sempre con lenzuolo più coperta in pile. Ho usato l'AC del camper solo un po' nel viaggio di ritorno, non sempre dato che spesso si era sui 1000-1100 m e poi in Italia si sa. Mangiato bene a prezzi modesti come si fa là con i menu di mezzogiorno, poi la sera in camper. Almeno, noi ci regoliamo così. Panorami bellissimi, come boschi io preferisco zone più alte con abeti (come in Auvergne o H.Loire) comunque è bello anche vedere boschi sui 200-300 m slm. Ho litigato spesso col navigatore: stavolta ho usato Maps che a mio parere vuole essere troppe cose per far bene un solo lavoro. Tutto sommato mi trovavo meglio con TomTomGo (anche se come indicazioni vocali mi pare meglio Maps). Entrambi comunque in disaccordo con moglie dotata di carta stradale. Non credo esista un navigatore in grado. Col 374 tutto benissimo, consumato anche poco.
In risposta al messaggio di Armando del 23/07/2021 alle 17:03:16La cara "vecchia" cartina (meglio se fresca di stampa) la ritengo fondamentale per fare lunghi tragitti soprattutto in Francia su strade statali da abbinare a un navigatore che fa solo il navigatore.
Siamo arrivati là venerdi dopo un viaggio con pioggerella intermittente. Abbiamo iniziato da Sarlat, dove il sabato c'è un mercato notevole e sapete com'è tra le mogli e i mercati . Bello comunque I gg seguenti sempretempo bellissimo. Abbiamo girato un po' tutti i paeselli possibili in 5-6 giorni in zona, sempre nel Périgord Noir. Visti paesi e cittadine molto suggestivi, castelli, giardini, grotte, siti trogloditi, boschi di ogni tipo, fiumi frequentati da canoe o anche da bagnanti, pure con l'acqua color fango ( non so se fosse per le piogge dei giorni prima o se sono sempre così) Dormito in genere in aree di sosta o gratis o a prezzi modici, sui 6-7 euro per notte. Un paio di volte 2 euro x acqua e scarico, altre volte gratis. Difficiltà a trovare a Sarlat, le aree e i parcheggi nei pressi erano già pieni, peraltro non in piano, camper molto inclinati malgrado i cunei. Io ho trovato a lato di una stradina sopra il cimitero, in perfetto piano, con aria e panorama, vicini tranquilli. Di giorno faceva calduccio, sui 31-32º, spesso mitigati dal vento soprattutto nei luoghi elevati come molti di quelli visitati. C'era di bello che la notte scendeva a circa 18 per cui si dormiva benissimo, sempre con lenzuolo più coperta in pile. Ho usato l'AC del camper solo un po' nel viaggio di ritorno, non sempre dato che spesso si era sui 1000-1100 m e poi in Italia si sa. Mangiato bene a prezzi modesti come si fa là con i menu di mezzogiorno, poi la sera in camper. Almeno, noi ci regoliamo così. Panorami bellissimi, come boschi io preferisco zone più alte con abeti (come in Auvergne o H.Loire) comunque è bello anche vedere boschi sui 200-300 m slm. Ho litigato spesso col navigatore: stavolta ho usato Maps che a mio parere vuole essere troppe cose per far bene un solo lavoro. Tutto sommato mi trovavo meglio con TomTomGo (anche se come indicazioni vocali mi pare meglio Maps). Entrambi comunque in disaccordo con moglie dotata di carta stradale. Non credo esista un navigatore in grado. Col 374 tutto benissimo, consumato anche poco.
In risposta al messaggio di Armando del 23/07/2021 alle 17:03:16Qualche anno fa, Giugno a La Roche Gageac, 30° umidi a mezzanotte, eravamo al bar affacciato sul fiume a bere una birra (tanto impossibile dormire) e la fronte grondava.
Siamo arrivati là venerdi dopo un viaggio con pioggerella intermittente. Abbiamo iniziato da Sarlat, dove il sabato c'è un mercato notevole e sapete com'è tra le mogli e i mercati . Bello comunque I gg seguenti sempretempo bellissimo. Abbiamo girato un po' tutti i paeselli possibili in 5-6 giorni in zona, sempre nel Périgord Noir. Visti paesi e cittadine molto suggestivi, castelli, giardini, grotte, siti trogloditi, boschi di ogni tipo, fiumi frequentati da canoe o anche da bagnanti, pure con l'acqua color fango ( non so se fosse per le piogge dei giorni prima o se sono sempre così) Dormito in genere in aree di sosta o gratis o a prezzi modici, sui 6-7 euro per notte. Un paio di volte 2 euro x acqua e scarico, altre volte gratis. Difficiltà a trovare a Sarlat, le aree e i parcheggi nei pressi erano già pieni, peraltro non in piano, camper molto inclinati malgrado i cunei. Io ho trovato a lato di una stradina sopra il cimitero, in perfetto piano, con aria e panorama, vicini tranquilli. Di giorno faceva calduccio, sui 31-32º, spesso mitigati dal vento soprattutto nei luoghi elevati come molti di quelli visitati. C'era di bello che la notte scendeva a circa 18 per cui si dormiva benissimo, sempre con lenzuolo più coperta in pile. Ho usato l'AC del camper solo un po' nel viaggio di ritorno, non sempre dato che spesso si era sui 1000-1100 m e poi in Italia si sa. Mangiato bene a prezzi modesti come si fa là con i menu di mezzogiorno, poi la sera in camper. Almeno, noi ci regoliamo così. Panorami bellissimi, come boschi io preferisco zone più alte con abeti (come in Auvergne o H.Loire) comunque è bello anche vedere boschi sui 200-300 m slm. Ho litigato spesso col navigatore: stavolta ho usato Maps che a mio parere vuole essere troppe cose per far bene un solo lavoro. Tutto sommato mi trovavo meglio con TomTomGo (anche se come indicazioni vocali mi pare meglio Maps). Entrambi comunque in disaccordo con moglie dotata di carta stradale. Non credo esista un navigatore in grado. Col 374 tutto benissimo, consumato anche poco.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 23/07/2021 alle 21:36:13Domani a Firenze previsti 37° domenica più fresco 36° ....
Qualche anno fa, Giugno a La Roche Gageac, 30° umidi a mezzanotte, eravamo al bar affacciato sul fiume a bere una birra (tanto impossibile dormire) e la fronte grondava. Ma anche i locali dicevano che era eccezzionale...eio che non sopporto il caldo lo ho beccato! Domani sera spero di dormire su al Moncenisio al fresco, ma dipende all ora a cui partiremo, cioè dipende da quando la moglie è pronta, io sono gia pronto da due giorni .
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 23/07/2021 alle 21:36:13Buone vacanze!
Qualche anno fa, Giugno a La Roche Gageac, 30° umidi a mezzanotte, eravamo al bar affacciato sul fiume a bere una birra (tanto impossibile dormire) e la fronte grondava. Ma anche i locali dicevano che era eccezzionale...eio che non sopporto il caldo lo ho beccato! Domani sera spero di dormire su al Moncenisio al fresco, ma dipende all ora a cui partiremo, cioè dipende da quando la moglie è pronta, io sono gia pronto da due giorni .
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 23/07/2021 alle 21:36:13Qui eravamo appunto all'area di Laroche Gageac, a cena nel praticello dietro il camper, a 20 metri dalla Dordogne
Qualche anno fa, Giugno a La Roche Gageac, 30° umidi a mezzanotte, eravamo al bar affacciato sul fiume a bere una birra (tanto impossibile dormire) e la fronte grondava. Ma anche i locali dicevano che era eccezzionale...eio che non sopporto il caldo lo ho beccato! Domani sera spero di dormire su al Moncenisio al fresco, ma dipende all ora a cui partiremo, cioè dipende da quando la moglie è pronta, io sono gia pronto da due giorni .

In risposta al messaggio di Armando del 24/07/2021 alle 10:32:25Sono passati +di 30 anni da un classico di allora, "i castelli della Loira" e tanto altro... anche per tutto il resto d'Europa e oltre,
Nel 2021 finora ho fatto una settimana in Toscana, in particolare nel Grossetano, e una settimana in Francia, quindi siamo pari . Però non faccio le cose perché sia moda farle, ma perché mi ci trovo bene. Sulla maggiorfruibilità della Francia.per i camper non mi pare ci siano molti dubbi. Ogni paese, turistico o no, ha la sua area di sosta per camping car, ben segnalata e comprensiva di scarico e rifornimenti. Tipicamente: scarico cassetta e acque grigie gratuiti, 1 ora di allaccio alla 230 e 100 litri d'acqua potabile a 2 euro; sosta vera e propria, in questi giorni da gratis a 8 euro. (Ad es. quella in cui si vede il camper sull'erba nelle foto sopra, appena fuori dalle mura medievali di Monpezier - 2 foto precedenti della piazza con i portici - è gratuita. Alle grotte di Lascaux, sito frequentatissimo: parcheggio riservato ai camper gratuito. E così via). Ma a parte l'aspetto monetario, che magari per alcuni è bilanciato dalla maggiore distanza, ci si sente più liberi nel muoversi e nell'esercitare un proprio diritto, non tollerati o addirittura osteggiati. Poi in linea generale lo stato dell'ambiente naturale in molte regioni e il look dei paesini che vi si trovano sono ben diversi da quel che si trova girando in pari modo in Italia, salvo alcune eccezioni.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 25/07/2021 alle 09:57:57Da non dimenticare, la prossima volta, punta su La Sila.
Buongiorno e buona domenica, visto che si sta parlando di viaggi, di preferenza per l'estero e di Italia minore devo dire non bisognerebbe mai darci dei limiti, il mondo intero offre diversità e quindi interessante e tuttoda scoprire. Io quest'anno fo fatto una decina di giorni ad inizio di questo mese in Abruzzo ed in particolare la zona del Gran Sasso e Maiella. Devo dire che ho trovato dei borghi incantevoli e pieni di ancestrale cultura data dal rapporto dell'uomo con la terra e gli animali. Ho trovato ovunque gentilezza e facilità di dialogo con i residenti data dalla stessa nostra lingua, strade decisamente migliori di quelle qui a nord e probabilmente dovute allo scarso traffico e assoluta mancanza di quello pesante e pure molte possibilità di sosta ufficiale e spesso gratuite. Direi che non bisognerebbe mai escludere nulla a priori, spesso sono solo dovute a dei nostri pregiudizi.
In risposta al messaggio di alexf del 25/07/2021 alle 09:57:57Da non dimenticare, la prossima volta, punta su La Sila.
Buongiorno e buona domenica, visto che si sta parlando di viaggi, di preferenza per l'estero e di Italia minore devo dire non bisognerebbe mai darci dei limiti, il mondo intero offre diversità e quindi interessante e tuttoda scoprire. Io quest'anno fo fatto una decina di giorni ad inizio di questo mese in Abruzzo ed in particolare la zona del Gran Sasso e Maiella. Devo dire che ho trovato dei borghi incantevoli e pieni di ancestrale cultura data dal rapporto dell'uomo con la terra e gli animali. Ho trovato ovunque gentilezza e facilità di dialogo con i residenti data dalla stessa nostra lingua, strade decisamente migliori di quelle qui a nord e probabilmente dovute allo scarso traffico e assoluta mancanza di quello pesante e pure molte possibilità di sosta ufficiale e spesso gratuite. Direi che non bisognerebbe mai escludere nulla a priori, spesso sono solo dovute a dei nostri pregiudizi.