Hymer

In risposta al messaggio di B747 del 08/02/2022 alle 17:14:58

deduco che la cavolata presente su alcuni HymerVan sia stata fatta anche sui pannellati, anche io, appena scoperto che il mio Ayers Rock aveva gran parte degli apparati elettrici (EBL esclusa) posizionati sotto il tavolo

sono rimasto incredulo, l'ho segnalato anche al rappresentante italiano del marchio. Il bello è che posizionati sotto la dinette, affianco alla Truma magari con sportello che si apriva verso il corridoio, sarebbero stati molto più facilmente accessibili e protetti allo stesso tempo. Senza contare che oltre all'acqua (certamente l'infiltrazione più pericolosa possibile) nel tempo nella botola entra anche polvere o sabbia, senza contare i peli del cane (per chi lo ha). Insomma, una scelta veramente insensata, considerato che in passato, nel modelli dei MY antecedenti al mio, le elettroniche erano sotto la dinette. Bah!

...

Hai perfettamente ragione, chi progetta non va sicuramente in camper.
Noi per abitudine abbiamo tappetini estivi o di moquette per l'inverno e con questi si ovvia un pò a far entrare nelle botole sotto il tavolo peluria e zozzerie varie. Non andiamo al mare altra motivo per cui non portiamo sabbia dentro, ma può capitare.
Sono più preoccupato per la centralina sotto il sedile del guidatore, rifugio di polvere e peluria del cane.

 

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 08/02/2022 alle 19:27:22

Finestre aperte si o no ? Dipende anche da dove uno dorme. Noi che non andiamo in campeggio tenere le finestre aperte quando siamo su una scogliera, un parcheggio o un AA no, non ci fidiamo, più che altro è mia moglie che

non dormirebbe tranquilla. Apriamo gli oblò e stiamo bene ugualmente. E' anche vero che non andiamo al mare come lo intendete voi. Mare si ma non da spiaggia. I remis in cabina sono gli ultimi ad essere aperti per via che giriamo io in mutande e la padrona in pigiama. Certo che se ho il muso puntato verso il mare non c'è pigiama che tenga li apro eccome. Se la vista non merita rimangono chiusi.  

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Io dopo che mi sono infilato le mutande i remis li apro, ovviamente se non sono in una piazza o una via (ma solo per riguardo al prossimo). Ricordo che quando facevo campeggio con tendina igloo alta 1m, mi infilavo le mutande e poi uscivo a vestirmi sul prato, impossibile fare diversamente.

In risposta al messaggio di Armando del 08/02/2022 alle 19:32:04

..cupolino, ma in estate lo blocco, lo tampono all interno con un pannello alluminio argentato e una lastra di poliuretano da 2cm e poi tiro la tendina. Unico modo per bloccare il caldo.. No, non l'unico. Va benissimo lasciare

aperto lo spiraglio e mettere l'oscurante in modo che chiuda quasi tutto ma lasci 4 dita in basso e 4 dita in alto. Cosi scorre aria all'insù e si rinfresca. In compenso passa un po' di luce, se si vuole in in attimo si apre (e non si ha un metro quadro di poliuretano in mezzo ai cocombers).  ​​​​​

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Quel finestrone sul cupolino mi sembra troppo fragile per fidarsi a aprirlo.
Il problema del caldo ci sarebbe anche in viaggio, e quindi metto il poliuretano dopo Pasqua e lo tolgo a Ottobre.
In cantina ne ho di posto per conservarlo

Anzi, neppure lo volevo quel finestrone, tra l altro opzionale, ma mi dissero che era un opzional obbligatorio in quanto tutti i mezzi venivano prodotti con quello. Uno dei trucchi per potere mettere un peso e prezzo base piu basso.

Però in inverno me lo godo per la luce in cabina, e quindi va bene così.

Immagino che a casa hai il posto.
Intendevo che il foglio di poliuretano impiccia in camper,  se vuoi aprire il finestrone anteriore mentre sei in giro. Comunque se lo tieni chiuso no problem

​​​​​

In risposta al messaggio di Armando del 09/02/2022 alle 00:32:22

Immagino che a casa hai il posto. Intendevo che il foglio di poliuretano impiccia in camper,  se vuoi aprire il finestrone anteriore mentre sei in giro. Comunque se lo tieni chiuso no problem ​​​​​

Certo, anche se lo ho fatto tagliato in due e pieghevole, ma in tutta la stagione estiva sta su al suo posto, e quella finestrona me la dimentico. A tetto di aperture ne ho tante, il maxioblo, ue 40x40 e il Fantastic vent.
Per fare giro d'aria, quando si sta fermi, serve invece una apertura bassa, e tenendo la porta aperta cambia tutto, piu che le finestre che comunque non sono in basso.
Con il sole poi ho preso delle indispensabili tendine da applicare esterni sulle due finestre, che così posso aprire ma il sole sta fuori.


e ovviamente immancabile telo bianco sul parabrezza, che cambia la vita a bordo



Però, mi capita di andare al caldo raramente, qualche we a Giugno a Cesenatico per ordini superiori , ma per me è gia troppo caldo, un patimento, e sicuramente a Luglio o Agosto mi rifiuto categoricamente.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 09/02/2022 alle 09:04:51

Certo, anche se lo ho fatto tagliato in due e pieghevole, ma in tutta la stagione estiva sta su al suo posto, e quella finestrona me la dimentico. A tetto di aperture ne ho tante, il maxioblo, ue 40x40 e il Fantastic vent.

Per fare giro d'aria, quando si sta fermi, serve invece una apertura bassa, e tenendo la porta aperta cambia tutto, piu che le finestre che comunque non sono in basso. Con il sole poi ho preso delle indispensabili tendine da applicare esterni sulle due finestre, che così posso aprire ma il sole sta fuori. e ovviamente immancabile telo bianco sul parabrezza, che cambia la vita a bordo Però, mi capita di andare al caldo raramente, qualche we a Giugno a Cesenatico per ordini superiori , ma per me è gia troppo caldo, un patimento, e sicuramente a Luglio o Agosto mi rifiuto categoricamente.

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C'e' molta differenza per il caldo a bordo sotto il sole tra avere il telo bianco esterno daventi o avere gli oscuranti interni chiusi ?

alla fine il caldo nel camper si forma perche' tutto il camper e' esposto al sole e io suppongo non ci sia tutta sta differenza col telo bianco.

In risposta al messaggio di sergiozh del 09/02/2022 alle 09:21:47

C'e' molta differenza per il caldo a bordo sotto il sole tra avere il telo bianco esterno daventi o avere gli oscuranti interni chiusi ? alla fine il caldo nel camper si forma perche' tutto il camper e' esposto al sole e io suppongo non ci sia tutta sta differenza col telo bianco.

La differenza è tantissima specie su un MH

Sergio, un vetro attira moltissimo il sole e lo cede tutto.
Poi, quando si parla di isolamento è sempre meglio fermare il calso o il freddo prima che interessi la superficie interessata.
Oltre a questo è importante una buona ventilazione che riesca a togliere da dentro il camper il calore che si è intromesso.

Quindi decisamente preferibile una qualunque protezione esterna e creare o favorire la circolazione d'aria.

 

In risposta al messaggio di ezio59 del 09/02/2022 alle 09:33:31

La differenza è tantissima specie su un MH

Sul Mh con quel parabrezzone davanti il caldo purtroppo è bestiale, specialmente anche quando si viaggia che non c'è riparo !

L'oscurante bianco che ha in foto Tommaso, ce l'ho anch'io, ma ho avuto poche occasioni di metterlo non frequentando luoghi caldi nei mesi estivi. Però ce l'ho e all'occorrenza si mette. Volendo potrebbe essere sostituito da un bel telo bianco con poca spesa o un lenzuolo fregato alla moglie dal cassetto della biancheria magari anche con una bella fantasia
Non necessita di particolari attacchi se non incastrato nelle porte del mezzo

In risposta al messaggio di sergiozh del 09/02/2022 alle 09:21:47

C'e' molta differenza per il caldo a bordo sotto il sole tra avere il telo bianco esterno daventi o avere gli oscuranti interni chiusi ? alla fine il caldo nel camper si forma perche' tutto il camper e' esposto al sole e io suppongo non ci sia tutta sta differenza col telo bianco.

Per noi che trascorriamo un lungo periodo fermi in un Marina l'uso del telo e degli oscuranti alle finestre ed agli oblò è essenziale.
Basti dire che il giorno prima del rientro a casa si rimette il camper in modalità viaggio, quindi debbo togliere tutte le coperture, ebbene la mattina dopo si deve cercare di partire non tanto tardi perché rispetto ai giorni precedenti, in cui l'interno del camper rimaneva fresco per tutta la mattina e parte del pomeriggio, la temperatura sale subito costringendo a tenere gli oblò chiusi(tanto se si chiude l'oscurante il ricambio d'aria diventa nullo) e la vita diventa difficile all'interno senza AC. L'estate scorsa poi, con le temperature che si sono raggiunte(47°C), proteggersi è stato vitale.
Questo è il mio camper in assetto "stanziale" in Grecia


In corrispondenza del parabrezza sotto al telo c'è l'oscurante termico della Hymer.

Con 40° all'ombra che porte e finestre vuoi aprire, forse è meglio chiuderle, solo l'ombra di un albero può mitigare, anche perché è fondamentale non far prendere calore alla cellula, obbligatoriamente bianca che riflette i raggi solari,non molti sanno che gli isolanti immagazzinano il calore , per poi smaltirlo quando sopraggiunge il fresco della sera, ma non tutto il calore viene ceduto all'esterno, la trasmittanza termica fa si che una parte del calore viene anche spinta all'interno verso l'altro lato, ecco che qui è il momento di aprire tutto, oblò e finestre, ma il processo dura molto più tempo di quanto si pensa, alla fine, per la sicurezza li si chiudono, poco prima di coricarsi, nella speranza di prendere sonno, dico speranza , perché nella realtà si smania sul letto, per ore, fino a che il processo non si inverte,ovvero,quando lo strato esterno dell'isolante che si è freddato ha di fatto smaltito anche il calore del lato interno.
Se non dispone di ombra è fondamentale come si posiziona il camper, fatto salvo di mettere in ombra il lato frigo, conviene orientarsi in modo di avere il più possibile l'arco solare sul tetto, risparmiando così la parete,ecco che torna utile la veranda. 
Roberto 

Con 40°C e oltre si sta bene se l'aria è asciutta ed è ben ventilato, in mancanza di questi due fattori rimane solo il condizionatore oppure andare in spiaggia e buttarsi in acqua, soluzione economica e facilmente realizzabile in certe località.
Per quanto riguarda il frigo conta sì l'ombra ma molto più importante è l'aria e se ci trova in un luogo di cui si conoscono i venti dominanti già si sa anche come parcheggiare il camper.
Nella fattispecie, come si vede dalle foto, il mio camper è parcheggiato col muso ad est-sud-est, per cui il fianco del frigo si trova praticamente a sud anche se il tendalino lo ripara fino a circa metà pomeriggio, dopodiché quella parete non si può più toccare(vernice grigio-metallizzato quasi equivalente al nero), però anche la scorsa estate, la più calda mai vissuta, il frigo è sempre andato meravigliosamente perché quel fianco ha vento per tutto il pomeriggio.
Per dare un'idea del caldo che ha fatto, c'è stato un giorno che, già stati al mare la mattina, nel pomeriggio chiusi nel camper con l'aria condizionata accesa(fuori c'erano 47°c) ci siamo guardati e abbiamo detto, "basta, prendiamo lo scooter ed andiamo al mare a fare il bagno!". Ebbene partiti in scooter dopo neanche un paio di chilometri bruciati dall'aria che era letteralmente rovente, abbiamo fatto inversione e siamo tornati a richiuderci dentro il camper con l'AC che in quell'occasione abbiamo dovuto tenere accesa al minimo anche durante la notte dato che la temperatura esterna è rimasta oltre i 32° e con quel caldo non si dorme in un camper. L'aria era talmente calda che toglieva il respiro anche in moto, mai sentita una cosa così. Per fortuna che capita di rado, il calore la mattina là è sempre sopportabile e che nel pomeriggio se fosse necessaria l'aria condizionata l'abbiamo.

In risposta al messaggio di sergiozh del 09/02/2022 alle 09:21:47

C'e' molta differenza per il caldo a bordo sotto il sole tra avere il telo bianco esterno daventi o avere gli oscuranti interni chiusi ? alla fine il caldo nel camper si forma perche' tutto il camper e' esposto al sole e io suppongo non ci sia tutta sta differenza col telo bianco.

Una differenza enorme, i raggi di sole che attraversano il cristallo sviluppano enorme calore all interno del mezzo, e se ci fossero anche gli oscuranti chiusi, il calore si forma tra vertro e oscuranti ma poi scalda tutto il mezzo
Il sole non deve proprio attraversare i cristalli , finestre o oblo e così anche il caldo sta all esterno.
Le pareti è tutt altra cosa, infatti hanno struttura isolante come una cella frigo, e quindi anche se si scalda l alluminio esterno, ben poco calore riesce a attraversare la parete.

Dai una occhiata a questa foto, bella giornata di sole ma temperatura attorno a 0° , stufa spenta e dentro al camper 26° tutti creati solamente dal sole che attraversa il parabrezza. Infatti in inverno io non lo copro con nulla, perchè il sole che ci batte va sfruttato.




Tra l altro, un telo bianco anti sole, non imbottito, costa anche poco e occupa pochissimo spazio.

https://www.camperbros.com/catalogo/Cover-Sun-Oscurante-esterno-Cabina-Camper-Mercedes-Sprinter-2006-2012-



 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 09/02/2022 alle 19:31:53

Una differenza enorme, i raggi di sole che attraversano il cristallo sviluppano enorme calore all interno del mezzo, e se ci fossero anche gli oscuranti chiusi, il calore si forma tra vertro e oscuranti ma poi scalda tutto

il mezzo Il sole non deve proprio attraversare i cristalli , finestre o oblo e così anche il caldo sta all esterno. Le pareti è tutt altra cosa, infatti hanno struttura isolante come una cella frigo, e quindi anche se si scalda l alluminio esterno, ben poco calore riesce a attraversare la parete. Dai una occhiata a questa foto, bella giornata di sole ma temperatura attorno a 0° , stufa spenta e dentro al camper 26° tutti creati solamente dal sole che attraversa il parabrezza. Infatti in inverno io non lo copro con nulla, perchè il sole che ci batte va sfruttato. Tra l altro, un telo bianco anti sole, non imbottito, costa anche poco e occupa pochissimo spazio.  

...

ciao Tommaso,
conosci la marca che hai linkato, sono di buona qualità?

grazie

Il caldo umido è una brutta bestia da sopportare e specialmente di notte anche perchè non è mai accompagnato dal neppur minimo alito di vento che potrebbe asciugare il sudore ed abbassare la temperatura corporea.

Solitamente più che l'ombra cerco il vento!
L'ombra viene generalmente fatta dagli alberi ma questi, spesso, bloccano la circolazione d'aria che potrebbe ristagnare dentro il camper e riscaldarsi.
Contrariamente con una buona circolazione d'aria si dovrebbe avere all'interno del proprio camper la stessa temperatura esterna sempre che questo sia ben isolato e con finestre, oblò e vetri ben protetti dall'esterno.

Un condizionatore sarebbe certamente utile ma per poterlo utilizzare ci vogliono determinati requisiti non sempre disponibili.

Nel mio peregrinare ben poche volte ho sentito la necessità del condizionatore perchè, generalmente il caldo è sempre accompagnato da buona ventilazione.

Però, il caldo afoso è tutt'altra cosa e, dove abito, purtroppo ce n'è in abbondanza.
 

In risposta al messaggio di B747 del 09/02/2022 alle 20:05:52

ciao Tommaso, conosci la marca che hai linkato, sono di buona qualità? grazie

Di quella marca ho sia quello leggero bianco estivo che quello imbottito argento invernale, il primo gia usato piu volte, il secondo messo solo una volta, ma anche quello mi sembra fatto come le marche blasonate e che costano molto di piu, e al tatto anche il materiale non mi appare differente.
Non posso dire la resistenza negli anni, ma a quel prezzo penso si possa correre il rischio.

 

In risposta al messaggio di alexf del 09/02/2022 alle 20:18:28

Il caldo umido è una brutta bestia da sopportare e specialmente di notte anche perchè non è mai accompagnato dal neppur minimo alito di vento che potrebbe asciugare il sudore ed abbassare la temperatura corporea. Solitamente

più che l'ombra cerco il vento! L'ombra viene generalmente fatta dagli alberi ma questi, spesso, bloccano la circolazione d'aria che potrebbe ristagnare dentro il camper e riscaldarsi. Contrariamente con una buona circolazione d'aria si dovrebbe avere all'interno del proprio camper la stessa temperatura esterna sempre che questo sia ben isolato e con finestre, oblò e vetri ben protetti dall'esterno. Un condizionatore sarebbe certamente utile ma per poterlo utilizzare ci vogliono determinati requisiti non sempre disponibili. Nel mio peregrinare ben poche volte ho sentito la necessità del condizionatore perchè, generalmente il caldo è sempre accompagnato da buona ventilazione. Però, il caldo afoso è tutt'altra cosa e, dove abito, purtroppo ce n'è in abbondanza.  

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Condivido pienamente, mi è capitatto di stara al caldo ma con il vento (anche troppo, portava via piatti e bicchieri da sopra al tavolo interno) e devo dire che si stava asciutti dal sudore e quindi non malaccio.
Cio che da fastidio, non èè il caldo in se come temperatura, ma essere completamente bagnati di sudore, che poi cola negli occhi e con le mutande che viene il dubbio di essersi pisciati addosso .
Ecco, quando sono tutto fradicio mi da talmente fastidio che divento intrattabile e nervoso, che è meglio starmi alla larga. In tali situazioni non riesco a visitare nulla, penso solo a cercare ombra e ventilazione e non ragiono su null altro tanto da rovinarmi la giornata.

Anche qui a Emilia Romagna, in quanto a clima di mer** non siamo secondi a nessuno, talmente umido che da Giugno a Settembre sto solo chiuso in casa con AC accesa e non uso neppure il camper, salvo che per partire e andare in posti freschi.
In inverno la stessa umidità, ma ghiaccia, tanto che ogni mattina che esco devo prevedere un quarto d'ora per eliminare la incrostazione di ghiaccio che ricopre completamente l auto, cristalli, specchietti, e a volte incolla le porte nella loro sede.

In effetti ci è capitato più volte che, dopo un mese di Grecia, soffrissimo più caldo al ritorno attraversando l'Emilia.

Anche noi al parabrezza usiamo una copertura esterna bianca, una della Fiamma che avevo preso per il Wingamm (2000) ma si adatta abbastanza anche a questo.
Nell'ordine: copertura, parabrezza, isolante interno, spazio d'aria 20-30 cm, tenda interna Hymer. Per lo spazio che si crea dietro la tenda, lascio i vetri anteriori abbassati 3 dita in modo che si ricambi l'aria, sul mar Libico la brezza (a dir poco) non manca mai.



(Qui però siamo in Basilicata)
 

Per fare circolare un poco di aria anche nella cabina
particolarmenre in estate e in zone assolate ho
dotato i vetri anteriori (anziche lasciarli solo abbassati)
di una griglia  con retina antizanzare , adattata al finestrino.

La installo alzo il vetro che la blocca e pure con temporale
non può entare nemmeno una goccia , e nessuno può
inserire una mano o fare altra intrusione .

Non ho la foto (ma la cerco) ed è derivata dalle semplicissime
grate in plastica reperibili quasi ovumque.
Con qualche modifica di misura ed un pooco di collante .

In risposta al messaggio di franco49tn del 10/02/2022 alle 10:48:54

Per fare circolare un poco di aria anche nella cabina particolarmenre in estate e in zone assolate ho dotato i vetri anteriori (anziche lasciarli solo abbassati) di una griglia  con retina antizanzare , adattata al finestrino.

La installo alzo il vetro che la blocca e pure con temporale non può entare nemmeno una goccia , e nessuno può inserire una mano o fare altra intrusione . Non ho la foto (ma la cerco) ed è derivata dalle semplicissime grate in plastica reperibili quasi ovumque. Con qualche modifica di misura ed un pooco di collante .

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Le usano sempre sui furgoni WV, che non avendo finestrini apribili per dormire con la necessaria aria, mettono quelle.