Inserito il 22/11/2009 alle: 19:00:21
Ciao
In passato, visto l'andamento delle proposte "seriali", si può affermare che la clientela si sia spaventata e anche tanto. Forse, anche se parliamo di soli cinque anni fa, il mercato era assai differente da quello attuale. Ma un progetto (ambizioso) come quello del T-Avantgarde che richiese quasi due anni di sviluppo fu proposto in vendita per un solo anno.
Buerstner ha presentato il proprio monoscocca e non ha avuto successo. Mirage propose un profilato (quasi un semimansardato) e un ottimo integrale, il NewLife. E nemmeno questi hanno avuto successo. Mobilvetta ha proposto i Kimù e il Tilos, Dream l'X-Dream 500G.
Se non basta l'esempio del Buerstner, venduto 12000€ più caro della versione pannellata corrispondente, prendiamo i Mirage NewLife e Giubileo. Entrambi su Ducato 146cv e con una pianta interna assolutamente simile: il primo costava 68300€, l'altro 52300. Sono 16000€ di differenza, e parliamo di cinque anni fa.
Entrambi i progetti non hanno avuto seguito. Questo perchè Mirage ha chiuso i battenti (ma per vicende che davvero poco hanno a che fare con il prodotto), Buerstner ha capito che il prodotto era troppo caro e complicato da produrre per cui non rendeva. L'anno successivo lo sostituì con i Delphin e Delphin Performance su Master.
La costruzione di un veicolo monoscocca è completamente diversa da un pannellato. Ogni elemento è in funzione di un veicolo, la standardizzazione è minima, le economie di scala limitate. Ma chi lo acquista, solitamente, non è mai un cliente casuale. Non si acquista un veicolo con quelle caratteristiche (preponderanti) così di primo acchito. Il cliente tipo è, nella stragrande maggioranza dei casi, qualcuno che ha una buona esperienza e che sa cosa vuole.
Un veicolo pannellato solitamente nasce da dentro, con le pareti e il tetto che sono tra gli ultimi elementi a essere montati. Un monoscocca solitamente nasce da fuori, con l'assemblaggio tra cabina e monoscocca, resinatura del pavimento, e poi riempimento graduale del veicolo. Questo ha costi, necessità di componenti e di procedure completamente diverse. Che, evidentemente, al momento sono poco (o non sono) compatibili anche per i grandi gruppi industriali con logiche di industrializzazione di un prodotto che deve assicurare alti volumi di produzione a ritmi serrati. Giusto per fare qualche esempio, i prodotti pannellati hanno pareti dritte, il che significa arredi dritti. Una monoscocca è quasi sempre bombata. Quindi anche gli arredi devono esserlo. E ci vuole più tempo a montarli, perchè magari sono resinati alle pareti, oppure perchè li devi inserire pezzo per pezzo non potendo andare a blocchi preassemblati come invece potresti fare su un pannellato che viene chiuso solo quando dentro è finito.
La complessità non vuole assolutamente dire che non sia una tecnica eccellente. Pensiamo ai francesi 3C Cartier, Esterel e LeVoyageur, agli italiani Allcar, Aiesistem, CamperTre, Overcar, TopGroup, AZ System, Papillon, Wingamm, CamperMarostica, VAS, CamperMonoscocca ai tedeschi LaStrada, ai belgi Maesss... Stiamo parlando dei mezzi più disparati, ma tutti hanno in comune qualcosa: tutti questi produttori, infatti, realizzano SOLO veicoli con monoscocche in vetroresina. Non pannellati e monoscocche. O gli uni o gli altri. In questo caso solo monoscocche. Un solo tipo di produzione, ben indirizzata in una direzione precisa. Una scelta netta, con i vantaggi e gli svantaggi che comporta. Molti di questi marchi citati sono sulla scena da decenni. E alcuni hanno alle spalle un grande gruppo industriale e un marchio che offre le adeguate garanzie. Se sono sul mercato da anni e fino ad ora hanno non solo resistito ma saputo creare volumi di vendita interessanti e degni di nota, si vede che sono stati in grado di conquistarsi il loro spazio.
Esterel, nel 1995, ha creato il primo Manhattan, integrale monoscocca con intelaiatura in Duralinox. Fa parte del gruppo Rapido, esce da una propria catena di montaggio a Beaucouzé, vicino ad Angers, ed è l'emblema di una ricetta industriale che funziona. Associa numeri e qualità elevata. E, naturalmente, successo, non solo in patria.
La stessa cosa vale per la "rivale" LeVoyageur, il cui esordio è anche più antico. Si è cimentata nella costruzione di profilati e integrali, per poi scegliere la propria strada nel campo dei mh. I prodotti nascono ad Angers, in una fabbrica modernissima a 30 metri da quella della Pilote, gruppo di cui fa parte. Sono prodotti di successo che vantano una propria rete di vendita e un pubblico piuttosto affezionato.
In Italia l'esempio è ancora più lampante: l'unico costruttore seriale di veicoli monoscocca (ad oggi) sono Wingamm, Aiesistem e la qui citata CamperMonoscocca, l'unica, però, che realizza le tre tipologie. Fa solo quello. Prima lo ha fatto per altri, ora lo fa per se stessa. E gli altri? Se ci sono così tanti marchi di piccoli produttori artigianali che lavorano su numeri piccoli ma che "stanno a galla" nonostante non possano applicare logiche da economie di scala, è perchè hanno elaborato una ricetta valida, che si distingue nettamente dalle altre presenti. Magari non è la migliore, ma se riescono a stare sul mercato (e fino ad ora ci sono stati con risultati piuttosto lusinghieri) il motivo c'è. Tutti questi marchi stanno sul mercato da decenni e lo fanno grazie all'abilità dei propri artigiani, perchè alle spalle non hanno gruppi industriali con fatturati di decine e decine di milioni di €... che forse li assoggetterebbero a logiche industriali a loro estranee rischiando di snaturarne prodotti e inventiva.
Dire che un pannellato, con tutte le giunture che ha (tra pavimento, anteriore, posteriore, tetto, fiancate...) passi meglio la prova degli anni rispetto a un monoscocca è un po' singolare... A parte che la vera differenza la fanno, per veicoli ormai con qualche lustro alle spalle, la cura, l'amore e il rispetto per la macchina da parte di chi li possiede e li usa, ma proviamo a vedere come passano la prova rimessaggio esterno un normale pannellato e un monoscocca. Il primo ha giunture da sigillare ovunque, a volte anche nel bel mezzo della fiancata. L'altro ha solo finestre, portelli e oblò...
Ciao
michel