In risposta al messaggio di alexf del 21/09/2022 alle 10:44:35Vi passo l'esperienza da me acquisita dopo 27 anni di Grecia, non col Meltemi che è una brutta bestia, perché dove vado io non c'è, e col quale il tendalino deve stare chiuso e basta, non ci sono deroghe. Così come non ci sono per gli oblò che si sollevano da un lato rimanendo incernierati dall'altro. Mentre invece non ho visto particolari sofferenze per i maxi oblò della Heki a patto che il loro oscurante plissettato interno sia riavvolto altrimenti viene risucchiato e si danneggia.
Ciao Mauro, cosa già più seria perchè si tratta del doppio dei fissaggi e interessa una parte di lamiera con curva e quindi più resistente. Inoltre i rivetti filettati interessano una superficie maggiore. Quelli cheho visto io era una normale staffa ad L e fissata nella lamiera piana del tetto e con 6 viti in totale. Direi comunque che anche il fissaggio di Thule non mi piace molto, preferirei una controflangia sottostante.
In risposta al messaggio di et4beta del 21/09/2022 alle 18:02:34Quando c'è vento ed improvviso uso altro sistema
Vi passo l'esperienza da me acquisita dopo 27 anni di Grecia, non col Meltemi che è una brutta bestia, perché dove vado io non c'è, e col quale il tendalino deve stare chiuso e basta, non ci sono deroghe. Così come nonci sono per gli oblò che si sollevano da un lato rimanendo incernierati dall'altro. Mentre invece non ho visto particolari sofferenze per i maxi oblò della Heki a patto che il loro oscurante plissettato interno sia riavvolto altrimenti viene risucchiato e si danneggia. Il tendalino invece merita un discorso un po' articolato sia per quanto riguarda l'ancoraggio al mezzo e sia per le attenzioni da porre nel suo uso. L'ancoraggio ha la sua importanza ma solo se si evita che il tendalino venga girato dal vento sopra al camper nel qual caso un ancoraggio fatto bene può forse evitare il danneggiamento di sé stesso ma tutto il resto si rompe, dai bracci a pamtografo del tendalino al suo cassonetto, agli oblò, pannelli fotovoltaici, ecc.. ovvero tutto ciò che le parti rigide del tendalino ed i suoi paletti colpiscono. Un buon ancoraggio ha significato solo se il tendalino è ben tirantato nella parte anteriore con cime resistenti e fissate a manufatti robusti o ad alberi di dimensioni congrue. Anche l'uso del rafter alla massima estensione del tendalino aiuta, anche se non molto, irrigidendolo ed evitahdo che i bracci si pieghino facendo fare vela al telo. Però sono tutte cose che aiutano ad elevare il limite di cedimento del sistema ma non lo scongiurano assolutamente. In conclusione in posti come la Grecia, almeno in quella parte dell'Egeo battuta dal Meltemi, il tendalino lo si apre solo in assenza di vento e quando si è nel camper, ma se ci si allontana deve essere rigorosamente chiuso. E attenzione, anche per me che dove vado il Meltemi non c'è(è il Maestrale che fa i danni), bisogna stare in campana perché anche se si è nel camper e si alza il vento, in pochi attimi iniziano ad arrivare delle folate con le quali andare intorno al tendalino per chiuderlo può costituire un grosso rischio se non si è esperti ed allenati come meccanici di un box di F1. Qui si parla di inserti filettati o rivetti filettati e di fori già predisposti sul tetto del mezzo. Alexf ha molto giustamente fatto osservare che la tenuta di tale sistema è ottima, ma solo a certe condizioni, per via che la lamiera della carrozzeria è solitamente di 1 mm, quindi su superfici un po' ampie inevitabilmente flette: 1) Gli inserti debbono essere inseriti in un foro di misura molto precisa che, tralasciando il decimo di mm deve essere di 2 mm superiore alla misura per la M6 e di 3 mm per M8 e M10. Ovvero i fori devono essere 8 mm per inserti M6, 11 mm per inserti M8 e 13 mm per inserti M10. Con fori di altra misura non si fa nulla, salvo allargarli fino alla misura giusta. Però vorrei vedere chi si mette a trapanare il tetto del camper nuovo o non nuovo che sia 2) La tenuta degli inserti è buona se i fori in cui si fissano sono molto vicini a delle nervature di irrigidimento della lamiera oppure hanno sulla faccia interna di essa uno spessore che faccia da flangia, anche perché gli inserti, a seconda delle loro misura necessitano di un certo spessore del materiale su cui vengono fissati altrimenti poi quando vi si avvitano le viti essi girano e non si riesce a tirarle a modo. 3) L'applicazione degli inserti su lamiere già verniciate può dare in futuro spiacevoli sorprese per la vernice schiacciata dall'inserto che si pela e l'inserto perde il grip sulla lamiera e si muove. Infatti il loro uso ideale è su lamiera nuda o zincata o anodizzata. 3) Avere anche l'avvertenza di mettere sul filetto delle viti viti, durante il montaggio, un frenafiletti ad altra tenuta, perché senza dado autobloccante o con rondella flangiata nulla di più facile che le viti si svitino. Gli inserti filettati sono una gran trovata ma vanno messi ad arte, altrimenti possono diventare una disgrazia.
In risposta al messaggio di franco49tn del 22/09/2022 alle 09:02:26Anche io ho usato e uso i teli ombreggianti, ma mai fidarsi del vento, detto da un ex velista, terzaroli e tormentina si mettono appena puoi, prima che sia troppo tardi,
Quando c'è vento ed improvviso uso altro sistema collaudato in sardegna con tempo pessimo di vento e pioggia. Stessa a cosa a casa sopra i due gazebo che monto ad aprile e smonto a fine ottobre , solo per il sopraggiungeredella probabile neve. Al tendalino faccio scorrere nella sua guida un telo obreggiante che ho sia bianco che verde ,che in zone non ventose fa da ampliamento e protezione anteriore quasi verticale (come i Fiamma) ma essendo traforato non risente del vento e della pioggia . Ovviamente il tendalino rimane chiuso o solo aperto di 20 centimetri ed il traforato largo quasi 3 mt. è sostenuto da tre paletti in alu e tirato da 6 corde. NESSUN vento è mai riuscito a spostarlo. (come quelli di casa che non smonto in nessun caso in 7 mesi ) La ombra che produce è quasi la stessa del telo impermeabile , con il vantaggio in estate di non creare il senso di calore che si ha sotto il normale telo gommato. Non è il mio ma i traforati in estate possono essere in tal modo e se viene vento si avvolge il tendalino e si usano solo i traforati (il mio solo semplice ombreggiante verde uso agicolo )
In risposta al messaggio di Armando del 25/09/2022 alle 17:51:05Idem, ultimo camper con veranda nel 1999 ma solo perchè il conce pensando di farmi un regalo gradito me la montò omaggio, e mi arrabbiai anche ma ormai il danno era fatto. In pratica me la portai appresso senza quasi mai usarla.
Siamo tranquilli. Personalmente, non ho più la veranda dal 1995, dopo il primo camper non l'ho più messa
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/09/2022 alle 22:52:27Anche noi veranda installata sul primo per inesperienza e sull'ultimo perché essendo una edizione speciale l'aveva di serie (aperta in quasi otto anni si è no sei/sette volte). Nulla sui tre mezzi intermedi ed anche sul nuovo appena ordinato non l'abbiamo fatta montare.
Idem, ultimo camper con veranda nel 1999 ma solo perchè il conce pensando di farmi un regalo gradito me la montò omaggio, e mi arrabbiai anche ma ormai il danno era fatto. In pratica me la portai appresso senza quasi mai usarla.
In risposta al messaggio di greenpeace del 26/09/2022 alle 11:11:37
In risposta al messaggio di Armando del 05/10/2022 alle 17:39:16Grazie mille Armando!
Complimenti e buoni viaggi!
In risposta al messaggio di Salvoguzzi del 05/10/2022 alle 18:48:39A riguardo non ho esperienze, secondo me ti conviene far fare un paio di preventivi per valutare meglio le differenze di costo e "risultato".
Ciao Hymeristi, ho nuovamente bisogno di un vs consiglio per il mio Tramp. A causa di un maldestro tentativo di eliminare le famigerate righe nere - per pudore stendo un velo sui particolari , comunque alla fine colpa mia- , ed anche dei 2 anni passati all'aperto (adesso ho cambiato rimessaggio, finalmente coperto) ho il camper in condizioni pietose. Preso nuovo 2 anni e mezzo fa, sembra ne abbia 20 , e soprattutto una parete è molto rovinata. Il lucido della verniciatura è andato via a chiazze... insomma un casino. Devo far riverniciare, almeno una parete. Il concessionario - ottima realtà molto attrezzato e ben qualificato - mi propone l'uso di vernici originali Hymer. Temo che che questa cosa mi costerà uno sproposito. Vorrei chiedere a chi ha avuto esperienza di riverniciatura se è così importante l'utilizzo di vernici Hymer, oppure posso rivolgermi ad un buon carrozziere generalista, dove sicuramente spenderei meno. Che mi dice al riguardo chi ci è già passato? Grazie per la gentilezza. Salvo
In risposta al messaggio di Salvoguzzi del 05/10/2022 alle 18:48:39Il termine “vernici originali Hymer” mi lascia molto perplesso.
Ciao Hymeristi, ho nuovamente bisogno di un vs consiglio per il mio Tramp. A causa di un maldestro tentativo di eliminare le famigerate righe nere - per pudore stendo un velo sui particolari , comunque alla fine colpa mia- , ed anche dei 2 anni passati all'aperto (adesso ho cambiato rimessaggio, finalmente coperto) ho il camper in condizioni pietose. Preso nuovo 2 anni e mezzo fa, sembra ne abbia 20 , e soprattutto una parete è molto rovinata. Il lucido della verniciatura è andato via a chiazze... insomma un casino. Devo far riverniciare, almeno una parete. Il concessionario - ottima realtà molto attrezzato e ben qualificato - mi propone l'uso di vernici originali Hymer. Temo che che questa cosa mi costerà uno sproposito. Vorrei chiedere a chi ha avuto esperienza di riverniciatura se è così importante l'utilizzo di vernici Hymer, oppure posso rivolgermi ad un buon carrozziere generalista, dove sicuramente spenderei meno. Che mi dice al riguardo chi ci è già passato? Grazie per la gentilezza. Salvo