quote:Risposta al messaggio di Etj inserito in data 30/10/2009 09:29:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nella vita di tutti i giorni credo poco alle coincidenze degli eventi ravvicinati nel tempo. I NiBi non hanno riscontrato alcun difetto del genere e neanche Hymer, Burstner o Concorde. La scelta delle forniture è altro aspetto che fa talvolta rabbrividire circa il perchè dell'uno rispetto ad un altro (vedi anche storia vetri). La vicenda di Gabriel non è l'unica e intanto la garanzia avanza, o vi fidate di ciò che vi dico o consideratemi un vendi muffa. Una cosa è certa, nelle scelte future di questo costruttore non tanto vecchio, mi auguro vi sia il ritorno a progetti più collaudati come era Opus (certamente molto meno commerciale ma molto valido), vi sia uno sfoltimento almeno del 70% dei concessionari che lo rendano effettivamente di elite e non dozzinale e che gli stessi vengano attentamente osservati (vedi caso NIBI con notissimo ora ex concessionario), Marco.
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 30/10/2009 09:42:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Marco, documentati meglio, perchè solo a Roma stanno arrivando 38 dico 38 cessi da cambiare in tanti mezzi di fascia alta (saranno tutti Cartha?). Ricorda che molta gente non espone i suoi problemi e non fa certo il bene del forum e suo. Cmq settimana prox dovrebbe essere il mio turno...... Il caso di Gabriel, sono sicuro che sia con il conce marchigiano (ora ex) sia con Luigi, credo che la faccenda si sarebbe risolta molto prima
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 30/10/2009 09:42:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non solo la scelta delle forniture ma anche la qualità degli assemblaggi può fare rabbrividire. Una stupidagine che la dice lunga
Se non si danno una regolata velocemente e se non ritornano ad un controllo qualità degno di questo nome il futuro potrebbe riservare brutte sorprese.
Adesso cavalcano l'onda con tante vendite ma la buona reputazione si può perdere in fretta quote:Risposta al messaggio di ssandro60 inserito in data 30/10/2009 10:08:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto tutto, peccato che quello non è della serie C [|)][|)][|)] ma un E line che costa più di 100 k€, come direbbe il buon Macu più delle vecchie 200.000.000 di lire, accessori esclusi ... A tutti può scappare di mano l'avvitatore. L'importante è che non si faccia finta di niente. Qualità in picchiata e controllo finale del mezzo INESISTENTE [xx(] ( non per il motivo della staffa, che è una stupidata, ma per altro... ) Non vado oltre per adesso. Ciao
quote:Risposta al messaggio di ssandro60 inserito in data 30/10/2009 10:21:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' chi lo ha sentito ???? Non credo sia compito mio telefonare all'importatore a meno che le carote siano definitivamente cotte. In quel caso però contatto direttamente la Carthago. Non siamo ancora a quel punto anche se si avvicina velocemente. Ciao
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 30/10/2009 10:37:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Lo sai che ho il sospetto che molti dei miei problemi siano capitati per colpa dell'eccesiva rigidità del mezzo. Qui si apre un capitolo molto ma molto delicato [|)] Ciao
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 30/10/2009 10:51:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con le botte che si prendono ci si può aspettare di tutto [:(] Ciao
quote:Risposta al messaggio di ssandro60 inserito in data 30/10/2009 10:21:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Sandro Ma lasciamo perdere[;)] vorrei ma meglio che mi tappo la bocca[:0]
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 30/10/2009 11:18:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non so quanto sia produttivo, ma qlcn dovrebbe fare la prova a spessorare quelle esistenti, secondo me ne guadagnerebbe molto il confort
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 30/10/2009 11:28:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> hai spessorato le molle esistenti? Allora monta le M11, come ti ho spiegato resta rigido, ma le botte non sono secche, ma sorde e la percentuale si abbassa notevolmente. Chiaramente io viaggio a 120-130, a 90-100 si va sul velluto
quote:Risposta al messaggio di ssandro60 inserito in data 30/10/2009 10:08:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sandro non è una giustificazione, bisogna imporsi dei numeri a prescindere poi dall'eventuale richiesta più alta, io so che hanno fatto invece l'esatto opposto sennò come nasce la scelta della strada Slovena e di abbandonare la serie alta che ovviamente era a numeri fissi. Per Ettore: sono informato e ti dico che il Vostro marchio nel Lazio ha venduto molto (hanno cavalcato l'onda come detto da qualcuno) e non mi risulta che altri abbiano i problemi dei cessi che tu lamenti. La Burstner che non fà mega prodotti, già da novembre 2008 si era imposta una riduzione di numero di pezzi anche in virtù di una esplosione di richieste, specie provenienti dalla Francia, dove ha anche una sede leggendaria, ad esempio su Ixeo, ciao Marco.
quote:Risposta al messaggio di Pier68 inserito in data 30/10/2009 11:32:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che la Niesmann+Bischoff punta di diamante del più grande Gruppo al Mondo lo fa da anni è il loro punto di forza. I loro collaudi e l'aggiornamento ai tre concessionari in croce che ha, sono semestrali, il 2-3 p.v., ripartono tutti per Polch. Concorde ne ha meno bisogno poichè non stravolge progetti, numeri e mentalità produttive, ma se tu decidi di "cavalcare l'onda" (Frankia è un altro caso emblematico), fallo, ma organizzati a farlo bene, non ci sono tanti segreti da scoprire, MACU.
quote:Risposta al messaggio di maculani inserito in data 30/10/2009 11:54:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questo concetto dovrebbe essere "una procedura" per tutte le case![^] In taluni casi potrebbe venire a mancare per problemi di "risorse economiche" .....[V][V] Ciao Pier
quote:Se si sta un pò attenti ai servizi offerti dal mercato.... Ci si accorge che in tutti ( o quasi Tutti )Manca la "professionalità" Si parla di case costruttrici poco efficienti...... Sono le persone che lavorano all'interno di esse che fanno la differenza sulla qualità finale dei prodotti. Come si può costatare sul mercato generale, con il passare del tempo la "qualità prodotto " è via via diminuito Per avere qualità sui prodotti, le aziende dovrebbero fare percorsi formativi per tutte le aree e reparti delle proprie aziende. Solo così si può creare soddisfazione sul cliente finale. Il cliente finale è l'unica vera risorsa pubblicitaria a costo zero. Bisognerebbe che le case costruttrici di autocaravan fossero più lungimiranti.... Non creare affidabilità di prodotto attraverso l'utilizzo del mezzo del cliente, ma di propri "test interni" nei reparti qualità prodotto. Pier >> Come non quotarti, io questo voglio dire ma non vengo capito[|)][|)] Forse scrivo male, o vengo frainteso non parlo delle ditte parlo solo del controllo qualità[V][V][V][V][V][V] e chi stabilisce il rapporto/qualità[}:)][}:)] Ciao