quote:Risposta al messaggio di giodesi inserito in data 22/08/2014 20:23:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, si ero io, sono arrivato proprio cotto e ... fortunatamente ho preso l'ultimo posto disponibile. Un saluto Roberto
Le informazioni sono come i soldi, se non girano non valgono niente. quote:Risposta al messaggio di Lotus76 inserito in data 23/08/2014 22:54:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma in che postacci li porti i tuoi bei bambini, padre snaturato[:o)][:D][:D] Bentornato Roberto[;)] Mi sa tanto che adesso tua suocera ti farà dei rivestimenti nuovi, bellissimi peraltro[^] Ciao Pierluigi ********************************************** Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso (Fernando Pessoa)
quote:Risposta al messaggio di 11121314 inserito in data 23/08/2014 11:10:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Temo che non stiamo parlando dello stesso mezzo. Ma tentar non nuoce... Foto degli interni (ancora rigorosamente originali): [url] https://plus.google.com/photos?banner=pwa&pid=5964607230709087810&oid=116196729113212722418 E qualche info tecnica: [url] http://web.tiscali.it/stefanocordera/download.html Può darsi che al secondo link il vostro antivirus dica che è meglio non accedere, perché il sito potrebbe contenere virus. Storie. Semplicemente, è un dominio gratuito Tiscali, che implica la presenza di un cosiddetto dominio di secondo livello ma con banner pubblicitari messi direttamente da Tiscali. Cosa che manda in confusione il mio (e probabilmente anche il vostro)antivirus. Dovrei decidermi a fare una scansione online per ottenere il marchio "NortonOK", ma non lo uso più e mi manca sempre il tempo di studiare il tutto... Accontentatevi. Ciao! Stefano - Piacenza Il camperista in aspettativa
quote:Risposta al messaggio di giodesi inserito in data 24/08/2014 23:21:27 (> io sul mio B578 ho 2 letti gemelli e il mio materasso era ormai appiattito, ho guardato on line e mi sono rivolto a questi qui:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.ifuorimisura.it/c.as...
sul sito trovi misure, durezza, prezzi sono di Torino e mi hanno inviato il materasso richiesto in 3 giorni lo sto usando da 4 mesi e mi va benonequote:Risposta al messaggio di 11121314 inserito in data 25/08/2014 21:01:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Posso dirti che Hymer nel mio aveva "concentrato" la parte dell'impianto a 230 V nella zona della presa della corrente esterna. In pratica, corrisponde ad una parte della cassapanca ricavata sotto il letto longitudinale, nella mia disposizione. Hymer aveva semplicemente ricavato un vano con un foglio di commpensato separatore ed un pezzo per rendere piano il vano passaruota sottostante. Su questo secondo pezzo di legno, fissato con un paio di squadrette ad L e viti automordenti, erano fissati un quadro elettrico in resina autoestinguente, con relativo interruttore automatico di protezione magneto-termica, una presa per il caricabatteria (fissato a 3 cm da lì, sempre nel medesimo vano), una morsettiera cui arrivano i cavi delle 2 prese a 230 V interne alla cellula ed il cavo per l'alimentazione del frigorifero trivalente a 230 V. Tutta la realizzazione è eseguita in modo semplice, leggero, veloce, sicuro, con parti facilmente reperibili sul mercato dei materiali elettrici domestici. Tutto l'impianto è in doppio isolamento e quindi perfettamente protetto senza bisogno di terra. Ovviamente occorre usare dispositivi a doppio isolamento! Dall'aspirapolvere alla macchina espresso, insomma... Un oblò di circa 10 cm di diametro e la non completa altezza del separé con il vano cassapanca assicurano il funzionamento del riscaldamento del vano sotto al letto, ma soprattutto l'aerazione del vano elettrico, in funzione anti-condensa e di raffreddamento estivo. Io ho eliminato il caricabatteria originale perché guasto (e davvero "base": trovi il data sheet dell'LM150, che è il componente chiave, con il trasformatore, del caricabatteria). Ho messo uno di quelli moderni, tipo c-tek, ma è semi-automatico. Cioè non ricomincia a caricare la batteria tutte le volte che attacchi il cavo, ma va attivato. Mentre si spegne da solo a fine carica. Cosa NECESSARIA, credimi. Per la parte a 12 V, il sistema è molto semplice. C'è un set di 2 porta fusibili nel vano batterie (eh! fusibili SEMPRE vicino alle batterie!), che ho rinnovato. Ogni linea che parte da lì serve un gruppo di utilizzatori vicini fra loro (e protetti da una nuova serie di fusibili di corrente d'interruzione inferiore). Per fare un esempio: nella cassa sotto all'armadio io avevo la stufa. Bene: lì arrivava una linea dalla batteria servizi, che grazie ad una contattiera di distribuzione, serviva il Trumavent, il boiler (montato dietro la stufa), le luci del bagno, immediatamente attiguo, la presa a 12 V presente sopra allo specchio del bagno e la pompa dell'acqua (messa sul boiler). Un'altra linea serviva invece il pensile cucina: ventola della cappa, luci e radio. Una serie di linee separate forniva luce ai vari punti luce cellula: basculante, spot sul tavolo (2), plafoniera principale, luce sul tavolinetto in coda. In questo caso, le linee erano dirette dalla batteria servizi, ognuna con proprio fusibile. Io avevo anche lo stacca-batteria servizi: una comodità cui non rinuncerei e che mi faceva anche sentire più sicuro. Con mezzi di quella (mancanza di) tecnologia, un "must", direi. Su mezzi moderni invece rischi di incasinare le centraline! Per finire, i relé. Di adeguata capacità, serviti da cavi di dimensioni generose e con faston di generose dimensioni, ne avevo due. Il primo è il classico parallelatore, installato nel vano batterie. Cioè un relé che mette in parallelo i poli positivi delle 2 batterie a motore acceso. Comandato dal polo caldo dell'alternatore, a motore fermo evita di scaricare la batteria d'avviamento. Il secondo invece è un "aiutino" al frigorifero. Comandato anch'esso dal polo caldo dell'alternatore, fornisce il 12 V direttamente dall'alternatore, con un apposito cavo di assai generosa sezione ED OTTIMO FUSIBILE! al frigorifero per il funzionamento a 12 V. Tutto l'impianto gas è realizzato con tubo di rame di sezione adeguata, perfettamente piegato (senza strozzature) e realizzato in tratto unico senza giunzioni di sorta. Il rubinetto di sezionamento (una sorta di "flauto" che consente di distribuire il gas interrompendo i vari utilizzatori in modo selettivo) è installato nel vano sotto il lavandino. L'unico tubo del gas è quello che va dal riduttore che si installa sulla bombola del gas all'inizio del tubo di rame che va al "flauto" di cui sopra. Le mie utenze erano 4: stufa Truma da 3002 SL (accensione elettronica automatica, con tanto di ventilazione automatica), boiler elettronico a temperatura variabile in continuo da 35 a 65 gradi, fornello a 2 fuochi, frigorifero (quest'ultimo uno dei migliori, a giudicare dalla temperatura dei miei cibi rispetto a quelli dei miei vicini...). Tutti i mobili sono realizzati in compensato marino. A 30 anni dalla realizzazione, grazie anche ad una manutenzione costante, erano ancora tutti come nuovi. L'assenza di infiltrazioni aiuta sempre molto, naturalmente... I rivestimenti che hai visto in foto sono ancora quelli originali, solo il pavimento è coperto in moquette industriale tagliata a misura, per rendere più confortevole il soggiorno invernale. Sotto, c'è il pavimento col linoleum color puntinato misto grigio ed arancione ruggine originale. Tutte le pareti laterali sono (oltre che coibentate col pual) servite da tubi dell'aria calda e pannelli forati per rendere calde le pareti. Se ad esempio osservi la parete sotto la finestra posta in corrispondenza del tavolo, noterai che una parte della parete è beige ed un'altra, un po' sporgente, è marrone. Bene: la parte marrone è un pannello di legno leggero, forato in senso verticale, con alla base un tubo di quelli per la distribuzione dell'aria calda del riscaldamento con tanti forellini. In pratica, l'aria calda che arriva dalla Truma, grazie al trumavent, per moto convettivo si infila in quei condotti e riscalda la parete, cui ci si può quindi tranquillamente appoggiare anche con -20 all'esterno! Idem nella cassapanca sotto il lettino lungo, che è così riscaldato sotto e di fianco (eliminando il pannello rettangolare per la notte, appare lo sfogo dell'aria). L'ideale sarebbe poterne vedere uno dal vivo, per capire l'ingegnosità di soluzioni semplici, leggere, ma estremamente efficaci e ben ponderate prima del rilascio del prodotto. Ok, ok. Mi fermo qui. Mi scuso per la prolissità dello scritto, ma lo sapete tutti: quando si parla di Hymer d'epoca mi esalto...[:D] Ciao! Stefano - Piacenza Il camperista in aspettativa
e così quando ero a zonzo per la città staccavo la 220v, e ho forzato il funzionamento del frigo a gas.
Da tenere presente che un paio di volte è anche piovuto!
Roberto
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Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite. Mark Twain quote:Risposta al messaggio di Cordy inserito in data 23/08/2014 10:36:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, di che zona sei della provincia di pc? Io non sono un vero piacentino, arrivo dalla provincia di lecco, mia moglie invece si, e nata a castel san giovanni anche se poi ha quasi sempre vissuto a milano. Matteo
quote:Risposta al messaggio di varieze inserito in data 26/08/2014 19:41:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non si smette mai di imparare! Sará la prossima zavorra che andrò ad installare nel camper! Ora si tratta di capire come e dove é più conveniente comprarlo, mentre per l'installazione non vedo particolari problemi Grazie mille! Roberto ___________________________ Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite. Mark Twain
quote:Risposta al messaggio di Roberto CG inserito in data 23/08/2014 20:27:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusate OT approfitto per salutare RobertoCG che ho avuto il piacere di incontrare nell'AA di Garmisch. Un saluto anche alla simpatica signora ed una carezza alla pelosetta. Marco
tp://i60.tinypic.com/292bfcx.jpg ">tp://i59.tinypic.com/wjwig4.jpg ">ttp://i60.tinypic.com/cmjcj.jpg ">http://i60.tinypic.com/14snkhc.jpg ">tp://i58.tinypic.com/20ihzs5.jpg ">le ho trovate preziose. Posto alcune foto.
A presto con altre foto dei progressi.
Un saluto a tutti