In risposta al messaggio di Ninospeed del 26/08/2019 alle 19:04:16Ok grazie
L'unica accortezza è che in fase di installazione, bisogna cercare di allineare al meglio possibile il kit, in modo che non provochi vibrazioni e funzioni in modo più fluido possibile. Per le vitine non si può prevenire,poiché andrebbe smontato il motorino e decadrebbe la garanzia . il mio è inserito in un tubo inox è fissato con dei micro rivetti. ...e sembra che abbaiano studiato un assemblaggio che ti impedisce di intervenire
In risposta al messaggio di gduca del 28/08/2019 alle 20:42:06ottima scelta la tua
Sulla carta bel lavoro. Certo che però 400 euro….. mannaggia….. una bella sommetta. Nel vecchio camper avevo la stessa conformazione con la versione precedente degli stessi componenti. Non ne rimpiango proprioil regolatore di pressione. Delicatissimo e costosissimo! Sul nuovo modello ho lasciato il regolatore classico (il GOK) ed ho recuperato dal vecchio mezzo scambiatore di bombole automatico e filtri (praticamente indispensabili). Parliamo di Webasto. L'dea del riscaldatore a gasolio è nato da alcune esigenze: 1) può essere usato in viaggio e così mi sono risparmiato qualche soldino sul sofisticato regolatore per le bombole (quello obbligatorio per l'uso della stufa Truma in viaggio - non ricordo il nome in questo momento); 2) avere un riscaldatore di emergenza se la Truma si dovesse piantare; 3) avere l'indipendenza dal gpl, specie all'estero; 4) correggere lo sbilanciamento del riscaldamento originale. Ho infatti bisogno di caldo in bagno e nella dinette anteriore e non nella parte posteriore dove dormo ed il caldo mi prende la gola. Dopo aver valutato se innestarmi nella canalizzazione originale o se fare una linea nuova, su consiglio dell'installatore ho optato per la seconda opzione. Praticità, indipendenza dei due impianti ma soprattutto la necessità di correggere lo sbilanciamento della diffusione del calore previsto dalla casa madre, mi hanno portato in questa direzione e credo di aver fatto la cosa giusta. A chi mi obietta che il riscaldatore a gasolio così non protegge i tubi dell'acqua dal congelamento rispondo che ha ragione e che ho pensato anche a questo. Però…… quanti giorni in un anno siete stati ad una temperatura così sotto zero da far gelare i tubi interni? E' una situazione sporadica. In quei giorni si può usare la stufa originale ma nelle mezze stagioni (praticamente la maggior parte delle uscite) si può usare il riscaldatore ausiliario con i vantaggi che ho descritto. Non rimpiango neanche un centesimo della cifra che ho speso e personalmente ne sono entusiasta. Scusate se mi sono dilungato ma desideravo condividere con voi il mio pensiero.
In risposta al messaggio di gduca del 28/08/2019 alle 20:50:18
Dopo il capitolo riscaldamento un quesito. Mi sono accorto che quando spengo la centralina dal quadro comandi sopra la porta, rimangono alimentate diverse utenze e tra queste: la stufa Truma e le luci di cortesia (primopulsante a sinistra quando si entra). Devo verificare ma forse anche il frigorifero rimane alimentato. La cosa non mi piace tanto perché sapere che c'è corrente che gira e che qualcosa potrebbe guastarsi in mia assenza non mi fa stare tranquillo. Dovrei usare lo staccabatterie sotto la botola ma è una menata. Ho anche il dubbio che nonostante nella centralina di derivazione ci siano diversi fusibili, previsti per diverse utenze, alla fine gira quasi tutto sulla linea luci e qualcosa sulla linea AUX. Un esempio per tutti? Una volta ho avuto un problema alla presa 12V della TV vicino la porta d'entrata. Nonostante ci fosse un fusibile dedicato, ne è saltato un altro, quello delle luci, appunto. Non mi piace! Volevo sapere se anche sui vostri mezzi è così.
In risposta al messaggio di Zenith78 del 29/08/2019 alle 18:46:49Faccio le corna .. grazie per la spiegazione al tuo problema
Anche sul mio,con la centralina spenta,funzionano: il frigo, la resistenza del serbatoio acque grigie, le luci a controllo luminosita' variabile. Per quanto riguarda il problema finestrini e tergicristallo,mi hanno sostituito il Body Computer in garanzia,si era bruciato qualche circuito per cause sconosciute.
In risposta al messaggio di Ninospeed del 26/08/2019 alle 15:41:29
Si anche io ho accorciato il pezzo a gomito per far passare il trolley per scaricare le grige, adesso devo di nuovo coibentare il tutto prima dell'inverno visto che ho dovuto smontare il tutto per il guasto al motorino .
In risposta al messaggio di lupindo del 31/08/2019 alle 03:13:28Ho coibentata solo la saracinesca è parte dello scarico (mentre c'ero).Il serbatoio è già coibentato non serve .
Ho letto e visto che hai fatto la coibentazione . Hai isolato la saracinesca dello scarico ed il serbatoio delle grigie per problemi di gelo ? Ti è capitato in inverno di non riuscire a scaricare nonostante la resistenza inserita?
https://www.amazon.it/HELLA-8RA...
In risposta al messaggio di Ninospeed del 31/08/2019 alle 09:36:04Ok grazie ... Ho già fatto un inverno ed anche io non ho avuto problemi nonostante che il serbatoio e la saracinesca non siano coibentati . Vedremo il da farsi
Ho coibentata solo la saracinesca è parte dello scarico (mentre c'ero).Il serbatoio è già coibentato non serve . Non ho avuto problemi d'inverno in alta montagna con lo scarico ed altro, anche perché come avevo gia detto avevo subito coibentato il cupolino è gli scalini della cellula e le due batterie .
In risposta al messaggio di Zenith78 del 31/08/2019 alle 12:21:11si è un problema
Oggi ho sostituito anche questo. Catalogo Ges International cod.FNL2205 €30/35 circa Il catarifrangente e' della Hella codice 8RA 008 405-001 Su Amazon circa €14. Link sr_1_1?mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&keywords=8RA%20008%20405-001&qid=1567098642&s=automotive&sr=1-1&fbclid=IwAR163TwfZ6RSbkPM1OP4Aqa64YS-yReSPil44w0CgurtEQVE07eSFXmS4UsIo l'ho preso su Amazon.
In risposta al messaggio di Zenith78 del 31/08/2019 alle 12:21:11Anche i miei avevo lo stesso problema. Me li sono fatti sostituire dal conce in garanzia .
Oggi ho sostituito anche questo. Catalogo Ges International cod.FNL2205 €30/35 circa Il catarifrangente e' della Hella codice 8RA 008 405-001 Su Amazon circa €14. Link sr_1_1?mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&keywords=8RA%20008%20405-001&qid=1567098642&s=automotive&sr=1-1&fbclid=IwAR163TwfZ6RSbkPM1OP4Aqa64YS-yReSPil44w0CgurtEQVE07eSFXmS4UsIo l'ho preso su Amazon.
In risposta al messaggio di gduca del 05/09/2019 alle 21:17:20Complimenti bel sistema. Sul mio ho inserito i blocca porte della Fiamma,(anche se sono un po' cari) e quando parcheggio in zone un po' a rischio tipo supermarket o piazze (per visitare una città mentre sono di passaggio) inserisco una catena bloccata da due moschettoni tra i due braccioli delle portiere in modo che si vedano dall'esterno e scoraggino i "ladruncoli" ,(ho anche l'antifurto), ma giusto per prevenire.
In un'altra sezione del forum si parla di un nuovo sistema molto utilizzato nel nord europa per aprire facilissimamente la porta della cabina di guida e questo soprattutto la notte con gli occupanti che dormono nel camper.Ho quindi già pubblicato in quella sezione le foto di una mia semplice idea per bloccare le porte dall'interno. Uso il pretesto di ripubblicarle nella nostra sezione sperando di risalire nella china del forum I ganci arrivano dai fermabagagli presenti in molte autovetture. Gli spezzoni di cinghia me li aveva regalati un amico che vende moto. Quelle che gli arrivano negli imballi sono tenute ferme da queste cinghie. I due moschettoni li avevo già in casa ma costano neanche un euro l'uno. Nessun buco nel camper, ho utilizzato due viti già presenti nella piastra sedile e nella tasca della portiera. Ho poi notato che i ganci che tengono chiusa la porta di accesso alla cellula hanno dall'origine un buchino. Basta inserire un chiodino o un rivetto nel buco ed il gancio non riesce più a ruotare impedendo l'apertura della cellula dall'esterno anche se si hanno le chiavi del camper. Si tratta di un semplice sistema per chiudersi all'interno. Un saluto a tutti voi. Fabrizio
In risposta al messaggio di Ninospeed del 06/09/2019 alle 18:44:20Dalla parte opposta alle cerniere della porta cellula ci sono i due ganci (il c.d. incontro) che fanno chiudere la porta. La maniglia con la quale apri la porta fa ruotare i ganci per dividerli dall'incontro (quel ferro che si intravede più a destra) e la porta si può aprire. Nella foto fatta dall'interno si vede il gancio più in alto. Se inserisco qualcosa nel foro, al momento di ruotare, si blocca contro la rifinitura di plastica nera e non può dividersi dall'incontro. Puoi tirare la maniglia quanto vuoi ma la porta non si apre perché ho frapposto un ostacolo. Spero di essermi spiegato anche se il mio linguaggio non è tecnico.
Complimenti bel sistema. Sul mio ho inserito i blocca porte della Fiamma,(anche se sono un po' cari) e quando parcheggio in zone un po' a rischio tipo supermarket o piazze (per visitare una città mentre sono di passaggio)inserisco una catena bloccata da due moschettoni tra i due braccioli delle portiere in modo che si vedano dall'esterno e scoraggino i ladruncoli ,(ho anche l'antifurto), ma giusto per prevenire. Scusami ma non sono riuscito a decifrare l'ultima foto, cos'è?
In risposta al messaggio di gduca del 06/09/2019 alle 21:07:30Ti ringrazio, ma la mia porta è di un altro tipo e non ha questo particolare, comunque grazie.
Dalla parte opposta alle cerniere della porta cellula ci sono i due ganci (il c.d. incontro) che fanno chiudere la porta. La maniglia con la quale apri la porta fa ruotare i ganci per dividerli dall'incontro (quel ferroche si intravede più a destra) e la porta si può aprire. Nella foto fatta dall'interno si vede il gancio più in alto. Se inserisco qualcosa nel foro, al momento di ruotare, si blocca contro la rifinitura di plastica nera e non può dividersi dall'incontro. Puoi tirare la maniglia quanto vuoi ma la porta non si apre perché ho frapposto un ostacolo. Spero di essermi spiegato anche se il mio linguaggio non è tecnico.