In risposta al messaggio di IZ4DJI del 01/02/2025 alle 22:39:59Lo stesso bisogna fare con i miei.
non so come siano, ma nel mio Hymer volendo si potevano muovere ma non facilmente, serviva una scala, una chiave a bussola e una a brugola molto grosse e con una bella leva di manovra, per allentare i bulloni che sono durissimi,a quel punto si poteva appiattire il vetro contro la parete e avvicinare il braccio. Però per farlo serve un bel lavoro e anche faticoso. Poi ritrovata la posizione, vanno stretti a morte altrimenti poi con le vibrazioni si muovevano. Non certo una cosa fattibile al volo per passare in una strettoia. Condivido che il passo contenuto è un enorme vantaggio nelle manovre anche se puo rendere il mezo meno stabile in velocità. Non vorrei mai il passo di 4,05 del Ducato furgone che lo rende meno maneggevole che camper di 7m. Fortuna che lo Sprinter ha 3,66 e quindi abbastanza contenuto. e avevo lo stesso sia nel precedente di 7m che in questo di 5,90
In risposta al messaggio di Trave71 del 02/02/2025 alle 01:27:17Questo della potenza del motore mi preoccupa un po'. Nei miei camper ho sempre avuto il 3000 Iveco o il 2,3 180 CV, mentre adesso mi sto convincendo a prendere il prossimo con il 140 perchè passare al 180 implica anche il cambio automatico con un aggravio di oltre 8000 euro e 40 kg di peso.
Spero non occorra dover chiedere gli specchi.. Riguardo la stabilità è legata anche alla lunghezza del camper in rapporto allo sbalzo. Certamente è meno stabile di un furgone 636 con passo 403, devo dire che essendo641 con il passo relativamente corto anche le rare volte che ho superato i 120 km/h da sensazione di sicurezza, fin troppa. Il grande limite è la mancanza di potenza, il 140 cavalli è lento sarebbero serviti 20 cavalli in più. Quindi viaggio a velocità più contenuta, comunque dignitosa. Aldo
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 09:37:48Devi solo utilizzare di più il cambio, il 3000 ha una coppia eccezionale e ci si abitua a non cambiare marcia basta schiacciare l'acceleratore.
Questo della potenza del motore mi preoccupa un po'. Nei miei camper ho sempre avuto il 3000 Iveco o il 2,3 180 CV, mentre adesso mi sto convincendo a prendere il prossimo con il 140 perchè passare al 180 implica anche ilcambio automatico con un aggravio di oltre 8000 euro e 40 kg di peso. Quindi il 140 attuale è carente in potenza ? Le situazion in cui ci se ne accorge dovrebbero essere le lunghe salite autostradali. In queste situazioni ti trovi a dover calare marcia più spesso ? Oppure ti manca proprio potenza in partenza o nelle salite anche alle marce appropriate ? Hai sentito qualche rimappatore per aumentare la coppia ?
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 09:37:48Un consiglio, prendi il 180 automatico, sono tanti soldi in piu, ma meglio non avere poi rimpianti. Rinuncia a qualche altra cosa piuttosto.
Questo della potenza del motore mi preoccupa un po'. Nei miei camper ho sempre avuto il 3000 Iveco o il 2,3 180 CV, mentre adesso mi sto convincendo a prendere il prossimo con il 140 perchè passare al 180 implica anche ilcambio automatico con un aggravio di oltre 8000 euro e 40 kg di peso. Quindi il 140 attuale è carente in potenza ? Le situazion in cui ci se ne accorge dovrebbero essere le lunghe salite autostradali. In queste situazioni ti trovi a dover calare marcia più spesso ? Oppure ti manca proprio potenza in partenza o nelle salite anche alle marce appropriate ? Hai sentito qualche rimappatore per aumentare la coppia ?
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In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 09:32:16Vero, gli specchi alti sono proprio all altezza di quelli dei camion che essendo i veicoli piu larghi, in strade strette è facile che urtino.
Lo stesso bisogna fare con i miei. In realtà ci sono diverse alternative: si può piegare il braccio superiore ruotandolo e quello è il movimento più rapido in quanto esistono delle tacche di posizionamento circa 90°in posizione aperta o chiusa. Una sfera si infila nella sede corrispondente e blocca il prandeggio dell'assieme. Questo non necessita di altre regolazioni e ritorna in sede, serve solo una discreta forza per far uscire la sfera dalla sua sede e quindi riportarla in posizione di lavoro. In questo caso la sporgenza si limita, ma resta comunque di circa 15 cm per lato. La rotazione dello specchio rispetto al braccio superiore, invece non è di fatto, fattibile. Per riuscire a farlo bisogna allentare la vite a brugola che friziona il movimento, ma se lo si fa poi lo specchio si chiude durante la marcia. Oltretutto stringere ed allentare quella brugola bisogna avere le dita lunghe e sottili ed avere la fortuna di trovare l'esagono orientato correttamente altrimenti ti tocca ruotare di qualche grado e poi cambiare presa.... Insomma, una cosa da evitare. Penavo ci fosse un metodo tipo Uovo di Colombo e l'ho chiesto all'officina camper dove mai reco per il montaggio accessori ed al concessionario che mi ha venduto il mezzo. La risposta di entrambi è stata si, esiste, sono le bestemmie ! Quindi la presenza degli specchi, sporgenti e che non rientrano è un limite, certamente tra muri alti, ma anche all'incrocio con gli autobus o gli autocarri perchè gli specchi sono più alti delle auto, ma non di questi altri veicoli che sono, ovviamente, anche i più larghi.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/02/2025 alle 12:30:26E' anche vero che gli unici, almeno che io sappia, che hanno avuto problemi con il cambio automatico del Ducato, li hanno avuti con il motore da 180 CV. Il cambio manuale, magari sarà meno performante, magari avrà bisogno di più attenzioni nella guida, ma non ho mai sentito di qualcuno che si sia rotto. Attualmente ho il 180 CV sul 2.3 di Iveco con il cambio manuale. Pur avendo da 15 anni auto con il cambio automatico, non incontro nessuna difficoltà o affaticamento quando guido il camper ed anche l'auto di mia moglie che ha il cambio manuale. Perchè Fiat sia passata da ZF ad Aisin io non lo so ma su BMW l'Aisin lo montavano le TA mentre lo ZF le TP. Ma le prestazioni e la precisione dello ZF erano proverbiali, più di Aisin. Su Ecovip o si prende il 140 CV cambio manuale, o cambio automatico, oppure un "fantomatico" 140 CV Heavy Duty del quale dovrò chiedere chiarimenti, oppure si passa al 180 ma solo con il cambio automatico. Ed il costo è di oltre 8000 euro con un aumento di peso di 40 kg.
Un consiglio, prendi il 180 automatico, sono tanti soldi in piu, ma meglio non avere poi rimpianti. Rinuncia a qualche altra cosa piuttosto. PS: per caso ho visto proprio ora sul configuratore Hymer, che l 8 marce automaticoc'è sia sul 140 cv a costo zero, e sia sul 180cv con un supplemento. Anzi vedo che il cambio manuale non lo danno piu disponibile su nessuno dei due motori, ma unicamente automatico. Ottima scelta, tanto è li che sta andando il mercato dei veicoli. Non devi preoccuparti della potenza, ma è proprio cche tutti i nuovi motori VOGLIONO l automatico per funzionare bene. Tra l altro nel nuovo Ducato c'è il nuovo automatico a 8 marce Aisin che ne dicono benissimo (ho quel cambio sulla Citroen Berlingo 130cv della moglie e si guida benissimo). Io sono stato fortunato, perchè la Mercedes lo Sprinter 4x4 ora lo fa unicamente 190Cv e unicamente automatico, e quindi non ho dovuto lottare con la mia coscienza! Quei soldi in piu ti torneranno in casa tra 10 anni quando lo vorrai vendere. Parlando con alcuni venditori di camper ma anche di auto, dicevano che in breve il cambio automatico diventerà la normalità, e gia lo è sui veicoli di pregio, e che quindi tra pochi anni sarà richiesto anche sull usato. Cio che accadde con l aria condizionata, una volta a scelta, ora un veicolo senza aria condizionata o non lo vogliono ritirare o è svalutatissimo. Poi, come ho avuto modo di provare personalmente i nuovi motori, anche di potenza elevata, necessitano di avere sempre la marcia giusta e quindi solo un automatico che ti puo cambiare anche tre o 4 marce facendo un tornante, lo rende possibile. Io vengo da uno Sprinter 316 del 2015 163 cv, 2.2 manuale e ora Sprinter 419 del 2024 190cv 2.0 automatico. Il primo era un continuo cambiare sia in montagna che in variazioni di pendenza in autostrada, dove se non cambiavo per tempo il motore praticamente moriva e mi trovavo di colpo lentissimo. Un continuo pensare al cambio e dovere anticipare la cambiata prima che calasse di giri. E comunque in certi casi è impossibile riuscire a avare la marcia giusta. Con il nuovo, il motore rende sempre al meglio, cambia in una frazione di secondo tutte le marce che serve e il motore è sempre ai giri giusti. PS: due camper va avevo il Ducato 3.0 160cv manuale, ma con questo automatico non lo rimpiango affatto, anzi, questo è molto meglio nella guida.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 18:12:23Vai tranquillo usi solo di più il cambio.
E' anche vero che gli unici, almeno che io sappia, che hanno avuto problemi con il cambio automatico del Ducato, li hanno avuti con il motore da 180 CV. Il cambio manuale, magari sarà meno performante, magari avrà bisognodi più attenzioni nella guida, ma non ho mai sentito di qualcuno che si sia rotto. Attualmente ho il 180 CV sul 2.3 di Iveco con il cambio manuale. Pur avendo da 15 anni auto con il cambio automatico, non incontro nessuna difficoltà o affaticamento quando guido il camper ed anche l'auto di mia moglie che ha il cambio manuale. Perchè Fiat sia passata da ZF ad Aisin io non lo so ma su BMW l'Aisin lo montavano le TA mentre lo ZF le TP. Ma le prestazioni e la precisione dello ZF erano proverbiali, più di Aisin. Su Ecovip o si prende il 140 CV cambio manuale, o cambio automatico, oppure un fantomatico 140 CV Heavy Duty del quale dovrò chiedere chiarimenti, oppure si passa al 180 ma solo con il cambio automatico. Ed il costo è di oltre 8000 euro con un aumento di peso di 40 kg. Per questo mi interessa avere informazioni sul comportamento del 140 CV su un mezzo che non sarà proprio leggero, ma comunque ai limiti della massa massima.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 18:12:23Ho visto proprio ora sul configuratore Hymer , che l 8 marce automatico c'è sia sul 140 cv a costo zero, e sia sul 180cv con un supplemento non eccessivo. Anzi vedo che il cambio manuale non lo danno piu disponibile su nessuno dei due motori, ma unicamente automatico. Ottima scelta, tanto è li che sta andando il mercato dei veicoli.
E' anche vero che gli unici, almeno che io sappia, che hanno avuto problemi con il cambio automatico del Ducato, li hanno avuti con il motore da 180 CV. Il cambio manuale, magari sarà meno performante, magari avrà bisognodi più attenzioni nella guida, ma non ho mai sentito di qualcuno che si sia rotto. Attualmente ho il 180 CV sul 2.3 di Iveco con il cambio manuale. Pur avendo da 15 anni auto con il cambio automatico, non incontro nessuna difficoltà o affaticamento quando guido il camper ed anche l'auto di mia moglie che ha il cambio manuale. Perchè Fiat sia passata da ZF ad Aisin io non lo so ma su BMW l'Aisin lo montavano le TA mentre lo ZF le TP. Ma le prestazioni e la precisione dello ZF erano proverbiali, più di Aisin. Su Ecovip o si prende il 140 CV cambio manuale, o cambio automatico, oppure un fantomatico 140 CV Heavy Duty del quale dovrò chiedere chiarimenti, oppure si passa al 180 ma solo con il cambio automatico. Ed il costo è di oltre 8000 euro con un aumento di peso di 40 kg. Per questo mi interessa avere informazioni sul comportamento del 140 CV su un mezzo che non sarà proprio leggero, ma comunque ai limiti della massa massima.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/02/2025 alle 19:06:41Allora il nuovo cambio automatico a 8 rapporti del Ducato è giapponese, avevano sbandierato ai 4 venti che era costruito in casa Stellantis.
Ho visto proprio ora sul configuratore Hymer , che l 8 marce automatico c'è sia sul 140 cv a costo zero, e sia sul 180cv con un supplemento non eccessivo. Anzi vedo che il cambio manuale non lo danno piu disponibile sunessuno dei due motori, ma unicamente automatico. Ottima scelta, tanto è li che sta andando il mercato dei veicoli. La differenza tra cambio automatico su trazione anteriore o su trazione posteriore non la fa tanto la marca, ma proprio il tipo di cambio come è fatto. Ne parlavo in Mercedes, gli Sprinter a TP montano il 9G Tronic a 9 marce, gli Sprinter a TA montano lo stesso del Diucato. Il meccanico diceva che non c'è un paragone ma proprio per come è fatto il cambio e per lo spazio che ha a disposizione. Con trazione posteriore il motore è longitudinale e il cambio in linea, ha a disposizione tutto lo spazio che si vuole sotto al pavimento, quindi possono progettare un cambio grosso e quindi robusto e senza compromessi. Nei mezzi a TA, con motore trasversale il cambio ha limiti di spazio abbastanz aridotti e quindi la progettazione è vincolata a contenere la dimensione e quindi qualche compromesso serve. Mi dicevano che per chi fa un uso gravoso del mezzo in cantieri o uso fuoristrada o anche bus o altro, loro consigliano sempre l automatico su TP che è molto piu robusto e meno cagionevole di un cambio manuale (il convertitore evita ogni strapazzo) mentre mi dicevano che non altrettanto possono dire del cambio automatico dei TA che va bene per un uso piu leggero. Neppure io so perchè abbiano adottato il cambio giapponese, mi verrebeb da pensare che visto che ora il Ducato è venduto anche da Toyota, ci sarà stato qualche scambio commerciale e che il cambio giapponese arrivi dalla collaborazione con Toyota, ma solo mio pensiero. O va meglio del precedente o costa meno al costruttore, due validi motivi. Sarei curioso se lo Sprinter TA contina a usare lo ZF o anche lui è passato all Aisin, quando capito in MB chiedo ,a nche s enon penso ma piu che per motivi tecnici, per motivi commerciali.
In risposta al messaggio di Clint del 02/02/2025 alle 20:01:29Si, ho letto che è di marca Aisin e giapponese. Che per me è una buona notizia.
Allora il nuovo cambio automatico a 8 rapporti del Ducato è giapponese, avevano sbandierato ai 4 venti che era costruito in casa Stellantis.
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In risposta al messaggio di Paolo62 del 02/02/2025 alle 09:37:48Ciao Paolo, scusa per il ritardo, ma sono in USA e sei ore di fuso orario si sentono....
Questo della potenza del motore mi preoccupa un po'. Nei miei camper ho sempre avuto il 3000 Iveco o il 2,3 180 CV, mentre adesso mi sto convincendo a prendere il prossimo con il 140 perchè passare al 180 implica anche ilcambio automatico con un aggravio di oltre 8000 euro e 40 kg di peso. Quindi il 140 attuale è carente in potenza ? Le situazion in cui ci se ne accorge dovrebbero essere le lunghe salite autostradali. In queste situazioni ti trovi a dover calare marcia più spesso ? Oppure ti manca proprio potenza in partenza o nelle salite anche alle marce appropriate ? Hai sentito qualche rimappatore per aumentare la coppia ?
In risposta al messaggio di Trave71 del 03/02/2025 alle 04:31:10Grazie, non scusarti, non serve, mica siamo a cottimo. Cerchiamo di raccogliere informazioni ad evitare sorprese. Io viaggio normalmente ai 95/100 km/h di tachimetro, con puntate a 110-120 durante i sorpassi, comunque raramente. Quindi non dovrei avere difficoltà. Del resto mi par di capire che il 90% dei camper su Ducato, siano sul 140 CV
Ciao Paolo, scusa per il ritardo, ma sono in USA e sei ore di fuso orario si sentono.... Arrivo dal 3000 160 cavalli, poi 2.3 da 140 su semintegrale da 7.45 ora MH da 641 su 2.2 140 . La mia impressione è che il 2.2sia più lineare del 2.3 come erogazione, almeno il mio è piatto , prende i giri ma non è che si senta una spinta maggiore ad un determinato regime. Il mio camper viaggia a 3400 kg a volte anche qualcosa meno, in salita tipo Cisa, Turchino ecc ci sono dei momenti dove inserisco la quinta , in sesta si sente che cala. Salgo comunque agevolmente a 110 , volendo probabilmente anche qualcosa di più. In montagna non ci sono problemi sale ovunque a velocità dignitosa. Certo che su una immissione non è un missile. Ho provato di recente un furgone 6 mt caricmodi mobili , quindi meno pesante, ma non vuoto li il tiro si sentiva molto di più, mi rimane il dubbio che sia il mio ( Ducato serie 9) che abbia questa peculiarità oppure tutti. Sarebbe interessante capire. Ps ho provato anche a tirare un poco di più sul piano , fino 130 arriva discretamente, poi diventa lento e ho lasciato perdere. Se non hai un mezzo molto pesante, o comunque ti accontenti di non avere prestazioni esaltanti puoi andare sul 140, altrimenti 180. Aldo
In risposta al messaggio di Paolo62 del 03/02/2025 alle 10:45:36Da quanto racconti si conferma cio che ho notato anch'io, che con i motori piccoli di cilindrata, quando si vede una salita, bisogna scalare le marce PRIMA che incomincino a calare di giri, una o anche due marce se serve e tenerlo molto allegro, allora mantiene la velocità.
Grazie, non scusarti, non serve, mica siamo a cottimo. Cerchiamo di raccogliere informazioni ad evitare sorprese. Io viaggio normalmente ai 95/100 km/h di tachimetro, con puntate a 110-120 durante i sorpassi, comunque raramente.Quindi non dovrei avere difficoltà. Del resto mi par di capire che il 90% dei camper su Ducato, siano sul 140 CV Quest'autunno mi è capitato su un lungo salitone autostradale in Svizzera, io viaggiavo attorno ai 100 km/h di tachimetro e sono stato raggiunto e quasi superato da un semintegrale Weinsberg che per me doveva pesare più o meno come il mio. Finché mi raggiungeva è iniziata la salita e lui mi ha affiancato con sempre maggior difficoltà, io avevo il Cruise control inserito. Quelle antipatiche situazioni in cui sembra che tu acceleri mentre ti sorpassano... in realtà io semplicemente non ho decelerato e lui ha perso progressivamente velocità, quando mi è stato a fianco ha anche scalato una marcia, dalla 6 alla 5 (io ero già in 5 dall'inizio della salita, cerco di prevenire) era montato su Ducato 150 CV (era scritto sul fianco). Comunque per tutta la salita lui ha perso velocità e si è allontanato. Come abbiamo iniziato a scendere lui mi ha raggiunto e superato. In quell'occasione ho avuto la netta impressione che non riuscisse a superare i 100 km/h in quella salita che io facevo agevolmente in 5 marcia. Poi questo non significa nulla, magari aveva 2 moto da' 200 Kg l'una in garage o era comunque stracarico. Ma mi è venuto il dubbio che la scelta della potenza inferiore possa essere limitante. Per questo mi interessano informazioni.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/02/2025 alle 11:46:12Magari meglio di come farebbe un guidatore pigro o che in quel momento non ha voglia, è distratto ecc..
Da quanto racconti si conferma cio che ho notato anch'io, che con i motori piccoli di cilindrata, quando si vede una salita, bisogna scalare le marce PRIMA che incomincino a calare di giri, una o anche due marce se servee tenerlo molto allegro, allora mantiene la velocità. L automatico fa tutto da solo e lo fa meglio di come farebbe il guidatore, per quello che secondo me dovrebbe essere sempre scelto con i nuovi motori di piccola cilindrata.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/02/2025 alle 11:46:12Concordo con te...ma si sa che nelle scelte, a qualche compromesso bisogna pur scendere. Oggi c'è, finalmente, il controllo dei pesi in fase di costruzione/immatricolazione e 40 kg non sono pochi. Il camper che ho puntato io ha 150 kg circa di margine di massa per montare accessori. Sembrano tanti ma non lo sono. Basculante, serbatoio gasolio maggiorato, magari sistema ALDE, Impianto Litio (che evidentemente conteggia il peso delle batterie che nel computo o.d.m. non viene considerato, ecc. si fa presto a superarli. Quindi a qualcosa dovrò rinunciare. Sto cercando di capire quale sia la rinuncia più indolore.
Da quanto racconti si conferma cio che ho notato anch'io, che con i motori piccoli di cilindrata, quando si vede una salita, bisogna scalare le marce PRIMA che incomincino a calare di giri, una o anche due marce se servee tenerlo molto allegro, allora mantiene la velocità. L automatico fa tutto da solo e lo fa meglio di come farebbe il guidatore, per quello che secondo me dovrebbe essere sempre scelto con i nuovi motori di piccola cilindrata.
In risposta al messaggio di Armando del 03/02/2025 alle 13:18:53Vero, ma quando scali manualmente e ancora di piu se devi scalare due marce, devi togliere l acceleratore, spingi la frizione, il motore va al minimo, molli la frizione mentre riacceleri e deve riprendere i giri, quindi anche se sei rapidissimo, comunque serve tempo. Un automatico, appena sente la necessità, e tantopiu se arrivando alla salita affondi l acceleratore, ti scala una, due tre o anche 4 marce se serve, in una frazione di secondo e sempre con il motore in tiro e senza scendere di giri, quindi il processo è estremamente piu rapido e eficente anche s edovesse incominciare un po dopo che se si facesse manualmente.
Magari meglio di come farebbe un guidatore pigro o che in quel momento non ha voglia, è distratto ecc.. Un guidatore sveglio può anche scalare marcia prima che inizi la salita, perché la vede, lui. Un automatismopuò sentirla o dall'aumento di coppia resistente (ma non credo lo facciano) o dal calo di giri. Ma potrà farlo solo a processo iniziato, per veloce che sia non può prevedere il calo prima che avvenga. Idem all'approssimarsi di una curva: io posso scalare prima (se voglio rallentare col motore, anche lievemente, o fare una curva col motore sempre in lieve tiro con quella marcia, che preparo prima), il cambio no, deve prima avvertire il calo e poi cambia. A meno che glielo faccia fare io con un kickdown o rilasciando o altro, ma allora non è sotto automatismo. Poi che sia comodo e che mediamente tenga un'ottima qualità di guida, è un altro discorso ..
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In risposta al messaggio di Paolo62 del 03/02/2025 alle 14:44:53Si, certo, a parte l aspetto economico, c'è quello del peso che è una coperta corta.
Concordo con te...ma si sa che nelle scelte, a qualche compromesso bisogna pur scendere. Oggi c'è, finalmente, il controllo dei pesi in fase di costruzione/immatricolazione e 40 kg non sono pochi. Il camper che ho puntatoio ha 150 kg circa di margine di massa per montare accessori. Sembrano tanti ma non lo sono. Basculante, serbatoio gasolio maggiorato, magari sistema ALDE, Impianto Litio (che evidentemente conteggia il peso delle batterie che nel computo o.d.m. non viene considerato, ecc. si fa presto a superarli. Quindi a qualcosa dovrò rinunciare. Sto cercando di capire quale sia la rinuncia più indolore. Considera anche che il 3000 io non ce l'ho più da 7 anni, attualmente ho il 2.3 da 177 CV che in allora scelsi perchè ancora trainavo il gommone e perchè quel motore era stato rinforzato nei punti sollecitati, mentre il 150 no. Altrimenti avrei preso il 150 (magari non il 130). Devo quindi approfondire le caratteristiche di questo 140 per capire se una leggera rimappatura che agisca sulla curva di coppia e non tanto sulla potenza massima, può essere una soluzione.
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In risposta al messaggio di Armando del 03/02/2025 alle 13:18:53Per questi motivi la mia Mustang anche avendo molta coppia l'ho scelta col cambio manuale.
Magari meglio di come farebbe un guidatore pigro o che in quel momento non ha voglia, è distratto ecc.. Un guidatore sveglio può anche scalare marcia prima che inizi la salita, perché la vede, lui. Un automatismopuò sentirla o dall'aumento di coppia resistente (ma non credo lo facciano) o dal calo di giri. Ma potrà farlo solo a processo iniziato, per veloce che sia non può prevedere il calo prima che avvenga. Idem all'approssimarsi di una curva: io posso scalare prima (se voglio rallentare col motore, anche lievemente, o fare una curva col motore sempre in lieve tiro con quella marcia, che preparo prima), il cambio no, deve prima avvertire il calo e poi cambia. A meno che glielo faccia fare io con un kickdown o rilasciando o altro, ma allora non è sotto automatismo. Poi che sia comodo e che mediamente tenga un'ottima qualità di guida, è un altro discorso ..
In risposta al messaggio di Armando del 03/02/2025 alle 13:18:53
Magari meglio di come farebbe un guidatore pigro o che in quel momento non ha voglia, è distratto ecc.. Un guidatore sveglio può anche scalare marcia prima che inizi la salita, perché la vede, lui. Un automatismopuò sentirla o dall'aumento di coppia resistente (ma non credo lo facciano) o dal calo di giri. Ma potrà farlo solo a processo iniziato, per veloce che sia non può prevedere il calo prima che avvenga. Idem all'approssimarsi di una curva: io posso scalare prima (se voglio rallentare col motore, anche lievemente, o fare una curva col motore sempre in lieve tiro con quella marcia, che preparo prima), il cambio no, deve prima avvertire il calo e poi cambia. A meno che glielo faccia fare io con un kickdown o rilasciando o altro, ma allora non è sotto automatismo. Poi che sia comodo e che mediamente tenga un'ottima qualità di guida, è un altro discorso ..