In risposta al messaggio di Furio59 del 24/12/2025 alle 09:35:37Ripeto, utilizzare l'Alde per riscaldare il motore son soldi buttati e non raggiungi praticamente IN NESSUN CASO l'obiettivo.
Facendo un impianto così e aggiungendo una pompa tra lo scambiatore e il motore, riesci a riscaldare anche quest ultimo? Clint dice di no, e ha Elena cato le problematiche, ad esempio che se la cellula è in temperaturae quindi i bruciatori sono fermi il motore non si scalda. Forae bisogna alzare i termostati, scaldando di più la cellula inutilmente . Lui consiglia un terzo bruciatore lato motore,mototre bruciatori su un mezzo mi sembrano davvero eccessivi.
In risposta al messaggio di LaJena del 24/12/2025 alle 09:50:17Ok, dato per assodato questo, almeno in senso inverso, ovvero in viaggio, lo scambiatore fa il suo lavoro, ovvero riscaldare almeno a 20 gradi la cellula, oppure neanche questo?
Ripeto, utilizzare l'Alde per riscaldare il motore son soldi buttati e non raggiungi praticamente IN NESSUN CASO l'obiettivo. Solo in primavera inoltrata, ovvero quando nn serve a niente.
In risposta al messaggio di Furio59 del 24/12/2025 alle 10:31:43Abbondantemente!!
Ok, dato per assodato questo, almeno in senso inverso, ovvero in viaggio, lo scambiatore fa il suo lavoro, ovvero riscaldare almeno a 20 gradi la cellula, oppure neanche questo?
In risposta al messaggio di LaJena del 24/12/2025 alle 09:50:17Non concordo con la tua opinione riguardo a scaldare il motore con l'Alde. Andando in montagna in inverno utilizzo il sistema sin dal 2007. Ci vuole più tempo, rispetto ad utilizzare il riscaldatore direttamente sul motore, ma accendi la pompa ricircolo lato motore per tempo e riscaldi il motore.
Ripeto, utilizzare l'Alde per riscaldare il motore son soldi buttati e non raggiungi praticamente IN NESSUN CASO l'obiettivo. Solo in primavera inoltrata, ovvero quando nn serve a niente.
In risposta al messaggio di Furio59 del 24/12/2025 alle 13:06:32Ho tenuto per brevissimo tempo un mezzo così configurato: alde a gas di serie e riscaldatore a gasolio sullo stesso impianto + motore, il tutto gestito da valvole di intercettazione.
Ecco, sarebbe bene approfondire questa discussione, nella quale le ultime due opinioni sono contrastanti: montare un terzo riscaldatore lato motore, o cercarlo di riscaldare con Alde e/o riscaldatore a gasolio dell'impiantodi riscaldamento della cellula? Questo è il problema. A complicare le cose mi ci metto anch'io: volendo montare un riscaldatore a gasolio da integrare all'Alde a gas, perché non montarlo lato circuito motore? Riscaldera' il motore quando ce ne sarà bisogno in modo veloce e ottimale, riscaldera' altrettanto la cellula (visto che lo scambiatore lo fa bene durante il viaggio con il calore del motore), purché a mezzo fermo si possa con delle valvole chiudere il circuito motore per non saldarlo, dirigendo l'acqua calda solo verso lo scambiatore stesso. Ammesso che si possa fare , lo trovo meno complicato come impianto, e meno dispendioso. Che problemi potrebbero esserci secondo voi? L'acqua calda sanitaria si riscalderebbe lo stesso per convenzione quando è in funzione il bruciatore a gasolio?
In risposta al messaggio di mimmo69 del 24/12/2025 alle 13:30:51Date le tue latitudini non sei considerato attendibile su questo argomento!
Ho tenuto per brevissimo tempo un mezzo così configurato: alde a gas di serie e riscaldatore a gasolio sullo stesso impianto + motore, il tutto gestito da valvole di intercettazione. A motore acceso, il liquido motoreriscaldava il radiatore dell'alde e pompa dell'alde accesa, mandava in circolo il glicole e riscaldava il mezzo. A motore spento potevi usare l'una o l'altra fonte di calore (alde a gas o riscaldatore a gasolio) per riscaldare il mezzo e/o il motore. le valvole decidevano quale acuq usare e/o quale riscaldare.