In risposta al messaggio di Trave71 del 27/09/2025 alle 22:42:40sinceramente non ho avuto questa impressione per la seduta,ma non ci ho posto moltissima attenzione e. comunque se la differenza è sulla qualità degli interni che sono più leggeri penso che ci possa stare.
Beh basta guardare i cuscini della dinette per vedere che sono entry level. Noi abbiamo passato tre pre completamente soli in salone in periodo fiera, quindi deserto, aspettavamo che facessero il tagliando in officina.Questo per dire che un poco di tempo per guardare lo abbiamo avuto. Si vede che è tutto molto leggero. Poco più in là c'era un Rapido serie M se non sbaglio, quello su MB. Non sembrano neppure parenti. C'è una differenza di prezzo anche rilevante. Sarà che non acquisterei un MH entry level, semintegrale se ne può parlare, ma MH per me no. Io ho un MH da 6.41, a larghezza ridotta, pesa più dell' Itineo, ci sarà qualche ragione. Aldo
In risposta al messaggio di atomant del 27/09/2025 alle 18:54:05In realtà Carado è parte de gruppo Hymer, ma nella sostanza questo è poco importante. Concordo con te che per quanto riguarda il livello del mezzo questo cambi proprio nulla. Del gruppo Trigano fanno parte Roller Team, Rimor, XGO, Eura Mobil, Adria …. marchi con qualità costruttiva e finiture completamente diversi. Lo stesso può succedere con Rapido e Gli altri brand del Gruppo.
Come già scrivevo abbiamo guardato anche l'Itineo Compact 660, letti gemelli. Ci siamo anche fatti fare il preventivo con permuta. La sensazione (che poi è una ovvietà) è che la fascia di prezzo determini la qualitàcomplessiva. L'Itineo, come anche lo chausson che abbiamo ordinato, si posizionano nel segmento entry level e la qualità dei mobili e dei tessuti è quella. Ok, non dico che si aprano in due, ma è entry level, non giriamoci intorno. Se si vuole qualcosa di più bisogna salire di step e mettere in conto 20/30k in più, a parità di mezzo. Abbiamo guardato anche dethleffs ed era abbastanza evidente la differenza. Ora viaggiamo su Hymer e, per quanto vecchio, siamo su altri pianeti. Di Itineo non ci ha convinto la scocca, su sui peraltro sono avidi di informazioni.. dicono vetroresina e stop. Almeno Challenger/Chausson ti spiegano bene il loro processo costruttivo, che ci ha convinto. I mobili ed i tessuti un po' economici probabilmente li farò rifare, con 6/7mila euro risolvo il problema, avendo comprato molto bene alla fine vado in pari. Però capisco che se la vostra esigenza era avere il MH con la grande dinette... O spendi 110K o non rimangono molte altre alternative all'Itineo.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 28/09/2025 alle 07:28:52Ciao Paolo, premesso che per conoscere taluni particolari occorrerebbe essere un lavoratore del settore officina. Il tuo mezzo è particolare, a parer mio non fa statistica. Challenger non costruisce MH come Sao glieli fa Autostar, quindi è un Autostar con un nome diverso. Itineo non è un Rapido perché ha lo stesso tavolo, particolare per me irrilevante, perché si possono fare modifiche. Ciò che non cambia è come sono fatte le cellule. Ho il forte sospetto, vista la reticenza a dare informazioni dettagliate riguardo questo aspetto, che siano di tipo tradizionale. Esempio classico Laika con Ecovip e Kosmo, fino allo scorso anno Kosmo era ancora legno e polistirolo, ora ha EXPS , ma ancora legno. Non è proprio la stessa cosa. Carthago e Malibu, a colpo d'occhio sembrano praticamente identici , ma una differenza ad esempio di spessore parete, 38 per Carthago, Malibu 33, lasciando stare il telaio generalmente Fiat per Malibu . Il fattore qualità prezzo è naturalmente non a vantaggio del cliente, la differenza di prezzo tra un Rapido ad esempio top di gamma e un Itineo non è il 100% o meglio lo è, ma non la differenza reale in upgrade. Resta il fatto che se un Itineo costa 70.000€ e un Rapido 130/140.000 qualcosa di differente ci sarà.
In realtà Carado è parte de gruppo Hymer, ma nella sostanza questo è poco importante. Concordo con te che per quanto riguarda il livello del mezzo questo cambi proprio nulla. Del gruppo Trigano fanno parte Roller Team,Rimor, XGO, Eura Mobil, Adria …. marchi con qualità costruttiva e finiture completamente diversi. Lo stesso può succedere con Rapido e Gli altri brand del Gruppo. Il vero problema, quando si acquista un mezzo, è che sono pochi quelli che spiegano per bene come sono costruite le cellule. Per cui non sapendolo ti vengono dei dubbi. In questo Challenger/Chausson sono sempre stati chiari ( dopo il 2013) ed in giro per i concessionari ci sono gli “spaccati” delle loro cellule con sezioni, materiali e dimensioni ben in evidenza. Io ho acquistato un Challenger e mi sono ritrovato un Autostar, del quale non so esattamente come sia costruita la cellula. Fino ad ora non ho avuto difficoltà, ma il non saperlo un po’ mi inquieta. Il concetto di entry-level faccio sempre fatica a concepirlo. Si tratta di utilizzo di materiali più poveri ? Di assemblaggi più approssimativi ? Secondo me il mio non è un entry level. O almeno non lo è per tutto. Lo è parzialmente per l’impianto elettrico non tanto per i materiali ma per la cura dell’assemblaggio e del passaggio cavi (che non è diverso da quello di un Mobilvetta) non lo è per l’impianto idraulico, non lo è per la cellula, lo è per gli arredi non tanto da punto di vista estetico quanto funzionale con ante che si disallineano e che montano cerniere non regolabili. Ma il resto del’impiantistica e’ comune si brand più prestigiosi: Fineatre Seitz (S4), frigorifero Thetford, porta Hartal, stufa Truma combi D6….. Circa i tessuti l’ecopelle dopo 6/7 anni si sfalda, ma questo è accaduto anche su altri marchi ben più costosi. E comunque si rimedia facilmente. Io resto del parere che, salvo grossi difetti, ciò che garantisce è massimizza il godimento to de camper sia il layout. Un layout funzionale per il proprio uso garantisce fruibilità e fa passare in secondo piano l’anta disallineata o uno scricchiolio più insistente.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 28/09/2025 alle 07:28:52Paolo,
In realtà Carado è parte de gruppo Hymer, ma nella sostanza questo è poco importante. Concordo con te che per quanto riguarda il livello del mezzo questo cambi proprio nulla. Del gruppo Trigano fanno parte Roller Team,Rimor, XGO, Eura Mobil, Adria …. marchi con qualità costruttiva e finiture completamente diversi. Lo stesso può succedere con Rapido e Gli altri brand del Gruppo. Il vero problema, quando si acquista un mezzo, è che sono pochi quelli che spiegano per bene come sono costruite le cellule. Per cui non sapendolo ti vengono dei dubbi. In questo Challenger/Chausson sono sempre stati chiari ( dopo il 2013) ed in giro per i concessionari ci sono gli “spaccati” delle loro cellule con sezioni, materiali e dimensioni ben in evidenza. Io ho acquistato un Challenger e mi sono ritrovato un Autostar, del quale non so esattamente come sia costruita la cellula. Fino ad ora non ho avuto difficoltà, ma il non saperlo un po’ mi inquieta. Il concetto di entry-level faccio sempre fatica a concepirlo. Si tratta di utilizzo di materiali più poveri ? Di assemblaggi più approssimativi ? Secondo me il mio non è un entry level. O almeno non lo è per tutto. Lo è parzialmente per l’impianto elettrico non tanto per i materiali ma per la cura dell’assemblaggio e del passaggio cavi (che non è diverso da quello di un Mobilvetta) non lo è per l’impianto idraulico, non lo è per la cellula, lo è per gli arredi non tanto da punto di vista estetico quanto funzionale con ante che si disallineano e che montano cerniere non regolabili. Ma il resto del’impiantistica e’ comune si brand più prestigiosi: Fineatre Seitz (S4), frigorifero Thetford, porta Hartal, stufa Truma combi D6….. Circa i tessuti l’ecopelle dopo 6/7 anni si sfalda, ma questo è accaduto anche su altri marchi ben più costosi. E comunque si rimedia facilmente. Io resto del parere che, salvo grossi difetti, ciò che garantisce è massimizza il godimento to de camper sia il layout. Un layout funzionale per il proprio uso garantisce fruibilità e fa passare in secondo piano l’anta disallineata o uno scricchiolio più insistente.
In risposta al messaggio di Trave71 del 28/09/2025 alle 09:18:58Ciao Aldo,
Ciao Paolo, premesso che per conoscere taluni particolari occorrerebbe essere un lavoratore del settore officina. Il tuo mezzo è particolare, a parer mio non fa statistica. Challenger non costruisce MH come Sao glielifa Autostar, quindi è un Autostar con un nome diverso. Itineo non è un Rapido perché ha lo stesso tavolo, particolare per me irrilevante, perché si possono fare modifiche. Ciò che non cambia è come sono fatte le cellule. Ho il forte sospetto, vista la reticenza a dare informazioni dettagliate riguardo questo aspetto, che siano di tipo tradizionale. Esempio classico Laika con Ecovip e Kosmo, fino allo scorso anno Kosmo era ancora legno e polistirolo, ora ha EXPS , ma ancora legno. Non è proprio la stessa cosa. Carthago e Malibu, a colpo d'occhio sembrano praticamente identici , ma una differenza ad esempio di spessore parete, 38 per Carthago, Malibu 33, lasciando stare il telaio generalmente Fiat per Malibu . Il fattore qualità prezzo è naturalmente non a vantaggio del cliente, la differenza di prezzo tra un Rapido ad esempio top di gamma e un Itineo non è il 100% o meglio lo è, ma non la differenza reale in upgrade. Resta il fatto che se un Itineo costa 70.000€ e un Rapido 130/140.000 qualcosa di differente ci sarà. Aldo
In risposta al messaggio di sicce del 28/09/2025 alle 11:47:42In realtà il legno c’è, lo hai scritto tu ! ….perimetro del veicolo ….. associato poliuretano e legno ……
Queste le informazioni che ho potuto trovare sulla costruzione della cellula dei camper ITINEO: -Costruzione ITINEO LIFE -Carrozzeria 100% poliestere (tetto, sottopavimento, pareti laterali, lati interni delle porte delgavone garage) -Garanzia infiltrazioni 5 anni su itineo life ho trovato: Il perimetro del veicolo associato a poliurteano e legno perfetta combinazione tra robustezza e resistenza all’usura -Frontale in fibra di poliuretano 100%: zona impermeabile all'acqua, diminuzione del peso e tenuta nel tempo Assemblaggio delle pareti in poliestere, tetto a ricoprimento in poliestere. Tetto calpestabile. -100% Styrofoam Una qualità di isolamento certificata: secondo la normativa EN1646-1 in seguito al test realizzato in una camera fredda ALDE in Svezia -Modalità di assemblaggio delle facciate IL PROGETTO ottimizzata: riduzione dei ponti termici -Carrozzeria 100% poliestere: tetto, pavimentazione e pareti laterali Tetto in poliestere antiurto Superficie interna delle porte in poliestere: miglior resistenza agli urti Sembrerebbe non esserci piu' legno. Non ho trovato nulla invece sugli spessori del tetto, pareti e pavimento. Marco
In risposta al messaggio di Paolo62 del 28/09/2025 alle 12:29:08si ma poi parlano di carrozzeria 100% poliestere.
In realtà il legno c’è, lo hai scritto tu ! ….perimetro del veicolo ….. associato poliuretano e legno …… Il legno è un bellissimo materiale: leggero e robusto. Basta proteggerlo edeguatamente e si può, a mio avviso, utilizzare senza troppi patemi.