Inserito il 08/01/2010 alle: 18:50:58
Concordo con i miei cari amici.
Come dicevo a Michele giorni fa, quello che mi tiene ancora ancorato a questo scricchiolante mondino è solo il fatto di avere Voi ed altri (ormai siete, siamo in molti) come interpreti di pensiero per il resto è solo noia, tristezza, tanta agonia e altro ancora.
E' vero caro Sandro bisogna godere di ciò che si ha, ma il mio pensiero corre che per questo godere altri hanno goduto di più e noi godiamo solo fino al prossimo appuntamento con i grandi godendi, da lì in poi non godi più.
Nei gorni di vacanza un mio amico con un NIBI recente era disperato, aveva più acqua dentro che fuori: una semplice guarnizione dimenticata del maxi size, questo il verdetto per ora, dimenticata da chi ?
Ma se la NIBI effettua collaudi non a campione ma per ogni singolo pezzo come è potuto accadere ? Il concessionario che ha fatto dei lavori (non sembra risultare) e allora ? Possiamo andare avanti così anche con chi sembra apparentemente perfetto. Il tutto ancora avvulso da grande mistero. Mi sono rotto i marroni, sono stanco di capire, comprendere, giustificare, etc.. etc...
Oggi 100mila euro sono il frutto di enormi sacrifici, a volte anche di rinuncie ad altro magari anche molto più importante di un coso con le ruote che ti fa viaggiare e vivere e la contropartita ci deve essere e come.
E' tutto, troppo, lasciato al caso, non sai a chi dare la colpa, con chi prendertela, a chi battere cassa; metti l'avvocato e speri che a qualcosa si approdi ma le speranze sono sempre appese ad un filo di lana.
Per carità nel caso del mio amico per me è stata una scoperta totalmente nuova e senza precedenti ma scoprire certe "vicende" è ancora più deprimente della depressione che già vi è, è palpabile, percepibile, affettabile, odorabile.
Vi risparmio altri particolari odierni sulla vicenda, perchè devo sbollire, ne parliamo al telefono ciao Marco.