Hymer

In risposta al messaggio di wippet del 02/05/2024 alle 16:29:02

Oltre il 90% delle bombole in composito sono fabbricate da Regasco, comprese quelle che circolano in Nordamerica e Australia, ovviamente con differenti valvole a seconda delle richieste dei vari gestori. Quindi anche quelle

distribuite da Beyfin. La tendenza è quella della totale sostituzione a quelle di ferro, per ragioni anche di sicurezza, poiché difficilmente deflagrano, bensì si fessurano, rilasciando il contenuto senza esplodere. Lo standard Cip On è attualmente il più sicuro al mondo, poiché se sfilato, spaccato o manomesso, interrompe il flusso di gas, avendo al suo interno una valvola a pressione che si chiude automaticamente. Quindi c'è speranza che in futuro l'accoppiata composito + Clip On Jumbo possa diventare lo standard mondiale tanto desiderato da tutti. Ma le lobbies... soprattutto in Italia...sono un punto dolente. Anche io avevo pensato di acquistare una ricaricabile in composito, per poterla riempire in autonomia nei punti di rifornimento gpl europei, ma purtroppo in Finlandia, dove vado ogni estate, non esiste gpl da autotrazione, e quindi mi sarebbe impossibile ricaricarla in quel paese.  

...

Purtroppo la logica e l evidenza sono due cose molto spesso sacrificate per gli interessi e la burocrazia.

Sarebbe veramente auspicabile un unico standard Europeo per gli innesti delle bombole, ma ci credo poco che possa mai avvenire.
Stessa cosa con le prese di corrente, dove la SCHUKO Tedesca è sicuramente molto piu diffusa, e anche piu solida e ben fatta, ma in molte nazioni si continua con le prese locali.

Oltre alla Finlandia, nelel mie ricerche ho scoperto che anche in Islanda non esiste il GPL per auto, e quindi neppure le pompe.

La bombola ricaricabile che hai linkato sarebbe stata una delel mie scelte, ma scartata proprio perchè non utilizzabile in Finlandia, Islanda, e non è legale usarla in Italia, che quindi impedisce l utilizzo in pratica.

Approfitto per ringraziarti nuovamente delle info riguardo le bombole in Scandinavia, che ho anche riportato in un topic su "Accessori".

In risposta al messaggio di alexf del 02/05/2024 alle 21:00:08

Buonasera, per mio modo di intendere direi che la soluzione migliore sarebbe quella di dotarsi di una bombola in composito e ricaricabile direttamente al distributore stradale senza l'ausilio di tubi, manicotti e sistemi

di fissaggio, in fin dei conti si tratta di una normale bombola con un sistema collaudato di blocco della carica. Purtroppo i regolamenti non ragionano così e come in tante altre cose si va di fantasie mentali che servono solo a complicare le cose ed aumentare i costi. Questa bombola, essendo ricaricabile in un distributore stradale, viene assimilata al bombolone per autotrazione e di questo ne segue le regole ma, in fin dei conti, rimane pur sempre una classica bombola normalmente trattenuta da una o due banali cinghiette in tela e fissate in un pannellino di compensato con un paio di autofilettanti. Non essendo quindi molto coinvolto continuerò con le mie classiche 2 bombole da 10 kg. che, ad oggi, mi hanno sempre permesso di fare tutte le vacanze che mi sono fin qui state possibili sia in estate che in inverno. Inoltre ho visto che il mio vano bombole può contenere anche due bombole in acciaio da 15 kg aumentando di molto l'autonomia ma terribilmente anche il peso e non so neppure se il piano del vano bombole le possa sopportare. Dovrei provare con due bombole Beyfin da 14 kg. ma mi sembrano parecchio alte e con un collare molto ingombrante. Certo che se l'Europa decidesse per uno standard relativo alle bombole del gas sarebbe un bel passo avanti e ci vorrebbe davvero poco.  

...

Riguardo alle dimensioni delle bombole in composito, eccole qui:



valgono sia per le Beyfin ma anche per tutte quelel vendute in Europa che sono sempre della Ragasco.
Come vedi l unica differenza tra le 10kg e le 14kg è solo l altezza maggiore (715mm contro 571mm), mentre il diametro è sempre 305mm, quindi puoi facilmente vedere se sopra alle tue due Beyfin da 10kg ci rimangono altri 15cm circa.
Però, non so se le 14kg vengono sempre date in comodato come le 10kg, mi sembrava di avere letto sul loro sito che le considerano per uso professionale e vanno restituite in tempi rapidi. Poi, sicuramente non sono così diffuse e reperibili.

E così, in 15 anni, di argomento in argomento, siamo arrivati a 2000 pagine!
Chi se le è lette tutte? Io sicuramente sì, fin dall'inizio, quando ancora non avevo un Hymer.
Qualche amico non c'è più, qualcuno si è perso per strada, qualcuno è ancora qui a dare il suo contributo anche se non è più un Hymernauta di fatto, ma forse nel cuore lo sarà sempre. Grazie a tutti, continuerò a leggervi per sempre!

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/05/2024 alle 00:03:45

Riguardo alle dimensioni delle bombole in composito, eccole qui: valgono sia per le Beyfin ma anche per tutte quelel vendute in Europa che sono sempre della Ragasco. Come vedi l unica differenza tra le 10kg e le 14kg è

solo l altezza maggiore (715mm contro 571mm), mentre il diametro è sempre 305mm, quindi puoi facilmente vedere se sopra alle tue due Beyfin da 10kg ci rimangono altri 15cm circa. Però, non so se le 14kg vengono sempre date in comodato come le 10kg, mi sembrava di avere letto sul loro sito che le considerano per uso professionale e vanno restituite in tempi rapidi. Poi, sicuramente non sono così diffuse e reperibili.

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Buongiorno a tutti e ciao Tommaso,

il mio vano bombole è si capiente ma non gigantesco ed una 15 kg la farei entrare inclinandola.
Quella in ferro classica ha un collare contenuto ed entra facilmente mentre la Beyfin lo ha molto grosso e mi da qualche dubbio.
Ho incaricato il mio fornitore di farsi portare una 14 kg per provare.

La 14 kg per il cambio, può seguire la stessa modalità della 10 kg, di questo mi sono direttamente informato da Beyfin solo che sono più rare.



 

Mi riallaccio a quanto scritto da Gieffe che saluto caramente ed al fatto di essere arrivati a pagina 2000.

Sono passati parecchi anni e con essi molti fatti ed aneddoti ma, grazie a tutti questi scritti e scambi di opinioni ed esperienze siamo tutti un po' cresciuti e arricchiti.

Sono nate anche molte amicizie personali che si sono poi approfondite e mantenute a prescindere dal marchio del proprio camper.

Oggi purtroppo un 'forum' non è il 'social' più comodo per comunicare ed altre modalità lo sostituiscono ma, del vecchio gruppo denominatosi 'Hymernauti', ancora esistono dei legami anche se, i mezzi di casa Hymer, sono quasi del tutto scomparsi.

Io stesso ora viaggio con un Burstner ma rimpiango ancora il mio B544 e continuo a seguire ed anche intervenire su queste pagine perchè le reputo sempre interessanti e con interventi sempre competenti, costruttivi e mai saccenti od indisponenti come in altri casi.

Approfitto per postare alcune foto dei tempi passati cominciando dal primo incontro fatto nel 2014 nel Montello.



Poco dopo siamo cresciuti e ritrovati a Monzambano



Nel 2015 a Firenze





Nel 2016 a Padova







Durante le vacanze di Natale 2016/17 un bellissimo viaggio di gruppo di 13 Hymernauti











Nel 2017 un incontro a Genova funestato però da un grave lutto.



Nel 2018 il primo incontro ufficiale degli Hymerscooternauti sul lago di Garda a Malcesine. fu anche la mia ultima uscita con il 544 










Nel 2018 un incontro a Chioggia





Ancora Sardegna con viaggio di gruppo per Pasqua del 2019.







Nel 2020 nel Delta del Po e già si nota che gli Hymer stanno diminuendo.







Iniziò qui la tristissima esperienza del Covid dove molte cose 'morirono' e con esse anche i nostri tradizionali incontri.

Tuttavia proprio nell'appena passato 'ponte del 25 aprile' e nato un po' in sordina ci siamo ritrovati in un gruppo ristretto ai possessori di Hymer ed ex però dotati do scooter al seguito per un'uscita nella zona del Prosecco e, nel giorno conclusivo siamo tornati all'aeroporto di Nervesa dove tutto era iniziato.







Speriamo che, in un futuro non troppo lontano, si possa ancora organizzare un incontro di ex Hymernauti e nuovi appassionati di questa pagina.

 

Caro Alessandro 
Un ringraziamento particolare per il meticoloso recupero delle molte occasioni che abbiamo passsto insieme e che hanno contribuito a costruire solidi legami tra noi anche se ormai ci sentiamo poco . 
Pregevole iniziativa per rilanciare nuove occasioni per rivederci .. con piacere e disponibilità 
grazie 

Grazie Alex per la ri-condivisione delle foto di quegli incontri. Noi c'eravamo solo a Monzambano, e ricordiamo sempre con piacere quei giorni. Quando organizzi qualche altro incontro, magari danne notizia anche qui, noi non siamo sui social e quindi mi sa che ce li perdiamo.
Un caro saluto, Gianni 
​​​​​​

Angelo (Palinuro) vero, voi abitate un  po' lontano e fatico a trovare una location più centrale ma manteniamo sempre i contatti vedremo come colmare questa lacuna.

Gainni (Gieffe) hai ragione anche tu ma quest'ultimo incontro è nato molto in sordina e con molta titubanza ma ha poi via via trovato sempre più consensi segno che c'è ancora una buona vivacità. Magari per il prossimo anno vediamo di trovare un buon 'ponte' ed una buona località per riprendere questa bella tradizione.
 

In risposta al messaggio di alexf del 03/05/2024 alle 08:25:45

Buongiorno a tutti e ciao Tommaso, il mio vano bombole è si capiente ma non gigantesco ed una 15 kg la farei entrare inclinandola. Quella in ferro classica ha un collare contenuto ed entra facilmente mentre la Beyfin lo

ha molto grosso e mi da qualche dubbio. Ho incaricato il mio fornitore di farsi portare una 14 kg per provare. La 14 kg per il cambio, può seguire la stessa modalità della 10 kg, di questo mi sono direttamente informato da Beyfin solo che sono più rare.  

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La Beyfin da 10 ha un diametro piu grande della bombola di ferro, ma è poi piu bassa, pur avendo l ingombro del collare, bisogna vedere come è la 14Kg di ferro come proporzioni.

Secondo me se riesci a mettere dentro per prima la Beyfin da 14kg, inclinandola (sempre che ci stia come altezza), poi accanto una Beyfin da 10kg entra sempre perchè dalla foto vedo che è molto piu bassa rispetto al tuo vano. Va comunque provato tutto perchè l occhio inganna a volte.

In risposta al messaggio di alexf del 03/05/2024 alle 11:50:06

Angelo (Palinuro) vero, voi abitate un  po' lontano e fatico a trovare una location più centrale ma manteniamo sempre i contatti vedremo come colmare questa lacuna. Gainni (Gieffe) hai ragione anche tu ma quest'ultimo

incontro è nato molto in sordina e con molta titubanza ma ha poi via via trovato sempre più consensi segno che c'è ancora una buona vivacità. Magari per il prossimo anno vediamo di trovare un buon 'ponte' ed una buona località per riprendere questa bella tradizione.  

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Ricordo con piacere l incontro a Padova, quella volta con le bici, e ricordo anche il male al qulo, che la bici è uno strumento di tortura che odio parecchio!
Sta volta sarei potuto venire comodo con il quad, ma avevamo altri impegni.

@ Alexf. Ciao e grazie. Gino

In risposta al messaggio di alexf del 03/05/2024 alle 11:50:06

Angelo (Palinuro) vero, voi abitate un  po' lontano e fatico a trovare una location più centrale ma manteniamo sempre i contatti vedremo come colmare questa lacuna. Gainni (Gieffe) hai ragione anche tu ma quest'ultimo

incontro è nato molto in sordina e con molta titubanza ma ha poi via via trovato sempre più consensi segno che c'è ancora una buona vivacità. Magari per il prossimo anno vediamo di trovare un buon 'ponte' ed una buona località per riprendere questa bella tradizione.  

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Ciao Ale, sono prenotato x la prossima. Saluto a tutti

Il gruppo dell'ultimo incontro sulle Colline del Prosecco.

Colgo l'occasione per comunicarvi che anch'io - da un mesetto circa - non sono più Hymer munito; adesso viaggio con un Adria Van Twin 640 slb.
Un caro saluto a tutti
Pierluigi

In risposta al messaggio di kind of blue del 05/05/2024 alle 11:59:19

Il gruppo dell'ultimo incontro sulle Colline del Prosecco. Colgo l'occasione per comunicarvi che anch'io - da un mesetto circa - non sono più Hymer munito; adesso viaggio con un Adria Van Twin 640 slb. Un caro saluto a tutti Pierluigi

Grazie Pierluigi per la bella foto, dietro poi si intravede anche il tuo nuovo acquisto.

Davvero i fedeli al marchio sono rimasti in pochi e cominciano ad affacciarsi i Van, tra l'altro molto belli.... segno dei tempi.
L'importante è che rimanga la voglia e la curiosità di viaggiare e fare sempre nuove scoperte ed amicizie.
 

Eh già, ormai dell’originario gruppo degli hymeristi ed hymernauti ( distinzione presto annebbiatasi) è rimasto poco in termini di mezzi ma molto, ancora di più direi, in termini di rapporto interpersonale e amichevole. Auguri a Pierluigi per il nuovo acquisto; i van stanno spopolando, che sia stata la martellante propaganda di Tommaso a spingere questo format in vera moda? da parte mia, vetero orso, resto convinto utilizzatore di mezzi “ lunghi &larghi” ed anzi, c’avessi pensato prima, avrei optato per una “ tana” ancor più comoda. 

Noto in vendita dopo 2-3anni molti furgonati,secondo voi ci si stanca? Anch’io sono della categoria che vuole spazio interno e comodità 

Noto in vendita dopo 2-3anni molti furgonati,secondo voi ci si stanca? Anch’io sono della categoria che vuole spazio interno e comodità 

Per passare a un furgonato, bisogna essere molto convinti e anche avere chiara idea di cosa si compera e perchè si compera.
Solo così le ovvie e anche pesanti rinunce in quanto a spazio per stivare la roba, possono essere accettabili e accettate.
Io ho incominciato con un furgonato, e quindi so bene e conosco tutto nei pro e contro.
Il furgonato è per viaggiare e li da i maggiori vantaggi, se uno deve farsi le vacanze in camper, meglio qualcosa di grande.

Io di solito faccio una distinzione:

VIAGGIO: si fa per vedere posti nuovi, cercare di conoscerli, il mezzo non conta, ma deve essere adatto al tipo di viaggio e non essere un impiccio. Il viaggio comporta sacrificio, rinunce, scomodità, fatica fisica e mentale, superamento continuo di problemi e difficoltà, poi si torna a casa e allora ci si puo riposare.

VACANZA: si fa per riposarsi, rilassarsi, oziare, stare comodi, tornare a casa riposati.

C'è chi ama l uno e chi l altro.

Caro Tommaso, concordo con la tua visione di viaggio/vacanza, ma direi che alla nostra età le 2 cose possono convivere.
30 anni fa facevamo 12000 km in 3 settimane, quello era il poco tempo a disposizione e la voglia di girare e scoprire era inesauribile. Davvero tornavamo al lavoro per riposare!
Oggi abbiamo più tempo, meno impegni lavorativi, possiamo conciliare dei lunghi viaggi anche con la necessaria calma e tranquillità.
Noi continuiamo a preferire il motorhome, anche ora che viaggiamo solo in due più i gatti. Possiamo portare le bici per dei bei giri, la canoa per escursioni su fiumi e mari e grotte, insomma non vogliamo rinunciare a qualche comodità in più, anche se magari dobbiamo rinunciare a qualche strada impossibile di quelle che fate voi e gli altri appassionati di 4x4.
In realtà in questo momento siamo alle Maldive, non in camper ovviamente, e domani andiamo in India.
​Il mondo è pieno di possibilità, ci si vede in giro .
Un caro saluto 

In risposta al messaggio di gieffe del 06/05/2024 alle 08:44:16

Caro Tommaso, concordo con la tua visione di viaggio/vacanza, ma direi che alla nostra età le 2 cose possono convivere. 30 anni fa facevamo 12000 km in 3 settimane, quello era il poco tempo a disposizione e la voglia di

girare e scoprire era inesauribile. Davvero tornavamo al lavoro per riposare! Oggi abbiamo più tempo, meno impegni lavorativi, possiamo conciliare dei lunghi viaggi anche con la necessaria calma e tranquillità. Noi continuiamo a preferire il motorhome, anche ora che viaggiamo solo in due più i gatti. Possiamo portare le bici per dei bei giri, la canoa per escursioni su fiumi e mari e grotte, insomma non vogliamo rinunciare a qualche comodità in più, anche se magari dobbiamo rinunciare a qualche strada impossibile di quelle che fate voi e gli altri appassionati di 4x4. In realtà in questo momento siamo alle Maldive, non in camper ovviamente, e domani andiamo in India. ​Il mondo è pieno di possibilità, ci si vede in giro . Un caro saluto 

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Verissimo, anche noi facevamo 11mila km Nordkapp a/r in un mese, di corsa e vedendo poco, gia ora che possiamo avere due mesi la cosa cambia, gli stessi viaggi fatti con piu calma e riuscendo a vedere cose allora che neppure avevamo idea ci fossero. Però anche proprio per questo cerchiamo deviazioni sulle "Strade Turistiche", molto strette che le fanno anche i bus, ma appunto incrociandosi, con un mezzo compatto si tiene le chiappe meno strette .
Ma ultimamente vedo che il problema è parcheggiare, se arrivo in un paesino, o in un museo, e voglio fare un giro di un paio di ore, sempre piu spesso vedo che si cerca ma poi si deve andare via perchè non si trova un posto dove mettere il mezzo. Con uno di 110cm piu corto e largo come un auto grande, si riescono a sfruttare i normali posti auto debordando di poco e quindi senza impedire la circolazione dei veicoli sulla strada.
Le bici gia non le portiamo mai, e non è uno strumento che amo, ma con un mezzo compatto conto che ci si possa muovere agili e andare anche dove si dovrebbe andare in bici.
Certo che per esempio non avendo un armadio, l abbigliamento in gran parte dovrà stare in due borse che di giorno stanno sul letto assieme a molta altra roba e di notte si spostano davanti, niente tavolini o poltroncine (ma sono anni che non li ho visto che vado in posti dove non si userebbero), e penso faremo a meno anche dei cunei, che sono anni che non uso, come di taniche e secchi che ingombrano e si farà in altro modo (sacche floscie per l acqua). Verra ridotta anche la dotazione di carta igienica! ... ma mai sotto all indispensabile

Appena anche mia moglie si sarà liberata dal lavoro, allora i viaggi di due mesi sembreranno una toccata e fuga, perchè avrei in mente alcuni viaggi di 4 o 5 mesi in Europa o Nordafrica, e anche se piu difficile, di un anno o piu in Nordamerica e in Sudamerica, sempre se la salute ci continua a accompagnare. Intanto sognare e progettare lo vedo come un modo di rimanere con la mente giovane e gia quello è un bene.