Possessori di Laika Ecovip dal 1993 al 2001

In risposta al messaggio di LowAndSlow del 10/04/2025 alle 09:10:21

Buongiorno a tutti. Dopo un paio di mesi di ricerca ho comprato il mio primo camper e anche un po' per colpa vostra la scelta è ricaduta su un laika ecovip 2i del '98  Che dire: ne sono innamorato! Non è esattamente la

disposizione che cercavo ma, dopo avere visto più di 20 mezzi usati, sono rimasto folgorato dalla qualità degli interni. Inoltre vivendo in montagna credo che la motorizzazione Daily possa essere la scelta giusta per me, ho già avuto modo di provare la primina in partenza su salite molto ripide ed è una salvezza! I precedenti proprietari l'hanno trattato con amore e cura : sempre pulito e rimessato al coperto. Stanotte abbiamo fatto la prima uscita di prova a pochi km da casa per testare un po' la macchina ma anche noi stessi. Tutto ok: la truma ci ha tenuti belli caldi (fuori c'erano 3 gradi, dentro 18 con la stufa a potenza 5 senza montare gli oscuranti termici e senza separare cellula e cabina), il frigo, il forno, i fornelli e il boiler hanno fatto il loro lavoro. Quando si attacca la pompa dell' acqua si nota una caduta di tensione e la luminosità delle luci cala un pochino. È normale? LA nostra cagnolona ha dormito come un sasso sul divano, il gatto ha passato la notte a saltare da una parte all' altra per esplorare il camper ma sono sicuro che col tempo si abituerà. Ovviamente qualche problemino è emerso ma ce lo aspettavamo, il mezzo ha i suoi annetti ed è stato fermo un po' prima che lo comprassi. Il primo difetto, quello che più mi preme risolvere,  è un problema di tenuta della ghigliottina di scarico alla quale si può attaccare la cassetta : perde qualche gocciolina e nel corso della nottata ha creato una piccola pozzanghera a terra (per fortuna come uscita di prova non abbiamo fatto nulla di solido, quindi solo tanta acqua e un po ' di pipì). Pensavo di svuotare del tutto il serbatoio delle acque nere ( ci sarà dentro meno di una cassettina) e poi provare da sotto con un guanto e uno straccio imbevuto di olio di vaselina a lubrificare la guarnizione della ghigliottina, poi chiudere e versare altro olio nel wc, tirare la leva per fare scendere tutto dal primo serbatoietto al serbatoio grande, aggiungere altro olio nel wc, scaricare ancora, mettere un altro po' di olio. Così facendo dovrei andare a lubrificare la tenuta del wc, la saracinesca che separa i due serla atoi e le due saracinesche del nautico e della cassetta. Vi sembra una procedura sensata? Procedo?

...

Per le luci potrebbe essere un problema di batterie ormai alla fine
Per le guarnizioni delle ghigliottine, l'olio di vasellina non è ndicato, meglio olio di silicone
La vasellina tende a gonfiare e deformare la gomma
Altro problema di quel mezzo che non hai menzionato, è il peso
Vallo a pesare , in modo da capire quanto poco puoi portarti dietro

Grazie della risposta impiegatodelvolante.
La prima volta che passo da una pesa pubblica mi riprometto di pesarlo.
So che un difetto di questo modello è il peso, non ho optional particolarmente pesanti (condizionatore cellula, generatore, secondo serbatoio acque chiare) e sto cercando di stare il più leggero possibile (stoviglie di plastica, pentolini di alluminio). Mi sono ripromesso di smontare l'antenna TV e Cb che non uso e di sostituire i materassi dei lettini a castello (quello basso lo tengo alzato e in quello alto ci appoggio gli zaini e le giacche) con due fogli di compensato.
So che stare sotto i 35 quintali sarà dura ma faremo del nostro meglio.
Per quanto riguarda l' olio di silicone al momento in casa lo ho solo spray, inizio ad usare quello sulla tenuta della tazza wc e sulla ghigliottina della cassetta nel frattempo ne ordino un litro.
Sono molto impreparato sul discorso elettrico (se avete letture da consigliarmi non mi dispiacerebbe farmi una cultura), so che le batterie sono state comprate nel 2022 quindi è plausibile che siano in fase calante.
L' impianto elettrico è abbastanza complesso ed è composto da due pannelli da 100w un po' vecchiotti (ma visivamente sembrano discreti), un mppt, da due agm 100ah (una nel vano motore una nel gavone passante), un sistema dual battery con telecomando cablato nel vano fusibili cabina che devo ancora capire bene come funziona e sto lasciando in automatico (se ho ben capito preleva corrente dalla batteria con voltaggio più alto e carica la batteria con voltaggio più basso). È stato sostituito il caricabatterie originale con uno adatto alle agm e l' alternatore originale con uno maggiorato. Forse settando il sistema dual battery per fare andare le due batterie in parallelo posso risolvere il problema dei cali di tensione? Anche il gradino elettrico fa un po' fatica e ho letto qui che potrebbe avere senso ricablarlo con un cavo più grande.
Oggi inizio ad affrontare il problema guarnizioni che mi vergogno a sgocciolare in giro 

Con l' olio di silicone non sono riuscito a risolvere quindi ho smontato la ghigliottina.
Era in condizioni abbastanza precarie, tant'è che 4 bulloni su 4 si sono troncati nonostante avessi spruzzato e lasciato agire lo sbloccante.

Si è anche rotta la flangia in due degli spigoli in cui si incastra la testa del bullone, evidentemente la plastica era cotta

Ora vorrei ordinare una nuova ghigliottina ma non sono sicuro del modello, mi servirebbe una roba così:

Il diametro dello scarico è 3 pollici (7,5 mm circa), l' altezza della parte di tubo filettato dove si avvita la slitta per la cassetta è 3 cm.

Dite che questo ricambio è giusto?

https://www.campingsportmagenta...

Smonterei la parte che nella foto sta dietro, mi terrei il corpo ghigliottina e la flangia col tubo filettato e li rimonterei al lordo posto qui (con bulloni e dadi di acciaio (

chiedi al fornitore se può essere adatto mandi la foto con le misure e ti risponderanno a tono, hanno tutto l'interesse a venderti il ricambio

In risposta al messaggio di LowAndSlow del 11/04/2025 alle 16:43:15

Con l' olio di silicone non sono riuscito a risolvere quindi ho smontato la ghigliottina. Era in condizioni abbastanza precarie, tant'è che 4 bulloni su 4 si sono troncati nonostante avessi spruzzato e lasciato agire lo

sbloccante. Si è anche rotta la flangia in due degli spigoli in cui si incastra la testa del bullone, evidentemente la plastica era cotta Ora vorrei ordinare una nuova ghigliottina ma non sono sicuro del modello, mi servirebbe una roba così: Il diametro dello scarico è 3 pollici (7,5 mm circa), l' altezza della parte di tubo filettato dove si avvita la slitta per la cassetta è 3 cm. Dite che questo ricambio è giusto? Smonterei la parte che nella foto sta dietro, mi terrei il corpo ghigliottina e la flangia col tubo filettato e li rimonterei al lordo posto qui (con bulloni e dadi di acciaio (

...

non tentare di smontare i 4 bulloni dell'ultima foto, a meno che non perda anche quella flangia
perchè quei bulloni si spezzano( successo a me e a molti altri) e ti assicuro che è un grosso problema poi sistemare
le ghigliottine sono quasi tutte uguali, non riesco ad aprire il link ,a se è la Fap 3", va bene, è quella Zadi che ha misure simili ma non va bene
se nel wc non rimane un filo di acqua, dovrai cambiare tutte le guarnizioni anche di quello ( danno solo il kit completo) ma bisogna capire esattamente che tipo di wc è

Ciao grazie dei consigli, alla fine ho comprato il ricambio da un rivenditore vicino a casa, l'ho montato e non perde più 
I bulloni che escono dalla cisterna delle nere spero che campino più di me, ho idea che sostituirli sia un bagno di sangue (e di cacca)

In risposta al messaggio di flavius67 del 09/04/2025 alle 01:53:31

Ciao ,è un boiler uscito di produzione da moltissimo tempo e per giunta la casa madre non esiste più ,cerca di toccarlo meno che sia possibile , quando lo smonti fai un okkio alla casseruola …erano e sono difettosi di

ruggine e fori della pentola ….altra cosa la scheda elettronica non si trova più ma là si può riparare poiché è molto simile a schede di caldaia ad uso abitativo ( è’passato tanto tempo ,qualcuno di noi qua la riparó con scheda di caldaia ) , cerca con la lente  Mircosway scheda jolly e vedrai ti uscirà da leggere  (Ora cerco il nik di Mirko che non mi ricordo di preciso )  Infatti sopra ho sbagliato a scrivere ,eccolo Mirkosway  oppure gli scrivi una email tramite col  Ciao 

...

Grazie delle segnalazioni flavius,
cercando notizie sul bolier mi ero imbattuto proprio nel post che hai detto, però il mio problema mi pare sia diverso.
Devo ancora cominciare a smontarlo, vedremo come va.

Sono alcuni giorni che piove a dirotto, ieri sono andato a controllare il camper e ho notato una goccia che colava dalla cornice della finestra del letto a castello superiore. Il materasso era leggermente bagnato.
Panico! Ho passato l' igrometro dappertutto e c'è dell' umidità sospetta anche vicino a un oblò turbovent.
Ho messo un po' di nastro adesivo trasparente attorno alla cornice della finestra incriminata (il massimo che riuscissi a fare sotto il diluvio universale) e ho parcheggiato in salita in modo da facilitare lo scolo dell' acqua sul tetto.
Oggi piove più piano, l'acqua non trafila, l' igrometro segna gli stessi valori di ieri.

Sono un totale novellino in materia e sto cercando di fare mente locale,  vi chiederei gentilmente di confermare o confutare le mie conclusioni per decidere la linea di azione.

Cos'è che so:

-il camper è del '98, negli ultimi 20 anni è stato ricoverato al chiuso (quando non in uso), non ha silicone quasi da nessuna parte tranne sullo sportello del gavone a volume variabile che è un punto debole riconosciuto degli ecovip 2.
-il nastro butilico è quello di fabbrica 
-prima di comprarlo ho passato con attenzione l' igrometro dappertutto e non c'erano letture sospette: sono fiducioso di non aver comprato un camper infiltrato 
-non ci sono rigonfiamenti o scolorimenti delle pareti interne, non c'è odore di muffa o di umido non ci sono deodoranti o profumatori atti a mascherare gli odori, non ci sono parti molli al tatto. Lo stato interno ed esterno del camper denotano che è stato trattato con cura.
-sulla parete esterna della finestrella del letto a castello, in tre angoli, ci sono tre crepe . Il camper monta soffietti ad aria bitop. Mi ero ripromesso di siliconare le crepe ma ho comprato il camper 14 giorni fa ed è piovuto (spesso molto forte) per 11 giorni. Nei tre giorni asciutti ho fatto altre cose (pulito gli interni, tolto la moquette che si era fusa al linoleum, sanificato materassi e cuscini con il vaporetto,sostituito valvola acque nere).
- Come già detto nelle ultime due settimane si è alternata pioggia leggera a nubifragi, spesso con vento forte. Non è una condizione normale. Ieri quando ho trovato il materasso leggermente bagnato sembrava di stare dentro un autolavaggio e il vento spingeva l' acqua in orizzontale contro la parte incriminata per ore.
Le previsioni meteo mettono pioggia sempre tranne domani. Domani devo metterci una pezza in attesa di avere qualche giorno di sole per fare interventi definitivi.

Cos'è che penso:

- Indipendentemente che l' acqua sia entrata dalla cornice della finestra o dalle crepe, il terostat di quella finestra è andato, altrimenti l' acqua non sarebbe trafilata all' interno.
- se il terostat di quella finestra è inefficace, probabilmente lo è anche quello di tutte le altre finestre e oblò, appena arriva la bella stagione devo smontare, pulire e risigillare ogni apertura ( una alla volta finché non ho finito). Facendo questa operazione mi renderò conto dello stato delle cornici in legno. Se come penso non saranno marce sarà un buon segno.

Cos'è che posso fare domani (unica giornata in cui non piove):

-Siliconare le crepe e il profilo della finestra in questione, sapendo che è un rimedio temporaneo perché il nastro butilico all' interno non tiene.
-Andare sul tetto (con molta cautela perché peso più io del camper) e controllare bene l' oblò dove l' igrometro segna umidità, controllare le viti, eventualmente siliconare.

Cosa ne pensate? Vi sembrano considerazioni sensate? Voi agireste in maniera differente?
Mi girano fortemente i maroni che da quando ho comprato il camper ci siano stati 11 giorni di pioggia su 14, in questa situazione intervenire è molto complicato. La cosa peggiore è che, esclusa la giornata di domani, pioverà ogni giorno fino a quando arrivano le previsioni meteo.

 

In risposta al messaggio di Ivan e Maria del 14/12/2024 alle 14:33:41

Infatti ,grazie!

Torno dopo 4 mesi per il problema che mi é successo quest'inverno allo scalino del camper ,siccome ho risolto come promesso vi scrivo in modo che se succede a qualcun'altro sia di aiuto ,allora il mio problema era che lo scalino non scendeva ,per farlo scendere ho smontato la piastra sotto e manualmente l'ho tirato in giù come spiegato dagli amici che mi hanno aiutato,il problema era che per farlo salire si bloccava di nuovo e dovevo premere più micro interruttori ma a volte non riuscivo a chiuderlo e una volta chiuso il problema riaccadeva. Finalmente ho trovato un meccanico elettrauto che me lo ha messo apposto , praticamente i micro interruttori non gli ha cambiati ma ha cambiato proprio il motorino,che ricordo appena lo facevi scendere e soprattutto salire sembrava prendesse fuoco dal calore che emanava ,messo il motorino nuovo ora sembra uni scalino in alluminio va su e giù velocemente non fa rumore silenziosissimo e soprattutto non serve nemmeno accompagnarlo in salita (prima volta da quando l'ho comprato 8 anni fa . Una curiosità il meccanico mi ha detto che quel motorino era finito e che è lo stesso motorino del tergicristallo della Ferrari Dino . Grazie a tutti e buone feste 

In risposta al messaggio di LowAndSlow del 18/04/2025 alle 11:08:01

Sono alcuni giorni che piove a dirotto, ieri sono andato a controllare il camper e ho notato una goccia che colava dalla cornice della finestra del letto a castello superiore. Il materasso era leggermente bagnato. Panico!

Ho passato l' igrometro dappertutto e c'è dell' umidità sospetta anche vicino a un oblò turbovent. Ho messo un po' di nastro adesivo trasparente attorno alla cornice della finestra incriminata (il massimo che riuscissi a fare sotto il diluvio universale) e ho parcheggiato in salita in modo da facilitare lo scolo dell' acqua sul tetto. Oggi piove più piano, l'acqua non trafila, l' igrometro segna gli stessi valori di ieri. Sono un totale novellino in materia e sto cercando di fare mente locale,  vi chiederei gentilmente di confermare o confutare le mie conclusioni per decidere la linea di azione. Cos'è che so: -il camper è del '98, negli ultimi 20 anni è stato ricoverato al chiuso (quando non in uso), non ha silicone quasi da nessuna parte tranne sullo sportello del gavone a volume variabile che è un punto debole riconosciuto degli ecovip 2. -il nastro butilico è quello di fabbrica  -prima di comprarlo ho passato con attenzione l' igrometro dappertutto e non c'erano letture sospette: sono fiducioso di non aver comprato un camper infiltrato  -non ci sono rigonfiamenti o scolorimenti delle pareti interne, non c'è odore di muffa o di umido non ci sono deodoranti o profumatori atti a mascherare gli odori, non ci sono parti molli al tatto. Lo stato interno ed esterno del camper denotano che è stato trattato con cura. -sulla parete esterna della finestrella del letto a castello, in tre angoli, ci sono tre crepe . Il camper monta soffietti ad aria bitop. Mi ero ripromesso di siliconare le crepe ma ho comprato il camper 14 giorni fa ed è piovuto (spesso molto forte) per 11 giorni. Nei tre giorni asciutti ho fatto altre cose (pulito gli interni, tolto la moquette che si era fusa al linoleum, sanificato materassi e cuscini con il vaporetto,sostituito valvola acque nere). - Come già detto nelle ultime due settimane si è alternata pioggia leggera a nubifragi, spesso con vento forte. Non è una condizione normale. Ieri quando ho trovato il materasso leggermente bagnato sembrava di stare dentro un autolavaggio e il vento spingeva l' acqua in orizzontale contro la parte incriminata per ore. Le previsioni meteo mettono pioggia sempre tranne domani. Domani devo metterci una pezza in attesa di avere qualche giorno di sole per fare interventi definitivi. Cos'è che penso: - Indipendentemente che l' acqua sia entrata dalla cornice della finestra o dalle crepe, il terostat di quella finestra è andato, altrimenti l' acqua non sarebbe trafilata all' interno. - se il terostat di quella finestra è inefficace, probabilmente lo è anche quello di tutte le altre finestre e oblò, appena arriva la bella stagione devo smontare, pulire e risigillare ogni apertura ( una alla volta finché non ho finito). Facendo questa operazione mi renderò conto dello stato delle cornici in legno. Se come penso non saranno marce sarà un buon segno. Cos'è che posso fare domani (unica giornata in cui non piove): -Siliconare le crepe e il profilo della finestra in questione, sapendo che è un rimedio temporaneo perché il nastro butilico all' interno non tiene. -Andare sul tetto (con molta cautela perché peso più io del camper) e controllare bene l' oblò dove l' igrometro segna umidità, controllare le viti, eventualmente siliconare. Cosa ne pensate? Vi sembrano considerazioni sensate? Voi agireste in maniera differente? Mi girano fortemente i maroni che da quando ho comprato il camper ci siano stati 11 giorni di pioggia su 14, in questa situazione intervenire è molto complicato. La cosa peggiore è che, esclusa la giornata di domani, pioverà ogni giorno fino a quando arrivano le previsioni meteo.  

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Allora …spiegazione magistrale 
Risponderò sintetizzando 
intanto il tetto e’ calpestabile 
gli oblò se non sono stati modificati , sono stati messi con terostat ,sicurante la plastica degli oblo dove sono
le viti e non solo si saranno crepate dal sole ,ti consiglio di non perderci tempo ..cambia oblò completo dove piove 
le finestre hanno solo la loro guarnizione che n gomma 
ti consiglio sempre spassionatamente di siliconare con silicone neutro bianco la
parte superiore da far modo all’acqua di scivolare ai lati 
stessa cosa con lo sportellone del gavone variabile ma questo tutto  ( difetto riscontrato su 98% degli ecovip) ah dimenticavo se hai il gira antenna ( una volta si usava l’antenna a lisca di pesce ) verifica con attenzione ciò che sta sul tetto ( la plastica si rompe e ti entra acqua dalla manopola tonda a soffitto e ti goccia a terra 
 

In risposta al messaggio di LowAndSlow del 18/04/2025 alle 11:08:01

Sono alcuni giorni che piove a dirotto, ieri sono andato a controllare il camper e ho notato una goccia che colava dalla cornice della finestra del letto a castello superiore. Il materasso era leggermente bagnato. Panico!

Ho passato l' igrometro dappertutto e c'è dell' umidità sospetta anche vicino a un oblò turbovent. Ho messo un po' di nastro adesivo trasparente attorno alla cornice della finestra incriminata (il massimo che riuscissi a fare sotto il diluvio universale) e ho parcheggiato in salita in modo da facilitare lo scolo dell' acqua sul tetto. Oggi piove più piano, l'acqua non trafila, l' igrometro segna gli stessi valori di ieri. Sono un totale novellino in materia e sto cercando di fare mente locale,  vi chiederei gentilmente di confermare o confutare le mie conclusioni per decidere la linea di azione. Cos'è che so: -il camper è del '98, negli ultimi 20 anni è stato ricoverato al chiuso (quando non in uso), non ha silicone quasi da nessuna parte tranne sullo sportello del gavone a volume variabile che è un punto debole riconosciuto degli ecovip 2. -il nastro butilico è quello di fabbrica  -prima di comprarlo ho passato con attenzione l' igrometro dappertutto e non c'erano letture sospette: sono fiducioso di non aver comprato un camper infiltrato  -non ci sono rigonfiamenti o scolorimenti delle pareti interne, non c'è odore di muffa o di umido non ci sono deodoranti o profumatori atti a mascherare gli odori, non ci sono parti molli al tatto. Lo stato interno ed esterno del camper denotano che è stato trattato con cura. -sulla parete esterna della finestrella del letto a castello, in tre angoli, ci sono tre crepe . Il camper monta soffietti ad aria bitop. Mi ero ripromesso di siliconare le crepe ma ho comprato il camper 14 giorni fa ed è piovuto (spesso molto forte) per 11 giorni. Nei tre giorni asciutti ho fatto altre cose (pulito gli interni, tolto la moquette che si era fusa al linoleum, sanificato materassi e cuscini con il vaporetto,sostituito valvola acque nere). - Come già detto nelle ultime due settimane si è alternata pioggia leggera a nubifragi, spesso con vento forte. Non è una condizione normale. Ieri quando ho trovato il materasso leggermente bagnato sembrava di stare dentro un autolavaggio e il vento spingeva l' acqua in orizzontale contro la parte incriminata per ore. Le previsioni meteo mettono pioggia sempre tranne domani. Domani devo metterci una pezza in attesa di avere qualche giorno di sole per fare interventi definitivi. Cos'è che penso: - Indipendentemente che l' acqua sia entrata dalla cornice della finestra o dalle crepe, il terostat di quella finestra è andato, altrimenti l' acqua non sarebbe trafilata all' interno. - se il terostat di quella finestra è inefficace, probabilmente lo è anche quello di tutte le altre finestre e oblò, appena arriva la bella stagione devo smontare, pulire e risigillare ogni apertura ( una alla volta finché non ho finito). Facendo questa operazione mi renderò conto dello stato delle cornici in legno. Se come penso non saranno marce sarà un buon segno. Cos'è che posso fare domani (unica giornata in cui non piove): -Siliconare le crepe e il profilo della finestra in questione, sapendo che è un rimedio temporaneo perché il nastro butilico all' interno non tiene. -Andare sul tetto (con molta cautela perché peso più io del camper) e controllare bene l' oblò dove l' igrometro segna umidità, controllare le viti, eventualmente siliconare. Cosa ne pensate? Vi sembrano considerazioni sensate? Voi agireste in maniera differente? Mi girano fortemente i maroni che da quando ho comprato il camper ci siano stati 11 giorni di pioggia su 14, in questa situazione intervenire è molto complicato. La cosa peggiore è che, esclusa la giornata di domani, pioverà ogni giorno fino a quando arrivano le previsioni meteo.  

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Dimenticavo ..dove hai le crepe sulle finestre ( verifica tutto porta compresa ) alla fine della crepa fai un foro piccolo da impedire alla crepa di avanzare e silicona bene 
se hai soffietti utilizzali solo a camper fermo e le gomme posteriori non oltrepassare 3,7/ 3,9 Max 4,0 bar 
 

In risposta al messaggio di Ivan e Maria del 19/04/2025 alle 12:02:11

Torno dopo 4 mesi per il problema che mi é successo quest'inverno allo scalino del camper ,siccome ho risolto come promesso vi scrivo in modo che se succede a qualcun'altro sia di aiuto ,allora il mio problema era che lo

scalino non scendeva ,per farlo scendere ho smontato la piastra sotto e manualmente l'ho tirato in giù come spiegato dagli amici che mi hanno aiutato,il problema era che per farlo salire si bloccava di nuovo e dovevo premere più micro interruttori ma a volte non riuscivo a chiuderlo e una volta chiuso il problema riaccadeva. Finalmente ho trovato un meccanico elettrauto che me lo ha messo apposto , praticamente i micro interruttori non gli ha cambiati ma ha cambiato proprio il motorino,che ricordo appena lo facevi scendere e soprattutto salire sembrava prendesse fuoco dal calore che emanava ,messo il motorino nuovo ora sembra uni scalino in alluminio va su e giù velocemente non fa rumore silenziosissimo e soprattutto non serve nemmeno accompagnarlo in salita (prima volta da quando l'ho comprato 8 anni fa . Una curiosità il meccanico mi ha detto che quel motorino era finito e che è lo stesso motorino del tergicristallo della Ferrari Dino . Grazie a tutti e buone feste 

...

Dovevi provare a cambiare i 3 swich
far pulire L’indotto del motorino ( per intenderci dove sono i carboncini ) che sicuramente erano carichi di sporco e grasso ( ci sono passato personalmente ) e per ultima cosa far lavorare il motorino dello scalino con tensioni adeguate ,la
caduta di tensione causa fili sottodimensionati e vetusti crea questi problemi 
ps ( il motorino ha due strade : o va o non va ! 
se va ,e va male, non va cambiato ma va trovata la
causa  

In risposta al messaggio di LowAndSlow del 11/04/2025 alle 16:43:15

Con l' olio di silicone non sono riuscito a risolvere quindi ho smontato la ghigliottina. Era in condizioni abbastanza precarie, tant'è che 4 bulloni su 4 si sono troncati nonostante avessi spruzzato e lasciato agire lo

sbloccante. Si è anche rotta la flangia in due degli spigoli in cui si incastra la testa del bullone, evidentemente la plastica era cotta Ora vorrei ordinare una nuova ghigliottina ma non sono sicuro del modello, mi servirebbe una roba così: Il diametro dello scarico è 3 pollici (7,5 mm circa), l' altezza della parte di tubo filettato dove si avvita la slitta per la cassetta è 3 cm. Dite che questo ricambio è giusto? Smonterei la parte che nella foto sta dietro, mi terrei il corpo ghigliottina e la flangia col tubo filettato e li rimonterei al lordo posto qui (con bulloni e dadi di acciaio (

...

Quando vedo le 4 viti arrugginite mi vengono i brividi 

In risposta al messaggio di flavius67 del 19/03/2025 alle 10:05:13

Ciao Silvio ,ancora continuiamo la nostra battaglia per passare a 42ql quindi ci serve il tuo aiuto finale per chiarire alcuni punti oscuri ci siamo quasi  al fotofinish quindi hai posta 

Ciao Flavius, ciao ragazzi!
Come qualcuno di voi ricorderà, per avermi più volte dato una mano (grazie ancora!), anche io sono felice possessore di un "grande obeso"... EV 200i del 2000, su Iveco 35c13...
Chiaramente omologato a 35qli.

Non mi piace affatto girare con la famiglia in vacanza con la consapevolezza di non essere in regola. Per non parlare del fatto che abito a 20 minuti dalla Svizzera ma per andare in Germania mi tocca fare il giro di mezza Europa...

Spulciando vecchi messaggi del nostro forum (credo del 2020...) avevo visto diversi interventi mirati a cercare di risolvere questo nostro "pesante" problema e, se ho capito bene, richiedere la possibilità di riomologazione a 42 qli. 
Che sarebbe magnifico, anche se non mi è chiaro il tipo di azione che si vorrebbe intraprendere.

Qual è esattamente la situazione? Che speranze potrebbero esserci? Posso contribuire/aiutare in qualche modo?
 

In risposta al messaggio di Ludman del 30/04/2025 alle 14:43:58

Ciao Flavius, ciao ragazzi! Come qualcuno di voi ricorderà, per avermi più volte dato una mano (grazie ancora!), anche io sono felice possessore di un grande obeso... EV 200i del 2000, su Iveco 35c13... Chiaramente omologato

a 35qli. Non mi piace affatto girare con la famiglia in vacanza con la consapevolezza di non essere in regola. Per non parlare del fatto che abito a 20 minuti dalla Svizzera ma per andare in Germania mi tocca fare il giro di mezza Europa... Spulciando vecchi messaggi del nostro forum (credo del 2020...) avevo visto diversi interventi mirati a cercare di risolvere questo nostro pesante problema e, se ho capito bene, richiedere la possibilità di riomologazione a 42 qli.  Che sarebbe magnifico, anche se non mi è chiaro il tipo di azione che si vorrebbe intraprendere. Qual è esattamente la situazione? Che speranze potrebbero esserci? Posso contribuire/aiutare in qualche modo?  

...

Siamo un manipolo di crociati Ci stiamo lavorando 
mandami in privato il tuo cellulare ti faccio inserire nel gruppo

Per chi volesse ,(scrivetemi in privato il cell. lo mettiamo nel gruppone dei mitici Crociati ) 
 Si comunica che chi avesse un mansardato Laika EV/2A su 35E12A, a regola può passarlo a 42q senza tanti problemi.
Di quello abbiamo reperito un modello di riferimento comprato nuovo direttamente a 42 ql
 

In risposta al messaggio di flavius67 del 01/05/2025 alle 00:55:23

Siamo un manipolo di crociati Ci stiamo lavorando  mandami in privato il tuo cellulare ti faccio inserire nel gruppo

... Impagabile la definizione "manipolo di crociati"!! Ti ho appena inviato il mio numero tramite messaggio privato.
Grazie!
Ludo 

In risposta al messaggio di flavius67 del 29/04/2025 alle 02:22:52

Dovevi provare a cambiare i 3 swich far pulire L’indotto del motorino ( per intenderci dove sono i carboncini ) che sicuramente erano carichi di sporco e grasso ( ci sono passato personalmente ) e per ultima cosa far lavorare

il motorino dello scalino con tensioni adeguate ,la caduta di tensione causa fili sottodimensionati e vetusti crea questi problemi  ps ( il motorino ha due strade : o va o non va !  se va ,e va male, non va cambiato ma va trovata la causa  

...

Infatti sono andato chiedendo di cambiarmi gli switch dicendo che credevo fosse quello,ma effettivamente a gennaio quando sono riuscito a farlo salire spingendolo a mano in modo fortissimo e lo stesso non si chiudeva anche con la batteria sotto carica ho notato che ho sentito puzza di bruciato e il motorino bolliva peneo abbia dato gli ultimi , ovviamente mi sono fidato del mio meccanico che dopo una settimana mi ha detto di cambiare il motorino ed era già in ordine , sinceramente ora non fa più rumore e sale e scende in un secondo,magati  gli switch gli cambierò lo stesso ma mi sono fidato e mi pare sia stato fatto un ottimo lavoro ,poi posso sbagliare ma sono fiducioso , quando vai in officine ti devi anche fidare ...

In risposta al messaggio di Ivan e Maria del 05/05/2025 alle 21:48:58

Infatti sono andato chiedendo di cambiarmi gli switch dicendo che credevo fosse quello,ma effettivamente a gennaio quando sono riuscito a farlo salire spingendolo a mano in modo fortissimo e lo stesso non si chiudeva anche

con la batteria sotto carica ho notato che ho sentito puzza di bruciato e il motorino bolliva peneo abbia dato gli ultimi , ovviamente mi sono fidato del mio meccanico che dopo una settimana mi ha detto di cambiare il motorino ed era già in ordine , sinceramente ora non fa più rumore e sale e scende in un secondo,magati  gli switch gli cambierò lo stesso ma mi sono fidato e mi pare sia stato fatto un ottimo lavoro ,poi posso sbagliare ma sono fiducioso , quando vai in officine ti devi anche fidare ...

...

Ciao , l'importante abbia risolto il problema , se bolliva e fumava evidentemente aveva le connessioni "andate" e funzionava in sottotensione.
Cambiandoti il motorino avrà rifatto le connessioni. Appena senti che cala di potenza dai un occhio.

ciao

Pannelli e calate dal tetto

Ciao ragazzacci,
tra i vari (infiniti) lavori di ristrutturazione e migliorie del mio amato 200i, sto risistemando anche l'impianto solare.
Ho smontato i 2 vecchi pannellini da 55W ed ho acquistato 2 pannelli da 150W (44V). In futuro, per amor di ridondanza, non escludo di dedicare un MPPT per ogni pannello ma, per il momento, sarei intenzionato a collegarli in parallelo al MPPT Victron 100/20.

1) Nell'ottica di collegarli in parallelo e dovendo mettere, quindi, un diodo di blocco Skotty tra i 2 positivi, mi si pongono 2 ipotesi: Collegarli sul tetto con un diodo a raccordo MC4 (non mi piacciono molto) e calare dal tetto solo 2 cavi oppure, calare i 4 cavi e collegare i due positivi con un diodo più serio all'interno del camper, prima dell'ingresso al MPPT. Tutti cavi da 6mm.
Quale suggerireste e perchè? Quali benefici ci sarebbero nella prima e nella seconda opzione?

2) Bucare o non bucare, questo è il dilemma. Originariamente, i cavi dei vecchi pannelli scendevano dal fungo della ventola della cappa ed entravano in un PWM. Da li uscivano passando a fianco al frigo, che separa la porta d'entrata dal bagno, passavano sotto alla scocca, attraversando tutto il camper e risalivano nel doppio pavimento sotto alla dinette lato passeggero dove c'erano le BS. Praticamente 15 metri di filo. Per me, follia pura. Io sono combattuto tra 2 idee (considerando anche che un domani, potrei decidere di mettere almeno un altro pannellazzo, visto che ho parecchio spazio): Sfruttare la cappa e passare dietro ai mobiletti per scendere lungo il montante tra passeggero e dinette, sotto alla quale ci sono MPPT e batteria. Direi circa 4 o 5 metri di tragitto di cavi. Oppure, (già mi sento i "vacchi saggi" inorridire... eheheheheh) bucare dentro uno dei mobiletti, tra la dinette ed il tavolo (tra l'altro c'è già un foro parziale, nel senso che attualmente non è passante sul tetto), montare la scatoletta CBE a più vie con pressacavi e sigillarla con Terostat e Sika. Mi risparmierei 2 o 3 metri di tragitto di cavi.
Quale suggerireste e perchè?

3) Il tetto del 200i ha una parte frontale, con un'inclinazione di 10/15 gradi verso il parabrezza, rispetto al piano del tetto. Proprio nell'ottica di razionalizzare gli spazi per l'istallazione di futuri pannelli, sto considerando di posizionare i 2 nuovi pannelli proprio li. In pratica, risulterebbero inclinati in avanti di una decina di gradi circa.
Teoricamente, questo dovrebbe agevolare anche 2 cose: una miglior angolazione a favore di sole quando non sono rivolto verso Nord ed agevolare lo scivolamento di acqua e sporcizia, mantenendoli un po' più puliti. Infine, leggermente più aerodinamici in marcia.
Cosa ne pensate? Intravvedete qualche problema che non ho considerato? Trovate che possa essere una buona idea?

Grazie in anticipo dei vostri suggerimenti! 
Ludo